Mattioli 1885: Experience Light
Gli angeli di Mons
Arthur Machen
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2014
pagine: 79
Pubblicato per la prima volta nel 1914, il racconto è un lucido sguardo sugli orrori del fronte, e al tempo stesso un racconto che - tra morti risorti ed eserciti fantasma - diventa mito. La storia è concepita sul fondale di uno degli episodi più famosi della Grande Guerrra: la ritirata delle truppe britanniche da Mons, cittadina mineraria francese ai confini con il Belgio, in seguito al primo scontro tra inglesi e tedeschi. Gli inglesi, in procinto di essere spazzati via dall'esercito tedesco, vengono nella narrazione soccorsi da una milizia divina capitanata da San Giorgio, patrono dell'Inghilterra. In seguito, con grande sorpresa, Machen apprese che il suo racconto, passando di bocca in bocca, aveva dato origine a una leggenda che molti credettero vera e che, per molti anni, anche dopo la fine della guerra, ossessionò il folklore europeo.
Inghilterra, mia Inghilterra
D. H. Lawrence
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2014
pagine: 73
Il 18 agosto del 1914 compare su "The Guardian" un articolo a firma di Lawrence, un testo dedicato alla Grande guerra: "una guerra di macchine e di artiglieria, in cui gli uomini non sono altro che carne per quelle macchine." Da quel testo Lawrence prende spunto per la stesura del lungo racconto "Inghilterra, mia Inghilterra". Questa short story si apre con una descrizione di un'Inghilterra bucolica, per poi arrivare, attraverso un lento disfacimento, fino agli orrori della Prima guerra mondiale. La fine di un mondo e la tragedia di un uomo: distruzione e autodistruzione attraverso la cieca remissione del proprio destino nelle mani di un superiore.
Detective story a doppio fondo
Mark Twain
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2014
pagine: 103
"Ora lascerò stare i ragionamenti, le supposizioni, il suggestivo concatenamento fra loro di quella cianfrusaglia d'indizi, e le altre teatralità spettacolari del mestiere del detective, e in modo chiaro e diretto vi spiegherò come si è svolta questa disgraziata faccenda."
Un buon vecchio Natale
Washington Irving
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 115
"The Old Christmas" è il racconto di un Natale trascorso in un vecchio maniero di campagna, lontano dalla strada maestra, in compagnia della nobile famiglia che lì vive, "senza nessuna nobiltà che possa rivaleggiare con loro," e senza essere disturbati da nessuno. Lo stile è musicale, elegante e tuttavia semplice, così come per tutta l'opera di Irving, quasi a simboleggiare la sua natura aperta, fiduciosa e il suo gusto limpido e lineare.
Biografia di uno scrittore da quattro soldi
Howard P. Lovecraft
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 79
"Scrivo storie per la soddisfazione di visualizzare con nitidezza, precisione e stabilità le impressioni vaghe ed elusive di meraviglia, bellezza e promessa di avventura: per raggiungere l'illusione di una strana sospensione o violazione degli irritanti limiti di tempo, di spazio e delle leggi naturali."
Babilonia rivisitata
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 79
Uno dei racconti capolavoro di Fitzgerald, è qui affiancato a "Una famiglia nel vento", scritto nello stesso periodo e incentrato sugli stesssi temi, ma di ambientazione completamente differente. Entrambi arrivano da un'età adulta fatta di minori rimpianti per il passato, dell'impossibilità dell'evasione, dello sforzo per cambiare e di una maggiore dignità di fronte al vero dolore. In questa nuova tensione verso il futuro, tutto diventa più stilizzato, irreale e assume la dimensione senza terra del sogno o dell'incubo. Il primo ambientato a Parigi nel 1929, l'anno del crollo di Wall Street e dell'inizio della Grande Depressione, l'altro nella provincia americana: due dolorose meditazioni sul costo della vita, emozionale e non finanziario. Ciò che si è perso, ciò che la generazione di Fitzgerald ha perso (o forse tutte?) è molto di più, e l'ha perso proprio quando le pareva di avere tutto, quando "anche se eri al verde, non ti preoccupavi dei soldi."
Autobiografia del cavallo di Buffalo Bill
Mark Twain
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 103
Scritto in parte con la voce di Soldier Boy, il cavallo nero preferito di Buffalo Bill, in un immaginario avamposto di frontiera, "A horse's tale" fu originariamente pubblicato su Harper fra l'agosto e il settembre del 1906 e pubblicato sotto forma di libro nel 1907. Storia per palati forti, che a un certo punto assume venature quasi horror, ma che è anche una storia d'amore, fa parte dell'ultimo Twain (fra i personaggi Cathy Alison, ispirata alla figlia di Twain, morta prematuramente di meningite nel 1896) dove la comicità diventa più feroce e si combina a un gusto apocalittico. Un atto d'accusa della crudeltà dell'uomo verso gli animali e di come questa crudeltà possa finire per deteriorare l'animo stesso dell'uomo.
A proposito di filtri d'amore
Jerome K. Jerome
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 84
Dai "Second Thoughts of an Uh Fellow" - seconda raccolta di "pensieri oziosi" mai tradotta in Italia, ecco una selezione dei testi di Jerome dedicati alla preparazione di filtri d'amore, all'istinto di maternità nell'uomo, al pericolo insito nei consigli altrui e ai piaceri di quella schiavitù che ci tiene da sempre inchiodati al nostro lavoro quotidiano. Quello dei Pensieri è un Jerome insolito, meno cinico e più appassionato, a tratti esilarante, a tratti riflessivo: un autore che oggi merita di essere riscoperto nelle sue numerose sfaccettature.
Frammenti dal diario di un uomo solitario
Nathaniel Hawthorne
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 60
Protagonista di questi racconti, Oberon è un artista mediocre e solitario e in definitiva alter ego dell'autore, al punto che proprio con questo nome Hawthorne firmava in gioventù le lettere inviate al suo miglior amico. Nel primo testo, "Il diavolo nel manoscritto" (1835), Oberon è posseduto dal demone dell'arte, ma è respinto dagli editori, e questo gli procura vergogna e angoscia. Il tentativo di distruggere per sempre queste storie, frutto della fatica di notti insonni, porterà invece ben altra distruzione. "Frammenti dal diario di un uomo solitario" (1837) fornisce due anni più tardi l'occasione di ascoltare invece la voce stessa di Oberon, uomo e artista solitario, che ci racconta la follia dell'arte e della vita e lo sgomento di un impossibile ritorno a casa.
Il ritorno a casa
Edith Wharton
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 80
Mai tradotto prima, il testo è la narrazione di un incontro fra l'autrice e un infermiere degli American Relief Corps. Una testimonianza in cui "frammenti di esperienza che parevano brandelli di carne mandati in aria dalle granate (...) cominciano a collegarsi tra loro e dai campi di battaglia riemergono le ossa rotte della Storia". Un documento inedito, che arriva nelle librerie a un secolo di distanza dall'orrore dei campi di battaglia di un'Europa e di una Francia devastata.
Non è che non mi piacciano gli uomini
Rebecca West
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2012
pagine: 85
Due testi sulla battaglia tra i sessi che trasportano il lettore nelle atmosfere del femminismo militante di inizio Novecento. "Matrimonio indissolubile" e "Penso al matrimonio con paura e orrore", usciti dalla penna di una giovane Rebecca West, suffragetta che percorreva instancabile le strade di Edimburgo manifestando per la concessione del voto alle donne, mettono in scena una riflessione straordinariamente moderna e progressista sul vincolo matrimoniale, dando vita a un personaggio femminile che preannuncia, nella sua vitalità e nel suo anticonformismo, i tratti delle eroine dei romanzi della maturità. "Non è che non mi piacciano gli uomini. Mi piacciono molto. In realtà, non credo che potrei sopportare la vita se non fosse per la compagnia degli uomini. Eppure sento che il matrimonio, permanente, pubblico e favorito dallo Stato, sia l'atto più sconsiderato che esista".
Lettere a un giovane poeta
Rainer Maria Rilke, Franz Xaver Kappus
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2012
pagine: 85
Nel 1902 Franz Kappus, un aspirante poeta di diciannove anni, scrisse a Rilke, allora ventiseienne, in cerca di consigli. Kappus frequentava l'accademia militare a Vienna ed era in procinto di intraprendere la carriera di ufficiale per la quale si sentiva tuttavia poco portato. Toccato dall'innocenza del giovane e dalla somiglianza dei loro destini, Rilke rispose a Kappus dando inizio a una corrispondenza intermittente che durò fino al 1908. "Lettere a un giovane poeta" svela il punto di vista di Rilke su temi differenti come la creatività, la solitudine, l'auto-realizzazione, la leggerezza dell'ironia, l'inutilità della critica, il sesso, l'amore, Dio e l'arte. Questo libro è una sorta di manuale di vita. L'arte, scriverà Rilke nella sua lettera finale al giovane poeta, è soltanto un altro modo di vivere. Introduzione di Mark Harman.

