Marcianum Press
Il coraggio di essere cristiani. Una conversazione su fede e Chiesa
Paul Josef Cordes
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 240
In questo volume di conversazioni don Andrzej Kucinski indaga la fede personale e la teologia del cardinale di Curia tedesco Paul Josef Cordes. In un’epoca in cui l’essere cristiani è segnato dal vento contrario, il Cardinale risponde, tra le altre, a domande sulle proprie esperienze di fede, sulla questione di Dio, sugli accenti oggi necessari nella pastorale ecclesiastica e sull’imprescindibilità del ministero sacerdotale. Cordes auspica che Cristo possa tornare a emergere più chiaramente tra i fedeli come fondamento della loro speranza, affinché Dio riacquisti il primato in tutto l’agire cristiano e la Chiesa possa in tal modo offrire al mondo il meglio di sé. Ma per questo abbiamo bisogno del coraggio di essere cristiani.
La questione antropologica nelle politiche europee
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 96
Le circa cento associazioni italiane di ispirazione cristiana riunite nel network “Ditelo sui tetti”, da tempo impegnate a diffondere nella dimensione pubblica il rispetto operoso “dell’uomo tutto intero” (K. Wojtyla), hanno elaborato una ideale agenda per la rinascita del progetto di integrazione europea. Nell’occasione del rinnovo delle istituzioni dell’Unione, vengono identificate le ragioni del declino nel rifiuto delle radici greco-giudaico-cristiane che, nel sopravvenuto “cambio d’epoca”, sta lasciando spazio al dilagare di una concezione ridotta dell’umano. Un neo individualismo, proposto retoricamente come “stagione dei diritti”, fa avanzare l’indifferenza verso le fragilità e la “cultura dello scarto” (Papa Francesco). La stessa competitività economica è indebolita dall’impoverimento delle coorti giovanili e da un ecologismo che ideologicamente attribuisce alla causa antropica il cambiamento climatico. Il tradizionale modello sociale, costruito sulla solidarietà intergenerazionale, viene considerato insostenibile. Gli impegni politici suggeriti dall’agenda muovono quindi dalla vitalità demografica, dalla insostituibile funzione della famiglia naturale, dalla formazione morale della persona nel confronto con le macchine intelligenti, dalla tutela e cura del ciclo naturale di vita. In questo contesto, le associazioni firmatarie vogliono riaffermare la positiva “eccezione italiana” di cui parlava Giovanni Paolo II.
La persona, lo sport, l'allenamento. Riflessioni per un progetto educativo nel rugby femminile
Alessandro Cudicio
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 176
Nello scenario sportivo attuale, il ruolo dell’allenatore è sovente definito in un ambito meramente tecnico, quando invece la complessità del ruolo richiederebbe una riflessione del suo contributo in un contesto pedagogico più ampio. Questo significa definire l’allenamento come un percorso educativo che sia conforme e adatto alle continue evoluzioni dei contesti sportivi e al contempo generativo di una relazione tra allenatore ed atleti; un percorso che richiede all’allenatore competenze educative evolute, che gli consentano l’utilizzo di metodologie di allenamento come strumento utile a favorire la crescita ed il benessere degli atleti, in un dialogo bidirezionale che va oltre la pura tecnica. Un’esigenza così definita è riconducibile allo sport agonistico e non, senza tralasciare lo sport femminile, dove l’esigenza di genere non si riduce ad un ambito esclusivamente sociale ma richiede attenzione nella sua componente biologica: l’efficacia dell’allenamento è da ricercare non nell’adattamento di modelli maschili ma in approcci ad hoc, adatti alle esigenze cognitive e motorie proprie delle atlete.
La chiesa di san Pietro. Venezia e le altre chiese
Giorgio Fedalto
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il testo aiuta a riflettere sugli sviluppi della Chiesa di San Pietro e la sua ricezione nelle Chiese ortodosse orientali. Il messaggio del Figlio di Dio, dopo la sua morte e resurrezione, continua nelle Chiese cristiane fondate dai suoi apostoli, il cui capo era Pietro. Tale investitura sta alla base dei secoli vissuti dalla sua Chiesa, quale si considera la Chiesa di Roma, pur contrassegnata da deviazioni e distacchi di altre Chiese.
Dove sei madre
Raffaella Calgaro
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 260
Livia Ghellè, una biologa in pensione ai ferri corti con la vita, una mattina si trova in casa Mariàm Abrahàm, un’eritrea che suo figlio Luca ha assunto come infermiera-aiutante. Nessun avviso, nessuna spiegazione per lei da parte del figlio, che dietro questa sofferta decisione nasconde un segreto che pochi conoscono. E così due mondi diversi, l’Europa e l’Africa, si fronteggiano l’un l’altro, sospettosi e diffidenti. Tra Livia e Mariàm non c’è molta voglia di cercare punti d’incontro ma la loro maternità, voluta attraverso la scienza o arrivata con la violenza, rompe le barriere per narrare storie prepotentemente vere, d’amore e di guerra, di figli perduti e poi ritrovati. Italiano e tigrino cominciano a intrecciarsi in un dialogo che non giudica ma comprende. E Asmara, città dai mille volti, restituisce immagini di gioia e dolore, che lentamente avvicinano Livia all’Eritrea. “L’orologio è stato inventato dall’uomo per dare un ordine meccanico alle cose ma la vita, quella vera, non risponde alle regole” dice Mariàm a Livia, quando si rende conto che ‘madame’ vive frastornata da un tempo che non le appartiene. Livia, consapevole della sua vita imperfetta, non riesce a reagire. “Viviamo come acrobati sul filo. Al di là c’è l’ignoto e ognuno cerca di sopravvivere come può”, sospira tra una sigaretta e l’altra. Sarà l’improvvisa scoperta del segreto di Luca la svolta definitiva per recuperarsi in una dimensione più autentica. Una storia d’amicizia tra due donne, due mamme in fuga dalla violenza, incapaci di imbastire finzioni esistenziali. Deferèt Livia, deferèt Mariàm.
La relazione possibile tra il «processus brevior» e l'incapacità matrimoniale. Primi apporti della dottrina e applicazioni in foro canonico
Giovanni Bagnus
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 376
Il motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus ha apportato cambiamenti concreti e rilevanti al processo matrimoniale canonico nell’ottica di una vera e propria conversione, anzitutto del pensiero e poi delle strutture. Tuttavia, a distanza di anni dalla sua pubblicazione, persistono dubbi sull’applicazione di alcuni aspetti della riforma. Il riferimento è al processus brevior, di cui talvolta si registrano interpretazioni eccessivamente libere e applicazioni concrete discutibili. Da tali perplessità nasce l’idea di affrontare una quaestio discussa dai canonisti e dagli operatori dei tribunali ecclesiastici, vale a dire se sussistano condizioni per la trattazione di cause di nullità matrimoniali riferite al canone 1095 attraverso lo strumento del processus brevior coram Episcopo. Lo scopo del presente studio (che non pretende di fornire soluzioni definitive e indiscutibili), è individuare i presupposti che rendano possibile la relazione tra questo nuovo strumento processuale e il canone inerente all’incapacità consensuale, oltre ad offrire una panoramica sulle innovazioni apportate dal Mitis Iudex e sulle evoluzioni del canone 1095.
La cifra umana. Pedagogia interculturale, «classici», narratività
Nunzia D'Antuono
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 168
Peregrinazione, attraversamento del confine e rinascita sono cifre esistenziali della storia occidentale già da Enea, fondatore di un Impero che nell’immanenza della diversità aveva le ragioni della sua estensione e durata. Fin dal mondo classico, quindi, che ben conosceva scambi culturali e commerciali tra Oriente e Occidente, l’esilio e la narrazione, che si tramuta in educazione del nostro “stare al mondo”, sono i segni distintivi di tanti destini individuali e collettivi che hanno da sempre solcato l’Europa. Il secolo a noi più vicino, poi, ci ha consegnato le parabole di vita di tanti che hanno dovuto abbandonare la propria casa per ricominciare altrove, «costretti a linguaggi presi a prestito, trascinati dal vento» (Zweig). Il volume, analizzando numerosi testi che vanno da Elias Canetti ad Albert Camus, da Tzvetan Todorov ad Hannah Arendt, da Antonia Arslan ad Agota Kristof, tenta di offrire occasioni di riflessione pedagogica sulla figura dell’altro che, percepito come nemico, troppo spesso è costretto a fuggire per salvarsi. Le dualità, il movimento e la molteplicità raccontano in questo viaggio narrativo anche l’esilio che ci abita perché “gli altri vivono in noi e noi viviamo in loro”. L’inedito immaginario interculturale, quindi, offre anche ai più giovani un itinerario fra “storie” inusuali e stimolanti che incoraggiano l’empatia e il dialogo costruttivo tra culture, e forniscono gli strumenti per approcciarsi con consapevolezza alla complessa sfida dell’interculturalità.
«Facciamo la coppia a nostra immagine». Prima Alleanza. Un dialogo tra Sacra Scrittura e famiglia contemporanea
Christian M. Steiner
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 200
Il viaggio attraverso la Sacra Scrittura ci fa conoscere caratteristiche e significati della coppia nella Prima Alleanza che ci permettono di cogliere modalità nuove al fine di attuare una esistenza piena, proprio a partire dal carattere peculiare della nostra epoca: la liberazione della vita dell’amore e della persona. Si tratta di tracciare una possibile modalità concreta di vivere a immagine di Dio nella vita digitale attuale. È la prima volta nella storia della Chiesa che si può parlare in modo così esplicito della modalità in cui i significati di ogni libro della Sacra Scrittura illuminano qualunque aspetto della vita coniugale e familiare. Nasce così un dialogo sorprendente: le nuove dimensioni della vita nuziale attuale fanno scoprire nuovi significati della Parola di Dio, e antichi significati nuziali della Scrittura illuminano nuove dimensioni della vita familiare attuale.
I lazzaretti veneziani. Il sistema sanitario della Serenissima contro le epidemie
Gerolamo Fazzini
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 160
Crocevia di genti e commerci da tutto il mondo allora conosciuto, Venezia nel Medioevo importava in Europa i preziosi prodotti d’Oriente, ma anche malattie incurabili e mortali, che potevano dilagare in vere e proprie epidemie. Esposta dunque più di qualsiasi altra città a questi primi rischi dovuti alla globalizzazione, Venezia, escogitò un sistema di controllo e di prevenzione, iniziato seicento anni fa, nel 1423, con la prima struttura di isolamento concepita propriamente per malati contagiosi, il Lazzaretto Vecchio. Questo libro, attraverso una serie di contributi di esperti, descrive in maniera chiara e rigorosa lo sviluppo e l’evoluzione di questo sistema, adottato prima in Laguna, poi per mare e per terra con la rete dei “lazzaretti”, un sistema di controllo, integrato con il sistema commerciale, che prevedeva contumacie (‘quarantene’), fedi di sanità (green pass) e costituiva un vero e proprio sistema di intelligence, poi esteso a livello mondiale. Oggi i lazzaretti sono strutture superstiti, spesso utilizzate per altri scopi o abbandonate, ma alcuni sono stati recentemente recuperati o sono in via di recupero in quanto monumenti di importanza storica, architettonica e ambientale. In ogni caso vanno considerati come “luoghi della memoria”, patrimonio comune, legati alla storia della sanità, luoghi di incontro, dove in molti casi emergono e sono ancora vive e affascinanti le testimonianze di antichi rapporti internazionali e di storie realmente vissute.
Ci ha Dio. In dialogo con Jean-Luc Marion
Paolo Marino Cattorini
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 176
La svolta teologica della fenomenologia francese ha sostituito la categoria dell’essere con la cifra del dono e della donazione. La rivelazione biblica – come scrive Jean-Luc Marion – non si riduce a enunciati, ma convoca e coinvolge il testimone nella scoperta di ciò che viene da altrove, che sorprende ed eccede ogni attesa. Dio si mostra in un evento irripetibile e attraverso evidenze fenomeniche insostenibili da parte di chi pretenda di dimostrare e possedere la verità. Che tipo di filosofia è quella di Marion? Cattorini delinea i rapporti tra fenomenologia ed ermeneutica, e distingue da un lato le dimensioni etiche dell’avvenire di un Dio che ci rivela a noi stessi, e dall’altro i rimandi all’esperienza estetica quale mira intenzionale verso un’icona dell’invisibile. La fine delle illusioni proprie di una filosofia naturalistica e autoreferenziale riapre le connessioni fra amore della sapienza (filo-sofia) e logos della donazione. Dio che è qui (c’è) e ci ha, rivolge un appello, si destina a noi, scuotendoci nell’evento in cui un segno innesca il desiderio d’infinito.
Felipe. Il risveglio della coscienza
Francesco La Placa
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 424
Felipe si sente pronto a tutto quando entra nel locale; poi, però, sprofondato in un mare di morte, cerca ossigeno nella vita, stentando a sparare a un infedele e rifiutando, all’ultimo, il grande sacrificio. Così, Laurent e Monica, un giovane e una madre, ricevono dalla vita una seconda possibilità: lui, di fare finalmente qualcosa di buono; lei, di ritrovare quel figlio di cui, da anni, non sa più nulla. Tre vite, fatalmente intrecciate, vedono scardinate le proprie certezze e messa alla prova la solidità di ideali destinati a crollare.
Il viaggio che dura
Tommaso Lisi
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2024
pagine: 264
«Lettere inviate ai vivi e ai morti» sono sempre state le poesie di Tommaso Lisi. Dopo l’esordio con la «cantata d’amore» Ivana del 1955, presentata dal primo poeta del nostro Novecento Govoni, Lisi scrisse "I morti parlano": parlò e fece parlare i tanti trucidati dai pochi che sempre decidono le guerre. Il poeta andava inventandosi una lingua di poesia, con "Liturgia familiare" poi fattasi limpida, tagliente, naturale. In quell’“universo” quotidiano si scavarono le parole giuste, equanimi, risonanti, il grande respiro asciugato dalla sintassi. Il primo “resoconto” del lavoro ebbe il nome obbligato di "Corrispondenza"; successivamente l’autore spedì altre lettere "Fuorisacco", come le prime religiose di «amorosi sensi». Così Lisi ha proseguito a parlare – "in punta d’ago" – con tutti, attraverso i mai interrotti "Colloqui con il padre e la madre". Ora, in Il viaggio che dura un filo si dipana, attraversa tutti i libri per raccontare l’essere-nel-mondo.