Ricerca e informazione: argomenti d'interesse generale
Codici segreti. Storie, misteri, operazioni, personaggi
P. J. Huff, J. G. Lewin
Libro: Copertina rigida
editore: Vallardi A.
anno edizione: 2009
pagine: 274
Quando si deve comunicare un segreto, il problema è sempre come riuscire a trasmettere il messaggio alla persona giusta, senza essere scoperti da quella sbagliata, e nei secoli le soluzioni individuate sono state moltissime. Un segreto può essere criptato in codici a più livelli, sepolto in una buca nei campi, nascosto nel codice del computer, scarabocchiato con il gessetto su una staccionata, sussurrato all'orecchio di un amico, scritto con inchiostro invisibile, trasmesso su una frequenza radio o ridotto alle dimensioni del punto che sta alla fine di questa frase. Con il progresso della civiltà, anche i modi per comunicare i segreti si sono evoluti: gli algoritmi di cifratura sono diventati più complessi e i luoghi dove nascondere le informazioni più ingegnosi. Sta di fatto che, come dimostra brillantemente questo libro, non esistono segreti inviolabili e nessuno è sicuro di non essere spiato. In questo mondo i segreti abbondano e svelarli non è necessariamente un'attività malvagia, mentre custodirli non è sempre la cosa giusta da fare. E in fondo, svelare un segreto è un passatempo antico e rispettabile (naturalmente, c'è chi sostiene che custodire un segreto sia ancora più meritevole, ma questa è un'altra storia).
L'enigma dei codici cifrati. Dai misteriosi simboli dell'antico Egitto ai cifrari nazisti, alle crittografie della CIA.
Richard Belfield
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2009
pagine: 261
Fin dalla notte dei tempi, gli uomini hanno architettato gli stratagemmi più intricati pur di nascondere agli occhi dei più una comunicazione riservata solamente a pochi eletti. Sforzi altrettanto grandi, naturalmente, sono stati dedicati alla possibilità di intercettare e riconoscere i messaggi segreti: un tipo di competenza che, se si rivela essenziale in tempo di guerra, anche in tempo di pace diventa fondamentale per proteggere - o per carpire riservatissime informazioni di carattere commerciale o industriale. Richard Belfield passa in rassegna la storia della crittografia mondiale rendendo accessibile a tutti il mondo occulto dei messaggi in codice e delle informazioni criptate. Dalla misteriosa macchina Enigma, utilizzata dai gerarchi nazisti, fino al codice Kryptos messo a punto dalla CIA, Belfield racconta storie di ordinario spionaggio e smaschera trucchi mai divulgati fino a ora incoraggiando qualunque lettore a mettere a punto il proprio personale "Codice Da Vinci"...
E-learning e società della conoscenza. Territorio, tecnologie e informazione
Davide Diamantini, Guido Martinotti, Andrea Pozzali
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2008
pagine: 222
La società contemporanea sta attraversando una fase di profondi mutamenti, legati all'accelerazione sempre più forte dello sviluppo tecnologico e scientifico. Il volume intende affrontare, con un taglio inferdisciplinare, alcuni aspetti fondamentali di questo processo, fornendo un quadro concettuale di riferimento attraverso il quale sia possibile interpretare l'attuale fase di cambiamento. Il filo unificante è rappresentato da alcuni concetti chiave: il territorio, luogo privilegiato del cambiamento, le tecnologie, che di questo cambiamento sono uno dei fattori chiave, l'informazione, che rappresenta la nuova, indispensabile materia prima del funzionamento dell'economia e della società. Tra i temi su cui gli autori si soffermano in modo particolare vi sono l'evoluzione nella configurazione spaziale e sociale delle città, le potenzialità dei sistemi locali quali fonti dell'innovazione, lo sviluppo di nuove metodologie per la formazione avanzata di capitale umano qualificato.
Emigranti digitali. Origini e futuro della società dell'informazione dal 3000 a. C. al 2025 d. C.
Gianpiero Lotito
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2008
pagine: XVII-202
Frutto di una lunga incubazione che va più o meno dal 3000 a.C. agli anni ottanta, la civiltà digitale è esplosa negli ultimi venticinque anni in una rivoluzione che, lungi dall'esaurirsi, pervade la società contemporanea. L'innovazione tecnologica è sempre più veloce e siamo ormai giunti a un'importante tappa: il passaggio di consegne da parte degli "emigranti digitali", coloro i quali quelle tecnologie le hanno create o, con una certa fatica, hanno iniziato a usarle, ai "nativi digitali", le nuove generazioni che crescono e si formano in questa nuova realtà. Ci si può spingere a immaginare gli sviluppi della civiltà digitale nell'immediato futuro, avendo sempre presente che il modo in cui gli uomini decideranno di utilizzare le innovazioni non può essere affatto previsto. Gianpiero Lotito racconta l'evoluzione di questa civiltà attraverso una miriade di storie di tecnologie, di persone, users e innovatori, di aziende e comunità, per comprendere e interpretare il mondo attuale e quello futuro. Una storia curiosa per noi emigranti, una specie di album di famiglia per i nativi.
Come si prende una decisione
Vittorio Silvestrini
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 130
Fare storia in rete. Fonti e modelli di scrittura digitale per la storia dell'educazione, la storia moderna e la storia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 168
Il volume nasce con l'intento di restituire con maggiore dettaglio e a un pubblico più ampio la prospettiva digitale che è stata intrapresa nell'ambito della storia dell'editoria. I saggi nei quali si articola la trattazione affrontano tematiche di ampia portata e tematiche più specialistiche (legate alla storia del libro e dell'educazione), nella convinzione che aspetti teorici e operativi debbano trovare nei reciproci rimandi una modalità conoscitiva particolarmente efficace. Il volume si rivolge a un pubblico sia accademico sia scolastico (in primo luogo studenti universitari e insegnanti), desideroso di avvicinarsi alle problematiche della storiografia digitale attraverso studi con forte carattere collaborativi fra le discipline coinvolte.
Strategie della scelta. Introduzione alla teoria della decisione
Albertina Oliverio
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: 149
Ogni giorno prendiamo decisioni più o meno importanti, in modo automatico oppure sulla base di ragionamenti articolati o conoscenze specifiche. Le conseguenze di una decisione sbagliata possono essere in alcuni casi solo fastidiose, in altri addirittura catastrofiche. Sebbene sia spesso difficile evitarli, si può tentare di prevenire gli esiti più negativi di una scelta, se si conoscono alcuni meccanismi basilari del processo decisionale. Nelle scienze sociali lo studio di come si prendano le decisioni e di quali siano i fattori che possono influire su di esse è noto come teoria della decisione, un'area di ricerca interdisciplinare che si fonda sui contributi di matematica, statistica, economia, sociologia, filosofia, psicologia, management. Uno studio della decisione prevedeva un'informazione perfetta circa le alternative di scelta e le loro conseguenze e una capacità adeguata a valutare le opzioni e a selezionare l'azione migliore sulla base di un calcolo razionale. Quel modello presupponeva un individuo in grado di esercitare autonomamente la sua volontà senza determinismi sociali. Ma quando prendiamo una decisione siamo realmente razionali in senso economico? O siamo anche influenzati dall'esperienza, dalla storia personale, dalle emozioni, dalle cognizioni, dagli altri? Al modello dell'uomo economico si è quindi contrapposta la teoria della decisione comportamentale, che descrive i fattori cognitivi e sociali alla base del processo decisionale.
Alla scoperta della crittografia quantistica
Eva Filoramo, Alberto Giovannini, Claudia Pasquero
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2006
pagine: 228
La crittografia si sviluppa e perfeziona per rispondere all'esigenza di segretezza nella trasmissione delle informazioni. La crittografia quantistica consente, al contrario di quella correntemente usata, di inviare messaggi che non potranno essere decifrati e di vanificare al massimo i tentativi di una loro intercettazione. Partendo dalla storia dei codici segreti, il libro affronta gli sviluppi pertinenti della teoria quantistica, per approdare infine alla più avanzata ricerca scientifica e tecnologica. Lo scopo è quello di richiamare l'attenzione su un tema le cui applicazioni pratiche coprono molti settori d'interesse strategico e sono destinate, nel prossimo futuro, a rivoluzionare i metodi di scambio delle informazioni.
Aritmetica, crittografia e codici
Maria Welleda Baldoni, Ciro Ciliberto, Giulia M. Piacentini
Libro: Libro in brossura
editore: Springer Verlag
anno edizione: 2006
pagine: 530
Il libro potrà essere utile a studenti e/o a studiosi, sia di discipline teoriche, come i matematici puri, che applicative come fisici, informatici o ingegneri, che intendano avvicinarsi alla crittografia. Costoro troveranno nel libro un approccio elementare, pur avendo il testo l'obiettivo di esporre in dettaglio anche risultati profondi e attuali sugli argomenti trattati. Il volume potrà essere utile ai docenti che intendano svolgere un corso su questi argomenti, la cui presenza sempre più viene richiesta nei corsi di laurea di matematica, fisica, informatica, ingnegneria.
Che cos'è l'entropia
Vittorio Silvestrini
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2006
pagine: 130
Vittorio Silvestrini (Bolzano, 1935) è ordinario di fisica nell'università Federico II di Napoli. Si è occupato di ricerca in molti campi della fisica, ha fondato e anima Città della Scienza di Bagnoli, Napoli.
Codice dell'informazione e della comunicazione
Franco Abruzzo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Centro Doc. Giornalistica
anno edizione: 2006
pagine: 3056
Informazione e controinformazione
Pio Baldelli
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2006
pagine: 457
Questo libro fu, per tutti gli anni Settanta, un testo importante per la disciplina di Teoria e Tecnica delle comunicazioni di massa. I suoi studi, insieme a quelli di Herbert Marcuse e di Jacques Attali, anticiparono l'analisi sugli effetti delle moderne tecnologie della comunicazione di massa, fornendo altresì indicazioni e suggerimenti per una controinformazione che partisse dal basso. Viene qui riproposto in una nuova edizione, integrale, comprendente uno scritto intitolato "Mass media e violenza".