Giappichelli: Strategia, management e controllo
La stima del costo del capitale. Dalla teoria al processo valutativo
Michele Di Marcantonio
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: X-134
La disclosure sui rischi finanziari tra dottrina, normativa e prassi. Evidenze empiriche dal contesto italiano
Grazia Dicuonzo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: VIII-208
In contesti economici caratterizzati da turbolenza e incertezza, la corretta gestione dei rischi aziendali assume un ruolo cruciale nel processo di creazione del valore delle imprese e l’adozione da parte del management di adeguati strumenti di comunicazione, idonei a garantire un costante flusso informativo verso l’esterno, diviene indispensabile. Al fine di assicurare una maggiore trasparenza dell’informativa economico-finanziaria, numerosi enti di regolamentazione hanno imposto una comunicazione dei rischi finanziari più stringente. In tale ottica, il presente volume monografico si propone di esaminare la disclosure sui rischi finanziari nella teoria e nella prassi, illustrando il contesto normativo nazionale e internazionale di riferimento, proponendo un’analisi critica degli studi riconducibili alla disclosure theory e offrendo evidenze empiriche sulle pratiche di financial risk reporting e sulle determinanti della comunicazione dei rischi finanziari.
Corporate responsibility reporting e assurance Esterna. Profili teorici, criticità e prospettive
Lara Tarquinio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XIV-218
La monografia dal titolo “Corporate responsibility reporting e assurance Esterna. Profili teorici, criticità e prospettive” si propone di fornire al lettore un quadro d’insieme del processo di verifica (assurance) dei corporate responsibility Report (report di sostenibilità, bilancio sociale, greenhouse gas statement ecc.). A tal fine sono analizzati gli obiettivi dell'assurance, i soggetti che intervengono in questo processo di verifica, gli standard nazionali e internazionali utilizzati, le principali criticità di questo processo e le prospettive. Il lavoro è rivolto a studenti universitari, professionisti e imprese interessati a conoscere gli aspetti salienti dell'assurance dei report diffusamente redatti da diverse organizzazioni per comunicare agli stakeholder l’impegno profuso in ambito sociale e ambientale.
Integrated reporting: principi generali e prassi applicative
Matteo Pozzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: 112
Il controllo della reputazione finanziaria nel sottosistema delle relazioni azienda-banche
Rita Lamboglia
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: VI-186
Il lavoro si focalizza sul controllo della reputazione nell'ambito delle relazioni che l'azienda sviluppa con le banche durante il processo di affidamento del credito. Aderendo all'idea secondo la quale ogni azienda è caratterizzata non da una, ma da molteplici reputazioni a seconda delle esperienze e delle conoscenze del gruppo di stakeholder che formula il giudizio, la reputazione che l'azienda sviluppa nelle relazioni con le banche è identificata con il termine di "reputazione finanziaria". La reputazione finanziaria rappresenta, pertanto, una delle componenti della più ampia reputazione aziendale e la risultante di un processo cognitivo realizzato dalle banche in grado di influenzare le loro scelte di investimento. Questo processo si sviluppa attraverso i giudizi che le banche elaborano sia sulla base di quello che l'azienda può fare, considerando le attività svolte e le risorse possedute; sia quello che l'azienda potrebbe fare attraverso l'analisi dei suoi obiettivi e dei comportamenti che intende assumere in futuro. La ricerca è stata articolata in due fasi tra loro collegate. Nella prima fase è stato sviluppato uno schema di analisi della reputazione finanziaria, il quale ha permesso di identificare le sue componenti principali e capire "cosa" esaminare. Nella seconda fase, invece, è stato elaborato un modello di controllo, con il quale è stato specificato "come" misurare le variabili precedentemente individuate, ed arrivare così ad una misurazione quantitativa della reputazione finanziaria.
Il fronteggiamento del rischio di corruzione nella prospettiva economico-aziendale. Problemi attuali e implicazioni per il management pubblico
Vincenzo Zarone
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: VIII-130
Il volume affronta il tema della corruzione come fenomeno patologico ad elevato impatto sul governo e sugli equilibri degli enti e delle aziende pubbliche. Attraverso la triangolazione di una pluralità di approcci metodologici (contenT analysis, focus group, experimental research), il lavoro mira a delineare un quadro analitico del fenomeno corruttivo nella prospettiva economico-aziendale, investigandone i tratti fondamentali in relazione al più ampio sistema di decisioni ed operazioni a cui sovrintende il management pubblico. Nella trattazione si espongono riflessioni e analisi sulle possibili configurazioni del costo della corruzione, sull'importanza della formazione e dello sviluppo delle competenze individuali, sulla necessità di rafforzare i sistemi di controllo interno e di risk management, nella convinzione che la messa in opera di principi e strumenti manageriali rappresenti un fattore decisivo per il presidio della legalità, la garanzia del buon andamento e il tempestivo ed efficace fronteggiamento del fenomeno corruttivo.
L'economia aziendale oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: 286
"La scienza economico aziendale - riprendendo il concetto espresso dal maestro G. Zappa - è la scienza che studia le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vita delle aziende, e cioè la scienza dell'amministrazione economica". L'economia aziendale studia le condizioni da cui derivano differenti livelli di validità organizzativa ed economica dei processi di funzionamento delle aziende. Essa individualizza il ruolo che l'azienda può svolgere in una società a seconda dei modelli economici politici ed istituzionali che questa ha assunto. Inoltre, essa analizza la capacità che l'azienda ha di soddisfare bisogni in condizioni di economicità rispetto a modalità alternative. Mediante la scienza economico aziendale ci si propone dunque di fornire a coloro che governano l'azienda strumenti logici generali, e proposizioni scientifiche, che, pur nella loro astrattezza, sono applicabili a realtà concrete. Naturalmente, non ci si basa solo sulla descrizione degli accadimenti aziendali, ma si ricercano anche le relazioni che si instaurano tra questi, nonché la loro uniformità di manifestazione. Questo libro illustra i fondamenti della sopracitata dottrina ed ha come obbiettivo motivare coloro che si avvicinano al mondo aziendale ad una ricerca più approfondita.
Modelli d'azienda per il supporto decisionale e la generazione della conoscenza
Carlo Caserio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: IX-204
Il volume ha l'obiettivo di descrivere il percorso evolutivo che ha portato alla concezione ed allo sviluppo dei modelli d'azienda, quindi al conseguente succedersi di interpretazioni e rappresentazioni del fenomeno aziendale, forniti dalla dottrina in diversi periodi storici. L'obiettivo è perseguito mediante un'analisi della letteratura, che trae spunto dai principali studi sui modelli di carattere descrittivo, sviluppati per fornire un'interpretazione del fenomeno aziendale e da quelli sui modelli di carattere operativo-decisionale, progettati per migliorare la comprensione del funzionamento dell'azienda. È posta inoltre in risalto la sincronia tra l'evoluzione dei modelli d'azienda ed il graduale incremento della complessità delle decisioni aziendali. Tale complessità, determinata dai fitti nessi causali che sussistono tra le variabili aziendali, dal diverso grado di sensibilità di tali relazioni e dall'impatto dei fattori di contesto ambientale, ha generato un sempre più ampio ricorso a modelli di carattere cognitivo, che analizzano approfonditamente la realtà al fine di trame elementi utili per l'apprendimento manageriale, oltre che per il supporto ai processi decisionali. In tale prospettiva, e a completamento dello studio sull'evoluzione delle interpretazioni aziendali, il volume propone lo sviluppo di un Decision Support System, basato sui principi della simulazione economico-finanziaria.
L'internal auditing. Profili organizzativi, dinamica di funzionamento e creazione del valore
Giuseppe D'Onza
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: 192
L'internal auditing costituisce un'attività che nel corso degli ultimi anni ha vissuto una fase di intenso sviluppo in numerosi Paesi, tra i quali l'Italia. Nella nostra Penisola la sua presenza si riscontra in un numero sempre più elevato di aziende di medio-grande dimensione, anche non quotate nei mercati azionari, e la sua operatività presenta delle caratteristiche sensibilmente diverse rispetto al passato. Se la scelta di istituire l'internal auditing (IA), in molti casi, sembra essere stata dettata dall'esigenza di dar risposta ad alcuni cambiamenti normativi, in una prospettiva di medio-lungo termine le sue possibilità di sviluppo dipendono dalla capacità di riuscire a creare valore per l'organizzazione in cui è inserita, contribuendo a migliorare la qualità dei sistemi di controllo interno, di risk management e di corporate governance. Tale capacità diviene maggiormente importante nei periodi di crisi come quello attuale, in cui le organizzazioni sono portate a ridurre i costi di struttura tra i quali rientrano anche quelli sostenuti per l'IA.
Le Società Benefit italiane. Analisi del modello e delle determinanti di creazione di valore
Danilo Boffa
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 224
Lo studio delle dinamiche e degli elementi caratterizzanti il fenomeno emergente delle «Società Benefit italiane» si inserisce nella più ampia cornice internazionale che analizza i processi di istituzionalizzazione di modelli di organizzazioni che perseguono finalità di creazione di valore sociale, i quali vengono tipicamente inseriti nel framework definitorio delle hybrid organization, ovvero quell'alveo di organizzazioni nelle quali si osserva una ibridazione della missione, la quale, nel caso di specie, si traduce nell'integrazione degli obiettivi tipici dell'attività d'impresa con finalità orientate al perseguimento di uno o più benefici comuni, che, nell'ottica del moderno e contemporaneo dibattito sul tema della sostenibilità e dello sviluppo sostenibile, si sostanziano nella riduzione degli impatti socio-ambientali generati dal complesso delle attività d'impresa. Il tema delle società benefit interessa, pertanto, da un lato il dibattito sulla sostenibilità e sulla responsabilità sociale in capo alle imprese, rappresentando un modello di organizzazione che mira ad incarnarne principi, valori e modelli gestionali; dall'altro abbraccia il tema delle organizzazioni che si caratterizzano per la propria collocazione nello spazio di intersezione tra differenti logiche istituzionali, intervenendo nella letteratura scientifica che ne analizza i profili economico-aziendali e gli elementi distintivi. In tal senso, il contributo in oggetto si pone l'obiettivo di inquadrare il modello società benefit nel più ampio framework delle organizzazioni ibride e di ricostruirne gli elementi evolutivi attraverso la revisione della letteratura nazionale ed internazionale inerente il tema della responsabilità sociale d'impresa. Ulteriormente, l'analisi ha riguardato in modo specifico le implicazioni e i riflessi che l'adozione del modello ha sui risultati economico-aziendali delle imprese. Per le finalità dell'indagine è stato adottato l'approccio metodologico induttivo-deduttivo tipico dell'economia aziendale mediante l'applicazione di un framework teorico e lo sviluppo dell'ipotesi di ricerca, conseguentemente verificata mediante analisi empirica.