Moretti & Vitali: Il tridente. Saggi
Il mandala della balena. Moby Dick di Melville: una nekya americana
Edward F. Edinger
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2025
pagine: 208
Con un linguaggio semplice, nondimeno profondo, l’autore interpreta originalmente quella che, all’apparenza, non sembra essere nient’altro che un’efferata caccia alla balena, rileggendola in chiave simbolica non solo come il burrascoso viaggio spirituale di Melville, ma anche come l’espressione del processo di transizione proprio della civiltà occidentale. Il melvilliano dramma interiore di sofferenza e trasformazione viene declinato pagina dopo pagina in questo straordinario saggio, connubio di critica letteraria e analisi psicologica a orientamento junghiano. Moby-Dick viene affrontato come una sorta di stratificazione simbolica di un’intensa, sconvolgente esperienza interiore che, alla stregua di un sogno, necessita di interpretazione ed elaborazione, affinché le immagini archetipiche in essa contenute possano dischiudersi. Il cuore pulsante della penetrante lettura di Edinger è la nekya di omerica memoria, qui intesa come discesa dell’uomo nel proprio inconscio alla ricerca dell’interezza originaria.
La cerimonia del sé. I Ching: da antico oracolo a dialogo con l’inconscio
Laura Branchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2025
pagine: 248
L’I Ching si presenta a Jung come un Crogiolo, raffinato vaso da Cerimonia per trasformare il cibo rituale da crudo in cotto. Quale metafora migliore per il lavoro analitico che, attivando conscio e inconscio, elabora il rimosso e amplifica la coscienza? Sulle tracce di Jung, che scopre la potenzialità racchiusa nelle immagini sapienziali di sintonizzarsi con l’inconscio, l’autrice presenta il Libro con stile epistolare, profondo e leggiadro, affine ai dialoghi di una seduta analitica. Nobile e Ignobile sono archetipi che incontriamo in ogni pagina del Libro. È la nobiltà dell’etica quella di cui si parla: non si acquisisce per nascita, ma si coltiva come un giardino. Le Lettere raccolgono domande rivolte all’I Ching per sciogliere conflitti personali non risolvibili con il solo pensiero razionale. L’analista ascolta le risonanze e le associazioni, come fossero immagini oniriche, favorendo l’emersione di un nuovo punto di vista. Quando coscienza e inconscio da opposti diventano complementari, si sperimenta un’istanza psichica che li trascende entrambi e li armonizza, racchiudendo la gioia intrinseca al pensiero aurorale; un centro virtuale definito nel pensiero junghiano Sé, il Fiore d’Oro dell’antica Sapienza cinese. Un simbolo dell’Etica del vivere che può essere coltivata anche attraverso un antico rito iniziatico.
Verso la totalità
Barbara Hannah
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2025
pagine: 328
Dopo un’analisi con Carl Gustav Jung, Barbara Hannah divenne sua collaboratrice e in seguito fu attiva come analista, arrivando alla Psicologia analitica dopo aver dedicato parte della propria vita alla pittura e alla letteratura. La sua passione per le immagini e per le loro qualità simboliche traspare in ogni pagina del libro, dove l’Autrice punta i riflettori sul processo creativo. Hannah sceglie alcuni romanzi classici che diventano lo specchio di un nascente dialogo tra la coscienza dell’individuo e le sue figure immaginali, da cui emerge un’archetipica tensione e attrazione tra gli opposti, come ad esempio tra la giovane Chaty e Hareton, nell’opera di Emily Brontë. In questo testo riscopriamo “Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde” di Stevenson, “Cime Tempestose” di Emily Brontë e “Jane Eyre” di Charlotte Brontë e ce ne innamoriamo ancora di più. E ancora: “Villette”, sempre di Charlotte Brontë, “La signora di Wildfell Hall” di Anne Brontë e il meno conosciuto “Prezioso Veleno” di Mary Webb. Barbara Hannah ci propone una feconda relazione fra Arte e Psiche e in questo modo figure anche complesse come Ombra, Anima, Animus e Individuazione diventano per il lettore più familiari e riconoscibili.
Ascoltando il corpo. Nuove vie per il gioco della sabbia
Martin Kalff
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il Gioco della sabbia (Sandplay therapy) è una terapia psicologica creata da Dora Kalff, oggi diffusa in tutto il mondo. Al paziente viene proposto di giocare con la sabbia e di osservare le immagini che nascono spontaneamente dal gioco. Dora Kalff ha riconosciuto in quelle immagini l’emergere del processo di individuazione, descritto da Carl Gustav Jung seguendo le tracce dei sogni e dell’immaginazione attiva. In questo libro, ristampato ora in una nuova edizione, il figlio Martin sviluppa in modo originale il metodo confrontandosi con le più recenti acquisizioni delle neuroscienze e introducendo tecniche creative (meditazione, danza, pittura, musica e poesia) che partono dall’ascolto del corpo. Il nuovo metodo viene poi illustrato, anche attraverso la presentazione di alcuni casi clinici, da alcuni terapeuti italiani che dal 2007 partecipano al Gruppo di supervisione di Zollikon condotto da Martin Kalff. Contributi di: Luciana Battini, Chiara Bottari, Emilia Canato, Michele De Toma, Paolo Ferliga, Paola Gherardi, Ezia Palma, Maria Teresa Pasolini, Iside Piccini, Maria Polidoro, Eleonora Tramaloni.
Pagine junghiane
Gian Piero Quaglino
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2025
pagine: 408
Sono tre i temi che costituiscono altrettanti centri di interesse privilegiati: il tema del Sogno e il confronto con l’originaria impostazione freudiana nei suoi aspetti di maggiore distanza teorica e metodologica; il tema dell’Ombra, che viene esplorato soprattutto nell’ambito più specifico e innovativo del mondo delle organizzazioni e dei gruppi, evidenziando in particolare le questioni sottese all’esercizio della leadership e alla dinamica del conflitto; il tema dell’Individuazione come compito e traguardo di ogni vita orientata a ricercare la più autentica vocazione personale aldilà di ogni interferenza proveniente dalle pretese dell’Io così come dalle imposizioni contro-individuative proprie del contesto collettivo. In Appendice un contributo di carattere più propriamente autobiografico mette in luce i vari momenti che hanno rappresentato, per l’Autore, il cammino di adesione al pensiero e all’opera di Jung.
L'ombra assoluta. Destino, fato e trasmissione intergenerazionale nella psicologia analitica
Elena Caramazza
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2025
pagine: 336
Questo libro si interessa delle diverse prospettive che assume il concetto di Ombra nel pensiero di Carl Gustav Jung, da cui emerge che essa non è solo “la parte sconosciuta, inferiore o decisamente negativa della nostra personalità”, ma anche una fonte di luce perché nella sua profondità albergano le potenzialità del nostro divenire. Il concetto di “Ombra Assoluta”, invece, coincide con un sentimento negativo del destino che implica che la nostra sorte sia decisa da potenze sovra-personali o sovra-umane. Paradossalmente, però, l’identificazione con tali potenze dona la convinzione di possedere una forma di onnipotenza che ci fa sentire superiori a tutto e a tutti e cancella il sentimento di annichilimento dell’Io. Radicalmente diversa è l’antica concezione del Fato che, etimologicamente, racchiude i significati di “luce” e “parola”. All’interno degli eventi determinati dal fato, ogni essere è collocato nella grande armonia della totalità e la libertà si esercita attraverso la relazione, poiché non si può essere liberi nell’isolamento ma solo insieme agli altri e partecipando all’evoluzione millenaria dell’intero cosmo.
Unus Mundus. Corpo e psiche Una connessione imprescindibile
Giusy Porzio
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2024
pagine: 136
Scopo centrale di questo libro è riuscire a cogliere quanto più possibile in profondità a che punto corpo e psiche siano tra loro interconnessi. L’uno non può fare a meno dell’altra e ognuna delle parti interferisce sull’altra. Non possiamo assolutamente immaginare che un mal di testa o un mal di stomaco o qualsiasi altro sintomo fisico o malattia siano considerati o curati solo dal punto di vista farmacologico, in quanto esiste un substrato psichico all’origine che va assolutamente considerato. Analogamente anche i sintomi psichici più comuni, come ansia, e insonnia, se non compresi adeguatamente possono dare origine a manifestazioni sintomatologiche organiche.
Rianimare il possibile. L'analisi filosofica e le potenzialità dell'esistenza
Moreno Montanari
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2024
pagine: 136
La nostra epoca vive la parossistica esperienza di una potenza che, incapace di tradursi in atto, si converte nel suo contrario, consegnando alla paralisi forme d’esistenza sospese, caratterizzate dal senso di inadeguatezza, terrorizzate dalla possibilità di compiere scelte sbagliate, negli amori quanto nel lavoro, o invischiate in dipendenze morbose. Forme di disagio sempre più contraddistinte da un radicale ritiro d’investimento psico-emotivo dal mondo delle relazioni che, nell’illusione di poterla preservare, inaridisce l’esistenza privandola della possibilità di attivare potenzialità d’essere che possono rivelarsi e prendere forma solo nell’incontro con la vita. Eco di ferite ambientali che hanno intaccato il senso di sé ed eroso la capacità di aprirsi fiduciosamente alla vita e agli altri, simili comportamenti appaiono caratterizzati da una logica autoimmune che finisce per amplificare le paure e i pericoli dai quali vorrebbe proteggere. Seguendo l’approccio dell’analisi biografica a orientamento filosofico, l’autore cerca di spiegare come sanare le ferite che ci hanno portato a vivere il possibile come cifra di tutte le nostre angosce, per riconoscerlo piuttosto come luogo di espressione e trasformazione di ciò che siamo, nell’incontro con il mondo, finalmente sperimentato come opportunità per rilanciare la capacità di prendere parte alla vita e alle sue potenzialità, in forme più autentiche e individuative.
Canto notturno delle donne «mature». Un viaggio onirico di andata e ritorno
Elvezia Benini, Cecilia Malombra
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2024
pagine: 296
Un’indagine sul mondo interiore di quelle donne che si affacciano alla stagione autunnale della vita, con la consapevolezza dei limiti ma anche con il privilegio di poter usufruire di quella ricchezza di simboli che i percorsi individuali portano con sé. Queste donne sono consapevoli dell’avvicinarsi del periodo invernale, laddove il gelo può sicuramente impressionare, ma realizzano che può anche divenire fonte di ispirazione per radicarsi meglio nel presente. Le autrici riportano i sogni delle protagoniste integrandoli con il lavoro svolto con la Sandplay Therapy, ma anche col disegno e la narrazione, dando spazio a una forte creatività che altrimenti sarebbe rimasta sopita e inespressa nell’animo di queste donne. I loro sogni hanno risuonato nelle profonde corde dell’analista, producendo un rispecchiamento foriero di arricchimento esperienziale e di avvicinamento ai misteri del mondo onirico.
Mi hai ferito il cuore, mia sorella, sposa. Riflessioni attorno al Mysterium Amoris
Massimo Disint
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2024
pagine: 128
Questo saggio ruota attorno ad alcune intuizioni di Carl Gustav Jung e all’impalpabile e onnipresente timbro dell’amore, necessario in ogni relazione umana e, allo stesso tempo, sfuggente e indecifrabile. Sospeso tra codificazioni psicoanalitiche e aperture “poetiche” il testo ripercorre le vite dello psicoterapeuta Bruno e del suo “antico” paziente Marcello. I concetti di transfert e controtransfert sembrano perdere il loro connotato tecnico per divenire forme di relazione umana sostenuta da un’affettività calda e visionaria. I ricordi e i pensieri dei due protagonisti si intrecciano con brani poetici e piccoli frammenti di vita quotidiana che segnano un cammino personale, ma condiviso. Un rispecchiamento e un distanziamento al tempo stesso. La tensione all’individuazione, teorizzata da Jung, è un architrave portante di questo scritto, così come la dissociazione fisiologica della psiche che costituisce un formidabile portato clinico dello psichiatra svizzero, che smantella alle fondamenta ogni pensiero psichiatrico nosografico e categorizzante, restituendo respiro e anima all’attraversamento “sintomatico” di una vita.
Il furore del simbolo. Arte e psicologia di J.-M. Basquiat
Eva Pattis Zoja, Antonio Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2024
pagine: 104
Uno storico dell’arte e una psicanalista interrogano opera e vita di uno degli artisti più controversi e più quotati dell’ultimo secolo: un dipinto di Jean Michel Basquiat, un Mozart della pittura di origine creola, vale oggi fino a 110 milioni di dollari. Questo ragazzino nero, che a soli 20 anni ha sconvolto il mercato d’arte dei “bianchi” degli anni Ottanta a New York e che, come dice Keith Haring, “usava il pennello come un’arma”, non lascia indifferenti. Antonio Rocca descrive con il suo linguaggio passionale ed efficace il contesto culturale di New York negli anni Ottanta. Eva Pattis Zoja indaga sui traumi transgenerazionali che esplodono nella pittura di Basquiat. I suoi dipinti sembrano non essere fatti di tempera, ma di carne viva. Ci pongono domande anche politiche: “Del colonialismo, base economica dello sviluppo dell’intero occidente, non facevi parte anche tu?”.
Immagini, mito e poetica della clinica. Per una psicoanalisi al femminile
Sonia Giorgi, Iolanda Stocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2024
pagine: 192
La psicoanalisi, pur figlia di padri, è stata fin dall’inizio ricca di presenze femminili che hanno dato un significativo, anche se sottaciuto, contributo alla sua nascita ed evoluzione. È dunque possibile al giorno d’oggi immaginare una psicoanalisi che non sia solo un’Atena nata dalla testa di Zeus? Il libro cerca di rispondere a questa e ad altre domande. Esiste un modo femminile del conoscere? Quale contributo possono dare le donne al pensiero psicoanalitico e alla cura? In queste pagine le autrici propongono un approccio alla diagnosi e alla cura, una “postura femminile” che hanno voluto chiamare “Poetica dell’Analisi”. Questa ricerca – a cavallo tra psicologia, mito, arte e poesia, che dialogano risonando con la stanza analitica – diviene proposta di metodo e nuovo sguardo clinico. La Sirena, che se ascoltata ci introduce a un nuovo incontro tra femminile e maschile e il Labirinto, evocazione del pensare femminile, si fanno contenitori – “simboli di trasformazione” – per esplorare vie di significato per la psiche individuale e per l’Anima del mondo.