Poesia
Legami
Angelo Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 74
La nostra esistenza è un punto d'incontro, un crocevia di una fitta rete di legami con il passato, con il presente e, pur se non ce rendiamo conto, con il futuro. Questi legami a volte sono più evidenti e diretti, come quelli con i propri familiari, altre volte lo sono di meno ma riguardano tutto ciò che è affine alla nostra sensibilità, al nostro modo di essere nel mondo. Nella quotidianità c'è tutto un fluire di contatti, sguardi e parole che ci uniscono al prossimo ed alle piccole cose della vita. Le poesie di questo libro, scritte nel corso degli anni e scelte tra tante, potranno rimanere come una piccola testimonianza del mio cammino e come stimolo ad apprezzare la varietà e l'importanza della vita attorno a noi.
La Filadressa
Tiziana Bertoldin
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2025
pagine: 80
Aleggia in questa raccolta la Filadressa, protagonista di una leggenda dolomitica, pittrice vittima di un incantesimo che ha trasformato le sue mani in artigli di avvoltoio. Tra ricordare e dimenticare, alla ricerca di una conciliazione, il percorso poetico indica un lavoro che è scavo profondo nella coscienza, per raggiungere un equilibrio elaborando presente e passato, gli orrori della Storia, il rapporto con coloro che si amano e soprattutto con una madre adorata e temuta. Così, in un monologo interiore, i versi analizzano fatti e immagini che si accavallano metodicamente, attraversano gradini di sofferenza e riguardano anche un contesto che è quello dei paesi del cuore, della natura e degli animali, in uno sfogo accorato.
I cani neri possono aspettare
Annarita Di Palma
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 88
I cani neri possono aspettare è una raccolta di poesie divisa in quattro sezioni, le quali rispecchiano i temi fondamentali d’ispirazione all’autrice: l’ipocondria, la femminilità inesplorata, la fascinosa insidia della morte, l’amore non corri- sposto, il legame misterioso tra mente e corpo, carne e ragione. Nonostante la serietà dei temi, anche le ferite più profonde rifuggono la staticità atrofica del dolore, grazie all’assunzione di una prospettiva ironica e irriverente, capace di depotenziare il male e guardarlo per quello che è: un’immagine, una proiezione mentale, uno scorbutico compagno di vecchia data. Se nelle prime tre sezioni i temi dell’inadeguatezza e delle paure esistenziali vengono esplorati in chiave ora colloquiale, ora surreale, ora sorprendentemente tenera, l’ultima sezione, che dà il titolo all’intera raccolta, rappresenta l’ultimo tassello di una favola personale in cui non esistono più malvagi antagonisti pronti all’annienta- mento, ma soltanto un “io”, solitario e universale, che accetta di deporre le armi davanti all’obliquità luminosa e sfaccettata dell’esistenza umana.
Selvatico invisibile
Maddalena Ceglia
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 86
È nell’incolto delle nostre vite che si fa sempre ritorno, in quel solco che sembra separarci da noi stessi; eppure, anche lì noi siamo, nelle pozze profonde abitate da quel che ancora non si conosce – prima che la parola ci doni lo svelamento delle cose. Camminando per i sentieri delle parole si arriva così al cuore della selvatichezza, quella parte incontaminata che ci portiamo dentro e che, come un vento forte, ci scuote. Le poesie di Selvatico invisibile sono come piccoli incantesimi, s’innestano nell’incompiuto e nelle trame invisibili del destino, nella grazia che accompagna i giorni, nei frammenti di silenzio che invitano all’ascolto, nel viaggio di un ritornare che mette radici nel presente, nelle parole che ci abitano, nelle zone oscure che ci portiamo dentro, nei piccoli attimi capaci di deviare il corso delle nostre esistenze e nella memoria che ci porta a ieri mai dimenticati, ben consapevoli che nel presente è racchiusa la meraviglia del fiorire. Ci invitano a posare lo sguardo sulle piccole cose, osservare la natura e rispecchiarci, entrare nella ferita di un dolore e riempirla d’inchiostro.
Ricordo che c’erano fiori
Gemma Patscot
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 70
Ricordo che c’erano fiori è una raccolta di poesie scritte tra dicembre 2023 e giugno 2024, tra solstizio e solstizio. È una sequenza, come passi di un percorso non lineare, con strappi, saliscendi, con onde che portano via o che riportano a casa. Eppure, come tutti i percorsi, anche queste poesie mirano in qualche modo ad andare avanti, a raggiungere la vetta e cercare il sole, a uscire, finalmente, dal proprio labirinto.
Arselle
Kochis Curcio
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 112
Questa raccolta è un viaggio poetico attraverso i temi centrali della condizione umana: l’amore, la perdita, la fragilità e l’identità. Con uno stile intimista e spesso provocatorio, l’autore esplora le contraddizioni della vita, dalla bellezza dei sentimenti più puri alla durezza delle realtà sociali e personali. Le poesie si alternano tra visioni oniriche e riflessioni esistenziali, come in La vita è perdersi o L’amore è un’illusione, dove la ricerca di senso si intreccia con il desiderio di libertà e autenticità. Altri componimenti rivelano un’intensa dimensione affettiva e familiare, che si mescola a ricordi e nostalgia. Non manca l’ironia tagliente né la critica alla società contemporanea. L’uso di immagini vivide, talvolta surreali, e di un linguaggio che varia dal colloquiale all’alto lirismo rendono questa raccolta un’opera poliedrica, capace di emozionare e far riflettere.
Sheherazade e le altre
Grazia Fresu
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni DivinaFollia
anno edizione: 2025
pagine: 98
«Grazia Fresu ha deciso di tirare in ballo le donne che fecero storia, inserendo sé stessa nell'anima di ognuna. "Sheherazade e le altre" non ha orpelli formalistici né richiami ironici o sprezzanti, ma dolcemente ci riporta al lucido testamento della poesia pura. La versificazione è limpida e fluente, a volte discorsiva con accenti riflessivi efficaci che mettono in risalto parecchie tematiche e il fatto di dedicare tutta la semantica alle figure femminili la dice lunga su quanto la donna possa in termini di pensiero, profondità dell'essere e compiuta misura delle vicende a cui fa riferimento. Sheherazade ci fa intendere che l'incanto di una favola può tutto, dunque l'acume della ragazza (Cit. Le Mille e una notte) rende l'intrigo salvifico e proficuo costituendo così un elemento di grande importanza l'azione femminile...» (Dalla prefazione di Silvia Denti)
Maritmie
Anna Maria Belvedere
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 104
Poesia come squarcio su un mare intimo, vibrante dove il tempo si dissolve e la memoria s'intreccia con l'amore in un abbraccio eterno. Un canto silenzioso che risuona nella profondità dell'essere, un viaggio tra le ombre e le luci della vita dove ogni verso è un respiro, un' ondata, una marea che travolge e fa rinascere ogni volta, sempre. Un mare nuovo e antico che è un battito da dentro , un battito irregolare, un'aritmia, una maritmia, appunto.