Alpine Studio
Tra i giganti della terra
Jerzy Kukuczka
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2017
pagine: 294
Jerzy Kukuczka è stato il secondo uomo al mondo ad aver conquistato le vette dei 14 Ottomila, che salì nel breve tempo di otto anni. Fu uno dei più grandi alpinisti del mondo e un forte sostenitore delle salite in stile alpino in Himalaya, senza uso di ossigeno e disdegnando le imponenti e goffe spedizioni himalayane, tipiche di quegli anni. Il suo fu un percorso con regole severe che gli imposero di salire quelle vette con l'umiltà e il rispetto di non rincorrere una triste collezione di vie normali, ma vie nuove e prime invernali. Seguendo questo suo modo di essere, sui giganti di 8000 metri ha aperto sette vie nuove e compiuto ben quattro prime salite invernali. Dotato di una perseveranza senza eguali e di una capacità di adattamento unica al mondo, in molte di queste incredibili imprese Kukuczka ha avuto come compagni alcuni tra i più grandi nomi dell'alpinismo mondiale e per una decina di volte è stato costretto a bivacchi di fortuna oltre la zona della morte - alcuni nell'inverno himalayano. Kukuczka ha vissuto la sua esistenza nella "gabbia" del sistema politico sovietico, che mandava in spedizione i propri alpinisti con mezzi tecnici e abbigliamento quasi primitivi, e con riserve alimentari molto scarse e razionate. Capire dove sarebbe arrivato uno come Jerzy se dotato degli stessi mezzi in uso agli occidentali in quegli anni, è oggi cosa impossibile, perché con tutta l'obiettività di questo mondo, è difficile poter immaginare qualcosa di più grande.
Inseguendo le ombre dei colibrì
Paolo Luigi Zambon
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2017
pagine: 322
Otto mesi e 23.000 chilometri in sella a uno scooter. L'autore ci accompagna alla scoperta del Centro America: dal Messico a Panama alla ricerca di storie e incontri che raccontino il presente di questo ponte vitale tra Nord e Sud America. Un percorso tra monti, foreste tropicali e il calore latinoamericano che si snoda tra i fasti di città coloniali, rovine precolombiane, capitali cresciute a dismisura e villaggi assonnati. Un reportage di viaggio che entra nel cuore della regione centroamericana con un occhio di riguardo per la storia recente e i tumultuosi anni post-indipendenza. Cultura, tradizione, politica e diritti civili si intrecciano nel racconto delle esperienze vissute nella prima parte del suo viaggio, attraversando Messico, Guatemala ed El Salvador. Righe fitte di annotazioni storiche e di conversazioni avute con chi queste vicende le ha vissute da vicino e oggi ne subisce le conseguenze. Uomini e donne si raccontano e nel farlo toccano quelli che sono i grandi temi d'attualità: narcos, disuguaglianza sociale, emigrazione, gang.
Il richiamo dei sogni. La montagna in punta di piedi
Elio Orlandi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 194
Elio Orlandi è uno degli alpinisti italiani più affermati a livello internazionale. Lontano dai clamori che non mancano nel settore alpinistico, è considerato oggi un "veterano" delle vette patagoniche, dal gruppo del Paine al gruppo del Cerro Torre e del Fitz Roy. Fin dalla sua prima esperienza extraeuropea, nel 1982, ha mostrato una particolare attenzione per l'estetica, la difficoltà, l'arditezza e la bellezza dei picchi patagonici. Le sue imprese lo hanno portato dalle terre desolate della Patagonia agli orizzonti sconfinati del Karakorum, a volte con compagni di eccezione come Rolando Larcher, Fabio Leoni e Maurizio Giarolli. In Patagonia ha aperto importanti vie come "Linea d'Eleganza" al Fitz Roy, "Otra vez" al Cerro Standhardt, "Cristalli nel vento" e "Sogno Infranto" al Cerro Torre, "Spirito Libero" e "El Flaco, El Gordo y l'Abuelito" alle Torri del Paine, sulle quali ha anche effettuato la prima solitaria della parete Sud della Torre Nord. In Karakorum ha compiuto la prima ascensione del Gran Pilastro Ovest del K7, mentre nelle sue amate Dolomiti ha aperto un centinaio di itinerari di alta difficoltà nel gruppo del Brenta - dove tuttora vive - e anche molte ripetizioni solitarie. Durante i suoi numerosi viaggi in Patagonia ha filmato vari documentari coi quali trasmette la grande passione per la montagna, l'alpinismo e l'arrampicata.
Casarotto. Una vita tra le montagne
Goretta Traverso Casarotto, Renato Casarotto
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 291
Goretta e Renato Casarotto, una coppia in montagna e nella vita quotidiana. Lui, uno dei più grandi protagonisti dell'alpinismo mondiale negli anni '70 e '80, autore di salite straordinarie e in forte anticipo sui tempi, spesso in solitaria, alcune delle quali sono tuttora irripetute. Lei, la moglie, una donna che non ha mai voluto definirsi "alpinista", sebbene si muovesse senza problemi sulla roccia e sul ghiaccio, sia stata la prima italiana a giungere sulla vetta di un "ottomila", il Gasherbrum II, e abbia sempre avuto un ruolo cruciale nelle spedizioni extraeuropee di Renato. La loro è stata una storia fuori dal comune, nella quale si sono intrecciati sogni, scelte di vita, aspirazioni, giorni di grande alpinismo, lunghe attese al campo base, e la condivisione totale di ogni momento di vita. Una vicenda straordinaria, narrata in prima persona dall'autrice, in cui si inseriscono annotazioni e pensieri tratti dai diari di Renato. Anni di scalate grandiose, dalle imprese dolomitiche alle ascensioni sulle grandi montagne delle Ande dell'Alaska e dell'Himalaya, in cui l'io narrante dell'autrice lascia spesso il posto a quello di Renato, in un'alternanza che riecheggia in maniera reale la dinamica degli eventi. Un racconto che unisce momenti di cronaca, ricordi, aneddoti, ma accoglie anche e sempre la voce di Casarotto, costringendoci a riflettere sul senso del suo alpinismo e sul suo modo di affrontare l'esistenza in profonda relazione con la montagna.
Spirito libero
Franco Perlotto
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 196
L'alpinismo solitario è una delle pratiche più affascinanti e ammirate dagli amanti della montagna; per chi è in cerca della grande avventura verticale è l'essenza stessa dell'alpinismo. L'autore di questo libro, Franco Perlotto, è uno dei grandi arrampicatori solitari italiani, ed è stato uno dei primi ad applicare questa pratica anche all'estero, in paesi lontani e in luoghi leggendari. Dopo i primi anni sulle Dolomiti, dove aveva scalato numerose pareti in solitaria, realizzò la prima ascensione solitaria sulla parete più alta d'Europa: il Troll, in Norvegia, un gigantesco muro di granito di 2600 metri di sviluppo. (Messner la definì la più grande impresa solitaria di quegli anni). Negli anni settanta fu il primo italiano a scalare le pareti dello Yosemite e a incontrare i protagonisti dell'epoca d'oro dell'arrampicata americana dai quali trasse preziosi insegnamenti, applicati in seguito a una serie incredibile di ascensioni in tutto il mondo, in gran parte addirittura in aree remote e selvagge del continente sudamericano dove il solo arrivare ai piedi delle montagne da lui scalate era - e sarebbe ancora adesso per chiunque - un'avventura di per sé strepitosa.
Il limite che non c'è. Dall'Italia a Capo Nord correndo
Andrea Toniolo
Libro
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
Nanga Parbat. La montagna leggendaria
Gian Luca Gasca
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 154
Raggiungere la vetta del Nanga Parbat è un sogno che ha spinto alpinisti di ogni generazione, dalla fine dell'Ottocento fino ai giorni nostri, a recarsi sotto le pendici del gigante himalayano con la speranza di poter toccare la sua cima ghiacciata di 8125 metri. Sulla nona montagna della terra si sono avvicendati i miti dell'alpinismo, dal visionario Albert Mummery alla conquista solitaria di Hermann Buhl passando per i fratelli Reinhold e Günther Messner, arrivando agli inarrestabili scalatori della scuola polacca e concludendo, per ora, con Simone Moro e la prima ascensione invernale. Uomini uniti dal desiderio di esplorare un mondo verticale che li ha consegnati ai posteri come leggende dell'alpinismo himalayano. Alpinisti che hanno saputo andare oltre le statistiche e all'avventato soprannome di "montagna assassina" per lasciare la loro traccia nei suoi ghiacci perenni. Un viaggio durato oltre cento anni che per ora termina il 26 febbraio 2016 con i primi salitori invernali. Un finale storico che lascia sorgere spontanea una domanda: chissà cosa ci riserverà nel prossimo futuro.
Non avrai altra mafia all'infuori di me. Il rischio di essere boss lontano da casa
Fabio Abati
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 111
Figlia di una famiglia vicino ad ambienti 'ndranghetisti del Nord, Carmela scopre le complicazioni delle organizzazioni criminali moderne, nel momento in cui queste si sono traferite lontano dalle proprie terre d'origine. La mafia arriva da una lunga tradizione e la voglia di rinnovamento, di costruire mafie indipendenti presenta forti rischi. Sono però queste le cosiddette "nuove mafie", che meglio si mimetizzano perché di difficile iscrizione negli schemi tradizionali; e che ora optano per alleanze un tempo impossibili. La famiglia della protagonista intreccia i propri destini con quelli di Carmelo Novella, di don Peppe Mazzaferro e della Federazione delle mafie del calabrese Franco Coco Trovato e dei siciliani di Jimmy Miano. Tutti rei di voler distaccare il loro "sistema" locale dalla casa madre del Mezzogiorno. Ma le novità spaventano il vecchio potere costituito. Anche se la mafia è precisa ritualità, al Nord c'è chi, accecato dai facili guadagni e dalle potenzialità di un'organizzazione libera e indipendente, aspira a qualcosa di nuovo, meno vincolato alle vecchie regole e al cerimoniale tradizionale. Le procure del Nord lo hanno capito da tempo e sanno che le dinamiche dell'espansione criminale ora si giocano tutte attorno alla confutazione del comandamento: non avrai altra mafia all'infuori di me.
Una frontiera da immaginare
Andrea Gobetti
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 280
La frontiera da immaginare è quella che separa il mondo famigliare della quotidianità da quello ignoto e inquietante degli abissi, ma è anche la linea di demarcazione tra la banalità di una vita accettata senza entusiasmi e l'avventura eccitante della trasgressione. Il libro parla soprattutto di speleologia, ma non è un libro riservato a speleologi, così come le arrampicate descritte non interessano solo gli arrampicatori. È un libro che racconta la fretta e l'entusiasmo di scoprire, di misurarsi, di esagerare, tipico della gioventù, e l'importanza del gruppo, il valore dell'amicizia. Quando uscì la prima volta nel 1976 venne immediatamente accolto dai giovani di allora come uno specchio in cui riconoscersi, magari un pò più belli, un pò più "speciali" di quello che in realtà si era. Ora quei giovani sono invecchiati, ma il libro conserva ancora intatta la sua freschezza. Speleologia ma anche arrampicata, viaggi, risse e passioni. Amicizie, amori, gioie e disperazioni. Avventura soprattutto! Un'avventura anche esagerata: quella che si esplora nella giovinezza, quella che fa sentire vivi. Gobetti ci offre pagine memorabili di un modo di sentire ed essere dell'uomo, che vuole scoprire, sperimentare e sentirsi vivere.
Viaggio in Persia. Nel paese degli scià
Silvia Tenderini
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 160
Un viaggio reale nell'Iran contemporaneo si intreccia con le storie di antichi viaggiatori in Persia. Paese oggi aperto alle relazioni con il mondo Occidentale, per secoli è stato attraversato da eserciti di conquistatori. Numerosi poeti ne hanno cantato la bellezza, affascinati da quelle raffinate città costruite da generazioni di khan e di scià, oggi abbellite da splendidi giardini, palazzi sfarzosi e da residenze degne delle Mille e una notte. Il racconto ci fa oscillare dolcemente tra la cordialità della gente iraniana e i personaggi che hanno fatto la storia, le cui imprese e parole ci hanno accompagnato fin da bambini: tra città e deserti, giardini e siti archeologici facciamo la conoscenza di Alessandro Magno e Marco Polo, di Gengis Khan e Robert Byron, ma anche di donne avventurose che hanno frequentato la Persia nei primi del Novecento, come Annemarie Schwarzenbach, controversa bohemien mitteleuropea, e Ella Maillart, sua compagna di viaggio. Viaggio in Persia è un'immersione nel fascino di una terra che non si può non amare.
Zingari in Antartide
Marcello Manzoni
Libro: Copertina morbida
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 274
Questa è la storia dell'incredibile viaggio compiuto da Marcello Manzoni e Ignazio Piussi nell'estate polare 1968/69, sulla catena Transantartica, durante la prima spedizione italiana Cai-Cnr in Antartide. È il racconto di un'esplorazione condotta in totale isolamento nel profondo Sud del mondo, lungo gli sconfinati ghiacciai della calotta polare e attraversando montagne sconosciute. La marcia, le decisioni e le speranze si alternano finché l'incertezza della via e i pericoli diventano una minaccia mortale, quando le tempeste impediscono il ritorno e le provviste stanno terminando. Una delle più audaci avventure compiute da un gruppo di due soli uomini con al seguito solo due zaini, una tenda, una bussola e una mappa, ma determinati a partire e a esplorare un luogo interdetto agli uomini. Nella meraviglia del paesaggio polare e in una situazione di rischio estremo si evolve il legame umano fra i due compagni, trasformandosi in sincera amicizia.
Alpi Carniche. Alpi Giulie
Carlo Piovan, Emiliano Zorzi, Saverio D'Eredità
Libro: Libro in brossura
editore: Alpine Studio
anno edizione: 2016
pagine: 539
La guida contiene tutti i migliori itinerari su roccia, dalle vie classiche alle vie moderne, dalle vie normali alle vie d'accesso, di uno dei gruppi più arditi e selvaggi delle Alpi. Un volume doveroso, che dopo tantissimi anni di attesa, CAI e AlpineStudio hanno avuto il piacere di affidare a tre specialisti della zona, disposti a ripetere e relazionare le vie contenute nel volume. Un lavoro durato dieci anni, che oggi trova collocamento come numero inaugurale di una nuova collana che intende proporsi come seguito - seppur con diversa impostazione editoriale e diversa suddivisione - dell'esperienza maturata dalla prestigiosa e storica collana "Guida dei Monti d'Italia" edita dal CAI e TCI fin dal 1911.