Bollati Boringhieri: Variantine
Disneyland e altri nonluoghi
Marc Augé
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1999
pagine: 128
Reportages, clichés, passeggiate: quasi tutti i testi che compongono questo volume hanno in comune l'essere il frutto di veri e propri sopralluoghi, nel corso dei quali lo sguardo dell'etnologo si confronta con le immagini del turismo più divulgato. Disneyland e Mont-Saint-Michel, la spiaggia di La Baule e il campo di battaglia di Waterloo, la cupola climatizzata di Center Pares (contenente paesaggi tropicali in piena Normandia!) e i castelli di Ludovico II di Baviera... Senza dimenticare, per chiudere il cerchio, una immaginaria Parigi del 2040, affidata in gestione alla società Disneyland ma in sostanza non diversa dalla Parigi d'oggi. Divertente proiezione, quest'ultima, di una riflessione sul "viaggio impossibile" - quello che avrebbe potuto farci scoprire paesaggi e uomini nuovi - che corre lungo tutto il libro, nella descrizione degli scenari turistici vecchi e nuovi in cui l'autore non esita a mettersi in scena in un racconto in prima persona. Come nel racconto della visita alla fabbrica L'Oréal di Aulnay-sous-Bois, alla scoperta di una moderna architettura industriale, dove paradossalmente, a un passo da casa, Augé sembra ritrovare i toni e gli entusiasmi del tradizionale racconto di viaggio.
Sull'erotica mistica indiana e altri scritti
Mircea Eliade
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1998
pagine: 103
Un contributo di grande suggestione sul cerimoniale sessuale di origine yogico-tantrico rimasto vivo in più di una scuola buddhista o visnuita e un testo su Barabudur, il celebre tempio buddista dell'isola di Giava di cui Eliade analizza il simbolo cosmico. A questi due studi dell'età matura fa seguito nel volumetto una testimonianza autobiografica: il ricordo appena velato di nostalgia del primo soggiorno in India che avrebbe marcato per sempre la vita e l'opera dell'autore allora appena ventenne.
Il riso di Talete. Matematica e umorismo
Gabriele Lolli
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1998
pagine: 111
Il riso è uno scoppio di energia incontrollata, un rivolgimento umorale, insomma una catastrofe fifiologica (e anche sociale, se si ride a sproposito). Ma le catastrofi sono quelle strane discontinuità studiate dai matematici. E' possibile affidare loro una teoria del riso? Nell'opinione comune i matematici sono incapaci di emozioni, sono robot, macchine, magari geni, ma vorreste davvero essere come loro? Non meno degli italici carabinieri oggetto di riso, personaggi di barzellette, fin da quando Talete fece ridere la serva tracia cadendo in una buca perchè camminava guardando le stelle. Ma il nostro agente all'Avana, infiltrato nell'isolata e ben munita torre d'avorio dei matematici, ci fa pervenire rapporti che rivelano come siano loro, i matematici, tra i più prolifici autori e inventori di umorismo, storie, barzellette, aneddoti, prese in giro di colleghi e di se stessi, delle proprie manie e del gergo scientifico e accademico. Forse perchè il loro lavoro consiste soltanto nel pensare, senza vincoli espliciti posti dalla durezza della natura, dagli obblighi del laboratorio, dedicando molto tempo a creare poesie, storielle, giochi, soprattutto giochi, che fanno passare anche come cose serie. Persino uno dei più importanti medici del Novecento, Bourbaki, è frutto di fantasia: la sua vita fu un fuoco d'artificio d'umorismo. Quando sono in vena di cattiveria, poi, i matematici si divertono a costruire paradossi, mettendo in crisi con una risata i filosofi e tutti coloro che si spingono improvvidi ai limiti del pensiero, inclusi se stessi.
Cantatrix Sopranica L. e altri scritti scientifici
Georges Perec
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1996
pagine: 136
I testi qui riuniti (parodie, pastiches, caricature?...) rivelano un aspetto poco conosciuto di Perec: quello di scienziato. Per gusto personale ma anche per obbligo, Perec ebbe a frequentare diverse discipline e lo fece sempre da esperto più che da dilettante. Così, lui che aveva concepito l'ambizioso progetto di cimentarsi con tutti i generi letterari, fu presto attratto da quella forma particolare che è l'imitazione di testi scientifici: qui l'attrattiva del gioco, del trompe-l'oeil, della simulazione, raddoppia il piacere che dà la padronanza di un sapere enciclopedico.
Cantata per la festa dei bambini morti di mafia
Luciano Violante
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1994
pagine: 80
Il punto di vista della cantata è quello delle vittime della mafia, che guardano da un loro "aldilà" alle vicende terrene avvelenate dal crimine, dalla complicità e dall'inerzia morale. Al centro di questa folla di uccisi stanno i bambini vittime della mafia, per i quali la pietà e la tenerezza degli adulti, donne e uomini, creano una festa che è amore e speranza. Nella cantata il discorso politico e l'indignazione civile ritrovano le loro radici profonde nei sentimenti elementari, l'amore e la sofferenza, la solidarietà e il senso di giustizia. La tragedia che chiamiamo mafia si rivela qui nella sua essenza di offesa all'umanità.
L'infra-ordinario
Georges Perec
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1994
pagine: 112
I giornali parlano di tutto, tranne che del giornaliero. Quello che succede veramente, quello che viviamo dov'è? Il banale, il quotidiano, l'evidente, il comune, l'ordinario, l'infra-ordinario, il rumore di fondo, l'abituale, in che modo renderne conto, in che modo descriverlo? Forse si tratta di fondare la nostra propria antropologia: quella che parlerà di noi, che andrà cercando dentro di noi quello che abbiamo rubato così a lungo agli altri. Non più l'esotico, ma l'endotico.
In Russia con Rainer
Lou Andreas-Salomé
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1994
pagine: 120
Nella primavera e nell'estate del 1900 Lou Andreas Salomé compie un lungo viaggio in Russia con Rainer Maria Rilke. Molte volte era tornata a Pietroburgo - dove era nata e cresciuta - a far visita alla famiglia. Ma ora il viaggio la porta nel cuore di quello sconfinato paese dove la tradizione secolare non è ancora stata toccata dall'occidentalizzazione, anche se si avvertono i segni di un profondo cambiamento. Lou ritrova la sua patria, le sue radici, ma soprattutto riscopre se stessa. Questa donna di trentanove anni, affermata, vede il proprio passato decifrarsi sotto i suoi occhi. Dal viaggio in Russia Lou Salomé esce rigenerata e un sentimento di riconoscenza verso il proprio destino trabocca in queste pagine. Il diario in Russia è un documento letterario di grande importanza, non solo per le notazioni storiche e di ambiente, ma anche perché offre una prima chiave d'interpretazione dello sviluppo intellettuale successivo della Salomé. Scriverà nell'autobiografia: "Due impronte tra loro opposte, che la vita ha scavato dentro di me, mi hanno preparato a ricevere la psicologia freudiana del profondo: aver visto e vissuto da vicino lo straordinario e raro destino di un'anima individuale ed essere cresciuta in mezzo a un popolo la cui interiorità eccezionale si comunica senza complicazioni".
Le leggende dei santi
Jacopo da Varagine
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 136
Scritta verso la metà del Duecento nel latino ecclesiastico dell'epoca tardomedioevale, la Legenda aurea è un'ampia raccolta di vite di santi e di martiri della cristianità, una per ogni giorno del calendario. Libro scritto per incontrare la religiosità più ingenua, opera oggi quasi dimenticata, la Legenda aurea fu invece molto diffusa in tutta Europa fino almeno al Cinquecento e la si ritrova come base iconografica nella pittura del Rinascimento. Cavazzoni ha scelto e tradotto 25 di queste vite, scegliendo le meno note. La traduzione accentua l'ingenua affabulazione e l'involontaria autoironia degli originali, mediante l'uso di un lessico leggermente anacronistico e la simulata estraneità all'universo in cui le leggende affondano.
Lettere d'amore
Albert Einstein, Mileva Marić
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 176
Einstein conosce Mileva Maric nel 1897, al Politecnico federale svizzero, dove entrambi studiano fisica. Le lettere fra i due coprono l'arco di tempo che va dal 1897 al 1903, poco dopo il loro matrimonio. Mileva contribuì in maniera determinante al successo futuro di Einstein. Questa corrispondenza rivela un Einstein sconosciuto al grande pubblico, per una volta ottimista, fiducioso nella vita. Dalle lettere emergono gli interessi scientifici, i conflitti con gli altri scienziati, le costanti preoccupazioni per la ricerca di un posto di lavoro. Le difficoltà incontrate dalla coppia culmineranno con la nascita della figlia illegittima Lieserl e indeboliranno progressivamente la personalità di Mileva fino al loro definitivo allontanamento.
Cuba, falso diario
Rino Genovese
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 160
Un italiano, quarantenne, comunista, in vacanza a Cuba: l'epoca non è precisata, ma lo sfacelo del comunismo è già avvenuto. Per il protagonista che narra in prima persona, si tratta di un viaggio all'insegna di un complesso crocevia di miti politici e letterari (il Corsaro nero, Hemingway, il Miller di Tropico del Cancro). Tra incontri e riflessioni politiche, storie d'amore e discussioni sulla realtà dell'ultimo lembo di comunismo rimasto sul pianeta, si snoda una narrazione dall'epilogo amaro e che ha come chiave di lettura e comprensione la figura di Don Chisciotte.