Ist. Italiano Cultura Napoli
The new devil's dictionary. Volume 2
Steven Carter
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2009
pagine: 104
Il secondo volume di "The New Devil's Dictionary" del sociologo americano Steven Carter. Parlare di libertà presuppone una certa liberazione della coscienza. Qualunque siano le nostre possibilità di libertà, esse non potranno concretarsi se continueremmo a credere che "il mondo approvato" della società sia l'unico che esiste. La società ci offre caverne calde, in parte confortevoli, dove possiamo avvicinarci ad altre persone, suonando i tamburi che occultano l'ululare delle iene nel buio. "Estasi" è l'atto di uscire della caverna, da soli, e contemplare la notte. Già il poeta portoghese Cesário Verde (1855-1886) aveva scritto un giorno: "Se io non morissi mai! Ed eternamente potessi cercare e raggiungere la perfezione delle cose".
Pensai d'arte
Davide Carpanà
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2009
pagine: 80
"La raccolta di poesia del fiorentino Davìde Carpanà è molto diversa da quelle a me note o che siamo abituati a leggere. Si tratta di un testo assai creativo, non solo per lo stile della sua scrittura in versi, che ha la forza della comprensione razionale soprattutto se si tiene conto che la poesia è la voce dell'emozione e perciò dell'inconscio e, più che essere capita, va sentita, percepita quindi irrazionalmente. Difatti le parole usate non sono auliche o ermetiche, ma semplici e spesso di uso comune: il che sicuramente accentua l'autenticità del mondo interiore del poeta. Ricordiamo che la semplicità è un punto di arrivo, non di partenza: è così nella vita, è così nella letteratura, specialmente nella poesia, il cui compito è quello di andar dritta, colpendo, come un arciere con le sue frecce, il cuore del lettore: quanto più essa è scarna, tanto più il lettore si trova vicinissimo allo scrittore, proprio grazie a quelle parole, perché, senza neanche accorgersene, sta condividendo con lui la stessa esperienza emotiva".
The new devil's dictionary. Il nuovo dizionario del diavolo. Volume 1
Steven Carter
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2008
pagine: 168
Prima Ambrose Bierce con The Devil's Dictionary, ora Steven Carter che ci presenta The New Devil's Dictionary, la sua più recente creazione letteraria; diciamo satirica, che ridicolizza i vizi o difetti di un'epoca, di una società. La società americana o la società new age della globalizzazione? Comunque è curioso il fatto che la parola devil letta alla rovescia diventi lived ! Vorrà dire Steven Carter che quello che è vissuto è divino e quello che non è vissuto diventa diabolico? O che la 'società-malata' in cui viviamo è conseguenza del deterioramento della vita moderna? Oppure, ancora, che è la condotta umana 'l'uomo-parassita' quello che conduce all'attuale stato di degrado della nostra civiltà? L'italiano Filippo Manna, nel suo libro Le Spirali di Satana, evidenzia il fatto che l'umanità marcia verso l'autodegradazione: vorranno Manna e Carter dire che l'uomo moderno è vittima ed eroe ad un tempo della sua tragedia? In verità, questo dubbio ci aiuta a rimeditare sui nostri valori, sulla filantropia, sulla spirale dell'autodistruzione o, semplicemente, mettere in atto un antidoto all'inerzia che comanda le nostre opzioni.
Poetiche sinapsi
Antonietta Benagiano
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2008
pagine: 64
Che chiedereste a una raccolta di versi in cui la jimeziana "ansia di eternità" della poetessa si misura con l'assenza, la mancanza, il vuoto, il nulla di quello che Barthes chiamava il "Grande Uso", ovvero l'ecolalia senza fine della barthesiana bêtise? E tuttavia, eroica, la gnoseologia poetica va spericolata a caccia del noumeno?
Al di là dell'oceano
Ubelly Guerrero Martinez
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2008
pagine: 208
Al di là dell'oceano è un racconto autobiografico; una storia come tante, come molte, purtroppo, dove la tragedia personale, la ricerca della propria identità si scontrano con una situazione socio-economica comune a molti. Siamo in Colombia, a Victoria, una cittadina tranquilla "dove non c'è bisogno di chiudere le porte, perché qui nessuno ruba"; e allora perché andar via? Malgrado non ci siano riferimenti temporali fino a pagina quarantasei, si intuisce che la storia è ambientata nella seconda metà del '900, quando le giovani donne colombiane hanno accesso ad un'istruzione e si trasferiscono a Bogotà alla ricerca di un futuro migliore. Ma, se le ragioni che spingono la protagonista, Patricia, a trasferirsi nella capitale possono sembrare legate a questioni economiche, la vera ragione risulta essere la ricerca di libertà. Il racconto fa riferimento più volte al carattere dominante della ragazza, che ad un'analisi superficiale sembra non spaventarsi davanti a episodi difficili e spesso tragicamente violenti.
Successe un giorno a Tuatha na Side
Angelo Coscia
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2008
pagine: 80
Se la favola, nel senso originario del termine, è un componimento in cui vengono messi in scena i vizi e le virtù degli uomini attraverso i personaggi che lo animano; se il suo intento è quello di trasmettere un messaggio di carattere morale o didattico, l'ultimo racconto di Angelo Coscia, pur contenendo tutti questi elementi, è caratterizzato da una forte componente intimistica. Jacopo e Tulin, i personaggi principali della favola, pur essendo molto lontani e diversi fra loro, si scoprono accomunati da sentimenti profondi, quali il bisogno di amicizia, la solidarietà, lo sforzo nella comprensione dei problemi altrui; valori considerati anacronistici dalla società odierna.

