Il Margine
Lo schiaffo di don Milani. Il mito educativo di Barbiana
Piergiorgio Reggio
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 160
L’esperienza educativa vissuta da don Lorenzo Milani nel corso degli anni ’60 rappresentò una provocazione profetica, uno schiaffo alle concezioni correnti di educazione, giustizia, politica e scuola. Ciò che avvenne a Barbiana espresse la possibilità di educare come atto di giustizia e non di esclusione sociale. L’educazione come pratica della giustizia costituisce un “mito” educativo che ha alimentato – in questi decenni – tantissime iniziative, originali e ricche di significato. Il volume analizza e discute questo mito educativo che – se coltivato e continuamente reinventato – permette di affrontare sfide sociali ed educative nuove, in un mondo assai diverso da quello vissuto da don Milani. Lo schiaffo di don Milani è rivolto agli educatori e alle educatrici, ai genitori, ai giovani. Accompagna il lettore attraverso i luoghi dell’esperienza milaniana, in particolare Barbiana, e i temi che quell'esperienza affrontò: il potere della lingua, il valore della relazione educativa tra maestro e allievo, il senso della politica e della cittadinanza, il rapporto tra vita quotidiana e apprendimenti. Prefazione di Romano Prodi
Ahora y aquí. La mia vita per i diritti umani nel Salvador
Beatrice Alamanni De Carrillo
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 288
La storia di una coraggiosa donna italiana "convertita" dai poveri e dai martiri del Salvador. Dopo una giovinezza felice a Torino, sposata a un salvadoregno, scopre come si vive in uno dei Paesi più poveri, sfruttati e violenti dell'America Latina. Gli incontri con monsignor Romero e con il gesuita padre Ellacuría all'Università Uca, entrambi martiri, uccisi dai sicari della destra reazionaria e padronale, gli undici anni di guerra civile, due spaventosi terremoti. Nominata nel 2001 "procuradora per la difesa dei diritti umani del Salvador", Beatrice Alamanni per sei anni lavorerà per il suo popolo d'adozione, senza badare alle molte minacce ricevute, per dimostrare che non bisogna mai rassegnarsi fatalisticamente all'idea che "la giustizia morde il piede di chi è scalzo". Non solo la cronaca di un impegno in prima linea (dal Rapporto sui desaparecidos al caso di Erlinda ed Ernestina e degli altri bimbi scomparsi) ma anche le sue riflessioni sul legame indissolubile tra diritti umani e Vangelo.
Paura, rabbia stupore. Le emozioni e gli altri
Luigi Zoja, Rosanna Virgili, Paolo Nori, Silvano Petrosino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 144
Questo libro, della collaudata collana «Cattedra del Confronto», affronta tre delle emozioni che più sembrano caratterizzare il nostro tempo. La paura – sociale, religiosa, etnica, affettiva – la rabbia – quotidiana, politica, televisiva, lavorativa – e lo stupore – che troppo spesso è sconcerto o semplice fascinazione. Attorno a queste tre, e ai legami che creano e distruggono, si confrontano gli autori di questo libro. Sono prospettive e voci differenti: lo psicanalista Luigi Zoja si confronta con la biblista Rosanna Virgili sulla paura, madre di tante emozioni e azioni; lo scrittore Paolo Nori ci provoca sulla rabbia, faccia a faccia con lo psicologo-teologo Stefano Federici che ci ricorda che l’ira è perfino divina; il filosofo Silvano Petrosino s’interroga sullo stupore e sulla bellezza incrociando la storica dell’arte e direttrice di Religion Today Katia Malatesta. «Le nostre relazioni con gli altri sono segnate dalle emozioni. L’incontro con l’altro non è mai semplicemente neutro. Gli altri si odiano o si amano, ci odiano o ci amano, ma la gamma delle emozioni è sterminata: gli altri possono essere noiosi, affascinanti, imbarazzanti, spaventosi, accoglienti, fastidiosi o rabbiosi, esasperanti o esasperati, inermi, divertenti, ingombranti, leziosi» (dall’introduzione di Andrea Decarli)
L'uomo che disse no a Hitler. Josef Mayr-Nusser un eroe solitario
Francesco Comina
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 208
«Se nessuno avrà mai il coraggio di contrastare il nazionalsocialismo, questo sistema non crollerà mai!». È il 4 ottobre del 1944 e la giovane recluta delle SS, il sudtirolese Josef Mayr-Nusser, ha appena gridato la sua obiezione di coscienza di cristiano alla dittatura: «Signor maresciallo maggiore, io non posso giurare a Hitler». I compagni tentano di convincerlo a tornare sui suoi passi e a salvarsi la vita. Niente da fare: «Intorno a noi c’è il buio – aveva scritto già alla metà degli anni Trenta –, il buio della miscredenza, dell’indifferenza, del disprezzo e della persecuzione. Dare testimonianza oggi è la nostra unica arma efficace». Il padre di famiglia e presidente della sezione giovanile dell’Azione cattolica di Bolzano viene arrestato, e nel febbraio del ’45 sarà condannato a morte e avviato a Dachau. Ma non ci arriverà mai. Il treno della morte è costretto a stazionare a Erlangen a causa di un bombardamento alleato. Josef, stremato per le privazioni e per un edema polmonare, il 24 febbraio 1945 muore sul carro bestiame con in mano il vangelo e il messale. Un libro bellissimo ma, ancor più, necessario. Un libro da proporre nelle scuole medie e in quelle superiori a ragazzi che sono stufi di lezioni «buonistiche» non sostenute da testimonianze coraggiose (dalla premessa di Ettore Masina). Con contributi di Albert Mayr, Ettore Masina, Paolo Bill Valente Scheda storica del Sudtirolo a cura di Leopold Stuerer.
Gino Lubich. Partigiano e giornalista
Giacomo Massarotto, Piero Lazzarin
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 152
Nato negli ultimi mesi della Trento austro-ungarica da una famiglia di origine slovena, studente di medicina a Padova, partigiano comunista, Gino Lubich viene arrestato e torturato nel famigerato carcere di Bolzano, da cui riesce fortunosamente a fuggire. Nei difficili anni del dopoguerra sperimenta la sua vocazione giornalistica nell'opera di ricostruzione civile e morale del Paese, mettendo a servizio dei lettori la sua penna forbita e la sua acutezza di pensiero dapprima alla redazione milanese dell’«Unità», poi – dopo il distacco dal partito comunista – a Roma e a Padova. Testimone e interprete sempre libero e originale di tanti eventi decisivi della storia d’Italia del Novecento, amico fraterno di Ermanno Olmi e di Igino Giordani, oltre che legatissimo alla sorella Chiara, fondatrice del movimento dei Focolari, Gino Lubich è divenuto per molti un maestro di impegno per la libertà, la democrazia e la dignità di ogni persona.
Trento, città del coniglio
Giorgio Antoniacomi
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 176
«Una teoria tanto in apparenza azzardata quanto, in realtà, suffragata da puntuali riferimenti iconografici e storico-critici dimostrerebbe che il pittore Tiziano, forse invitatovi dal Falconetto, frequentò la città di Trento in epoca pre-conciliare. Pare confermarlo in particolare la Madonna del Coniglio, attualmente custodita al Louvre; la Vergine accarezza (ma forse cattura) un coniglio dal mantello bianco, già allora stanziale nella zona; si può inoltre notare la stretta somiglianza dell'ambiente sullo sfondo con l'attuale zona del Briamasco e si può agevolmente riconoscere, in lontananza, il Palon del monte Bondone». Così comincia un libro che partendo da una storia vera, il problema dei conigli che stringevano d'assedio il cimitero della città di Trento - problema assurto a questione politica che ha assediato per anni la giunta comunale - divaga, depista, scava, sorride e irride. Senza offesa per i conigli.
Viaggio
Antonio Scaglia, Alessandro De Bertolini
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 160
Sì, viaggiare. Ma «come» viaggiare? E perché? Per sperimentare luoghi diversi, luoghi che non ci appartengono ma magari ci «aspettano». Il viaggio, quello con la V maiuscola, quello sottratto alle urgenze compulsive del lavoro e del turismo, è comunque un?esperienza esistenziale straordinaria e necessaria perché viene pensato, immaginato, «vissuto» prima di essere compiuto. E poi viene metabolizzato, ripensato, memorizzato, trasfigurato. Viaggio, dunque sono, si potrebbe dire dell?uomo in generale, e dell?uomo contemporaneo nello specifico. Viaggi drammatici per sopravvivere, per milioni di persone. Viaggi per vivere, comunque e in ogni caso. Per sentirsi vivi.
Badheea. L'odissea di una donna dalla Siria all'Italia
Mattia Civico
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 160
Era il 29 febbraio 2016 ed erano le 7 di mattina, atterra a Fiumicino un volo Alitalia proveniente da Beirut. Novantatré persone, in gran parte bambini, tutti siriani. È il primo corridoio umanitario che porta in salvo un gruppo di persone in fuga dalla guerra. In sicurezza e lontano dalle mani dei trafficanti. Fra di loro c'è anche Badheea. La donna protagonista di questa storia. Una dei sessantacinque milioni di profughi nel mondo. Una madre-coraggio che affronta la morte dei propri cari, la perdita della propria casa e di tutto ciò che aveva; il dolore, la paura, la separazione, il pericolo: ma senza smettere di resistere e di coltivare la speranza. Una storia che racconta anche di un gruppo di volontari italiani, i corpi civili di pace dell'Operazione Colomba della Comunità Papa Giovanni XXIII, che hanno vissuto con Badheea e con la sua famiglia per tre anni nei campi profughi del Libano; racconta di un passaggio verso una vita degna di essere vissuta, un corridoio umanitario, aperto dalla Comunità di Sant'Egidio, dalla Federazione delle Chiese Evangeliche e dal Tavolo Valdese, che ha consentito a Badheea di richiedere protezione internazionale.
Tra Mosca e Verona. Un dialogo controcorrente
Marina Bakhmatova Caprara
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 280
Mosca non è lontana da Verona. Per un decennio (1992-2003) vi è stato un intenso scambio di visite, di incontri e di lettere tra il patriarcato ortodosso della capitale russa e la commissione ecumenica e alcune parrocchie in prima linea della diocesi veronese. Ciò che oggi può apparire normale, allora era nuovo e singolare: il centro della Chiesa ortodossa russa che entra in rapporti di amicizia con una diocesi cattolica italiana. Era davvero "un dialogocontrocorrente": a cavallo tra il secondo e il terzo millennio, infatti, erano molto aspri i rapporti ufficiali tra Roma e Mosca. Non era affatto scontato dunque che si riuscisse a tessere insieme una tela di ostinata speranza in un futuro ecclesiale diverso e migliore. In un dialogo vivo e vero tra cristiani di diverse confessioni, senza pregiudizi, a cuore aperto.
L'utopia ferita. Per una critica del presente
Ingo Schulze
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 88
Come siamo giunti a considerare "normale" ciò che avviene sotto i nostri occhi giorno dopo giorno? La mercificazione dei rapporti umani, la polarizzazione crescente fra ricchi e poveri, la pressione incontenibile dei rifugiati alle porte dell'Europa, lo sfruttamento neocoloniale di ampie parti del pianeta per nutrire il benessere dell'Occidente, sedicente "vincitore assoluto" della Storia: di tutto ciò andrebbe piuttosto colta l'"assurdità", se solo sapessimo prenderne coscienza. Ingo Schulze, che ha sperimentato il passaggio dal socialismo reale al capitalismo globale, si serve in questi testi della propria esperienza biografica per approdare a una riflessione senza sconti sulle contraddizioni del presente.
Nel nome dell'umanità. Un patto sociale mondiale tra tutti gli abitanti della terra
Riccardo Petrella
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2017
pagine: 304
Il filo rosso del nuovo libro di Riccardo Petrella, una delle voci più autorevoli a livello internazionale sui beni comuni e in particolare sul diritto all'acqua, è questo: l’umanità ha bisogno di un nuovo patto sociale mondiale, fondato sulla fine della globalizzazione guerriera, sulla cessazione di una economia predatrice della vita sulla Terra, sullo sradicamento delle cause strutturali dell'ineguagilianza e dell’impoverimento dei più. Come? Il libro è ricco di fatti, di analisi, e di proposte di soluzioni realizzabili. L’autore chiama l’umanità a liberarsi dalla paura e dal pragmatismo cinico, a essere audace. Utopica, cioè costruttrice.
Il pane di farina. Conversazioni al tramonto di un mondo
Piergiorgio Cattani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine
anno edizione: 2016
pagine: 200
In questo libro/intervista, in cui per la prima volta ricordi biografici si intrecciano con riflessioni sull'esistenza e sul presente del mondo, don Marcello Farina, in dialogo con un appassionato studioso, offre a tutti il suo «pane» quotidiano, fatto di pensieri scaturiti dalla Parola della Bibbia e dalla voce della coscienza, parole che hanno accompagnato il suo magistero di prete e di docente. Abramo e Ulisse, Paolo e Socrate, ma anche Nietzsche, Kierkegaard, Bonhoeffer sono i punti di riferimento di un'originale proposta che attraversa la teologia e la filosofia, la politica e la contemplazione, riuscendo a parlare a tutti con un linguaggio diretto ed efficace. Al tramonto di un mondo - e di un modo di intendere la fede cristiana - e di fronte all'oscurità e alle speranze di questa epoca, don Farina chiama ciascuno a una nuova alba di rinnovamento, possibile soltanto attraverso la responsabilità positiva per il futuro.