Gruppo Editoriale Viator
Il crimine e la detection nella letteratuta. I casi di Jules Maigret e Arthur Jelling
Daniele Gallo
Libro
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2013
pagine: 130
Il "giallo", pur mantenendo la sua inconfondibile specificità, attraversa le epoche riflettendo nelle sue sfide i cambiamenti dei tempi, sviluppando in ogni Paese caratteri funzionali alle diverse realtà. Sono molte le resistenze incontrate prima di giungere al riconoscimento di questo genere come "segmento ugualmente nobile" della letteratura. Tuttavia, nei suoi aspetti caratterizzanti, nel passaggio dalla logica deduttiva della tradizione anglosassone alla speculazione psicologica del poliziesco contemporaneo, emerge il suo valore letterario, sociale e umano. La spesso intricata trama in cui si muove l'indagine dei detective, le storie di vita che si intrecciano attorno ai crimini, la stessa scoperta del colpevole sono la chiave interpretativa del mondo e dei suoi segni. È con l'intento di mostrare tale straordinaria rilevanza simbolica e antropologica che in questo saggio viene ripercorso il cammino culturale di tale genere, dalle sue origini agli sviluppi più recenti, ponendo attenzione a due figure simboliche: Jules Maigret di Georges Simenon e Arthur Jelling di Giorgio Scerbanenco.
Quale prete per quale chiesa. Ecclesiologia e ministero
Andrea Ruberti
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 128
Si può fare diversamente. Non è utopia, arroganza o sterile provocazione pensare che tante cose, anche nella chiesa, possano essere fatte diversamente. A partire da quale modello di chiesa e, conseguentemente, da quale idea di ministro.
Lettera a una bambina molestata
Mario Campanella, Fortunato Di Noto
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 76
"Questo libro testimonia il calvario psicologico ed emotivo causato ai minori dagli abusi e dalle violenze che avvengono anche nell'ambito familiare. (...) Per contrastare questi drammi credo sia indispensabile lavorare sul fronte della sensibilizzazione dell'opinione pubblica, rafforzando la prevenzione, aumentando la repressione delle organizzazioni che sfruttano i minori e potenziando le sinergie tra Stati, organizzazioni internazionali e associazioni non governative. (...) Come recita la Dichiarazione dei diritti del Fanciullo dell'Onu del 1959, 'l'umanità ha il dovere di dare al fanciullo il meglio di se stessa' se non vuole tradire i valori di civiltà che ne contrassegnano il progresso." (Dalla prefazione di Gianfranco Fini)
L'assassino di Margherita Lessure
Maria Rita Parsi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 188
Era triste, quel giorno, Massimiliano Calabrò, cronista di nera. Gli occhi, di un celeste talmente acceso da risultare irriverenti, erano come persi e, al fondo, rammaricati. Perché descrivere la morte di quella donna, non più giovane eppure bellissima, gli occhi di un giallo colore delle foglie autunnali, meravigliati, quasi la coltellata in mezzo al petto l'avesse colta di sorpresa, aveva messo a dura prova la sua abitudine all'orrore di cronista di nera che sempre arrivava, per primo, o per tempo, dove un delitto o un fatto di grave violenza s'erano verificati.
Il crimine tra realtà e finzione. Due suggestioni teatrali
Marco Bellussi, Daniele Gallo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 108
La letteratura poliziesca, di cui qui viene accennata l'origine culturale e storica, ha spesso tratto ispirazione dai fatti di cronaca. La realtà criminale è spesso presente in filigrana nelle trame, nelle sceneggiature e nei copioni di scrittori, registi e drammaturghi. Le due opere esaminate evidenziano altrettanti momenti teatrali di particolare fascino e spettacolarità che dimostrano come la letteratura gialla utilizzi ed elabori episodi realmente accaduti.
Elementi di teoria tecnica e tecnica della traduzione letteraria
Daniele Gallo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 232
Tradurre è difficile, non meno difficile che scrivere testi più o meno originali, ma non impossibile. Il linguaggio diviene paesaggio e tale paesaggio, a sua volta, è un'invenzione, la metafora di una nazione o di un individuo. Topografia verbale in cui tutto viene comunicato, tutto è traduzione: le frasi sono una catena di montagne, e le montagne sono i contrassegni, gli ideogrammi di una civiltà. Ma il gioco degli echi e delle corrispondenze verbali, oltre a essere vertiginoso, nasconde un pericolo sicuro. Circondati da ogni lato di parole, viene un momento in cui sussultiamo: angosciosa singolarità di vivere tra nomi e non tra cose.
Storia di Bianca. Quando un bacio costava dieci lire e dieci centesimi di multa
Bianca Cherubini Parsi, Maria Rita Parsi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 160
Hai mutato il mio lamento in danza. Per una coreografia della croce
Tiziano Izzo, Mariafrancesca Garritano
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 110
Costruire una Via Crucis partendo dall'esperienza quotidiana di chi, danzando, accetta di trasformare il proprio corpo in uno strumento capace di comunicare emozioni profonde. Questa la sfida accettata dall'autore. Una sfida vinta, alla luce di quanto scrive Mariafrancesca Garritano nella sua prefazione: "Non credo proprio che Gesù si sarebbe offeso nel sentirsi paragonato, nel suo percorso verso la Croce, a un ballerino che usa tutto il suo corpo per comunicare ciò che di più profondo si porta dentro". D'altra parte è lo stesso rito della Via Crucis che, con quel suo spostarsi da una stazione all'altra, si struttura come una danza costruita per rievocare la passione di Gesù e per dar voce al suo immenso dolore.
Informazione e verità. Far conoscere per riconoscere
Daniele Gallo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 100
Siamo nel mezzo (o all'inizio) di una crisi epocale che per fortuna potrebbe cambiare in meglio il nostro modo di essere e di comportarci. Il mondo dell'informazione deve essere uno dei primi a evolvere, stante il suo fondamentale ruolo. La notizia, in quanto tale, non può più essere il solo dominus del giornalista che deve farsi carico dell'affascinante fardello di portare conoscenza, abbassando quanto più possibile il livello di conflittualità sociale e aumentando quello di armonia relazionale. La comunicazione informativa che voglia assicurarsi un salto di qualità deve essere dunque diretta a far conoscere e a far ri-conoscere l'altro con i suoi bisogni e nella sua dimensione di persona, offrendo una solenne diversa opzione all'impossibilità di pervenire a una verità assoluta.
Elementi di linguistica italiana. I nuclei generativi del linguaggio
Daniele Gallo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2012
pagine: 128
"Mi ha sempre affascinato immaginare quella curiosa circostanza in cui i nostri antenati, poco più che diversi dagli animali, grazie a un linguaggio appena nato che permetteva loro di comunicare, iniziarono, nelle caverne, intorno al fuoco, durante notti piene di pericoli - fulmini, tuoni, fiere ringhianti -, a inventare storie e a raccontarsele. Quello fu un momento cruciale del nostro destino, in quanto, in quella cerchia di esseri primitivi meravigliati dalla voce e dalla fantasia di chi stava loro raccontando, ebbe inizio la civiltà, quel lungo percorso che poco a poco ci avrebbe reso umani e ci avrebbe portati a inventare un individuo sovrano, e a staccarlo dalla tribù, a inventare la scienza, le arti, il diritto, la libertà, a indagare i misteri della natura, del corpo umano, dello spazio e a viaggiare verso le stelle." (Mario Vargas Llosa)