Appunti di Viaggio
San Serafino di Saròv. Vita e miracoli
Justin Popovic
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2002
pagine: 206
"Che cosa prova?", mi chiese Padre Serafino. "Una quiete e una pace inesprimibili", risposi. "La gioia che prova è cosa da nulla in confronto con quelli di cui è detto che “l’occhio ancora non vide, né l’orecchio udì, né il cuore presentì ciò che il Signore ha preparato a coloro che lo amano” (1Cor 2,9). Che cosa prova ancora?". "Un indicibile calore", gli risposi. "Quale, amico mio? Siamo in un bosco in pieno inverno, e tutt’intorno a noi c’è neve. Qual è questo calore che Lei prova?". "Come se mi bagnassi in acqua calda — gli risposi — sento un profumo a me ignoto". "Lo so, lo so — mi disse — Il profumo che Lei sente è quello dello Spirito di Dio. Ed il calore di cui parla non è nell’aria, ma in noi. Riscaldati da esso, gli eremiti non temevano il freddo dell’inverno, poiché indossavano la veste della Grazia, che sostituiva quella materiale. Il Regno di Dio è nel nostro intimo e la condizione in cui ora ci troviamo ne è la prova. Ecco che significa essere pieni dello Spirito Santo". Nel 2010 Justin Popovic è stato dichiarato santo dal Sinodo della Chiesa Ortodossa di Serbia.
Appunti di viaggio. Osservazioni di un naturalista in giro per il mondo
Carlo Consiglio
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2002
pagine: 107
Diventa chi sei. Tu: un irripetibile sogno di Dio
M. Pia Giudici
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2002
pagine: 167
Il Cristo, il contadino e il bue. Via zen e via cristiana
Mariano Ballester
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2001
pagine: 154
Il proposito di questo libro è nella linea di un semplice racconto di esperienze: raccontare i massimi raggiungimenti che il noto poema zen del contadino e il suo bue ci svela attraverso le strofe e l’ingenuità dei disegni all’inchiostro di china e, allo stesso tempo, descrivere esperienze simili nel campo della spiritualità cristiana, poiché, in definitiva, il poema del contadino, nella sua semplicità, lancia una certa sfida. In questo piano di semplice scambio non si tratterà dunque di fare un confronto teologico e neppure ecumenico strettamente parlando, ma di lanciare uno sguardo puro e limpido alle esperienze raccontate dall’una e l’altra parte. Sarà dunque il racconto di due vie, o, se volete, due avventure, ma non due vie qualsiasi: si tratta infatti di due itinerari verso il risveglio dell’uomo nuovo, che danno significato alla lunga e faticosa avventura e all’intera esistenza dei ricercatori.
Stagioni dello spirito. In una vita semplice
M. Pia Giudici
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2001
pagine: 180
Così la neve al sol si disigilla. Esperienze di Cristo sulla via zen
Johannes Kopp
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2001
pagine: 340
Così la neve al sol si disigilla è la testimonianza appassionata e accuratissima di come la pratica della contemplazione zen possa condurre l’uomo e il cristiano alla comprensione profonda e alla realizzazione del Cristo. In questo senso il libro è anche una oculata ed amorosa risposta punto per punto ai dubbi e alle perplessità dei credenti cristiani.
Impariamo a pregare. Una guida al dialogo con Dio
Franz Jalics
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2000
pagine: 143
Conversione del cuore in san Paolo. Aspetti psicologici: una nuova chiave di lettura su Paolo di Tarso
Annamaria Verdi Vighetti
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2000
pagine: 160
Il cattolico e il mago. Viaggio di un cattolico nei mondi della spiritualità contemporanea
Carlo Crocella
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2000
pagine: 200
Luce interiore. La via della meditazione
Laurence Freeman
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2000
pagine: 202
«Come posso io, ebreo per nascita e cultura, presentare questa guida alla meditazione? Forse posso descriverla meglio come una guida per il lettore a ritrovare sé stesso. Padre Laurence Freeman nella sua Introduzione narra di una suora cattolica, andata presso una tribù nomade dell’Africa, che aveva “decisamente rifiutato ogni tentativo di integrazione o di evangelizzazione fatto dallo Stato e dalla Chiesa”. La missione francese andò soltanto per servire e, facendo ciò, non intendeva rappresentare la Chiesa o lo Stato, ma sperava che, servendo i membri della tribù nelle loro necessità fisiche, questi sarebbero giunti a percepire l’irradiazione di amore disinteressato che emanava dalla sua fede, che forse poi avrebbero desiderato condividere. Con lo stesso spirito, vorrei considerare questo libro una guida per tutti, senza distinzione di religione; addirittura per coloro che non hanno alcuna etichetta religiosa, ma che percepiscono e riconoscono il supremo Inconoscibile nell’unità, nella continuità e nell’interdipendenza esistente all’interno di tutta la creazione.»