Scienza dei calcolatori
Architettura dei calcolatori. Un approccio strutturale
Andrew S. Tanenbaum
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pearson
anno edizione: 2006
pagine: 745
Fondamenti di image processing. Guida teorico-pratica per l'elaborazione e la codifica di immagini digitali
Sebastiano Battiato, Filippo Stanco
Libro: Copertina rigida
editore: Argo Software
anno edizione: 2006
pagine: 154
Intelligenza artificiale
Nils J. Nilsson
Libro
editore: Apogeo
anno edizione: 2005
pagine: 512
Il nome di Nilsson è legato ad una serie di testi di riferimento per studiosi di intelligenza artificiale. In questo volume Nilsson propone una "nuova sintesi" della materia, una prospettiva unitaria, basata sul paradigma degli agenti intelligenti, entro la quale inquadrare l'ampio ventaglio di teorie e tecniche applicative in cui si è differenziata la disciplina. Seguendo questo filo conduttore l'autore presenta le tematiche salienti e le principali applicazioni dell'intelligenza artificiale, dalle reti neurali alla visione robotica, dall'elaborazione del linguaggio naturale al data mining.
Elementi di ricerca operativa
Roberto Tadei, Federico Della Croce
Libro: Copertina morbida
editore: Esculapio
anno edizione: 2005
pagine: 168
Trasmissione numerica per i corsi di laurea in ingegneria dell'informazione
Riccardo Raheli, Giulio Colavolpe
Libro: Copertina morbida
editore: Monte Università Parma
anno edizione: 2005
pagine: 356
Teoria della complessità computazionale
Daniel P. Bovet, Pierluigi Crescenzi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 328
Il computer invisibile. La tecnologia migliore è quella che non si vede
Donald A. Norman
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2005
pagine: 324
La tecnologia migliore è quella che non si vede, perché è tanto semplice da usare da diventare "trasparente". Il computer, invece, è ancora intrusivo, frustrante, fin troppo visibile ed esigente: si tratta ancora di un oggetto progettato da tecnologi per tecnologi. Le cose non devono per forza andare così, dice Donald Norman: ma bisogna ripartire da zero, iniziare con gli apparecchi più semplici, centrati sugli esseri umani, dove la tecnologia informatica scompare dietro le quinte per lasciare spazio ad apparecchi adatti a compiti specifici e in grado di conservare tutta la potenza necessaria senza eccessi di complessità. In questo libro Norman spiega come si possa raggiungere un simile risultato.
Il computer invisibile
Donald A. Norman
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2005
pagine: 336
La tecnologia migliore è quella che non si vede, perché è tanto semplice da usare da diventare "trasparente". Il computer, invece, è ancora intrusivo, frustrante, fin troppo visibile ed esigente: si tratta ancora di un oggetto progettato da tecnologi per tecnologi. Le cose non devono per forza andare così, dice Donald Norman: ma bisogna ripartire da zero, iniziare con gli apparecchi più semplici (gli "infodomestici", elettrodomestici di informazione), centrati sugli esseri umani, dove la tecnologia informatica scompare dietro le quinte per lasciare spazio ad apparecchi adatti a compiti specifici e in grado di conservare tutta la potenza necessaria senza eccessi di complessità. In questo libro Norman spiega come si possa raggiungere un simile risultato: è necessario ripensare alle modalità di sviluppo dei prodotti, alle idee di base, ai criteri di progettazione, che devono adeguarsi ai tre assiomi di base del design - semplicità, versatilità, piacevolezza.
Interaction design. Oltre l'interazione uomo-macchina
Helen Sharp, Yvonne Rogers, Jennifer Preece
Libro
editore: Apogeo
anno edizione: 2004
pagine: 528
Che cos'è l'interaction design? Nelle parole delle autrici, la si può definire come "la progettazione di prodotti interattivi che supportino gli esseri umani nelle loro attività lavorative e nella vita quotidiana". Si tratta dunque di una disciplina dalla forte valenza applicativa, che negli ultimi anni, in particolare a causa della diffusione del web e delle tecnologie wireless, ha acquisito una straordinaria rilevanza. Nell'interaction design sono coinvolti una varietà di aspetti cognitivi, sociali ed emotivi, e le metodologie proposte attingono a riferimenti teorici e risultati empirici di un ampio ventaglio di discipline, dalla psicologia all'antropologia alla computer science.
Invito all'intelligenza artificiale
Luigia Carlucci Aiello, Marta Cialdea Mayer
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 160
L'intelligenza artificiale è una disciplina molto giovane, tuttora circondata da discussioni di carattere filosofico e scientifico, da dispute attorno alla possibilità di attribuire a una macchina capacità di pensiero, alla valutazione dei risultati conseguiti, alle aspettative realistiche e alle disillusioni che hanno seguito le prime promesse. Per capire la natura di questi dibattiti e avere elementi di giudizio in proposito, è necessario conoscere quali sono gli oggetti di studio della disciplina, i problemi affrontati, le metodologie e i prodotti da essa forniti, qual è il suo rapporto con l'informatica.