Frenis Zero
Psychanalyse, lieux de mémoire et traumatismes collectifs
Janine Altounian, Werner Bohleber, Silvia Amati
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2020
pagine: 482
L'identité, tant dans sa dimension individuelle que collective, semble une construction et élaboration continue de mémoires qui sont accueillies dans des lieux qui, en tant que espaces où aller dans un va-et-vient, parcourent les vies des hommes pendant toute la durée. Se retrouver dans les lieux de sa propre mémoire semble une manière originale de traiter le sujet de l'"id-entité"; mais à ce point il faut tout d'abord le circonscrire: en introduisant un tiret, il faut prendre en considération le "id" (le ça), c'est à dire la dimension inconsciente de l'id-entité. Et donc, ce sont la psychanalyse, comme pensée sur l'inconscient, et les psychanalystes à qui on peut poser la question: "Peut la psychanalyse nous aider à comprendre ce dialogue entre lieux de mémoire et id-entité?". Cette question s'inspire de deux différentes sources: l'importance des 'biographies de l'inconscient', ainsi que celle du partage de la mémoire, voire celle de l'acte de se souvenir, pour qu'elle maintienne sa significativité. L'historiographie est certes une revisitation critique du passé, aspirant à une image totale de celui-ci. Elle n'est pas sélective comme le sont les souvenirs personnels, sans avoir complètement le caractère de la fixité et de l'immutabilité psychopathologique qui ont les souvenirs traumatiques. Toutefois, ce qu'est irremplaçable dans l'acte de se souvenir, et en particulier dans celui de "se souvenir ensemble", est la configuration d'un climat émotionnel unique, on dirait empathique, parfois même ambivalent. La communauté affective provoquée par l'acte de "se souvenir ensemble" devient symbolique d'un groupe donné car il se constitue à travers des personnes qui ont developpés chacune un itinéraire de différentes histoires individuelles au cours du temps, mais qui à ce moment-là réussissent à se reconnaître et à se réunir. Bien sûr parler de mémoire signifie aussi se mesurer avec le problème de l'usage que un certain groupe, détenteur d'un pouvoir politique ou économique, peut faire d'une telle mémoire. Combien de monuments aux seigneurs des guerres balkaniques célèbrent des mémoires collectives qui en réalité sont à ce jour fonctionnelles d'intérêts en jeu de certains groupes sociaux?! Cette vision dynamique et conflictuelle des mémoires collectives est susceptible, elle seule, d'ouvrir un débat sur les responsabilités de la mémoire, en définissant le rapport avec le passé en terme d'une élaboration collective, étroitement liée à la perception sociale des phénomènes actuels problématiques tels que ceux des identités collectives (identité de genre, ethnique, nationale ou locale) ou du préjudice vers les groupes 'autres'. Ce livre est dédiè à la mémoire de Predrag Matvejevi?, un historien et écrivain qui a consacré beaucoup de ses œuvres à la Méditerranée, mais qui était aussi très intéressé à la psychanalyse.
Fear of lockdown. Psychoanalysis, pandemic discontents and climate change
Nancy McWilliams, Anna Ferruta, Cosimo Schinaia
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2020
pagine: 300
Rock music and psychoanalysis
Lewis Aron, Joseph LeDoux, Giuseppe Leo
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2020
pagine: 201
Essere nella cura
Giacomo Di Marco, Isabella Schiappadori
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2019
pagine: 210
Il privilegio, che questo testo attribuisce al "saper essere nella cura", rappresenta una risposta, un contributo, nella sua parzialità, per ribadire con convinzione la centralità della dimensione relazionale nel curare. Pensiamo che la cura possa recuperare visibilità, rispetto e credibilità, se si rinuncia sempre più all'illusione di guarire e si scopre il piacere di curare, nel duplice aspetto di sentirsi in grado di "funzionare" terapeuticamente e di offrire alla soggettività sofferente forme di integrazione evolutiva.
Révélation. Journal en quête d'un signe à balayer
Giuseppe Leo
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2019
pagine: 131
Enactment in psychoanalysis
Efrat Ginot, Jay R. Greenberg, Jeremy D. Safran
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2019
pagine: 326
Infant research and psychoanalysis
Beatrice Beebe, Karlen Lyons-Ruth, Edward Tronick
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2018
pagine: 273
Fundamentalism and psychoanalysis
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2017
pagine: 214
Psicoanalisi, luoghi della resilienza ed immigrazione
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2017
pagine: 372
I testi di questo libro sono in parte tratti dal Convegno internazionale Identità Mediterranee del 2014 che ha avuto come relatori Marie Rose Moro, Marilisa Martelli, Giancarlo Rigon e Chiara Marangio. In questo libro abbiamo aggiunto i contributi di Renos K. Papadopoulos, di Stela Araujo Cabral, Daniela Centenaro Levandowski e Gabriel Artur Marra e Rosa, che coi loro testi impreziosiscono il libro delle loro riflessioni psicoanalitiche sulla resilienza, di Laura Curone e Marco Francesconi, che hanno affrontato il tema scottante dell'assistenza psicologica alle neo-madri migranti nei reparti di maternità, di Daniela Scotto di Fasano, che ha intervistato appositamente per questo libro alcune delle figure più autorevoli a livello internazionale in questo campo (ossia Fethi Benslama, Virginia De Micco, Ludovica Grassi, Gohar Homayounpour, Alfredo Lombardozzi e Eleonora Salvadori), e di Mara Manetti, Anna Zunino, Laura Frattini ed Elena Zini con il loro testo finemente scritto sulla resilienza dei migranti.
Psicoanalisi in Terra Santa
Henry Abramovitch, Ambra Cusin, Marwan Dwairy
Libro: Copertina morbida
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2017
pagine: 170
Psicologia dell'antisemitismo
Imre Hermann
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2017
pagine: 153
Essere bambini a Gaza. Il trauma infinito
Maria Patrizia Salatiello
Libro: Libro in brossura
editore: Frenis Zero
anno edizione: 2016
pagine: 242
"Questo libro è un saggio scientifico sulle conseguenze che i traumi di guerra hanno sulla vita emotiva dei bambini in generale, e sui bambini di Gaza in particolare. Ne consegue che vi si parlerà del concetto di trauma e di trauma di guerra, di PTSD (Disturbo Post-Traumatico da Stress), dei sintomi iniziali negli adulti e nei bambini, della loro evoluzione, degli studi scientifici, in particolare di quelli effettuati a Gaza, della loro metodologia, delle modalità d'intervento e di cura. Sarà dato ampio spazio alla metodologia utilizzata da me e dai miei collaboratori nella nostra ricerca, di cui si darà ragione. Ma questo libro è anche un lungo racconto, che narra di me, di Gaza, dei suoi bambini, che amo chiamare i miei bambini. E' una storia che inizia tanto tempo fa, una storia fatta di passione, di momenti che mi hanno aiutato a crescere, ma anche di sofferenza, di difficoltà, di angoscia." (dall'introduzione dell'autrice)