Giappichelli: Studi aziendali. Studi e ricerche
La segmentazione per tratti caratteriali. Una verifica empirica nel settoree turistico
M. Teresa Cuomo
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: 196
La valutazione delle rimanenze di magazzino nel sistema dei bilanci d 'impresa. Un'interpretazione storico dottrinale
Raffaele D'Alessio
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: 492
L'obiettivo che l'autore si propone nel presente lavoro è quello di indagare i profili evolutivi del problema della valutazione delle rimanenze di magazzino nei bilanci ordinari di funzionamento. Dopo aver posto, nel primo capitolo, l'impostazione metodologica della ricerca, si esaminano l'evoluzione delle prassi e delle teorie in tema di valutazione delle rimanenze di magazzino nella fase "pre-scientifica" della ragioneria (capitolo 2), nei contributi di Villa e di Besta (capitolo 3), nella fase di transizione verso l'economia aziendale (capitolo 4), nel pensiero di Zappa, degli allievi e delle altre scuole economico-aziendali (capitolo 5). Segue l'analisi dei problemi valutativi delle rimanenze di magazzino nei bilanci regolati dal codice civile del 1942 (capitolo 6), dal Decreto Legislativo n. 127 del 1991 (capitolo 7), dagli IAS/IFRS (capitolo 8) e nella legislazione fiscale (capitolo 9).
Oltre gli indicatori di performance. La valutazione delle spinte contrapposte nei processi aziendali
Fabio Serini
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: 266
Il controllo di gestione sta guadagnando consensi crescenti all'interno dei diversi contesti aziendali. Le tecniche componenti i diversi strumenti di cui i controller ormai dispongono, sempre più sofisticate ed innovative, sono ormai una base essenziale funzionale a sostenere le politiche decisionali, sia quelle di carattere operativo che quelle d'ordine strategico. Controllare la gestione significa sempre di meno impostare mere azioni di monitoraggio numerico, bensì rilevare nel concreto le reali cause che conducono alla determinazione delle condizioni di economicità attese. L'attenzione si sposta sull'analisi dei processi aziendali ed anche per tale ragione capita ormai, sempre più spesso, di imbattersi in situazioni in cui le esasperate strategie di crescita dei volumi finiscano sotto accusa. Se da un lato le stesse conducono sovente a generare maggiore complessità della gestione, e non necessariamente crescita dei redditi prodotti, è oltremodo evidente che sia scontata, ed empiricamente rilevabile, una notevole ascesa dei rischi d'impresa. Ne emerge un quadro in cui lo sviluppo e la crescita dell'impresa, fattori giustamente tanto auspicati, debbano essere attentamente esaminati e talvolta anche limitati nell'interesse precipuo di tutti gli stakeholders.
Il mentoring nell'organizzazione aziendale
Luisa Varriale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: XI-164
Il mentoring è considerato dagli operatori aziendali quale efficace strumento di gestione delle risorse umane nell'ambito dei diversi contesti organizzativi. Il presente lavoro propone una review della letteratura sul mentoring, evidenziandone punti di forza e di debolezza, al fine di consentire una più chiara rappresentazione del fenomeno. Il mentoring è concepito quale relazione a carattere dualistico o pluralistico, ad elevato potenziale di sviluppo personale e professionale, il cui obiettivo è sostenere la crescita di una o di entrambe le parti in posizione di mentor e protégé. Il mentoring viene analizzato in relazione alle sue implicazioni organizzative, individuando aree significative di intervento e applicazione nei contesti aziendali. Sono state, infatti, individuate possibili aree di sviluppo del mentoring nei processi di apprendimento organizzativo, nei processi di leadership, nelle politiche del diversity management e del work-life balance, nei processi di carriera e nelle attività di reclutamento e selezione. Il lavoro è supportato da un multiple case study in cui sono stati considerati casi di studio tratti dalla letteratura scientifica e dall'osservazione empirica. Dall'analisi condotta sono emerse alcune criticità dei framework prevalenti in letteratura, da cui l'esigenza di fornire ulteriori chiarimenti sul tema, nonché un'esauriente sistematizzazione dei contributi in una prospettiva organizzativa.
Standard IAS/IFRS e nuove esigenze di «disclosure» nel bilancio delle società di calcio
Massimo Valeri
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2008
pagine: 254
Gli anni in corso sono contraddistinti da due fenomeni che, per quanto tra loro indipendenti, concorrono a determinare un periodo di intense pressioni per il redattore del bilancio della società di calcio professionistica. Il primo, specifico del settore, è costituito dallo scoppio dello scandalo del "doping amministrativo" il quale, manifestandosi nel ricorso diffuso da parte dei club ad artifici contabili tali da ridurre al minimo la credibilità delle informazioni fornite nei conti annuali, ha posto in primo piano l'urgenza di più severi controlli sulla gestione e sulla comunicazione economico-finanziaria dei sodalizi calcistici. Il secondo fenomeno, di carattere generale, è rappresentato dall'introduzione nel nostro ordinamento degli standard IAS/IFRS che apportano rilevanti novità negli aspetti formali e sostanziali dei bilanci anche delle società calcistiche e, in modo particolare, dei club quotati in borsa. A partire dalla considerazione degli effetti prodotti da tali fenomeni, nel presente volume sono analizzate le informazioni contenute nel bilancio delle società di calcio alla luce della più recente evoluzione della disciplina generale (codice civile, regolamenti CE e prassi contabile) e della normativa specifica di settore (piano dei conti e raccomandazioni contabili della FIGC).
L'organizzazione internet-based. Sistemi informativi, imprese digitali e reti virtuali nel settore turistico
Concetta Metallo
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2006
pagine: 174
Le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ed in particolare Internet, rappresentano uno dei più rilevanti fattori di innovazione organizzativa, in grado di modificare gli assetti macro-strutturali e di spiegare i principali cambiamenti nelle modalità di organizzazione del lavoro. Poiché si ritiene che i cambiamenti indotti dalle nuove tecnologie Internet-based siano industry-speciflc, si è scelto di condurre uno studio di tali cambiamenti con riferimento ad una specifica realtà settoriale. Nel presente lavoro è stato individuato il settore dell'intermediazione turistica quale contesto che presenta quelle caratteristiche tali da renderlo adatto all'utilizzazione delle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie dell'informazione. L'analisi condotta si è concentrata sui processi di nascita e sulle modalità organizzative per lo sviluppo delle imprese digitali del settore, le agenzie di viaggio on-line, e delle reti virtuali per l'intermediazione turistica, i Destination Manogement Systems (DMS). L'analisi dei processi di nascita e di sviluppo dei DMS è stata condotta interpretando tali sistemi come una tipologia di organizzazione virtuale che, utilizzando le opportunità delle Information and Communication Technology, favorisce le relazioni inter-organizzative tra attori operanti nell'ambito di una medesima destinazione.

