Futura Editrice
Accogliere e integrare. Analisi comparativa delle politiche pubbliche di accoglienza in Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 318
Il tema dell'accoglienza degli immigrati extracomunitari in Europa si è sviluppato negli ultimi anni come una priorità organizzativa e sociale determinante per attivare successivamente politiche di integrazione efficaci nei singoli contesti di arrivo. I modelli di accoglienza si differenziano molto fra di loro sia per prassi che per politiche sociali specifiche. La pubblica amministrazione a livello locale, regionale e nazionale non sempre è adeguatamente informata sui modelli esistenti in Europa e sulle normative che di solito vengono applicate nei contesti territoriali di riferimento nazionale. La ricerca sul campo è stata realizzata con metodi comparativi per evidenziare le diversità di approccio all'accoglienza esistenti in Europa. L'analisi è stata parte integrante di un progetto più ampio finanziato con le risorse del fondo Fami 2014-2020. L'attività di ricerca comparativa è stata realizzata in Italia, a livello regionale, in Germania, in Grecia ed in Turchia. Ha visto coinvolti vari attori sociali, pubblici e privati, che hanno narrato le prassi e le applicazioni operative dell'accoglienza esistenti con storie specifiche di ambito amministrativo, sociale, lavorativo, scolastico e sanitario. All'interno del rapporto finale, vi sono suggerimenti con l'obbiettivo di realizzare un modello unico europeo di accoglienza degli immigrati, in grado di favorire i processi di inclusione attiva degli stessi in una dimensione sistematica e solidale condivisa dai vari attori istituzionali nazionali. Postfazione di Rodolfo Ricci.
Rivista giuridica del lavoro e della previdenza sociale. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 98
Rivista fondata da Aurelio Becca e da Ugo Natoli. Diretta da Umberto Carabelli.
Azione sindacale e tutela della salute tra siti produttivi, territori e filiere dell'agroindustria
Davide Bubbico, Daniele Di Nunzio
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 147
I settori agroalimentare e agricolo sono caratterizzati da una forte frammentazione dei processi produttivi, con un'elevata presenza di micro e piccole imprese, di lavoro indipendente, a termine, un'incidenza elevata di migranti, quote preoccupanti di lavoro nero e grigio e di fenomeni di illegalità, in particolare in alcuni ambiti territoriali. La tutela della salute e sicurezza sul lavoro in questi contesti comporta delle sfide continue per il funzionamento dei sistemi di prevenzione e per l'azione sindacale. Questo rapporto presenta i risultati di una ricerca condotta dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio in collaborazione con la Flai-Cgil (Federazione Lavoratori Agroindustria) sul ruolo dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (Rls) e di quelli Territoriali (Rlst) nei settori dell'industria alimentare e dell'agricoltura. L'indagine è stata condotta attraverso tre studi di caso, focalizzati a comprendere il ruolo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza a livello territoriale, di sito e aziendale. L'analisi mostra che per contrastare la frammentazione del lavoro e garantire il diritto alla tutela della salute e sicurezza è necessario favorire una ricomposizione dei sistemi di prevenzione. La tutela della salute e sicurezza risulta così una sfida complessa che coinvolge ogni aspetto dell'azione sindacale, orientata a costruire delle reti di rappresentanza sempre più estese, coese e inclusive, operando sia attraverso la contrattazione e gli accordi, sia con altre iniziative di mobilitazione, azione collettiva e tutela individuale. Prefazione di Giovanni Mininni e Tina Balì.
Gastone Malaguti. Partigiano per sempre
Massimo Franchi
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 126
Il libro scritto da Gastone Malaguti – che oggi ha 94 anni e vive a Roma – e curato da Massimo Franchi è il diario di una vita spesa in favore della giustizia sociale. Centrale nel racconto di Malaguti l'esperienza partigiana, fatta di stenti, ma anche di grande solidarietà. E punteggiata da numerosi episodi insurrezionali, in particolare la battaglia di Porta Lame dell'ottobre del 1944: unica vittoria in Europa occidentale di una popolazione che si ribella ai tedeschi (Malaguti è il penultimo sopravvissuto di quella battaglia). Nel dopoguerra è attivo nel recupero dei beni confiscati agli ebrei. Poi il duro lavoro in una fornace. Inizia subito il suo impegno nel Pci e nella Cgil, in cui entra nel 1948. Formato alla scuola sindacale di Bologna, Malaguti si occupa prima di edili e in seguito del settore del commercio. Firmerà il primo contratto nazionale degli esercenti cooperativi e sarà chiamato a Roma per fare il suo ingresso nella Segreteria nazionale Filcams. La vita di Malaguti – speriamo ancora lunga – è la grande avventura di un uomo che ha sempre lottato per gli ultimi con empatia, umorismo e immutato senso civico. Prefazione di Maria Grazia Gabrielli.
Quo vadis rider. La lotta umana e sindacale dei ciclofattorini
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 233
Un racconto. Un’inchiesta. Un contributo di approfondimento giuridico, sociologico e culturale con uno sguardo che al giorno d’oggi va ben oltre i confini nazionali. Fra sentenze e contratti, orizzonti mediatici e testimonianze in carne e ossa, questo libro si propone di suscitare una presa di coscienza, individuale e collettiva, su cosa è diventato e su come rischia di configurarsi il lavoro gestito dagli algoritmi in un mondo che già corre velocissimo. A maggior ragione è decisivo che a rappresentare nelle sedi istituzionali il lavoro e le figure dei ciclofattorini ci sia una conoscenza il più possibile interconnessa e condivisa, quindi all’altezza della situazione. Prefazione di Tania Scacchetti e Introduzione a cura di Filippo Ceccarelli.
Donne, una storia di lotta e di libertà. L'Udi tra il 1944 e il 2004
Rosanna Marcodoppido
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 335
Il libro ripercorre parte della storia dell'Udi, associazione nata nel 1944 come Unione donne italiane dall'esperienza femminile della Resistenza. L'autrice evoca figure e ricostruisce eventi in un gioco di rimandi tra storia e memoria, attraverso una complessa ricerca di tracce: ricordi, agende, libri, carte del suo archivio privato e preziosi documenti custoditi nell'archivio centrale dell'associazione. Racconta una storia di alfabetizzazione politica di donne in cerca di autonomia e dignità, in una società retta da un sistema patriarcale con un alto tasso di misoginia. Donne tra felici intuizioni, gesti coraggiosi, ambivalenze ed errori. Nella prima parte del libro Rosanna Marcodoppido rilegge, tra dimensione nazionale e realtà territoriali, la lunga ed esaltante stagione dell'emancipazione, la conquista dei diritti nel nome dell'uguaglianza. Nella seconda affronta un percorso mai raccontato prima: riannoda i fili dell'incontro con il femminismo e ricostruisce la lunga e inedita sperimentazione delle forme della politica, avviata con l'XI congresso del 1982 e conclusasi nel 2003 con il cambio del nome in Unione donne in Italia. Al centro c'è, sempre, il desiderio di libertà, un desiderio carico di emozioni, intelligenza, passione e fatica. L'obiettivo costante e tenace è la costruzione di una nuova civiltà delle relazioni per una società più libera, più giusta, più inclusiva. Prefazione di Susanna Camusso
Storia culturale degli stupefacenti
Paolo Nencini
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 208
Gli storici hanno ricostruito con cura l’espandersi dell’uso non terapeutico degli stupefacenti a partire dall’inizio dell’Ottocento e gli interventi atti al suo controllo ad opera dei makers of history. Ma dove sono i soggetti di questi avvenimenti, i tossicodipendenti e quelli che, in base alle legislazioni restrittive, sono divenuti spacciatori? Che ne è stato di loro? Secondo il filosofo tedesco Hans Magnus Enzensberger, la risposta a questo genere di domande è da cercarsi nella letteratura, che è infatti una forma di storiografia, in quanto fornisce il punto di vista soggettivo da giustapporre all’oggettività degli avvenimenti narrati dagli storici. Questo libro si è posto l’obiettivo di ricostruire una storia soggettiva della tossicodipendenza, a partire dall’esame del la letteratura. Da De Quincey e Gautier, suscitatori di nuove curiosità, a Daudet e Rohmer, difensori di civiltà e imperi contro la minaccia stupefacente, la letteratura è stata puntuale ed efficace nel testimoniarci del mutare dello spirito del tempo. Caduta l’illusione di uno sradicamento definitivo del consumo di stupefacenti, sono stati poi numerosi gli autori che nel progredire del XX secolo hanno raccontato del persistere di tale consumo all’interno di vere e proprie controculture, mentre altri hanno saputo farsi anche anticipatori distopici di nuove possibili droghe, dal davamesk di Witkiewicz al dylar di De Lillo; fino ai testimoni dell’uso degli allucinogeni come strumenti di introspezione alla ricerca dei limiti della conoscenza umana.
Critica marxista. Volume Vol. 5-6
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 120
La storica rivista di cultura politica italiana, nata nel 1963, presenta indagini e commenti sull'attualità politica, sociale, economica, e riflessioni teoriche e storiografiche.
Ripartire dalle città. Per uno sviluppo sostenibile dell’economia, della società, dell’ambiente
Fabrizio Ricci, Gaetano Sateriale
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 160
Le risorse ingenti messe a disposizione dall’Unione europea per la ripresa economica, la transizione ecologica e l’inclusione sociale devono essere impiegate nella direzione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Nella famosa «Agenda Onu 2030», c’è un ampio capitolo dedicato alle città e alle comunità urbane, viste come luoghi in cui si diffondono nuovi bisogni e in cui sarebbe necessario applicare le politiche di sostenibilità. Questo libro vuole illustrare in dettaglio, con particolare riferimento all’Italia, gli obiettivi dell’Agenda Onu per un rilancio sostenibile delle città e una maggiore coesione delle comunità (secondo l’obiettivo di sviluppo sostenibile 11) e proporre alcuni per corsi di «concertazione e contrattazione territoriale» attraverso i quali le presenze sociali organizzate da un lato, le amministrazioni di governo locale dall’altro, possano avviare concretamente gli obiettivi di sostenibilità. Prefazione di Alessandro Genovesi e Ivan Pedretti. Postfazione di Pierluigi Stefanini.
Lavorare meno, vivere meglio. Appunti sulla riduzione dell'orario di lavoro per una società migliore e una diversa economia
Fausto Durante
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 104
Fin dalla sua nascita, il sindacato ha avuto tra i propri obiettivi il controllo degli orari di lavoro per migliorare le condizioni di lavoratrici e lavoratori. Dalla seconda metà dell’Ottocento in poi nel mondo industrializzato e sviluppato la spinta alla riduzione dell’orario di lavoro è stata elemento permanente nelle strategie sindacali. Se nel XIX secolo erano normali orari di lavoro anche di 12 ore giornaliere, con l’avvento della meccanizzazione è iniziato un graduale ma costante processo di riduzione dell’orario, che nel secolo successivo ha portato – per via contrattuale o legislativa – alle 8 ore giornaliere e alle 40 ore settimanali come orario di riferimento generale. Dall’inizio degli anni ’80, ossia da quando il pensiero neoliberista orienta le politiche economiche a livello globale, la tendenza a ridurre l’orario di lavoro si è bloccata, come pure la spinta dei governi a tenere la piena occupazione al centro dei propri obiettivi. Il libro di Fausto Durante mette in relazione il tema dell’orario di lavoro con la crisi provocata dal Covid19, le sfide poste dal cambiamento climatico e da digitalizzazione e nuove tecnologie industriali, la necessità di costruire una società e un’economia diverse dal passato. L’insieme di questi elementi spinge in direzione di un nuovo impegno per la riduzione dell’orario di lavoro, con vantaggi per la produttività, l’economia, l’equilibrio tra vita e lavoro. Lo dimostrano le tante esperienze che nel mondo si stanno realizzando su spinta di governi e sindacati, così come gli accordi in tante imprese, di cui questo testo dà conto. La domanda a cui rispondere oggi è: può essere il XXI secolo il tempo dei quattro giorni e delle trentadue ore di lavoro a settimana? Prefazione di Maurizio Landini.
Tra innovazione, e sostenibilità. Quale modello di sviluppo dopo la pandemia?
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 158
Aquasi due anni dall'inizio della pandemia, attraverso diversi articoli pubblicati su Idea Diffusa, ripercorriamo gli accadimenti e i temi che sono stati al centro del dibattito pubblico e sindacale. Quale modello di sviluppo dopo la pandemia? Il Covid ha tirato una riga sul mondo che avevamo conosciuto, ha messo in discussione il modello economico e sociale dominante, ha messo in crisi il mondo del lavoro, il modello produttivo e i rapporti sociali e personali. La pandemia ha amplificato il dibattito sul cambiamento climatico e il futuro del pianeta, sulla transizione digitale e la crescita delle diseguaglianze, evidenziando la fragilità dei sistemi politici occidentali e, in generale, ha posto il tema delle forme di espressione e della reale valenza della rappresentanza democratica. Il numero speciale, che nasce dalla selezione di alcuni articoli, non ripercorre cronologicamente la fase pandemica, ma focalizza alcuni temi dirimenti e ci consente, senza un vincolo temporale, di guardare al futuro ragionando di sviluppo sostenibile, innovazione tecnologica, ricerca, digitalizzazione, ambiente, diritti e soprattutto lavoro. La qualità degli interventi ci consente di ragionare sul futuro che vorremmo, sugli errori da evitare, sul ruolo dello Stato e del Pubblico, sulle politiche industriali e sul ruolo del sindacato ed il mondo del lavoro. Postfazione di Ivana Galli.
Mai più fascismi
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 53
«L'assalto fascista del 9 ottobre alla sede della Cgil Nazionale ci consegna la responsabilità di costruire una risposta capace di guardare oltre la splendida reazione democratica culminata con la manifestazione unitaria organizzata da Cgil, Cisl e Uil e di dare ad essa continuità. La decisione di pubblicare questi quindici brevi contributi di personalità attente ed impegnate nella difesa dei valori e dei principi costituzionali vuole avere innanzitutto questo significato. Ma per dare continuità e per non sottovalutare quanto sta accadendo nel corpo sociale del nostro Paese siamo convinti della necessità di offrire alle nostre strutture, ai nostri quadri sindacali strumenti di lavoro e di riflessione. Questa raccolta ci consente di avere a disposizione una opportunità importante. Ci consente di rafforzare un cammino per la costruzione di una rete più ampia possibile di persone, ma anche di associazioni, di istituti che faccia fronte comune per affermare i valori democratici declinati dalla nostra Carta Costituzionale e contrastare questa pericolosa recrudescenza di atteggiamenti fascisti.» (Dall'Introduzione di Giuseppe Massafra)

