La Vita Felice: La coda di paglia
Il demone sottile. Scienza e mito dell’intelligenza diabolica
Roberto Limonta
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 184
La storia di un’idea che ha attraversato i secoli, dal mondo pagano e poi cristiano fino alle soglie dell’età contemporanea, passando per il lungo millennio medievale: l’intelligenza del diavolo, che si manifesta nella preveggenza e in capacità cognitive fuori dal comune. Ma qual è la natura di questo potere? Com’è possibile che Lucifero, principe degli angeli e sommamente sapiente, abbia peccato? E ciò significa che l’intelligenza è intrinsecamente demoniaca? Conoscenza e bontà possono convivere, si può essere al contempo intelligenti e malvagi, o addirittura malvagi perché intelligenti? Tutti interrogativi che si raccolgono attorno alla figura teologica del diavolo e al suo “scandaloso” potere cognitivo. Una questione che si muove tra filosofia, teologia, letteratura, scienza e mito, tessendo le fila di una storia intellettuale che vede spesso come protagonisti autori e testi poco noti, ma capaci di raccogliere il testimone di auctoritas come Agostino d’Ippona e Anselmo d’Aosta, Dante e Tommaso d’Aquino, Cartesio e Voltaire.
Commento storico a un carme satirico di Giacomo Leopardi
Benedetto Croce
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 60
"'Commento storico a un carme satirico di Giacomo Leopardi', scritto nel 1933 da Benedetto Croce e pubblicato dall’editore Giuseppe Laterza e Figli di Bari, ebbe in seguito diverse ristampe. Croce volle arricchire il saggio con dieci vignette (miniature, stampe e disegni di autori vari) che ritraggono scorci di Napoli perché in esso contestava a Leopardi non solo i versi e il pensiero, ma anche la toponomastica della città e l’ubicazione di alcuni caffè di ritrovo degli intellettuali, come per esempio il Caffè d’Italia. Fece inserire anche la fotografia della copertina di un opuscolo satirico, In lode de’ maccheroni e de’ pomodori, perché nella poesia leopardiana 'I nuovi credenti', oggetto della sua critica, il recanatese irrideva gli intellettuali napoletani, più interessati alla bella vita e al buon cibo che alla filosofia." (dalla prefazione di Paolo Barbieri)
La costituzione del tardo Impero romano. Testo inglese a fronte
J. B. Bury
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 92
"The constitution of the Later Roman Empire", qui ripubblicato in traduzione italiana, è un saggio pionieristico dedicato alla costituzione del tardo Impero romano. Il testo, che coincide con la Creighton Memorial Lecture tenuta da John Bagnell Bury il 12 novembre 1909 presso l’University College di Londra, è apparso nel 1910 ed è stato poi inserito nella raccolta postuma di saggi a cura di Harold Temperley. Bury, quando parla di costituzione, non si riferisce a uno specifico documento che descrive la struttura di governo del mondo tardo antico, ma guarda al corpo di principi in vigore nelle consuetudini, nelle leggi e nelle istituzioni politiche di quel periodo. Lo storico colloca il tardo Impero fra le monarchie assolute, riconoscendo il protagonismo sulla scena politica della figura dell’imperatore e ricercando, al tempo stesso, quei limiti che frenano l’esercizio arbitrario e illimitato del potere imperiale.
La società degli agricoltori filosofi
Vincenzo Russo
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 208
"[...] proprio la rivoluzione è il cuore dell’opera, un asse intorno al quale si muovono le idee de La società degli agricoltori filosofi. Essa è intesa quale «rigeneratrice delle virtù umane», in grado di fondare «un radicalmente nuovo ordine sociale». Occorre ammettere che sono idee che vanno oltre la tradizione dell’utopismo e si collocano in un mondo che nel giro di qualche anno vedrà diffondersi i primi programmi socialisti e avrà fatto tesoro di quanto è successo in Francia dopo la presa della Bastiglia. Per Russo e per il socialismo che verrà anche dopo la fase utopistica, la rivoluzione divide il nuovo dal vecchio, con essa il passato smette di esistere. Tra i progetti che emergono nell’opera, c’è l’istituzione di due scuole, per la morale repubblicana e per l’agricoltura, per formare «una generazione di contadini filosofi, felici elementi di democrazia»." (dalla Prefazione)
I luoghi della morte vivente. Kafka, de Chirico e gli altri
László F. Földényi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 116
"Cosa collega la prospettiva geometrica, le utopie architettoniche dal Rinascimento all’Illuminismo, le atmosfere rarefatte della pittura metafisica e i racconti stranianti di Kafka? In questo saggio László F. Földényi prende le mosse «da Platone e arriva suppergiù a oggi, perlustra il Rinascimento, l’Illuminismo e le rivoluzioni, e raggiunge il periodo dello stalinismo e del nazismo. [...] Sul modello del sonetto magistrale definisco questo breve saggio di Földényi un 'saggio magistrale', perché è molto denso, pieno di rime, ed è molto ben strutturato. Vi si stabiliscono connessioni tra opere d’arte molto diverse di epoche diverse, tra creazioni di vari tipi e tra valori diversi, pensieri e fatti incontestabili. La mano è guidata da immagini scritte, dipinte e disegnate dell’immobilità, che entrano in movimento. Questo libro ci regala anche una piccola pinacoteca e un breviario, e ci permette di ricapitolare la storia spirituale di 2500 anni. Chissà se potremo tramandare ancora questa tradizione»." (dalla prefazione di V. Radics)
Viaggio e rapporto sullo stato attuale del Regno di Persia. Con una curiosa dissertazione sui costumi, la religione e il governo di questo Stato, scritto dal signor Sanson e arricchito di figure
Monsieur Sanson
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 184
Il racconto di Sanson ci restituisce un quadro imparziale della Persia di fine Seicento. Vi sono grandi criticità – l’esercizio della giustizia, la neutralizzazione per accecamento dei fratelli del re perché non attentino alla stabilità del regno, la reclusione delle dame nel serraglio –, ma queste sono compensate dalla grande saggezza del sovrano, aperto nei confronti sia delle missioni cattoliche che dei viaggiatori e dei mercanti europei, magnanimo con i suoi sudditi e saggio nel conservare la propria indipendenza dalle potenze che lo circondano. Ma il Rapporto di Sanson è anche un avvincente affresco degli usi e costumi dei Persiani di allora.
L'oroscopo di Cristo. Testo latino a fronte
Gerolamo Cardano
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 56
Pubblicando, nel 15 54, una delle opere più controverse riguardanti la figura di Gesù Cristo, il matematico e filosofo Gerolamo Cardano fece una scelta a dir poco azzardata: disegnarne il tema natale prendendo come coordinate temporali e geografiche il 25 dicembre dell’anno 0, ore 00, a Betlemme, in Giudea, in linea con la tradizione cristiana. Dando per buona una data stabilita per convenzione dopo l’editto di Costantino e un orario dedotto dalle generiche notizie sui pastori “che vegliano di notte”, oltre che per il suo carattere di rottura con il pensiero teologico medievale, che rinnegava la possibilità che Dio si manifestasse nella Storia in base a leggi naturali e astrologiche, questo trattato rivoluzionario fece guadagnare al suo autore una prevedibile accusa di eresia.
L'evoluzione divina dalla Sfinge al Cristo
Édouard Schuré
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 400
In questo excursus che attraversa secoli e distanze geografiche, l’autore ci descrive l’approccio dei popoli alla vita interiore, una continua oscillazione tra un misticismo travolgente guidato dalla fede cieca e un individualismo concreto e inattaccabile che spinge gli uomini fino alla negazione di Dio. Una lotta tra due estremi che solo una volta nella storia ha raggiunto un equilibrio: con la predicazione evangelica e le prime comunità cristiane, quando non c’era più il sommo sacerdote che tuonava verità assolute dal tempio, né la sapienza razionale del filosofo, ma la voce di un uomo che predicava un messaggio di semplicità e fanciullesca purezza.
L'altro mondo o Gli stati e imperi della luna. Testo francese a fronte
H. S. Cyrano de Bergerac
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 176
"Il Viaggio alla Luna è l’opera letterariamente più interessante di Cyrano de Bergerac. Assai più degli altri suoi scritti, per molti aspetti pregevoli nonché utili a suggerirci certo colore di un’epoca che prelude ai capolavori del gran secolo, il viaggio serba ancora oggi, pressoché inalterati, i motivi di un suo freschissimo brio, che otterrà – ne siamo certi – tutto l’assenso del lettore moderno. Ma questi non chieda al Bergerac più di quanto egli stesso potrebbe darci: riservi la propria sorpresa per la vena costante, per la sapiente misura, per il garbato senso di humour con cui troverà trattate le situazioni più strabilianti e paradossali, ma si guardi dal concedere eccessivo credito a certe “anticipazioni”, nell’ordine scientifico e filosofico, delle quali ridonda il viaggio, che fu anche, nei confusi intenti dell’autore, un’opera a sfondo utopistico o avveniristico che sia." (Dall’introduzione di Luciano Erba)
Scarabocchi. I disegni di Franz Kafka
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 184
Scarabocchiati a margine di appunti di università o di lavoro e di altri scritti e dal loro autore gettati senza scrupolo nella carta straccia, i disegni di Franz Kafka, scrittore scandagliato e commentato in lungo e in largo dalla critica di ogni orientamento e calibro, non sono quasi mai stati presi in considerazione nel loro complesso e fatti segno di un’attenzione dedicata. Complici la loro storia rocambolesca, il loro carattere estemporaneo e il trattamento che lo scrittore riservava loro, sono entrati a far parte del nostro immaginario perlopiù di soppiatto, dalle copertine dei suoi romanzi e racconti. Questa raccolta mette per la prima volta a disposizione del lettore italiano buona parte dei disegni e degli schizzi di Kafka, affiancandoli ai testi che accompagnavano originariamente o a brevi brani scelti. La grazia sottile e astratta, quasi onirica, dei gesti di questo mondo che Kafka stesso definiva di «geroglifici illeggibili», fornisce una chiave di lettura delle immagini misteriose e difficilmente decifrabili che popolano e talvolta ingombrano le pagine dello scrittore.
Pericle
Gaetano De Sanctis
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 392
Non è facile un giudizio equo sulla personalità e l’opera complessiva di Pericle. I giudizi antichi e moderni sono contraddittori. Tucidide contemporaneo rende omaggio al suo animo e al suo ingegno, Aristotele non lo annovera tra i maggiori politici ateniesi, Beloch non vede in lui che un esperto parlamentare, Glotz rileva giustamente che fu l’anima di Atene in un momento in cui Atene era l’anima della Grecia. Certo, egli possedeva in larga misura versatilità di ingegno, molteplicità d’interessi culturali, vivo senso d’arte. Nella sua probità e nel disinteresse di amministratore, nella cura appassionata che dedicò alle pubbliche faccende, nella sua piena dedizione a quel che credette il bene dello Stato, nella correttezza e dignità della vita, fu superiore alla maggior parte dei politici greci. [...] egli dominava il popolo soprattutto col mezzo della sua singolare e affascinante eloquenza, per cui i contemporanei dicevano che coi suoi discorsi «fulminava, tuonava, sconvolgeva la Grecia», ma anche che «lasciava il pungiglione negli ascoltatori».
Memorie per Caterina II
Denis Diderot
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 476
Le "Memorie per Caterina II" sono il frutto di lunghe conversazioni tra Diderot e l’imperatrice russa, che lo aveva invitato a San Pietroburgo dall’ottobre 1773 al marzo 1774. I testi erano scritti da Diderot prima di ogni incontro su argomenti spesso suggeriti da Naryškin, che era ciambellano di corte. La lettura avveniva nel Palazzo d’Inverno e, in genere, seguiva una discussione. Dopo di essa il pensatore rivedeva, risistemava o anche correggeva gli appunti prima di consegnarli a Caterina. La ricchezza dei temi affrontati durante le sessantasei interviste ricorda quella dell’Enciclopedia. Combinando tono di battute, abilità retorica e chiaroveggenza, il filosofo francese propone una doppia riforma di Francia e Russia basata sulla revisione delle istituzioni e dell’istruzione. Introduzione di Paul Vernière. Postfazione di Armando Torno.