Moretti & Vitali: Il tridente. Saggi
Nel mezzo della vita
Murray Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2004
pagine: 138
Murray Stein è psicoanalista, membro dell'Associazione Internazionale di Psicologia Analitica, di cui è stato presidente. Ha studiato nella Yale University e nello Yung Institut di Zurigo. In questo volume l'autore analizza essenzialmente la mezza età e ciò che oggi chiamiamo "la transizione della metà della vita" o, con espressione più drammatica, "la crisi della mezza età".
I fili dell'anima
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2003
pagine: 349
"I fili dell'anima" raccoglie alcuni dei migliori saggi pubblicati in volumi ormai introvabii di "Anima", e intende così ricordare i quindici anni della rivista, tenuta a battesimo nell'aprile del 1988 da James Hilman con un seminario nella Villa Medicea di Artimino. Un ampio saggio inedito del direttore della rivista introduce il volume, che è stato strutturato come un'opera unitaria in modo da farne un commentario a più voci del "mito dell'analisi"; un racconto di come si possono intendere le sofferenze e gli aneliti di Psiche e di come si può averne cura per liberare l'anima dalla prigione della banalità terapeutica e restituirla alla sua infinità.
Storia dell'arroganza. Psicologia e limiti dello sviluppo
Luigi Zoja
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2003
pagine: 258
Lo sfruttamento del pianeta e delle sue risorse ha conseguenze sempre più allarmanti. Tuttavia, se ne discutono quasi soltanto aspetti tecnici: il buco nell'ozono, per esempio. Non quelli psicologici. Quando lanciamo l'allarme perchè incontriamo limiti esterni - come il surriscaldamento della Terra - è già tardi. Osserviamo gli effetti di un processo - i bisogni crescenti - messo in moto molto tempo prima. Perché non siamo più capaci di limitare i nostri bisogni? Se discutiamo dei limiti dello sviluppo, dovremmo chiederci perché vogliamo uno sviluppo senza limiti. Ci accorgeremo allora che questa tendenza è relativamente recente e storicamente condizionata. Quasi fino a ieri, il mondo era agricolo, cercava solo di riprodurre i cicli dell'anno e i suoi frutti stagionali. La storia dell'Occidente è la storia dello scavalcamento di quel modo di vita, sostituito dall'espansione senza limiti; dalla metastasi delle produzioni, che è una conseguenza della metastasi dei bisogni. Come per l'economia, anche per capire la storia dovremo usare uno sguardo psicologico. L'origine, infatti, sta in un'inconscia conversione dei nostri antenati. Per gli antichi greci, la morale stava nell'osservanza dei limiti. Gli dèi volevano la felicità solo per sé, erano invidiosi, punivano chi aveva o voleva troppo. Ma proprio i greci si insuperbirono dei loro successi e capovolsero il tabù del limite: cominciarono a sostituirsi agli dèi.