Carlo Filippini Editore

Questa pubblicazione è dedicata a tutti i nostri figli affinché, sin da piccoli, siano parte attiva a sostegno delle nostre tradizioni e istituzioni. Portate i vostri bambini in occasione delle nostre festività in Città. Fate loro provare l’emozione di vedere i Capitani Reggenti entranti e uscenti sfilare per le vie del centro il 1° aprile e il 1° ottobre, fateli partecipare alla processione di sant’Agata, permettete loro di ascoltare le note dell’Inno nazionale, fate in modo che sentano sin da piccoli l’emozione e l’orgoglio di essere sammarinesi in modo che questo sentimento li possa accompagnare tutta la vita e guidare nel loro essere cittadini e parte della “cosa pubblica”.

Il libro offre spunti di riflessione di assoluto interesse per chiunque voglia approfondire la propria conoscenza delle peculiarità dell’ordinamento giuridico sammarinese. Dopo aver riassunto l’evoluzione costituzionale della Repubblica, l’autore si concentra sulle problematiche attinenti alla collocazione della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo nella gerarchia delle fonti, evidenziandone il legame con la Dichiarazione dei Diritti e le implicazioni pratiche sull’esercizio della giurisdizione. Conclude la trattazione un primo esame della giurisprudenza sammarinese ad essa pertinente. La molteplicità degli aspetti affrontati e delle competenze tecniche necessarie a tal fine, dimostra come la complessità delle società contemporanee nell’età della “globalizzazione” pretenda uno sforzo di comprensione giuridica “multidisciplinare”, capace cioè di coniugare la conoscenza del “diritto domestico”(nei suoi profili storici, attuali ed evolutivi) con quella (non meno problematica) del diritto internazionale.

La storia di Michele Castaldo è una storia che rispecchia una realtà troppo frequente ormai, che per questo va conosciuta e compresa per potere prevenire questi terribili episodi contro il genere femminile. In queste pagine espongo quello che ho compreso della storia, dalla sua narrazione, non faccio alcun riferimento personale alla sua vittima in quanto non l’ho conosciuta e per tutelare la sua immagine e privacy, ma da queste pagine invio il messaggio alla sua famiglia che sono vicina al loro dolore.

Non sprecate mai, nemmeno per un minuto, il tempo a piangere per cose futili; da anziani potreste rimpiangerli. Anzi non piangete proprio! Le lacrime non servono. Cercate dentro di voi la forza per risolverle. Tutto, tranne la morte, ha una soluzione. Ma se avete fede vedrete che se sarà necessario, troverete la forza di superare anche questo dramma. Ci vuole tanta, ma tanta, tanta fede e pazienza.

Di storie naturali sorprendenti se ne incontrano anche al di fuori delle grandi foreste, degli oceani e delle giungle inesplorate... Talvolta basta uscire di casa a guardare fuori dalle finestre gli animali sono pressoché ovunque... La natura è viva intorno a noi, ma per "sentirla", per interpretare i tanti segnali che lascia, occorre osservarla in maniera diversa, in maniera meno frettolosa e distratta. Ecco che allora l'"incomprensione" fra l'uomo e gli altri suoi coinquillini svanisce di colpa e gli animali non saranno più o belli e brutti, buoni o cattivi...semmai diversi, strani, bizzarri! Età di lettura: da 6 anni.

Vittorio Brigliadori nato a Firenze il 13 gennaio1964 di professione insegnante, con una passione per la letteratura e la scrittura nelle sue varie espressioni: romanzata, descrittiva, artistico-poetica. Un approccio alla poesia, maturato nel tempo; dapprima come semplice osservazione della realtà, per tradursi poi nel corso degli anni nella rivisitazione di momenti e sensazioni personali, uno “Specchio di Emozioni” nel quale rivedere se stessi attraverso gli occhi degli altri; nelle difficoltà, nei disagi, nelle gioie e nelle contraddizioni che accompagnano la nostra quotidianità. Un percorso dopo la prima pubblicazione (Poesie, edito dalla Carlo Filippini Editore) che vuol essere condivisa con il lettore, attraverso la semplicità ed il trasporto che “aprire gli occhi attraverso lo stupore dei bambini” ci concede.

"Era notte, e di notte riaffioravano in me pensieri lontani dalla mia vita reale, ogni cosa sembrava ampliata e tutto prendeva il sapore acre della sconfitta. Al cimitero si sentivano solo i passi sul selciato, il rumore della ghiaia... Poi cominciarono a scavare quell’enorme buca, troppo grande per un corpicino così piccolo. Ann, la madre di Rosy baciò un fiore per poi gettarlo sulla bara, molti seguirono il suo gesto, poi, quando cominciarono a ricoprire la bara con la terra, lei scoppiò in un pianto... Rosy non poteva credere che il suo bambino, che aveva sentito muoversi dentro di lei, che aveva amato dal primo istante, che aveva cercato di proteggere anche dal suo stesso padre, ora non c’era più..."

Carissimi lettori, questa pubblicazione è dedicata a tutti i nostri figli affinché, sin da piccoli, siano parte attiva a sostegno delle nostre tradizioni e istituzioni. L’invito che vi facciamo, dunque, è di portare i vostri bambini in occasione delle nostre festività in Città. Fate loro provare l’emozione di vedere i Capitani Reggenti entranti e uscenti sfilare per le vie del centro il 1° aprile e il 1° ottobre, fateli partecipare alla processione di sant’Agata, permettete loro di ascoltare le note dell’Inno nazionale, fate in modo che sentano sin da piccoli l’emozione e l’orgoglio di essere sammarinesi in modo che questo sentimento li possa accompagnare tutta la vita e guidare nel loro essere cittadini e parte della “cosa pubblica”.

Dopo quasi tre anni dalla stesura di questo libro, la storia di Giampaolo Manca e Anna Maria Buono vola oltre queste pagine ed è diventata una realtà che dimostra come perdono e comprensione possano operare miracoli. Lei è da sei anni sua counselor, amica, lo ha accompagnato nel suo progetto di crescita personale, e lui ha abbandonato per sempre la strada del crimine. È diventato scrittore e gira l’Italia presentando il suo libro “Dall’inferno e ritorno, 36 anni senza libertà”. Il suo messaggio ai giovani è “non fate come me”, non rovinate la vostra vita, non fatevi ingannare dai falsi miti e dal dio denaro. Insieme lavorano ad un progetto che possa aiutare gli ultimi, lanciando il messaggio che il male si deve combattere portando l’amore come il più valido risarcimento sociale.