Diritto di specifiche giurisdizioni
Il mandato
Antonio Bottoni, Luca Barchiesi
Libro: Libro rilegato
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 376
Il primo capitolo affronta tipo e causa del mandato, attraverso la prestazione gestoria e la cooperazione giuridica, anche in funzione della distinzione dalle figure negoziali affini e per la individuazione dei relativi sottotipi. Il secondo capitolo tratta mandato in nome proprio e facoltà di sostituzione del mandante al mandatario nell’esercizio dei crediti derivanti dall’esecuzione del mandato, da distinguersi, questi, rispetto ai crediti acquistati dal mandatario in esecuzione del mandato. Il terzo capitolo approfondisce il rapporto tra mandato ed effetti reali, analizza le problematiche riguardanti il mandato ad acquistare in nome proprio immobili e mobili registrati, da un lato, mobili e diritti di credito, dall’altro lato, nonché il mandato ad alienare senza rappresentanza, soffermandosi sulla identificazione della modalità di acquisto del diritto da parte del terzo avente causa dal mandatario, presupposta la dissociazione tra potere di disposizione e proprietà del bene ceduto. Il quarto capitolo esamina i conflitti tra mandante e creditori e aventi causa del mandatario, i relativi criteri di risoluzione, tra disposizioni speciali e disciplina generale. Il quinto capitolo ha ad oggetto le obbligazioni gravanti sul mandatario e quelle che fanno capo al mandante. Il sesto capitolo è dedicato all’eccesso di mandato, alle situazioni in cui ricorrano una pluralità di mandanti o una pluralità di mandatari e alla sostituzione del mandatario. Il settimo capitolo si occupa infine delle vicende estintive del mandato, avuto riguardo sia alle fattispecie disciplinate dal codice civile, sia a quelle prese in considerazione dal Codice della Crisi di Impresa e dalla precedente Legge fallimentare.
Codice civile esplicato. Ediz. minor
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2024
pagine: 1632
Il Codice Civile Esplicato Minor rientra nella collana dei Codici Esplicati Minor e costituisce uno strumento di studio fondamentale per quanti hanno la necessità di comprendere il testo codicistico. Sotto ogni articolo è riportato, infatti, un commento essenziale che mette in evidenza il contenuto della norma e il caso concreto disciplinato. Questa nuova edizione si presenta completamente rinnovata nei contenuti e nella grafica. Il commento di ciascun articolo è stato ulteriormente semplificato e reso più leggibile attraverso l’uso del colore e di caratteri più chiari. Per facilitare lo studio e la lettura del codice sono riportati numerosi schemi a lettura guidata, a fronte dei quali sono presentate le definizioni degli istituti codicistici rappresentati. Tali schemi sono altresì richiamati con un opportuno rinvio in calce a ogni articolo di riferimento. Tale apparato di esplicazioni e di schemi rappresenta non solo un complemento alla consultazione delle norme, ma anche un sussidio per chi deve studiare materie privatistiche (diritto privato, diritto civile, diritto del lavoro, diritto commerciale), presentandosi come un utile supporto ai manuali istituzionali. Completa il lavoro una breve sezione relativa alle leggi complementari (Adozione, Consumatore, Matrimonio e divorzio e Unioni civili e Convivenze), che fornisce una panoramica aggiornata della normativa speciale essenziale. Un ampio indice analitico-alfabetico chiude il Codice, facilitando la ricerca del dato normativo. Novità di quest’anno è la nuova App CodiciSimone per consultare il codice dal tuo Smartphone e averlo sempre aggiornato in tempo reale. L’App, disponibile per Android e iOS, è scaricabile gratuitamente attraverso il QR Code posto nell’ultima pagina del libro.
L'impugnazione della delibera condominiale
Vito Amendolagine, Maurizio Tarantino
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: 109
Il fascicolo pone l'attenzione sugli aspetti più rilevanti dell'impugnativa della delibera condominiale, con particolare riguardo alle novità della Riforma Cartabia introdotta dal d.lgs. n. 149/2022. Il testo si sofferma sulle questioni legate all'invalidità della delibera e della tutela dei condomini. Inoltre, affronta i problemi legati al nuovo procedimento della mediazione, le caratteristiche della fase cautelare e le regole del rito applicabile all'impugnazione. Infine, una dettagliata analisi dell'attuale contenzioso e della giurisprudenza rilevante.
Il Whistleblowing. Guida al D.lgs 10 marzo 2023, n. 24
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 256
In attuazione della Direttiva (UE) 2019/1937, è stato emanato il D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24 riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”. Il decreto, entrato in vigore il 30 marzo 2023, è divenuto efficace dal 15 luglio 2023 e si applica ai soggetti del settore pubblico e del settore privato, nonché a quelli che adottano modelli di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 (MOG 231). Per i soggetti del settore privato che hanno impiegato, nell’ultimo anno, una media di lavoratori subordinati, fino a 249, l’obbligo di adottare la disciplina – istituendo un canale interno di segnalazione dei presunti illeciti – decorre dal 17 dicembre 2023. Il decreto prevede un ampio regime sanzionatorio (affidato alla competenza dell’ANAC), al quale possono aggiungersi, tra le altre, le sanzioni per le violazioni della disciplina sul trattamento dei dati personali. Il presente volume intende percorrere le disposizioni del D.Lgs n. 24/2023, per chiarirne gli aspetti giuridici e operativi, a beneficio di quanti sono tenuti a confrontarsi con la nuova disciplina che mira a salvaguardare l’integrità delle pubbliche amministrazioni e degli enti privati, ma che ha nondimeno notevoli ripercussioni sul mondo del lavoro, in particolare, sulla tutela del segnalante e le conseguenti responsabilità.
La rescissione del contratto nel sistema della tutela giurisdizionale
Massimo Cirulli
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 592
“Tutto quanto si può dire della rescissione del contratto si riduce ad una triplice sconfortante proposizione negativa: non si sa come sia nata, non si sa cosa sia, non si sa cosa ci stia a fare”: così nel 1951 Giuseppe Mirabelli introduceva la sua monografia sull’istituto, che risale alla lex secunda de rescindenda venditione e, attraverso il diritto comune, è stato accolto dal code civil e dai nostri codici. L’opera vuole distinguersi dai tradizionali studi civilistici sulla rescissione, che viene esaminata anche e soprattutto sotto il profilo processuale. Premessa l’indagine storica, dogmatica e comparatistica, vengono esaminate le condizioni dell’azione, inquadrata nella categoria sistematica della tutela restitutoria mediante tecnica costitutiva. Segue la disamina dei rapporti tra rescissione ed usura. La parte centrale del lavoro è dedicata al processo ed alla sentenza, anche in rapporto alle altre impugnative contrattuali. Gli ultimi due capitoli sono riservati alla tutela risarcitoria, anche per lesione infra dimidium, ed alla rescissione della divisione.
Dati personali. Protezione libera circolazione e governance. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 624
L’orizzonte dell’opera, che si articola in più volumi, è quello di analizzare l'intera disciplina in tema di protezione e libera circolazione dei dati personali e della loro governance, in una prospettiva che mira a coniugare i diversi formanti del diritto, da quello normativo a quello dell’elaborazione dottrinale e istituzionale a quello dell’applicazione casistica per mano delle autorità competenti a jus dicere, giurisprudenziali e “para-giurisprudenziali”. Protezione dei dati, libera circolazione dei dati e governance dei dati rappresentano le direzioni di un crocevia che costituisce il punto di intersezione su cui l’ordinamento giuridico europeo e quelli nazionali dei singoli Paesi membri concentreranno i loro sforzi nei prossimi decenni, nella nuova e rivoluzionaria prospettiva offertaci dal progresso tecnologico, che in questi anni ha raggiunto traguardi enormi, anche grazie all'Intelligenza Artificiale. Si impone, in questi anni di rilancio eurounitario delle iniziative legislative per il ripensamento della disciplina giuridica sui dati personali vocato al mercato digitale e all’uso (o riuso) anche istituzionale dei dati per favorire nuove prospettive di sviluppo, un riesame critico della disciplina che ruota attorno a tale crocevia, che va rimeditata profondamente, dalle base e dai principi, in una visione prospettica, per essere poi analizzata nel dettaglio anche negli aspetti più innovativi. Il volume n. 1, di apertura dell'opera, mira a tracciare una riflessione sui Principi in materia di protezione dei dati personali, con attenzione anche ai nuovi European Digital Rights and Principles (destinati a riscrivere i valori della Digital Society and Economy del nuovo millennio), alla libera circolazione dei dati e alla data governance. Di ogni principio viene analizzato l'inquadamento normativo, la portata applicativa nell'interpretazione dottrinale e in quella istituzionale, nonché l'applicazione concreta nella casistica.
La persona anziana tra famiglia e società. Problematiche di diritto civile
Irti
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il volume raccoglie studi di matrice civilistica legati al tema dell’“invecchiamento”, nonché dell’allungamento della aspettativa di vita media della popolazione. Ci si interroga sulla rilevanza giuridica della controversa nozione di persona anziana; si valuta l’attuale tenuta del sistema, e in particolare di alcune delle istituzioni socio-giuridiche che ne sono alla base (il matrimonio, la genitorialità, il sistema successorio), rispetto al costante allungamento della aspettativa di vita degli individui; si indaga il problema della “amministrazione” dell’anziano fragile, sia negli aspetti patrimoniali che personali e di cura; si pone attenzione alla tutela dei diritti fondamentali delle persone anziane in contesti sempre più digitalizzati. Al di là delle singole questioni affrontate e delle soluzioni accolte, il volume si propone di mettere in evidenza come i due fenomeni – quello dell’ invecchiamento e quello dell’allungamento della aspettativa di vita media della popolazione – esaminati nel contesto dei continui mutamenti delle relazioni familiari e sociali, impongono una riflessione giuridica di ampio respiro, indirizzata a rileggere le implicazioni del diritto quale strumento di “istituzionalizzazione” della società attraverso la lente della persona anziana.
Interessi finanziari e potestà impositiva nell’Unione Europea
Luca Costanzo
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2024
pagine: 416
Lo studio analizza e dà conto della progressiva emersione di un interesse finanziario in capo all'Unione europea nel quadro della vivace dialettica tra interessi fiscali degli Stati membri e principi del mercato unico. La ricerca si sofferma in particolare sulla recente apparizione di inediti paradigmi giuridici a livello eurounitario, intravedendo nel quadro delle diverse forme di armonizzazione tributaria sovranazionale ed internazionale uno spazio per la configurazione di un interesse finanziario comune a tutti gli Stati membri dell'Unione europea e corrispondentemente una base valoriale su cui fondare, sia pur a seguito di una modifica dei Trattati, un'autonoma potestà impositiva della stessa Unione.
La responsabilità civile. Principi ordinatori e regole applicative
Roberto Calvo
Libro: Libro in brossura
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 288
L’opera affronta il tema della responsabilità civile secondo una chiave logico-sistematica adatta a sviluppare con chiarezza e rigore le questioni quotidianamente discusse avanti alle autorità giurisdizionali. In quest’ordine d’idee vengono affrontati con eguale attenzione tanto gli argomenti tradizionali dell’illecito extracontrattuale, quanto i problemi nascenti dalle più moderne letture di «danno ingiusto», sensibili alla centralità del valore prenormativo – universalmente valido – fondato sulla dignità umana, grazie alle quali si tutelano situazioni e interessi un tempo esclusi dagli artt. 2043 ss. c.c. Il lavoro si segnala per la completezza sia dell’apparato bibliografico sia dei riferimenti ai precedenti giudiziali.
Manuale di diritto penale ambientale
Enrico Napoletano
Libro: Libro in brossura
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 368
Il Manuale si pone l'obiettivo di fare il punto sullo «stato di salute» del nuovo diritto penale ambientale, così come riformato dalla legge 68/2015. Fino alla riforma, infatti, quasi tutte le violazioni ambientali, eccezion fatta per le ipotesi di trasporto, traffico o organizzazione illecita di rifiuti, erano punite o come semplici violazioni amministrative o come reati contravvenzionali nella forma delle fattispecie di pericolo astratto, dimostrando tutta la loro inadeguatezza e inefficacia sul piano della prevenzione generale. Da qui il crescente intervento suppletivo della giurisprudenza alle carenze del Legislatore con applicazioni interpretative dei fenomeni inquinanti ora ricondotti entro le ipotesi contravvenzionali del «disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone» (art. 659 c.p.) ora al «getto pericoloso di cose» (art. 674 c.p.), per sanzionare fenomeni di inquinamento acustico e olfattivo di minore gravità; ora, invece, ricondotti entro le ipotesi delittuose di «rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro» (art. 437, co. 2, c.p.) o del delitto di «crollo di costruzioni o altri disastri dolosi», meglio conosciuto come «disastro innominato» (art. 434 c.p.), a seconda che l'impatto ambientale prodotto dallo stabilimento industriale si sia risolto in danno dei soli lavoratori o anche della popolazione generale. Al Legislatore del 2015 veniva chiesto di superare il deficit di tassatività del previgente sistema penalistico, definendo un nuovo diritto penale dell'ambiente che tenesse conto di tutti i limiti dei previgenti strumenti di tutela – amministrativi e penali – emersi nella trattazione dei grandi processi industriali: solo per citare alcuni dei casi trattati nel Manuale, la vicenda dell'ICMESA di Seveso, del petrolchimico di Porto Marghera, della centrale elettrica di Vado Ligure e, più di recente, dei casi del Centro Olio Val d'Agri di Viggiano e dell'acciaieria ex ILVA di Taranto, nei quali sono emerse significative questioni giuridiche che il Legislatore doveva affrontare e risolvere ma che rappresentano, ancora oggi, un interessante banco di prova per il diritto penale ambientale. La legge 68/2015 ha, dunque, ridefinito l'intero assetto normativo di tutela ambientale introducendo nel codice penale il nuovo Titolo VI-bis, rubricato «Dei delitti contro l'Ambiente»; tra questi, le nuove fattispecie delittuose di inquinamento e disastro ambientale doloso (artt. 452-bis e 452-quater) e colposo (art. 452-quinquies), il reato preterintenzionale di morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale (art. 452-ter), il delitto doloso di traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività (art. 452-sexies), il delitto doloso di impedimento del controllo (art. 452-septies), il delitto doloso di omessa bonifica (art. 452-terdecies) e il delitto di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti (art. 452-quaterdecies). Tra le novità di questa seconda edizione del Manuale: l'aggiornamento alle novità introdotte dal Decreto Giustizia (d.l. 105/2023); la modifica apportata dalla Legge costituzionale 1/2022 che colloca l'Ambiente tra i principi fondamentali della Repubblica; una nuova trattazione sul principio di precauzione in materia penale ambientale e sulla rilevanza delle Best Available Techniques (BAT); approfondimenti in tema di deleghe HSE, conferimento incarico, procure institorie e relative responsabilità datoriali nelle strutture complesse; analisi dei nuovi e più recenti casi giurisprudenziali di merito e di legittimità.
Art. 2291-2312. Società in nome collettivo
Barbara Petrazzini
Libro: Libro in brossura
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 280
Nell’attuale contesto del mercato italiano, in cui le società di persone continuano a rappresentare un modello di business di riferimento, la società in nome collettivo si conferma come una valida opzione suscettibile di valorizzare l’apporto personalistico dei soci e di prestarsi al formante dell’autonomia privata nella declinazione dei contenuti contrattuali e nella definizione delle regole di governance. Proprio la duttilità del tipo lo rende competitivo anche rispetto alla crescente diffusione delle s.r.l., fortemente potenziata dall’attenzione riformatrice del legislatore. Il volume offre un’analisi approfondita della disciplina caratterizzante la s.n.c., in un opportuno coordinamento con il modello codicistico della società semplice, comune a tutte le società di persone e nel contempo integrativo della disciplina caratterizzante, non sempre esaustiva. Alla luce del significativo fenomeno della decolorazione dei tipi e della transizione verso i modelli societari, opportuna attenzione è dedicata al ruolo dell’autonomia statutaria, attraverso lo studio delle clausole più diffuse e degli orientamenti dottrinali, giurisprudenziali e consolidati nelle prassi notarili. Il commento sistematico delle norme del codice civile, arricchito da un ampio corredo di riferimenti e accompagnato dalla ricostruzione sistematica e dall’evoluzione della disciplina, indirettamente condizionata dalla riforma delle società di capitali e del Codice della crisi, si presenta come uno strumento completo e aggiornato, indispensabile per gli studiosi e per gli operatori.
Le riserve nell'esecuzione dei lavori pubblici. Aggiornato al nuovo codice dei contratti
Salvatore Lombardo
Libro: Libro rilegato
editore: Flaccovio Dario
anno edizione: 2024
pagine: 664
L'istituto della riserva consente all'appaltatore di potere avanzare precise richieste riguardanti fatti tecnici ed economici relativi all'esecuzione dei lavori in appalto e tra le precipue finalità vi è anche quella di fornire alla stazione appaltante uno strumento di controllo continuo della spesa stanziata. L'entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti ha imposto un'ampia revisione, rispetto al Codice previgente, per la rilevanza delle variazioni introdotte. In questa IV Edizione è stato ampliato in modo considerevole il corredo di giurisprudenza e lodi arbitrali: un valore aggiunto ragguardevole e proficuo proprio per la quantità e varietà di casi riportati, ciascuno dei quali rappresenta casi ricorrenti. Tra le più importanti innovazioni vi è la trattazione non contenziosa delle riserve in corso d'opera, data dalle procedure di accordo bonario e dalla transazione: ai fini della loro ammissibilità occorre tenere presente che le riserve concernenti l'esecuzione e la registrazione dei lavori sono atti a forma vincolata quanto a tempi e modalità di formulazione come stabilito dall'art. 7, allegato II.14 al Codice e dalle integrazioni del capitolato speciale d'appalto. Il testo costituisce un poderoso e coerente manuale - unico nel suo genere in letteratura tecnica - per districarsi tra i meandri di una materia tra le più delicate e controverse, i cui risvolti possono ingenerare gravi responsabilità civili e penali per i responsabili chiamati a risponderne. Le macroaree di analisi sono rappresentate con estrema chiarezza nei titoli dei 10 capitoli che lo compongono; dopo il primo sulle "generalità", si susseguono: La consegna dei lavori - La sospensione dei lavori - Le varianti in corso d'opera - Lo scioglimento del contratto - La contabilità dei lavori - L'ultimazione dei lavori - I sinistri alle persone e i danni - Il collaudo tecnico amministrativo. Ogni capitolo presenta un'analisi dettagliata, a partire dal quadro normativo e dagli obblighi relativi, evidenziando un'ampia rassegna di riserve delle quali chiarisce risvolti, possibili interpretazioni, rischi da individuare per evitarne le conseguenze.