Carocci: Biblioteca archit., urban. e design
Fondamenti di governo del territorio. Dal piano di tradizione alle nuove pratiche urbanistiche
Andrea Filpa, Michele Talia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 364
Nata nel favorevole contesto culturale internazionale del razionalismo, l'urbanistica italiana è riuscita tuttavia solo in parte a gestire i tumultuosi processi di trasformazione che dal dopoguerra ad oggi hanno portato l'Italia a collocarsi nel novero dei paesi più sviluppati del mondo. Molti dei punti di debolezza della pratica urbanistica italiana permangono ancora oggi, e rendono difficile dare risposte alle nuove sfide della sostenibilità ambientale, della riqualificazione delle città esistenti, della tutela del paesaggio, delle acque e del suolo. A fronte di una dilatazione rilevante del suo potenziale campo di applicazione la stessa nozione di urbanistica si è trasformata in quella di "governo del territorio", adottata sia nel nuovo Titolo V della Costituzione che nella legislazione regionale più innovativa e nei disegni di riforma da tempo in discussione in Parlamento. Il testo ricostruisce la prospettiva storica in cui questo cambiamento è maturato, per illustrare successivamente i paradigmi, gli strumenti progettuali e i comportamenti amministrativi che la nuova cultura della pianificazione sta sedimentando nel nostro paese. I materiali on line contengono una vasta selezione di leggi, documenti istituzionali e strumenti di governo del territorio rappresentativi delle innovazioni più recenti.
Restauro. Verum factum dell'architettura italiana
Renato De Fusco
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 158
L'espressione verum factum nel sottotitolo richiama la formula utilizzata da Giambattista Vico per esprimere il principio secondo il quale l'uomo può conoscere solo ciò che egli stesso ha fatto; di conseguenza, poiché nel nostro paese si trova il più ampio patrimonio di beni culturali del mondo, noi italiani dovremmo essere i più esperti nel campo del restauro e lasciare agli altri il compito di innovare. Per conservare, però, specie le opere d'architettura, è inevitabile introdurre conoscenze e metodologie aggiornate: ecco allora che il restauro dell'antico comporta la progettazione del nuovo. Nel volume si sostiene questa tesi, si riferisce delle varie concezioni del restauro, se ne fornisce un sintetico excursus storico, si riporta il dibattito sui centri antichi che resta il maggiore contributo italiano alla storia e alla critica dell'architettura moderna.
Urbanistica partecipata. Modelli ed esperienze
Daniela Ciaffi, Alfredo Mela
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 150
L'urbanistica è una disciplina riservata agli esperti? La risposta del libro è "non solo". Le trasformazioni della città e del territorio possono essere infatti straordinari laboratori di confronto per i cittadini, per i professionisti che lavorano negli uffici di pianificazione, per i decisori politici. Occorre, però, coinvolgere la collettività con azioni di comunicazione, animazione, consultazione ed empowerment: questa è la base del metodo proposto. Gli autori esaminano anche casi di sconfitta e situazioni di rischio. La partecipazione si attua infatti in modi e con esiti diversi in relazione ai contesti culturali in cui viene praticata, ma porta comunque con sé il vantaggio civile di un'argomentazione pubblica delle scelte politiche e tecniche in base alle quali i luoghi in cui viviamo si trasformano.
Estetica dell'architettura
Simona Chiodo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 167
Obiettivo del volume è la comprensione degli oggetti architettonici attraverso gli strumenti della filosofia, e in particolare dell'estetica, sintetizzati, qui, da dieci nozioni cardinali (l'ordine, la natura, la forma, l'utilità, l'ornamento, lo spazio, il tempo, l'autonomia, l'eteronomia e la civiltà) e da due domande cruciali (che cosa è l'architettura e chi è l'architetto?, possiamo giudicare l'architettura?).
Architettura e città nell'Ottocento. Percorsi e protagonisti di una storia europea
Simonetta Ciranna, Gerardo Doti, M. Luisa Neri
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 411
L'Ottocento è per l'Europa un secolo di radicali e complessi mutamenti per l'instabilità degli assetti politici, economici e sociali, per le trasformazioni urbane e territoriali, le innovazioni tecniche, la modificazione di ruolo e significato dell'architettura in una moderna società industriale. Cambiamenti decisivi che hanno lasciato un'importante eredità al Novecento. Il volume, sintetico ma completo, propone un'interpretazione del secolo attraverso due tracce narrative: "Temi e problemi", che si articola in una serie di quadri critico-conoscitivi concepiti per offrire un'immagine d'insieme dello spirito dell'epoca; "Città e architetture", che esamina la produzione architettonica e gli interventi urbani delle singole nazioni secondo una rigorosa scansione analitico-cronologica degli avvenimenti.
L'architettura dei musei
Alessandra Criconia
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 231
Il museo è una tipologia architettonica che ha subito profonde modificazioni. Pur continuando ad essere il luogo dove vengono conservati ed esposti quegli oggetti ai quali la società ha attribuito un valore speciale, esso ha acquisito nuove vesti ed è diventato scultura urbana e nuova piazza pubblica della città. La severa monumentalità del museo dell'Ottocento è stata lasciata alle spalle e i nuovi musei - dal Guggenheim Museum di Bilbao alla Tate Modern, dal museo di Kanazawa al Quai Branly, dal MAXXI al MACRO di Roma - si distinguono per la loro singolarità. La varietà dei musei non va però intesa soltanto come l'indice di un nuovo ruolo urbano. Essa è anche il segno di un diverso rapporto tra contenitore e contenuto, ovvero tra forma dell'edificio e oggetti in esso raccolti, che contraddice l'idea del museo come tipologia e modello unico e sempre valido. Ciò che contraddistingue l'architettura del museo, in particolar modo quella contemporanea, è l'assenza di registri compositivi precostituiti. Il volume ripercorre le tappe più significative dell'evoluzione dell'architettura del museo, dagli studi dell'architetto della Rivoluzione Etienne-Louis Boullée fino ai musei di ultima generazione, e ne individua alcune morfologie ricorrenti senza trascurare il fatto che, tra gli edifici pubblici, il museo è quello che più di ogni altro riflette la società alla quale appartiene.
Sociologia dell'architettura
Federico Boni, Fabio Poggi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 147
Il volume introduce a una disciplina che, in Italia, non ha ancora trovato una formalizzazione e una sistematizzazione unitaria, la sociologia dell'architettura. Dunque, una rassegna delle dimensioni nelle quali si articola il rapporto tra la prospettiva sociologica e la teoria e la pratica architettonica. Questa "mappatura", mutuata dal classico approccio della sociologia dei processi culturali, divide il campo di studi e ricerche nella consolidata tripartizione tra produzione architettonica (il fare architettonico come professione), prodotto architettonico (l'edificio come oggetto su cui si è concentrata l'analisi delle scienze sociali) e fruizione architettonica (l'attività degli utenti degli spazi realizzati dagli architetti), con una parte finale dedicata a una nuova dimensione della disciplina: la mediatizzazione dell'architettura.
Teorie di architettura contemporanea
Paola Gregory
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 263
Il volume presenta il dibattito architettonico attuale attraverso quadri interpretativi che evidenziano dall'interno le motivazioni teorico-progettuali di alcuni dei protagonisti della cultura architettonica internazionale. Considerando le teorie non come sovrastrutture dell'architettura bensì come "modo di essere del progetto", il testo ripercorre alcuni momenti della riflessione disciplinare sviluppatasi a partire dalla seconda metà degli anni sessanta del Novecento e sottolinea la specificità di un pensiero che non può scindere la ricerca teorico-critica dal terreno nel quale essa si radica. Ciò non significa privilegiare un orientamento autonomo dell'architettura, ma al contrario comprendere come la sua costitutiva ed effettuale eteronomia (assunto dal quale il libro muove) si traduca, sul piano operativo, in un proficuo dialogo con le "cose" dell'architettura.
Spazi comuni. Progetto urbanistico e vita in pubblico nella città contemporanea
Andrea Di Giovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 252
I fenomeni urbani contemporanei investono e ridefiniscono il senso e il ruolo dello spazio pubblico. Dopo una stagione in cui spazi e pratiche della vita in pubblico sono stati concepiti quasi solo in relazione a grandi strutture dai caratteri straordinari, sembra utile tornare a immaginare spazi urbani "ordinari", componibili entro relazioni di prossimità e di utilità con le varie situazioni insediative di cui si costituisce la città. Nelle sue tre parti, il libro propone una riflessione sul mutamento generale delle forme di urbanità e sul modo in cui queste trasformazioni ridefiniscono problemi, ruolo e senso dello spazio della vita in pubblico nella città contemporanea; analizza l'abitare come forma di relazione complessa dell'uomo con l'ambiente in cui è insediato; seleziona e ordina alcune interessanti esperienze di progettazione dello spazio comune, individuando temi e approcci ancora oggi rilevanti. La tesi del volume è che questi spazi possano assumere un ruolo significativo nella città contemporanea rispetto a problemi di ricomposizione delle formazioni urbane e al miglioramento delle condizioni di abitabilità degli insediamenti.
Fare urbanistica. Esperienze, comunicazione, memoria
Patrizia Gabellini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 193
Fare urbanistica comporta esperienza e richiede memoria; oggi impone anche un progetto di comunicazione. La stagione della "grande trasformazione" lascia un territorio irrisolto ma anche carico di potenzialità, dove si delineano i profili di nuove formazioni urbane, dentro e tra le città esistenti. La ricomposizione territoriale va immaginata, argomentata e resa comprensibile. Ne risulta un modo di intendere e di fare urbanistica che cerca di intercettare le possibilità di intervento presenti nei diversi contesti, utilizzando una gamma di dispositivi progettuali che si combinano ogni volta come risposta alle circostanze. Il libro si compone di tre parti e altrettanti percorsi tematici. La prima parte, "Esperienze", enucleando le questioni che dominano l'agenda urbanistica nel mondo occidentale, ripensa i modi per costruire progetti e piani. La seconda parte, dedicata alla "Comunicazione visiva", avanza un'ipotesi di lavoro esemplificata attraverso una mirata collezione di testi visivi. La terza parte, dedicata alla "Memoria", approfondisce autori e questioni della storia dell'urbanistica italiana. La concatenazione di sguardi diversi ha l'intento di ristabilire un rapporto amichevole con un mestiere affascinante ma difficile, dalla storia particolarmente tormentata.
Metodo e tecniche del restauro architettonico
Giovanni Manieri Elia
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 275
II testo prende in esame le molteplici problematiche relative agli aspetti architettonici degli edifici storici, fornendo gli strumenti, sia metodologici sia tecnici, per la definizione degli interventi più opportuni, efficaci e corretti per il loro restauro, valorizzazione e conservazione.
Energia e design. Innovazioni di prodotto per la sostenibilità energetica
Laura Badalucco, Medardo Chiapponi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 201
Occuparsi di energia per un designer significa considerare in maniera critica i consumi, le quantità e qualità dei materiali impiegati, i nuovi servizi, nonché una corretta ed efficace comunicazione di queste problematiche. Tutto ciò lo porta, da un lato, alla rielaborazione di tipologie di prodotti esistenti e, dall'altro, all'elaborazione di tipologie totalmente nuove. Il volume descrive il contributo che il design può dare al raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica e allo sviluppo nell'utilizzo delle energie rinnovabili. Attraverso casi studio significativi, il libro si occupa di innovazione di prodotto, di tecnologie emergenti e degli strumenti utilizzati dal design per affrontare le esigenze espresse dalla sostenibilità energetica.