Arcana: Musica
Riserva indipendente. La musica italiana negli anni Zero
Francesco Bommartini
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2013
pagine: 288
Gli artisti indipendenti che rappresentano e incarnano la musica italiana del Duemila sono sempre più riconoscibili, anche dal grande pubblico, e non solo perché vengono invitati a suonare al concerto del Primo Maggio o al Festival di Sanremo. La loro proposta musicale ha assunto uno spessore e una maturità tali da competere con qualsiasi nome del circo mainstream, i loro tour attraversano la penisola senza soluzione di continuità, articoli e interviste compaiono sui media non più soltanto di settore. Se ne sono accorti in tanti, comprese le major discografiche, ma soprattutto un pubblico appassionato e sempre più numeroso. "Riserva indipendente" raccoglie le visioni, le considerazioni e gli aneddoti de Il Teatro degli Orrori, Tre Allegri Ragazzi Morti, I Ministri, Dente, Verdena, Calibro 35, Perturbazione, Zen Circus, ...A Toys Orchestra, Paolo Benvegnù, Lo Stato Sociale, Il Pan del Diavolo, I Cani, Uochi Toki, Bud Spencer Blues Explosion, Lombroso, Sick Tamburo, Marco Parente, ma c'è pure spazio per altri gruppi, per le etichette e le booking agency, per i videomaker e i giornalisti musicali. Completa l'analisi Giordano Sangiorgi, presidente del Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti), con un'accurata prefazione all'opera più dettagliata e approfondita sulla musica italiana del presente e del futuro.
Rockfiles. 500 storie che hanno fatto storia
Ezio Guaitamacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2012
pagine: 558
Cosa sarebbe successo se Elvis avesse continuato a fare il camionista? E se i Beatles fossero rimasti ad Amburgo? E se Dylan non avesse infilato il jack nella sua chitarra, Hendrix avesse abbandonato l'esercito americano e Morrison non si fosse lasciato convincere da Manzarek a fare il cantante? Probabilmente, il rock non sarebbe esistito. E le vite di tutti noi sarebbero state diverse. Invece, a sessant'anni di distanza dal giorno in cui "un bel ragazzo con le basette" registrò a Memphis una canzone per la sua mamma, il rock'n'roll è considerato una delle più importanti forme artistiche del Novecento, nonché un'invenzione di assoluta rilevanza socio-culturale. Sono tanti i momenti che hanno segnato la storia di questa musica e scandito un'evoluzione stilistica e concettuale che l'ha portata a essere, al tempo stesso, fenomeno di aggregazione giovanile, espressione di movimenti controculturali, voce di nuove tendenze, moda commerciale. Si tratta di fatti, episodi, aneddoti ormai assurti allo status di leggenda ma dei quali spesso non si conosce la reale portata se non addirittura i veri retroscena. 500 di queste storie sono state estratte dai grandi "archivi del rock", selezionate in virtù della loro forza narrativa e dell'alone di fascino che ancora oggi le circonda. Molte hanno davvero fatto epoca, altre sono semplicemente eventi curiosi, eccentrici, originali, a volte anche oltraggiosi o scandalistici, perfetti però per far capire qual è stato l'impatto del rock.
The dark stuff. Scritti sul rock
Nick Kent
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2012
pagine: 384
Nel mondo estremamente competitivo del rock ci sono due tipologie di persone: le superstar e gli schiavi, le leggende viventi e quelli che si consumano lentamente. In "The dark stuff" Nick Kent delinea i profili di 22 tra i talenti più dotati e al contempo votati all'autodistruzione, da Brian Wilson a Miles Davis, da Jerry Lee Lewis a Keith Richards, da Syd Barrett a Kurt Cobain. Allargando i confini del new journalism, Kent - che suonò la chitarra nei Sex Pistols nel 1975 e fu poi il frontman dei Subterraneans - va in tour con i musicisti, ascolta le loro confessioni intime, ne cattura la decadenza e i pensieri turbolenti con una capacità di analisi rara nel mondo del rock multimilionario. Ma anziché celebrare lo stile di vita "sesso, droga e rock'n'roll" dei suoi soggetti - che lui stesso ha in gran parte condiviso l'autore lo disseziona con chirurgica precisione e uno sguardo critico penetrante.
Touched by grace. La mia musica con Jeff Buckley
Gary Lucas
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2012
pagine: 238
"Questa non è né una biografia di Jeff né un libro che parla di me. Quella che voglio raccontare è la storia - vera e vista dall'interno -di come io, collaboratore storico di Jeff e coautore di due dei suoi capolavori, l'ho conosciuto, e di come ho lavorato con lui. Negli anni sono usciti tanti documentari e biografie di Jeff, tutti zeppi di errori riguardo alla mia relazione con lui: il mio intento è quello di mettere una volta per tutte i puntini sulle i e di fare un resoconto affettuoso, ma senza censure né ricami, di come ci siamo prima alleati, poi separati con dolore, e infine ritrovati in un ultimo dolceamaro incontro. Sarà anche l'occasione per dare uno sguardo approfondito al processo creativo che ha dato vita alle nostre immortali "Grace" e "Mojo Pin": vedremo da una prospettiva inedita che cosa c'è davvero dentro quelle canzoni, che cosa le rende speciali. Nessuno conosce questa storia meglio di me. E sarà una buona occasione per aggiungere alle cronache qualche dettaglio mancante, per correggere qualche fraintendimento legato alla nostra collaborazione e per rendere omaggio a un ex compagno e collaboratore straordinario, che non faccio fatica ad annoverare tra i musicisti più bravi e talentuosi con cui abbia mai suonato".
Io e gli Stones. La nascita della leggenda
James Phelge
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2012
pagine: 281
Nel 1962, un gruppo ancora sconosciuto chiamato Rolling Stones iniziò a incendiare la scena musicale londinese suonando cover di R&B americano. Una sera, prima di lanciarsi in "Sweet Little Sixteen" di Chuck Berry, il cantante Mick Jagger annunciò che lui e i chitarristi, Brian Jones e Keith Richards, stavano cercando un quarto compagno di casa. James Phelge, all'epoca un beatnik in cerca della sua strada, accettò l'invito e per oltre un anno si ritrovò a vivere con la band in un appartamento di Chelsea da quattro sterline a settimana. Ricchissimo di aneddoti divertenti, "Io e gli Stones" è la storia inedita di quei giorni pieni di incoscienza e di speranza, in cui le intemperanze tipiche dei ventenni che sputano sulle pareti e orinano nelle bottiglie di birra dei vicini procedono di pari passo con l'esplosione di un talento destinato a conquistare il mondo. Testimone diretto di ogni scatto creativo e di ogni trasgressione di Jagger e soci, Phelge riporta dettagli significativi dei primi concerti della band, dell'atmosfera dei backstage e del senso di cameratismo che animava le future star del rock inglese, già allora fedeli in modo intransigente ai loro ideali anti-establishment. Con una prosa semplice e appassionante, Phelge ricostruisce le dinamiche - dalla leadership di Mick Jagger all'isolamento di Brian Jones - che posero le basi per la più fortunata e longeva carriera della storia del rock.
Marci, sporchi e imbecilli. Attraverso la rivolta punk
Stewart Home
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2012
pagine: 181
Questo libro è come la musica che intende celebrare: breve, veloce, sguaiato e rumoroso. Non è pubblicato da una major, e il suo linguaggio non somiglia a quello di una tesi di laurea al Dams. Il suo autore non dà alcun credito alle spedizioni archeologiche degli Indiana Jones che periodicamente riscoprono le origini del Punk nell'avanguardia. Al posto delle citazioni da "La società dello spettacolo", qui troverete inebrianti salti di palo in frasca, testi scurrili e sessisti, feroci invettive, beffardi attacchi alla mitologia pro-situazionista, riferimenti a band e compilation sconosciute, un'analisi della musica Oi! che ha ben pochi precedenti, lugubri storie di neonazismo (per esempio, quella triste degli Skrewdriver), resoconti di splendide risse, nonché un'esposizione degli errori più stupidi compiuti nel 1993 dalle cosiddette Riot Grrrls. L'autore ha trascorso la propria adolescenza nel maelstrom del Punk Rock britannico, e la sua memoria è una vena aurifera di aneddoti ed esilaranti cazzate.
Tutti ti amano quando sei morto. Un viaggio tra fama e follia
Neil Strauss
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2012
pagine: 478
Si possono dire un sacco di cose su chiunque in un minuto. Se si sa scegliere il minuto giusto. Qui ce ne sono 228. Segui "il Mike Tyson degli intervistatori" mentre fa piangere Lady Gaga, tiene lontani i Motley Crue dalla prigione e viene rapito da Courtney Love, spara con Ludacris, si fa un giro con Neil Young e va in chiesa con Tom Cruise e sua madre, passa la notte con Trent Reznor, legge la mente di Britney Spears e scopre la religione con Stephen Colbert, riceve una serenata da Leonard Cohen, viene preso di mira dai Led Zeppelin e minacciato dalla Mafia, raccoglie segnali psichici con la CIA, pannolini con Snoop Dogg e dritte per la sopravvivenza in carcere con Rick James, cena con Gwen Stefani, si fa un bicchiere con Bruce Springsteen e un idromassaggio con Marilyn Manson, discute di glam con Bavid Bowie, di droga con Madonna, di morte con Johnny Cash e di sesso con Chuck Berry, viene molestato dagli Strokes, litiga con Prince e finisce a letto con... lo scoprirete all'interno.
Giorni di sogni e speranza. Un ritratto intimo di Bruce Springsteen
Frank Stefanko
Libro: Libro rilegato
editore: Arcana
anno edizione: 2012
pagine: 144
"Giorni di sogni e speranza" svela le immagini intime e finora inedite di un giovane Bruce Springsteen come potevano essere catturate solo da un amico e da un confidente. Nato e cresciuto nell'ambiente working class di Asbury Park, New Jersey, Springsteen è da oltre tre decenni uno degli autori e performer più influenti del mondo. Nato e cresciuto anch'egli nel New Jersey operaio, il fotografo Frank Stefanko incrociò il cammino di Springsteen grazie a un'amica comune, Patti Smith. Il loro incontro diede vita a una collaborazione fotografica che durò dal 1978 al 1982 e sfociò nella realizzazione delle copertine di due dischi epocali, Darkness on the Edge of Town e The river. Ora vedono la luce 88 di quelle immagini tratte dall'archivio personale di Stefanko. "Giorni di sogni e speranza" presenta una selezione di ritratti candidi e personali, accompagnati dai ricordi scritti del fotografo sul suo lavoro e la sua amicizia con Bruce Springsteen.
Fuori dal coro. La vera storia dei Litfiba
Federico Guglielmi
Libro: Libro rilegato
editore: Arcana
anno edizione: 2011
pagine: 240
Formatisi a Firenze nel 1980, i Litfiba sono uno dei gruppi rock italiani più famosi e apprezzati di ogni tempo: dapprima oggetto di un culto via via più ampio e poi fenomeno da classifica, la band di Piero Pelù e Ghigo Renzulli ha marchiato nel profondo il nostro panorama musicale, non solo sotto il profilo artistico, ma anche per il suo approccio polemico verso alcuni aspetti della società. "Fuori dal coro" racconta nel dettaglio quella che ormai può essere definita un'epopea: dal postpunk degli inizi al pop-rock irriverente e barricadero della maturità, dai primi passi nel circuito underground ai grandi successi, dai tanti dischi alle frequenti vicissitudini interne, burrascosa scissione e inattesa riconciliazione comprese. Firmato dal giornalista che più di ogni altro ha seguito il gruppo, questo libro propone un'accurata ricostruzione storico-critica di oltre tre decenni di eventi, arricchita da preziose testimonianze d'epoca e soprattutto da interviste appositamente raccolte a tutti i principali protagonisti. Un percorso avvincente e ricco di colpi di scena, segnato da album memorabili quali "17 re" e "Terremoto", da centinaia di concerti, da equivoci e prese di posizione, dall'amore di una vastissima platea di fan che ha tenuto vivo il nome dei Litfiba anche nel periodo in cui la coppia Pelù/Renzulli era scoppiata. Amore che è ancora più forte oggi che i due si sono felicemente lasciati alle spalle le ruggini.
Raga Mala. La mia vita, la mia musica
Ravi Shankar
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2011
pagine: 336
Massimo suonatore di sitar e ambasciatore della cultura indiana nel mondo, Ravi Shankar ha trascorso gli anni dell adolescenza come danzatore nella Parigi e nella New York glamour degli anni Trenta. Dopo aver studiato con il maestro di musica indostana Allauddin Khan, la prima parte della sua carriera è culminata nel tour del 1954 nella Russiva sovietica. Nel 1956, la decisiva incursione in Occidente lo ha reso il primo artista indiano a colmare il gap tra le due culture e a incoraggiare l'apprezzamento e la conoscenza della musica indiana in Europa e in America. Da affermato artista intemazionale, Shankar ha poi continuato a vivere in India spostandosi frequentemente all'estero per incisioni, concerti e festival. L'incontro con George Harrison nel 1966 ha dato il via a una lunga amicizia e a una collaborazione dalla quale è nata l'idea di questo libro autobiografico. "Raga Mala" presenta preziosi contributi di una grande varietà di amici, tra cui Yehudi Menuhin, Zubin Menta e Philip Glass. I folli tempi dello stardom degli anni Sessanta -di Monterey, di Woodstock, del Concerto per il Bangladesh - sono narrati al contempo con gusto e distacco. In questo appassionato e schietto resoconto personale, Ravi Shankar mette in scena le stesse qualità che distinguono la sua natura di uomo e di musicista: una miscela di fascino e candore, decoro e umiltà, profonda spiritualità e spontanea irriverenza. Introduzione di George Harrison. Postfazione di Yehudi Menuhin.
Mod. Vita pulita in circostanze difficili
Terry Rawlings
Libro
editore: Arcana
anno edizione: 2010
pagine: 288
Terry Rawlings è una delle figure cardine della scena Mod inglese dalla fine degli anni Settanta. Appassionato e studioso della cultura sixties autoctona, ha seguito l'evolversi del Mod-revival a fianco di gruppo come Jam, Chords, Purple Hearth e Long Tall Shorty.
Tiamottì! 11+1 canzoni d'amore italiane a fumetti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2010
pagine: 157
Afterhours, Luigi Tenco, CCCP Fedeli alla linea, Fabrizio De André, Diaframma, Piero Ciampi, Offiaga Disco Pax, Franco Battiato, Rino Gaetano, Gino Paoli, Marlene Kuntz. Tiamottì! è una dichiarazione d'amore. A fumetti. L'amore è il filo rosso che lega brani di ieri e di oggi, tradizionali e moderni, mainstream e alternativi, leggeri e profondi. Ma Tiamottì! è anche un omaggio al fumetto italiano: il titolo del progetto deriva infatti dall'omonima storia riproposta in questo volume, ispirata a quella "Ti amo" di Umberto Tozzi che per antonomasia è la canzone d'amore italiana nel mondo. Quell'interpretazione geniale, stravolgente e paradossale ritorna oggi come fonte d'ispirazione per sette protagonisti dell'attuale panorama fumettistico italiano, autori di talento che, basandosi sui testo e sulla musica di undici canzoni, hanno generato altrettante storie originali, piene di fantasia e di amore. La soggettività della narrazione, l'eterogeneità di stili e la trasversalità della scelta dei brani danno vita a un suggestivo equilibrio sospeso tra ironia, malinconia, non sense, realismo e pop.