Ambiente
Il tempo dell'acqua
Filippo Moretto
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 164
Questo libro sollecita, con realismo e in modo concreto, l’impegno e le capacità che possono essere di ciascuno; lo scopo è quello di monitorare la gestione locale delle risorse idriche avendo in mente il bene di tutti. “Sostenibilità” è una parola che non vi si ritrova mai: è una questione di rispetto e di serietà nei confronti di un concetto che è così cruciale per il nostro futuro. Non possiamo più affidarci a termini generici o a ecologismi apolidi riferibili indistintamente a tutti i luoghi del mondo: serve di più. È necessario agire per i singoli luoghi nei quali e dei quali viviamo. Le pagine di questo volume sono un invito all’azione, un’analisi teorica e al contempo pratica e pragmatica della situazione attuale con la proposta di sei modelli di comportamento, tali da contribuire a una gestione solidale e ordinata delle risorse e in particolar modo dell’acqua, bene primario e fondamentale. Un manuale tecnico ma divulgativo, che fornisce un quadro illuminato di cosa si può e dovrebbe fare quando si parla (e si prendono decisioni) a proposito di acqua.
Agenda 2030 e gabbia digitale
Carlos Astiz
Libro: Libro in brossura
editore: Byoblu
anno edizione: 2025
Freshkills. Riciclare la terra
Lucie Taïeb
Libro: Libro in brossura
editore: AnimaMundi Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 152
Dal 1948 al 2001, sull’isola di Staten Island a New York è stata attiva una delle più grandi discariche a cielo aperto del nostro pianeta: Fresh Kills. Progettata inizialmente per funzionare solo tre anni, nel corso del tempo vi si sono accumulate montagne di rifiuti, oltre 29.000 tonnellate al giorno: laggiù sono stoccate anche le macerie degli attentati dell’11 settembre 2001. Oggi Freshkills è uno dei più grandi spazi verdi di New York, costruito appunto sui rifiuti interrati. Ma è davvero possibile cancellare come se nulla fosse cinquant’anni di violenze fatte all’ambiente e agli abitanti di Staten Island? Lucie Taïeb si interroga sulla nostra visione del passato e su quella, a essa strettamente legata, degli scarti. Cosa facciamo del nostro doppio oscuro? Come pensiamo le nostre zone d’ombra, il rovescio delle nostre città scintillanti e del nostro stile di vita? Riflettendo sul concetto di rifiuto, l’occhio critico dell’autrice ci guida attraverso la storia dell’ultimo secolo in Occidente per mostrarci cosa abbiamo fatto di tutto ciò che non si inseriva nella messinscena accattivante del nostro modello di vita: l’immondizia, l’irregolarità, la malattia, la vecchiaia, la morte. Una possibile risposta sarebbe forse quella di accettare le zone d’ombra, di portarci dietro quel che non vogliamo vedere, lasciando che uno sguardo umano, finalmente e compiutamente umano, riabiliti i nostri scarti e con essi la massa di reietti, irregolari e dimenticati che affollano, senza diritto di parola, il retro dello specchio.
Le parole della sostenibilità. Il futuro nelle nostre mani
Andrea Ferrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2025
pagine: 164
Il cambiamento climatico è entrato nelle nostre vite, divenendo la questione centrale del nostro tempo e dei tempi futuri. Le conseguenze sono già drammaticamente evidenti e i costi ambientali, economici e sociali di dimensioni gigantesche. Partendo dai suoi studi e dalle sue molte e variegate esperienze, Andrea Ferrazzi libera il campo dagli allarmismi delle posizioni apocalittiche e dalle fake news dei negazionisti, raccontando con semplicità e chiarezza i fatti concreti: la tempesta Vaia e lo scioglimento dei ghiacciai, il caro bollette e la crisi energetica, il consumo di suolo e le trasformazioni urbane. Sposando l’ottica di un’ecologia integrale, Ferrazzi ci invita ad aprire gli occhi e investire sulle capacità individuali e collettive per affrontare la transizione necessaria per un mondo più giusto, sostenibile e in pace.
Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta
Andreas Malm
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un testo fondamentale per capire il legame fra oppressione umana e degrado ambientale. Nel 1840 le nuovissime cannoniere a vapore inglesi rasero al suolo la città di Acri, nel corso della lotta con l'Egitto per proteggere gli interessi dell'Impero britannico. Da allora, il legame tra i combustibili fossili e la distruzione della Palestina, sempre in nome dell'imperialismo capitalista, è diventato una costante. In questo libro Andreas Malm dimostra come, per comprendere l'attuale crisi e l'atroce devastazione condotta da Israele a Gaza a partire dall'ottobre del 2023, sia necessaria un'analisi della lunga storia della sottomissione della Palestina all'impero dei combustibili fossili. Dall'occupazione britannica alla fondazione dello Stato sionista alla guerra dei Sei giorni, fino al genocidio di questi anni Venti: l'obiettivo dell'Occidente, con in testa prima la Gran Bretagna poi gli Stati Uniti, è sempre stato trasformare Israele in un fedele avamposto in Medio Oriente, area cruciale per il capitale fossile. Ed ecco allora che distruzione del pianeta e distruzione della Palestina viaggiano in parallelo, secondo una «causalità reciproca, una dialettica di determinazione». Rigore e passione convivono nella scrittura di Malm: "Distruggere la Palestina, distruggere il pianeta" è un grido di allarme e un invito all'azione, un'opera feroce che non lascia spazio all'indifferenza. Da che parte stiamo nella lotta per la giustizia e la sostenibilità?
The big green lie. Scientists dismantle, with real data, the dogmas of climate alarmism
Nicola Porro
Libro: Libro in brossura
editore: Liberilibri
anno edizione: 2025
pagine: 240
Is Arctic ice shrinking? False. The number of deaths due to natural disasters is on the rise? False. Does the data indicate an increase in extreme events? False. Do forecasts herald some planetary catastrophe in the near future? False. Underlying these widespread misconceptions is an arbitrary and instrumental use of science by green propaganda, which points the finger at Western man and his development model, alleged culprits of climate change. Nicola Porro collects the research of some authoritative specialists (physicists, geologists, climatologists, meteorologists but also economists and engineers) showing that there is no unanimity among experts around climate change, especially on the role and influence of humans. As a leading communicator, the author points out that the issue has now passed into the hands of the media, making it impossible to combat, with scientific method, a narrative that has established itself on the one hand as a kind of ecological faith, and on the other hand as the major economic and political interest of our time: the green. This book was overdue because it finally gives voice to those scientists, and their studies, too often silenced in a public debate dominated by a single opinion that, instead of reasoning on the data, demands a total consensus that has more to do with religious dogma than with the reality of the facts.
Orchi e dee. La voce più intrigante del regno vegetale
Fabiana Esposito, Luana Salvioli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuseppe De Nicola
anno edizione: 2025
pagine: 80
“Orchi & Dee. La voce più intrigante del regno vegetale” è il frutto di un percorso iniziato nei corridoi della Facoltà di Scienze Biologiche dell’Università “Federico II” di Napoli. Qui, due giovani donne, unite dalla curiosità per il mondo vegetale e dal desiderio di esplorare l'incontro tra regni diversi, hanno dato vita a un viaggio intriso di meraviglia, ricerca e profonda comprensione della natura. L’uomo e l’orchidea hanno colonizzato l’intero pianeta: sono presenti in quasi tutti gli ambienti e sopportano qualsiasi clima. Sfruttando questa insolita associazione, le autrici hanno dato voce all’orchidea, permettendole di raccontarsi in prima persona, facendo propri i modi di sentire, guardare e vivere tipici dell’essere umano. Attraverso tredici storie che intrecciano scienza, arte e letteratura, ci immergeremo nel mondo delle orchidee selvatiche, esplorando le loro principali strategie di sopravvivenza e le relazioni con gli impollinatori. Ogni storia racconta una specie di orchidea proveniente da una parte del mondo, il suo impollinatore e la sua strategia riproduttiva, ed è accompagnata da un’illustrazione realizzata da artiste di diversa nazionalità.
Uccidere la Natura. Come l'umanità distrugge e salva l'ambiente
Stefania Divertito
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 224
La Natura non muore in silenzio: ogni fiume avvelenato, ogni foresta distrutta, ogni costa devastata è un grido che reclama giustizia. "Uccidere la Natura" di Stefania Divertito racconta questo «ecocidio», le ferite invisibili, presenti in tutto il mondo, e tristemente ignorate, e ci invita a vedere l'ambiente non solo come una risorsa, ma come un essere vivente degno dei suoi diritti. In Colombia, il fiume Atrato, avvelenato dalle attività minerarie illegali, è stato riconosciuto come «soggetto di diritti», un'entità che richiede tutele giuridiche, grazie alla lotta delle comunità indigene che dipendono dalle sue acque per la sopravvivenza. In Nuova Zelanda, il fiume Whanganui, considerato sacro dai maori, ha ottenuto la stessa dignità giuridica, diventando una delle prime realtà naturali al mondo a ricevere protezione legale. Il reato internazionale di ecocidio può quindi essere uno strumento per ristabilire giustizia. "Uccidere la Natura" è un racconto che sfida l’idea di progresso basata sullo sfruttamento illimitato delle risorse. Riconoscere la Natura come un essere vivente implica riscrivere il nostro rapporto con essa, immaginando un futuro in cui la Terra non conosca più vittime silenziose, ma diventi un luogo in cui vita e giustizia possano finalmente coincidere.
The dynamics of climate change: political frameworks, innovative approaches and managerial perspectives
Schena Rosamartina
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: VI-145
Terra Nuova. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
In primo piano: Digitalizzazione del Dna: i contorni di una minaccia sempre più incombente; Cistiti e infezioni vaginali: la soluzione sta nel microbiota; Dolci di Carnevale: tre ricette della tradizione veneziana; Musicosophia, imparare ad ascoltare con l’anima. Il metodo per ritrovare l’armonia interiore; La salute mestruale? È questione di equilibrio; Quinoa italiana: salute, gusto e sostenibilità; Fast fashion: l’invasione dei tessuti sintetici; Homeschooling: come scegliere consapevolmente.
Meglio riusare che buttare. Volontariato e riuso
Libro: Libro in brossura
editore: Homeless Book
anno edizione: 2025
pagine: 160
"Sostenibilità sta diventando la parola d’ordine che dovrebbe regolare tutte le nostre azioni e le innovazioni in ogni settore. In questa ottica, il riuso è il reimpiego di un prodotto prima che diventi un rifiuto consentendo così di passare dall’economia dell’usa e getta all’economia circolare. Queste pagine costituiscono una prima tappa del progetto Meglio riusare che buttare, che si colloca all’interno della co-progettazione 2023/2024 della Regione Emilia Romagna avente titolo Curiamo la comunitá facendo socialitá; festeggiamo la longevitá e promuoviamo la multiculturalitá. La Consulta del Volontariato della Romagna Faentina si è data il compito di realizzare una ricerca sulle molteplici attività di riciclo attualmente svolte dalle realtà di volontariato locali. Qui si presentano i risultati, soprattutto qualitativi, dell’indagine svolta, imperniata in particolare su interviste. Analizzando il contributo di associazioni di volontariato e cooperative, nasce la speranza di poter interrompere e invertire questo ciclo consumistico che riempie il mondo di scarti e, contemporaneamente, di dare risposte ai bisogni dei soggetti fragili e/o socialmente deboli [...]"
Soglie della visibilità. Ecologie, consumi e sensibilità
Libro: Libro in brossura
editore: Venturaedizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
La crisi ecologica ha iniziato ad attraversare le nostre esistenze ben prima che varcasse le soglie della sensibilità collettiva. Eppure, solo negli ultimi anni questo fenomeno ha acquisito maggiore centralità, generando nuovi ordini del discorso e una differente organizzazione della visibilità. Situandosi al crocevia di molteplici prospettive e genealogie, che spaziano dalla filosofia alla storia della scienza, passando per l’analisi semiotica, l’estetica e la sociologia del corpo, il volume, attraverso i suoi diversi contributi, si propone di aprire delle linee di ricerca per comprendere come varia la nostra sensibilità quando le soglie della visibilità assumono contorni sfumati, non univocamente determinati, e margini politicamente significativi. In un tragitto che attraversa diverse sfumature del nostro sentire, il volume avanza la proposta di un’ecologia del visibile, che prende forma nelle prospettive di una critica dei consumi, delle reti di senso e dei processi di individuazione.