Piano B: La mala parte
Fiducia in se stessi-Thoreau
Ralph Waldo Emerson
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2012
pagine: 96
Epocale manifesto dell'individualismo democratico americano e della libertà. La figura di Emerson, spesso misconosciuta e sottovalutata, è stata volgarizzata in Italia con la formula del "maestro americano di Nietzsche". Con uno stile sentenzioso e profetico, quasi da predicatore, Emerson cerca di proporre un'etica individuale basata sulla fiducia in se stessi, "annunciando" la radicale messa in discussione dei valori tradizionali. A "Fiducia in se stessi" si devono i leit motiv che hanno caratterizzato intere generazioni di protestatari e riformisti statunitensi. Ribellione, esortazione a vivere della propria interiorità, inno all'autodeterminazione e dell'anticonformismo, rifiuto di ideali, sistemi educativi e religiosi imposti dalla tradizione. Ralph Waldo Emerson fu veramente critico inattuale e lucidissimo anticipatore dell'epoca che gli si stava parando davanti. Il volume contiene anche Thoreau, epitaffio che lo scrittore americano compose alla morte dell'amico Henry David Thoreau.
Francesco d'Assisi
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2012
pagine: 96
Ispirato da un viaggio compiuto ad Assisi, Hesse scrisse questo racconto dei tempi e della vita di Francesco, in cui vide incarnato un ideale di vita in armonia con le forze della natura e che poteva rivolgersi profondamente all'anima insoddisfatta dell'uomo moderno, privato di punti fermi e di valori. L'universalità del messaggio di Francesco, affrontato da Hesse con spirito profondamente commosso, viene restituita dalla prosa del grande scrittore attraverso un resoconto biografico narrato con uno stile semplice, quasi favolistico, che rende questo breve scritto un incrocio tra biografia, saggio e, appunto, favola per adulti e bambini, riuscendo così ad assecondare l'universalità e la grandezza del messaggio francescano.
Esegesi dei luoghi comuni
Léon Bloy
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2011
pagine: 176
L'Esegesi dei luoghi comuni è una tra le opere più impressionanti e dure di tutta la letteratura europea del Novecento. Un libro senza mezze misure né peli sulla lingua, dove le frasi fatte, i luoghi comuni, la sciocca banalità dei contemporanei è svuotata di ogni pretesa assennatezza o presunto buonsenso. Attraverso l'interpretazione di centottantatré luoghi comuni, Bloy da vita a qualcosa più di un "semplice" sciocchezzaio o di un "moderno" bestiario sulla banalità del mondo contemporaneo: l'Esegesi vuole essere un'opera di radicale smascheramento delle falsità e delle ipocrisie su cui si fonda la società moderna. È infatti contro il borghese, suo nemico designato, che Bloy e la sua Esegesi si scatena: egli è per Bloy la mortificazione stessa della parola e del pensiero, schiacciato dalle sue merci, dalla sua meschinità, dalle sue formulette di presunta saggezza quotidiana. E la ferocia con cui aggredisce i loro affetti più cari - il denaro, gli affari, la ricchezza - le loro inespresse, malcelate fedi - la tecnica, la salute, l'intrattenimento - fa crollare tutto il mondo del borghese sotto i colpi dell'invettiva viscerale e oltraggiosa di quest'opera insolitamente affascinante.
Sulla religione
Arthur Schopenhauer
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2009
pagine: 104
Sulla religione raccoglie una serie di brevi saggi, pamphlet e un dialogo dello scrittore e filosofo tedesco sul tema della religione. In Sulla religione si ripropongono saggi poco conosciuti al grande pubblico, ma che a pieno titolo stanno tra quelle cosiddette "opere minori" di Schopenhauer che hanno riscosso grande popolarità tra le più variegate tipologie di lettori. Sulla religione non fa eccezioni, e il rapporto tra uomo e Dio, con i suoi inganni ed autoinganni, verità rivelate e smentite, abusi e storture viene sviscerato con la consueta intelligenza e caustica ironia. L'ebraismo, l'islamismo e il cristianesimo sono analizzati, soppesati e giudicati con intelligenza e profondità. Grazie all'inconfondibile stile aforistico, acuto e al contempo semplice e chiaro il filosofo nato a Danzica fa luce su 5.000 anni di "storia di Dio", dall'induismo, di cui Schopenahuer fu primo e grande divulgatore in Europa, all'ebraismo, padre del fanatismo islamico e crociato. La certezza di Schopenhauer di vedere il cristianesimo (e le religioni tutte) prossime all'estinzione, le divagazioni illuminanti sul rapporto tra religioni e animali, tra dei e demoni, morale e potere e perfino la massima cardine di questo volume "si tratta di credere o di pensare" restituisce tutta l'attualità e la forza viva di questi scritti.
Il diritto alla pigrizia (e qualche preghiera capitalista)
Paul Lafargue
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2009
pagine: 72
Il diritto alla pigrizia è un pamphlet ironico e polemico su quella che l'autore definisce «l'assurda mania per il lavoro» che ha colpito uomini e donne della società moderna. Con sottile sarcasmo Lafargue dà vita a una geniale analisi ante-litteram sulle conseguenze di uno stile di vita caratterizzato dai ritmi artificiali e ossessivi della produzione, che obbliga alcune classi sociali a produrre immani quantità di merci per mantenere categorie improduttive (politici e militari), e per avere qualcuno «a cui vendere quella "robaccia"». Riaffermando il "diritto all'ozio" Lafargue ribadisce la necessità di tornare a vivere in maniera più consona ai ritmi umani che non a quelli scanditi dal lavoro. Il volume comprende anche alcune delle preghiere raccolte in La religione del capitale, continuazione e coronamento de Il diritto alla pigrizia e sancisce la centralità dell'uomo e della sua qualità di vita, più che del lavoro e dei processi produttivi.
Degenerazione
Max Nordau
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2009
pagine: 128
Degenerazione è un un duro attacco contro la morale e l'arte degenerata così come espressa dalle classi dirigenti e dalla borghesia "moderna". In anticipo su analisi psicologiche e sulle cronache dei giorni nostri, Nordau aveva intuito il disfacimento della piccola, media e alta borghesia a vantaggio della nuova religione emersa nel XX secolo: l'adorazione incondizionata e irriducibile dell'ego, l'edonismo come nuovo oppio dei popoli, l'ossessione di sé che tirannizza l'uomo occidentale. Sotto questa luce il lettore rimane sorpreso dagli sviluppi teorici di Nordau sull'avvenire che prefigura per i secoli futuri. Il polemista immagina dei club di suicidi. Ipotizza un coprifuoco perenne nelle grandi città, per proteggere i nervi scoperti e troppo sensibili dei suoi abitanti. Immagina folli che sparano su passanti e colleghi, la crescita degli spacciatori di cocaina e morfina, i matrimoni tra omosessuali, il relativismo dei valori e delle condotte morali.
Stupefatti! Trattato degli eccitanti moderni. Il poema dell'hashish, sulla coca. Perché la gente di droga?
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2009
Stupefatti! è una raccolta di 4 saggi brevi che vertono sul tema della droga scritti da grandi autori della letteretaura moderna: Balzac con Il trattato degli eccitanti moderni, Baudelaire con Il poema dell'hashish, Freud con Sulla Coca e Tolstoj con Perché la gente si droga?. Partendo dal caffè e dall'alcol per finire all'hashish e alla cocaina questi quattro grandi autori prendono in esame gli effetti sull'uomo e sulla società umana che la "droga" inizia ad avere sin dall'inizio del secolo scorso. Senza scadere in una acritica esaltazione della droga e neppure in un preconcetto rifiuto di analisi, ma in un tentativo di capire le cause di un fenomeno crescente - come in Tolstoj - o di spiegarne gli effetti e i terribili postumi - come in Baudelaire, Balzac e Freud, che provarono le droghe su se stessi. Stupefatti riesce a offrire un punto di vista fuori dagli schemi consueti, cercando, al di là della tradizionale divisione tra proibizionisti e antiproibizionisti, di capire un fenomeno in costante ascesa: quello del consumo di droghe nella società moderna.
Fiabe e leggende
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2019
pagine: 192
"Alla fine il Signore Iddio ebbe misericordia e pose fine lui stesso ai giorni dell'uomo, che si erano conclusi con la sanguinosa guerra mondiale, e mandò il grande Diluvio. Le acque pietose spazzarono via tutto ciò che profanava il vecchio pianeta: i nevai insanguinati e i monti irti di cannoni, i cadaveri putrefatti e coloro che li piangevano, gli indignati e i disperati, coloro che avevano fame e quelli che erano impazziti. Il cielo, di nuovo azzurro, guardava amichevolmente il pianeta ripulito. Bisogna dire però che la tecnica europea si era comportata splendidamente fino alla fine. Per settimane l'Europa aveva resistito, con forza e astuzia, contro le acque che salivano lentamente. Prima con enormi dighe, alle quali giorno e notte lavorarono milioni di prigionieri di guerra, poi con l'elevazione di alture artificiali che crescevano con velocità favolosa e che, all'inizio, sembravano gigantesche terrazze, ma che poi presero sempre più l'aspetto di torri."
Propaganda. L'arte di manipolare l'opinione pubblica
Edward L. Bernays
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2018
pagine: 152
"Propaganda. L'arte di manipolare l'opinione pubblica" è un saggio del 1928 di Edward L. Bernays, 'padre delle pubbliche relazioni' e pioniere dell'arte propagandistica in senso moderno. Sebbene il suo nome sia ancora oggi poco noto al grande pubblico, l'opera e le idee di Bernays hanno influenzato profondamente le strategie comunicative e politiche dal secolo scorso e fino ai giorni nostri. In occasione dell'anniversario dei 90 anni dalla prima pubblicazione, riproponiamo con una nuova traduzione questo controverso - e per certi versi inquietante - saggio breve, divenuto nel corso degli anni un testo culto in cui si teorizza, forse per la prima volta in termini così espliciti, la necessità, per una democrazia sana, di ricorrere a tecniche “scientifiche” per “plasmare” e “inquadrare” l'opinione pubblica: per dar luogo a quell'«ingegneria del consenso» di cui Bernays fu pioniere e primo teorico. La propaganda come strumento d'elezione per la manipolazione dell'opinione pubblica in democrazia è teorizzata da Bernays come essenziale al buon funzionamento di ogni settore della società: la manipolazione “scientifica” dell'opinione pubblica – «per portare ordine laddove regna il caos» – deve essere l'obiettivo principale del moderno consulente in pubbliche relazioni e raggiungere ogni campo della vita: politica, affari, arte, scienza e servizi sociali. L'arte delle pubbliche relazioni diviene quindi essenziale per permettere la piena realizzazione della società democratica, in cui la «minoranza intelligente» riesca a plasmare la maggioranza silente e gregaria in vista di obiettivi e scopi «positivi e costruttivi», tendenti alla pace sociale e al benessere del maggior numero di uomini possibili.
Il trionfo della stupidità
Bertrand Russell
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2017
Il trionfo della stupidità raccoglie oltre settanta articoli brevi scritti tra il 1930 e il 1935, per la sezione culturale del celebre quotidiano americano «New York American». Da questo lavoro emerge un Bertrand Russell “diverso” dal filosofo e dal matematico rigoroso conosciuto dalla stragrande maggioranza dei lettori. Russell adotta infatti per questi brevi articoli uno stile leggero, umoristico e spesso provocatorio, scrivendo a ruota libera e con tono personalistico su temi legati alla quotidianità della vita, allora come oggi popolari, ma anche su questioni di carattere più generale e universale come l’amore, la guerra, la genialità, le norme e i tabù sociali. I punti di vista espressi dal filosofo su tematiche comuni sono spesso sorprendenti e divertenti, rendendo la lettura del libro piacevole e stimolante. È rimasto qualcuno normale?; I cani pensano?; Uomini contro Insetti, sono solo alcuni dei titoli dei brevi articoli presenti nel libro. Il trionfo della stupidità è una collezione di articoli capace di far riflettere ma anche sorridere.
Sull'incremento dell'energia umana. Con un riferimento particolare all'energia solare
Nikola Tesla
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2014
pagine: 160
In questo saggio Tesla descrive, con uno stile chiaro e lineare, ciò che sarà il futuro dell'umanità e le battaglie che dovremo combattere per conquistare quello stato di coscienza e di sviluppo tale da permettere alla razza umana di compiere il prossimo balzo in avanti nella propria evoluzione. In particolare Tesla punta a inquadrare un problema fondamentale che da ora in poi riguarderà tutti da vicino: l'incremento dell'energia vitale degli esseri umani. Tale aumento di energia sarà fondamentale per la nostra evoluzione, ma andrà innescato e raggiunto nel modo giusto, attraverso la scienza e la ragione, nel rispetto della natura e di tutte le forme di vita, in un regime di pace e di armonia tra i popoli. Tesla ci fa comprendere le leggi fisiche e magnetiche che stanno alla base dei suoi brevetti e delle sue invenzioni, e proprio in questo senso il lettore potrà comprendere tutta la sua visionaria lucidità: qualche anno prima del 1900 Tesla aveva già predetto le due guerre mondiali e auspicato lo sviluppo di tecnologie impensabili per l'epoca, come la trasmissione wireless di qualsiasi tipo di dati o strumenti come l'iPod. Quando nei primi anni del '900 l'industria derivata dal petrolio stava appena muovendo i primi passi, Tesla fu il primo a teorizzare che sarebbe stato fondamentale individuare il prima possibile nuove forme di approvvigionamento energetico, gettando le basi per quella che molti anni dopo verrà definita "coscienza ecologica".
Comportati bene e resterai solo. Un manuale cinico sulla dannata razza umana
Mark Twain
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2014
pagine: 208
"Comportati bene e resterai solo" raccoglie oltre trenta scritti di Mark Twain, tra saggi brevi, j'accuse, articoli e discorsi - molti dei quali inediti in Italia - nel tentativo di dare vita a una sorta di "manuale" sulla dannata razza umana, come lo scrittore era solito definire i suoi simili. Partendo dagli scritti sui "fondatori della razza" - Adamo ed Eva, Caino ed Abele - fino a quelli a carattere filosofico, sociale, religioso e politico che caratterizzano soprattutto gli ultimi anni di vita del geniale scrittore statunitense, questa antologia scava nella parte meno nota dell'opera di Twain, che impegnò buona parte dei suoi ultimi anni di vita e che lo vide soprattutto impegnato nel compito di descrivere, spiegare e capire la razza umana. Va così a formarsi una specie di mosaico filosofico inedito e sorprendente, quasi un trattato antropologico, oltreché un resoconto cinico, umoristico e irriverente, capace di passare in rassegna vizi, virtù e fobie della razza umana, con lo stile beffardo e a tratti schiettamente comico che ha reso celebre in tutto il mondo l'opera e il genio di Mark Twain.