Guida: Ritratti di città
La pietra utopica
Ugo Marano
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2024
pagine: 16
"Ugo Marano vuole ribadire che le modalità con cui i materiali di Madre Terra e gli esseri umani interagiscono non possono più trascurare i tempi della soggettività anche degli Esseri Terra. Anch'essi sono dipendenti ed inseriti nella visione cosmica necessaria a non separare più Natura e Cultura della conoscenza." (dalla prefazione di Pasquale Persico)
Itinerari dell'anima. Campania e dintorni
Giorgio Agnisola
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2017
pagine: 142
Inediti viaggi in Campania e dintorni sul filo di uno sguardo riflesso nella sensibilità e nello spirito. Itinerari noti, come quelli riguardanti la Napoli storica, Pompei, la Costiera Amalfitana, i Campi Flegrei; ma anche meno noti come il Taburno, il Vallo di Lauro, il territorio cilentano. E poi fughe tra le cime del Matese, nei boschi dell’avellinese, nella Terra laboris. I dintorni sono, tra gli altri, il Parco Nazionale d’Abruzzo, le spiagge calabre, la Basilicata e la Ciociaria, la Riviera di Ulisse, tra Gaeta e Terracina, il mitico Circeo. In appendice un periplo nei “Luoghi virgiliani” e il “Mediterraneo degli scrittori”. Un invito a guardare con occhi nuovi, partecipi, incantati.
Amalfi. Repubblica delle lettere
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2012
pagine: 81
La gloriosa "repubblica marinara" si trasforma in "repubblica delle lettere" nella fervida testimonianza di poeti e scrittori, che hanno impostato questo ombelico della Costiera come luogo dell'anima, congiungendo bellezza naturale e tradizione culturale in un'inscindibile armonia, che nessuno dovrà violare, a rischio di mettere a repentaglio uno dei più straordinari patrimoni dell'umanità. Nessuno, più di un poeta, di uno scrittore, sa cogliere il "genio del luogo, quell'aspetto segreto che più lo anima e arricchisce. Ecco perchè occorre ascoltare la loro voce per poter apprezzare ancora di più ciò che Dio ha saputo concentrare in luoghi così mostruosamente marini.
La pietra e l'angelo. Paesaggio sacro in Campania
Giorgio Agnisola
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2006
pagine: 136
Napoli romantica
Percy Bysshe Shelley, Walter Scott, Charles Dickens
Libro
editore: Guida
anno edizione: 1993
pagine: 136
Napoli, un golfo per l'Europa
Francesco De Sanctis
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2015
pagine: 120
Il Molise
Francesco Jovine, Lina Pietravalle, Giose Romanelli
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2012
pagine: 104
Questo libro è una rassegna letteraria e storicamente documentata, che qui si propone, attraverso alcune voci autorevoli del nostro Novecento; voci di scrittori, quali Jovine, Pietravalle, Rimanelli, che hanno testimoniato un viscerale amore per la terra molisana. La loro testimonianza viva, diretta e mai mediata da forme allotrie di conoscenza, vibra con particolare intensità e, se si vuole, intimità, nel senso che è agevole individuare nelle loro parole il senso di un'appartenenza, amorosa sì, ma allo stesso tempo lucidamente rivolta a ricomporre le sue radici e ragioni più sostanziali e durature, attraverso uno scandaglio geografico e storico, che deve ritenersi ineludibile presupposto di una dedizione, che si alimenta di una conoscenza puntuale e attenta a riscoprire, attraverso la propria regione, se stessi.
La mia Milano
Giampaolo Rugarli
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2012
pagine: 163
Con "La mia Milano", Giampaolo Rugarli propone dodici racconti al cui centro sono personaggi o situazioni di vita milanese, dall'anno Mille ai nostri giorni. Conosciamo da vicino il generale Bava Beccaris, celebre per una sanguinosa repressione, Parini costretto a vestire l'abito talare, Puccini, umiliato dal fiasco scaligero di Madama Butterfly, Porta, messo a tacere dalla censura, i presunti untori, massacrati fra atroci sevizie, e così via. Tra i protagonisti della saga, balena persino Ferruccio de Bortoli, direttore del Corriere della Sera... Un duplice filo lega materiali eterogenei: uno dichiariate e l'altro implicito. Rugarli che ha vissuto lungamente a Milano, apre ogni racconto con un frammento di autobiografia, e i luoghi (il Ponte delle Sirenette, il Verziere, la Vetra...) suggeriscono le memorie personali e quelle storiche. Più significativo il filo occulto che sorprende nel passato assonanze con l'oggi, e ad esempio si scopre che bombe e terrorismo sono un male antico. L'ultimo racconto, "Storia del mondo verde, è una feroce satira del secessionismo di Umberto Bossi". L'impasto dei dialetti e del latino maccheronico non è solo un gioco: è un tributo di affetto alla città italiana che, più di ogni altra, sa aprirsi al nuovo, sa accettare e riassumere le civiltà più diverse.
Idilli napoletani. Il possibile che diventa impossibile
Ugo Piscopo
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2012
pagine: 177
Nel titolo "Idilli napoletani" vibra e scorre il palpito di un sorriso ironico. Qui, infatti, l'ironia è la nota fondamentale, naturalmente verso tutto e tutti, compreso l'autore stesso, che si trova coinvolto in ogni attimo e in ciascuna situazione in un giuoco di scambi, di straniamenti, di perdite di identità. La perdita di identità, purtroppo, è attualmente il tratto fondamentale della città di Napoli. Si dirà che questa non è una novità, perché il fenomeno riguarda il ritmo travolgente di cambiamenti del mondo moderno. È necessario tenersi sotto osservazione e vedere se si possa fare qualcosa di diverso, assumere un rapporto più umano, ma non per linee generali e generiche. Bisogna andare all'appuntamento con l'istante, con la nostra vita cittadina, che sta cambiando sul filo della perdita non solo di identità, ma anche di solidarietà, di partecipazione dei singoli all'affanno e alle aspettative della comunità. È questo l'invito, soffuso di malinconia del libro.
Lario d'arte e di poesia. In gita al lago di Como in compagnia di artisti e scrittori
Vincenzo Guarracino
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2011
pagine: 126
È un periplo di Como e del suo lago, tra antiche e nuove meraviglie, questo che viene disegnato con lirica efficacia da Vincenzo Guarracino: un campionario di bellezze, paesaggistiche e monumentali, attraverso lo sguardo di artisti e poeti, "grandi" e meno grandi (qualcuno grandissimo, qualche altro noto, altri infine vere e autentiche scommesse), tutti comunque appassionatamente legati per consuetudine o per incontro fortuito al Lario, autentico "paese dell'anima". Questo, a testimonianza di un amore e di un'attenzione riservata a un'area geografica, tra tutte le altre più belle terre di Lombardia, per bellezza di cielo, di terra e di acque, privilegiata dagli dèi e dagli uomini, che da sempre, dall'antichità fino ai nostri giorni, non ha mai cessato di sollecitare stupori e fantasie, più ancora che dei suoi abitanti, di quanti avventuratamente l'hanno visitata o attraversata, in particolare artisti e letterati. Il risultato è una "guida" al Lario, tra Como e Lecco, sul modello di un archetipo, la "Descriptio Larii taci" dell'umanista Paolo Giovio, che si trasforma in esperienza culturale oltre che emozionate ed estetica nella scena dell'oggi: un itinerarium capace di sedurre il lettore anche più prevenuto e di farsi leggere di un fiato, per scelte testuali, oltre che per intrinseca virtù di stile espositivo del complice curatore, seguendone il filo di suggestioni memoriali e paesaggistiche strettamente collegate alla bellezza dei suoi monumenti e al profilo di monti e coste...
I tesori di Roma
Pierre Bergeret de Grancourt
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2011
pagine: 125
Nella complessa e variegata letteratura di viaggio in Italia, il tema della città si configura con una propria specificità, presente già agli albori del viaggio moderno, che attraversa tutte le stagioni, evolvendosi con essa e arricchendosi di motivi inediti. Prima e per molti versi più ancora della presenza di imponenti testimonianze architettoniche delle epoche passate, la cui descrizione pure costituisce tanta parte dei racconti di viaggio, è la città 'altra' in quanto tale che attira i viaggiatori e li sollecita a 'leggerla'. E nelle loro letture spesso sono strettamente connessi passato e presente, riferimenti storici importanti e cronaca spicciola, perché dalla stratificazione della vicenda storica si tenta di cogliere il senso del presente. Della persistente, ritrovata o nascente grandezza, così come del declino della città, nella quale poi in genere il soggiorno sarà, nell'ambito della più generale economia dell'intero tour, più o meno lungo in relazione soprattutto alla vitalità urbana. Pertanto se è vero che le permanenze nelle diverse città costituiscono momenti particolari di un'unica complessa avventura culturale ed esistenziale qual è sempre un viaggio, per cui i relativi reportages non possono prescindere dal più generale contesto dell'intero racconto di ciascun autore, è pur vero che la specificità dei reportages urbani ne può, in molti casi, consentire l'enucleazione e la corretta proposta.