Edizioni di Storia e Letteratura: Temi e testi
«Iddio è informatissimo del caso mio». Il processo del Sant'Uffizio di Venezia contro Giacomo Broccardo
Federica Ambrosini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 288
Il volume raccoglie una serie di fonti, in gran parte inedite, relative alla travagliata vicenda spirituale di Giacomo Broccardo (ca. 1518-ca. 1595). Arrestato nel 1568, fu avviato a suo carico un processo per eresia interrotto dalla fuga dell'inquisito. Da allora questo eccentrico intellettuale vicino al profetismo misticheggiante e cultore di filosofia, filologia greca ed ebraica, scienze naturali ed alchimia, peregrinò per l'Europa protestante, componendo varie opere: in alcune vi si leggono pagine autobiografiche straordinariamente incisive nel rievocare la drammatica esperienza vissuta dall'autore dinanzi al tribunale del Sant'Uffizio e nelle cupe carceri veneziane chiamate Pozzi.
L'umanesimo in tipografia. Alessandro Minuziano e il genero Leonardo Vegio editori e stampatori (Milano, 1486-1521)
Arnaldo Ganda
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 520
L'umanista Alessandro Minuziano, editore, tipografo, curatore e revisore di classici latini, è stato celebrato come il più rinomato degli stampatori nella metropoli lombarda per la qualità della carta, la nitidezza dei caratteri, gli ampi margini nelle pagine uscite dalla sua officina tipografica. Una lunga ricerca negli archivi ha fatto emergere numerosi nuovi documenti che hanno permesso di acquisire dati precisi e sicuri sulle vicende personali e professionali di questo umanista e su quelle di suo genero Leonardo Vegio, contribuendo notevolmente alla conoscenza della storia della produzione e della circolazione libraria a Milano dalla fine del Quattrocento ai primi decenni del secolo successivo.
Rinascimento cristiano. Innovazioni e riforma religiosa nell'Italia del Quindicesimo e Sedicesimo secolo
Claudio Moreschini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 392
I cinquant'anni che corrono tra il 1480 e il 1530 in Italia furono caratterizzati da un forte contrasto tra le istanze religiose e le certezze di una cultura che contava di potersi affidare soprattutto ai classici antichi. Gerolamo Savonarola reagì anche alla rinascita del platonismo e alla dottrina della "pia philosophia", considerati solo apparentemente religiosi. Si volle, quindi, difendere il Cristianesimo in quanto vera religione e sottolineare che un'etica nuova doveva animare non solo la società, ma in particolare la Chiesa, perché essa ritornasse alla perfezione del cristianesimo primitivo. Tuttavia l'esigenza di un rinnovamento si manifestava rispettando un limite: nessun rinnovamento poteva concludersi in una rivolta contro la sede di Roma. Questo atteggiamento si fece evidente allorquando cominciò a manifestarsi la gravità della crisi luterana e si dovette identificare più strettamente la fede "cattolica" con la fede di Roma: l'esigenza di rinnovamento non portò ad una Riforma italiana, ma si fermò sul suo limitare; perché vi fossero degli "eretici italiani", come sono stati chiamati, si dovette attendere la generazione successiva.
Ragionamento fatto tra un cavaliere errante et un uomo solitario
Ortensio Lando
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 80
Nel "Ragionamento" di Ortensio Lando, stampato per la prima volta a Venezia nel 1552, si incontrano due personaggi topici della letteratura dell’epoca: il cavaliere errante, destinato ad una vasta fortuna sia nella cultura italiana sia nel panorama europeo, e l’uomo solitario, figura che risaliva – attraverso varianti molteplici – alle origini della nostra letteratura e che avrebbe goduto nei secoli a venire di un successo straordinario. A questi due personaggi Ortensio Lando affida le considerazioni su uno dei motivi cruciali della riflessione rinascimentale: la solitudine.
Naufragi di terra e di mare. Da Leonardo da Vinci a Theodor Mommsen alla ricerca dei codici Albani
Antonio Becchi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 224
Il volume ricostruisce la storia di alcuni manoscritti un tempo conservati a Roma e a Urbino nelle biblioteche della famiglia Albani. Dispersi in gran parte tra la fine del XVIII e la seconda metà del XIX secolo, quei codici facevano parte di una tra le più preziose collezioni private europee. Nel libro particolare attenzione è riservata ad un manoscritto di Bernardino Baldi (1553-1617), nel quale sono raccolte importanti note dedicate ai Problemi meccanici, per lungo tempo attribuiti ad Aristotele. Il saggio è accompagnato da una riproduzione fotografica, con trascrizione a fronte, delle pagine manoscritte di Baldi.
Le tombeau du socinianisme
Noël Aubert de Versé
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 192
Apparso alla fine del 1686, il 'Tombeau du socinianisme' è una testimonianza di grande interesse sulle metamorfosi dell'antitrinitarismo dopo la cacciata dei sociniani dalla Polonia e la pubblicazione in Olanda della 'Bibliotheca Fratrum Polonorum' (1665-1668). Nelle pagine di Aubert de Versé il lettore si trova di fronte le alternative in cui si dibattevano gli eredi della tradizione sociniana negli anni segnati dalle nuove filosofie di Spinoza, Locke e Bayle. L'introduzione e le note che accompagnano il testo consentono di ricollocarlo nella tormentata vicenda dell'autore e di illuminare un'area importante del dissenso religioso e del libero pensiero negli ultimi decenni del XVII secolo.
«La beata Chiara conduttrice». Le vite di Chiara Gambacorta e Maria Mancini e i testi dell'osservanza domenicana pisana
Silvye Duval
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 240
In questo saggio, Sylvie Duval propone uno studio approfondito della riforma della 'Osservanza' del monastero femminile domenicano fondato a Pisa nel 1385 da Chiara Gambacorta e le sue sorelle. Attraverso una cospicua documentazione d'archivio, l'Autrice ricostruisce nel dettaglio anche la composizione sociale e il funzionamento di queste comunità nel loro quotidiano.
Mappe letterarie del Novecento
Adele Dei
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 368
I percorsi tracciati in questo libro illustrano il '900 letterario italiano incrociandosi e convergendo su alcuni punti significativi, su autori, luoghi e snodi cronologici a vario titolo privilegiati, che diventano le tappe di un viaggio non lineare. Dai poeti fiorentini dell'Italia Unita alla Roma d'inizio secolo; dalle Rime di Arturo Graf alla lunga sezione su Palazzeschi, i saggi qui raccolti restituiscono l'immagine di un Novecento letterario niente affatto scontato.
Maschere dell'identità. Alle origini della compagna di Gesù
Guido Mongini
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 448
Il volume affronta alcuni dei numerosi problemi storici ancora aperti in merito all'identità religiosa e politica della Compagnia di Gesù, indagandone il decisivo periodo delle origini e mettendone in risalto i molteplici e fondamentali legami con la grande crisi religiosa del Cinquecento.
Novecento all'Indice. Gabriele D'Annunzio, i libri proibiti e i rapporti Stato-Chiesa all'ombra del Concordato
Matteo Brera
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 384
Sulla base di una documentazione ancora largamente inedita e reperita per lo più negli archivi vaticani, Matteo Brera dimostra che l'istituto della censura librorum era anche (o soprattutto) un'arma di offesa politica. L'autore. si sofferma poi sulle motivazioni sottese alle denunce e alle condanne all'Indice del "pericoloso sensuale" Gabriele d'Annunzio, scrittore disapprovato tanto per la sua letteratura osceno-mistica quanto perché rappresentava in pieno le frange estreme di quel modernismo combattuto dalla Chiesa più ortodossa.
Definire l'eresia. Inquisizione, teologia e politica pontificia al tempo di Jacques Fournier
Irene Bueno
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 384
Il libro indaga la pluralità dei metodi, delle rappresentazioni e delle pratiche testuali tese a ridisegnare i confini dell'"eresia" nella prima metà del '300. Lo studio si concentra sull'attività e sugli scritti di Jacques Fournier/Benedetto XII (Saverdun, ca. 1284 - Avignone, 1342): durante la sua carriera di abate cistercense, vescovo-inquisitore, teologo, cardinale ed infine papa ad Avignone, Fournier predispose un multiforme intervento nella lotta contro il dissenso religioso.
Umanesimo e storia da Said a Vico. Una prospettiva vichiana sugli studi postcoloniali
Mauro Scalercio
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2016
pagine: 224
Il contributo della filosofia vichiana al pensiero di Edward Said costituisce un campo largamente inesplorato, a dispetto della vastità degli studi sull'intellettuale palestino-statunitense. Nel presente volume si rintraccia la forte impronta dell'opera di Vico nelle categorie saidiane, in particolare in riferimento alla critica saidiana all'orientalismo eurocentrico. L'ambivalenza dell'umanesimo saidiano viene ricondotta, in prima istanza, all'origine imperialista della moderna idea di "Uomo" e "Storia". L'apparente contraddittorietà dell'appello di Said all'umanesimo può essere intesa solo con il riferimento di Said a Vico, come "critico della modernità".

