Franco Angeli
La gestione strategica d'impresa nella prospettiva dello stakeholder capitalism. Il ruolo della leadership umanistica
Tonino Pencarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 328
La strategia d'impresa è un tema da anni al centro degli scritti di management. Tuttavia, gli studi spesso assumono che il processo strategico debba finalizzarsi alla massimizzazione dei profitti e del valore per gli azionisti, accogliendo implicitamente il paradigma dello shareholder capitalism, oggi messo da più parti in discussione per una serie di impatti negativi sulle persone, la società e il pianeta. Inoltre, la letteratura prevalente di strategia tende a trascurare il ruolo della leadership. Nel libro si tratta il tema della strategia assumendo la prospettiva alternativa dello stakeholder capitalism, chiarendo che lo scopo di un'impresa responsabile verso gli stakeholder deve essere non solo il profitto, ma il valore condiviso. Valore che viene creato per, ma anche con, i principali portatori d'interessi e non solo per assecondare gli interessi degli azionisti. Questa prospettiva viene adottata anche nel descrivere il modello della formula strategica e nell'inquadrare i processi di controllo delle performance. Inoltre, lo studio illustra il ruolo della leadership umanistica nell'agire delle organizzazioni orientate al capitalismo degli stakeholder. Una leadership che mette al centro delle decisioni il benessere di tutti gli attori sociali, azionisti compresi, allo scopo di creare valore per le persone, la società e il pianeta. Una leadership figlia di una visione umanistica del management, capace di andare oltre gli stili di leadership transazionali basati su premi e punizioni, tipici dello Scientific Management. Il volume si rivolge a studenti, ricercatori e manager interessati ad approfondire i temi della strategia e della leadership, argomenti che, nonostante siano tra i più studiati, necessitano ancora di ulteriori approfondimenti.
Per un'ontologia del dialogo a confronto con la democrazia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 420
La parola "dialogo", pur avendo un'antica tradizione filosofica, conserva ancora oggi alcuni aspetti sfuggenti. Il dialogo appartiene a una famiglia di parole come "colloquio", "incontro", "confronto", "faccia a faccia", "conversazione", "interlocuzione", "interazione", e così via. Il dialogo, all'interno di questa famiglia, ne costituisce in qualche modo l'intima filigrana, misurandone la qualità. Inviteremmo, innanzitutto, a non considerare tale parola in senso - per così dire - "buonista". Quando si dialoga, non si presuppone affatto che si sia già d'accordo. Ci sono più persone, più idee e più prospettive a entrare in relazione. In una tale pluralità esiste un ragionamento da sviluppare, che comporta il mettere in relazione cose diverse. Come giocheranno fra loro queste diversità? Il dialogo è una molteplice risposta - come a ventaglio - in questa avventura. Il dialogo rivela, a un'attenta considerazione critica, profili epistemologici, psicologici, sociali, circostanziali, storici, simbolici, puntualmente e rigorosamente speculativi. Con questa massa fenomenologica di strati occorre necessariamente confrontarsi, fino a pervenire a una riflessione finale, triplicemente caratterizzata: il confronto con l'idea e la pratica della democrazia, la sussistenza fondamentale di un "trialogo" e l'indicazione di una prospettiva a lungo termine, per il progresso civile dell'umanità.
L'opinione degli Italiani tra il 2023 e il 2024
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 138
"L'opinione degli italiani tra il 2023 e il 2024" racconta l'anno in corso e quello passato dal punto di vista dell'opinione. Abbiamo chiesto, infatti a undici tra i principali leader italiani di descriverci il 2024 attraverso il loro osservatorio. Ne emerge un racconto probabile dell'anno che stiamo vivendo, che ti invitiamo a cogliere come ispirazione per essere anche tu un leader dell'Italia del 2024! Ringraziamo quindi per il loro alto contributo: Paolo Zangrillo, Antonio Decaro, Danila Sansone, Domenico Mastrolitto, Armando Brunini, Nicola Calabrò, Enrico Gori, Mauro Lusetti, Biagio Oppi, Maurizio Tarquini, Luca Torchia. L'Istituto Piepoli è un'azienda di ricerche di Marketing e di Opinione a capitale esclusivamente italiano. Attraverso la rete di Istituti leader The Research Alliance, di cui è unico membro italiano, sviluppa la propria attività in chiave multinazionale. Il team Istituto Piepoli opera nel mondo delle ricerche di marketing da più di mezzo secolo integrando l'approccio qualitativo e quantitativo con le più moderne tecniche dicreative problem solving.
Cura
Riccarda Zezza
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 166
Che cosa vuol dire cura in ambito lavorativo? I manager sanno prendersi cura? E vengono premiati se lo fanno? La cura può viaggiare in una sola direzione, oppure funziona solo quando è reciproca? Quali sono i risultati della cura sul lavoro? Quali sono le conseguenze della sua assenza? Come possiamo imparare a prenderci più cura? Come staremmo se lo facessimo? Non siamo abituati a parlare di cura in ambito lavorativo, ma soprattutto non ci prendiamo cura gli uni degli altri in ufficio come facciamo in altri contesti: in famiglia, con gli amici, praticamente in tutte le relazioni che abbiamo. Eppure, la specie umana vive e lavora meglio in presenza di cura. Come mai abbiamo deciso che i posti di lavoro sono luoghi in cui possiamo farne a meno? Andiamo alle origini del nostro bisogno di cura e scopriamo le capacità che prendersi cura accende in noi, mettendoci nelle condizioni di agire con efficacia anche nel cambiamento e nella complessità estremi di questa epoca. Ma vediamo anche perché i manager oggi sembrano legittimati dal contesto a non prestare cura e quali sono i costi di questa noncuranza. Invertire la rotta e reimmettere capacità di cura in ambito lavorativo richiede uno sforzo consapevole, sia individuale che culturale, che ci ripagherà con un approccio al lavoro più sostenibile e ricco di significato. Perché, dove mettiamo cura, lì noi fioriamo.
Gentilezza impetuosa: dal conflitto al confronto. Istruzioni coraggiose per una trasformazione globale
Joe Weston
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 244
La conflittualità è così diffusa da toccare tutti gli ambiti della nostra vita sia individuale che collettiva: dalla famiglia, al lavoro, dalle piccole comunità, all'intera società. Questo sistema in cui ci troviamo immersi non ci fa stare bene, ci preoccupa e capiamo che abbiamo bisogno di cambiare e agire. Il libro illustra un percorso passo dopo passo per capire e scardinare i meccanismi che creano disagio e opposizione e per mettere le fondamenta di un nuovo modo di relazionarsi. È un viaggio che affianca la gentilezza, intesa come accordo civile e opposta alla "carineria formale", alla forza dell'impeto, inteso come impegno e audacia: è un piano ampio, coraggioso e pragmatico per rompere l'impasse della polarizzazione e farci dialogare di nuovo. L'autore invita i lettori ad esplorare diverse dimensioni: come possiamo affrontare una persona prepotente senza diventarlo a nostra volta? Come possiamo portare avanti le nostre idee senza aggressività ma con fermezza? Come possiamo prenderci cura di noi stessi e aumentare la nostra facoltà di agire, la nostra realizzazione e resilienza? L'autore, basandosi su decenni di esperienza sul campo, attraverso casi ed esercizi pratici ci accompagna nello sviluppo di strategie specifiche e competenze operative che ci porteranno a cambi di prospettiva rivoluzionari e benefici. Il potente approccio di questo libro è per chiunque stia cercando di trovare le proprie basi in questi tempi incerti o sia alla ricerca di un metodo pratico e ispirato per trovare serenità, speranza e capacità di connettersi agli altri. Ognuno nei suoi contesti per modificare il contesto generale.
Allergie vere e immaginarie. Il sistema immunitario e l'influenza dell'ambiente e del contesto sociale
Roberto Battista Polillo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 144
Negli ultimi 50 anni il linguaggio e gli oggetti della medicina sono usciti dalle aule universitarie per diffondersi negli spazi pubblici della comunicazione. Termini come "difese immunitarie" e "allergia", ormai di uso comune, sempre più vengono utilizzati surrettiziamente per "creare" nel campo dell'alimentazione nuovi miti razionali in cui una serie di nutrienti - il glutine, il lattosio - o elementi presenti nei cibi - nichel, istamina - sono diventati fonti di allergie "immaginarie" o intolleranze da evitare e sostituire con nuovi stili e consumi alimentari. Si evita in questo modo di affrontare le cause delle allergie "vere" - di tipo respiratorio e di tipo alimentare - in cui l'ambiente, il cambiamento climatico, gli stili di vita e il contesto sociale giocano un ruolo di rilievo. In questo libro si cerca di fare luce su tali argomenti, offrendo a tutto il personale sanitario, medico e non medico, un'esaustiva chiave di lettura. Nella prima parte del volume si illustrano i meccanismi fisiopatologici alla base del sistema immunitario e le sue correlazioni con il sistema nervoso e il microbioma. Nella seconda parte si analizzano le caratteristiche cliniche e l'epidemiologia delle allergie respiratorie e alimentari fornendo ai pazienti delle guide per limitare l'esposizione a pollini, inquinanti e cibi ad alto contenuto di zuccheri (FODMAPs) all'origine delle cosiddette allergie immaginarie. Nella terza parte, con un approccio One Health e partendo da un'analisi della crisi del nostro stato sociale, si delineano le politiche pubbliche indispensabili per contrastare la crescente diffusione delle allergie, favorendo la partecipazione degli operatori e dei pazienti.
Donne nella storia dei media. Autrici, artiste, influencer, tra ribalta e retroscena
Anna Lucia Natale, Paola Panarese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 230
La storia dei media è storia al maschile. Le donne, in ruoli above and below the lines, vi hanno contribuito in maniera sostanziale, ma sono state "dimenticate" nei resoconti storici ufficiali. Ricostruire profili di donne nei media, di ieri e di oggi, è una sfida per la ricerca sociologica e il primo passo verso una storia dei media al femminile. Nel 2024 ricorrono il centesimo anniversario della Radio e il settantesimo della Televisione in Italia. Questo volume li celebra valorizzando alcune delle tante protagoniste, di ieri e di oggi, che hanno contribuito a fare la storia dei "vecchi" mezzi di comunicazione. E senza perdere di vista i media digitali. Realizzato dall'Unità di ricerca GeMMa (Gender and Media Matters), del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale di Sapienza Università di Roma, il libro si inserisce in quel filone internazionale dei gender and media studies che, rilevando la marginalizzazione delle donne nelle storie ufficiali del broadcasting, mira a evidenziarne il contributo creativo all'evoluzione dei linguaggi comunicativi e dell'industria mediale. In questa prospettiva, pressoché inedita nella ricerca italiana del settore, i testi raccolti nel volume riguardano autrici televisive e radiofoniche, più o meno note, come Laura Toscano, Lidia Motta o Serena Dandini, performer come Raffaella Carrà, comiche come Luciana Littizzetto e Lella Costa, conduttrici di programmi crime come Donatella Raffai. E, con uno sguardo ai social media e alle nuove forme di agency femminili, activist e virtual influencer. Ne emerge un quadro variegato di donne competenti e creative che, spaziando dalla fiction televisiva alle narrazioni radiofoniche e all'attivismo online, dall'intrattenimento all'impegno sociale, hanno aperto nuove strade nel racconto del femminile.
Come parlare ai nostri pazienti. Dalla parola cognitiva alla parola affettiva
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 150
"Come parlare ai nostri pazienti. Dalla parola cognitiva alla parola affettiva" è il quarto della serie di volumi dedicati alla relazione psicoanalitica, prodotto del lavoro di ricerca del Centro Psicoanalitico di Bologna, caro a quella cultura psicoanalitica che favorisce uno "stile terapeutico" che colloca in primo piano il rispetto e l'ascolto del paziente, facendosi ugualmente carico degli aspetti più dolorosi e regressivi. I diversi lavori contenuti nel volume, siano essi di autori italiani o stranieri, affrontano il tema dell avoro poietico, della parola che spiega, seguendo la radice etimologica della parola pòiesi, il fare come anche lo sviluppare e il creare qualcosa di nuovo nel corso del dialogo analitico. Il parlare può unire l'atto stesso del "fare" ad un fare che trasmetta emozioni e sentimenti capaci di toccare il mondo dell'ascoltatore in modo da sollecitare un contatto affettivo profondo. Dalla parola cognitiva il processo poietico dell'analisi consente di arrivare alla parola affettivizzata, cercando di sviluppare e costruire col paziente forme di linguaggio personalizzato, su misura rispetto alle sue capacità espressive e psicologiche. A questo si aggiunge l'importanza dell'esperienza somato-sensoriale che appartiene al registro poetico all'interno della logica affettiva dell'ascolto analitico. Questi sono i temi che il volume affronta, in una prima parte, dal punto di vista della teoria della tecnica, nella seconda parte, partendo dall'esperienza viva dell'incontro con i pazienti.
Manuale di progettazione strategica per le organizzazioni culturali. Principi, pratiche, metafore
Lucio Argano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 146
Le organizzazioni che operano nel variegato campo dei beni e delle attività culturali e creative, pur rappresentando una considerevole ricchezza del sistema Paese, si confrontano quotidianamente con una crescente complessità del contesto socio-economico e di quello settoriale, dove l'incertezza è una costante. Per sopravvivere e crescere all'interno di una realtà sempre più variabile, volubile e mutevole servono consapevolezze, competenze e comportamenti di natura strategica in grado di consentire un allargamento dei propri spazi di manovra, la ricerca di nuove opportunità, la valorizzazione dei fattori distintivi. Questo manuale propone un percorso teso a sviluppare nelle organizzazioni culturali un pensiero strategico, da tradurre in un lavoro concreto di progettazione strategica che guarda al futuro. Pensato come uno strumento pratico, immediatamente utilizzabile, di autoformazione e attivazione anche collettiva a disposizione degli operatori culturali, il volume ricostruisce in estrema sintesi per prima cosa la cornice della complessità generale che interessa oggi le realtà culturali, unitamente alle sfide che si delineano in prospettiva. Successivamente, passo dopo passo, viene descritto come procedere nella costruzione del progetto strategico, suggerendo modelli, metafore e riferimenti utili alla sua formulazione. È un approccio progettuale nel quale la strategia è ritenuta uno spazio aperto di possibilità da esplorare e di scelte da assumere con una postura manageriale flessibile, dinamica e pronta alle evoluzioni. Il testo si chiude con una panoramica delle principali strategie che le realtà del settore culturale possono eventualmente adottare. Rivolto principalmente a organizzazioni impegnate nella gestione di musei, biblioteche, teatri, festival, eventi, spazi, progetti e processi culturali, indipendentemente dalla dimensione e configurazione, il libro è anche un prezioso strumento di supporto per studenti, consulenti e per quanti si occupano professionalmente di temi legati alla gestione delle arti e della cultura.
Scritti scelti
Gianguido Manzelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 600
Questo volume raccoglie diciassette saggi di Gianguido Manzelli, pubblicati per la prima volta tra il 1986 e il 2021. I contributi, tutti di ambito linguistico, coprono una vasta gamma di tematiche e prospettive che l'autore ha affrontato nel suo percorso scientifico e accademico: la comparazione linguistica e il contatto nella macroarea euroasiatica, l'etimologia e la storia delle parole (tra cui termini della sfera alimentare come 'cioccolata', 'miele', 'vino'), le tradizioni, le famiglie e i ceppi più a lungo studiati - ugrofinnico, slavo, lingue del continente americano -, la negazione, l'espressione del possesso, la ricostruzione fonologica, la linguistica missionaria, la storia sociolinguistica della ex-Iugoslavia e dei Balcani, l'evoluzione delle espressioni spaziali.
Tribù spirituali e narrazioni del sacro. Trovare la religione nella vita quotidiana
Nancy Tatom Ammerman
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 412
Frutto di una ricerca qualitativa originale sulle trasformazioni e i nascondimenti della religiosità e della spiritualità nella vita quotidiana (lived religion), il volume raccoglie una ricca e variegata quantità di narrazioni - prodotte da soggetti adulti, appartenenti a diverse confessioni religiose - attraverso interviste in profondità, diari e fotografie. Tutto è riportato nel dettaglio con il linguaggio e le immagini dei soggetti interpellati. Apparsa in edizione originale nel 2013, questa ricerca americana presenta uno spaccato dei vissuti religiosi contemporanei, che aiuta a comprendere alcune trasformazioni già osservate nella fenomenologia della religiosità, anche nella situazione europea. La traduzione italiana di Stefania Palmisano, nella sua accurata revisione editoriale multidisciplinare, si sforza di riprodurre il linguaggio della viva comunicazione espressa da queste "tribù" spirituali, continuamente ricomposte, fra aggregazioni e riaggregazioni, fra conversioni e abbandoni, ma anche nei confini permeabili fra religiosità e spiritualismo. Si tratta di una ricerca metodologicamente innovativa, di risonanza internazionale, che illumina da prospettive diverse il fenomeno religioso nella sua permanenza/latenza/trasformazione: il libro si raccomanda all'attenzione di docenti e studenti di Scienze religiose, insegnanti di religione, educatori e catechisti, studiosi e ricercatori accademici. D'altra parte, grazie allo stile espositivo e alla scrittura vivace, esso risulta di agevole e stimolante lettura anche per un pubblico non specialistico.
Geografie urbane del consumo. Commercio, turismo, cultura
Libera D'Alessandro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 212
Attraverso una prospettiva di matrice geografica, il volume considera il consumo di prodotti, di luoghi e di tempi come chiave interpretativa del mutamento urbano, dischiudendo alcune prospettive critiche di analisi su numerosi fenomeni che caratterizzano l'evolversi delle nostre città. Ripercorrendo vecchi e nuovi paradossi sul consumo, il lavoro si sofferma sui processi direscaling che ne hanno connotato le più recenti traiettorie. Si esaminano le implicazioni sottese all'utilizzo del consumo come strategia e motore del cambiamento urbano, ripercorrendo al contempo le narrative che hanno contrassegnato lo sviluppo del tema fino alle più recenti sistematizzazioni teoriche. Viene esplorata, inquadrandola nella cornice interpretativa del consumo, l'evoluzione di commercio, cultura e turismo, che hanno assunto crescente rilevanza a scala urbana, incrociando paesaggi e pratiche. Analizzando un tema fecondo per la letteratura internazionale, si utilizzano casi di studio stranieri per meglio esemplificare i temi trattati, senza tralasciare esempi italiani finalizzati ad illustrare il significativo impatto che i fenomeni ripercorsi hanno esercitato, negli ultimi decenni, anche nel nostro paese.