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SE: Piccola enciclopedia

La maschera sacra

La maschera sacra

Titus Burckhardt

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 88

Ormai da lungo tempo Titus Burckhardt viene considerato, insieme a Eliade e a Guénon, uno dei maestri indiscussi della tradizione spiritualista. Dopo La chiave spirituale dell’astrologia musulmana, apparso in questa stessa collana, si propone ora ai lettori la raccolta di saggi de La maschera sacra, dove, tra la varietà e la singolarità degli argomenti trattati, è individuabile un grande tema centrale dell’opera di Burckhardt, ben riassunto da un brano dell’ultimo saggio: «Chiedete alla scienza tradizionale: che cosa è l’uomo? Essa vi risponderà con metafore – le narrazioni bibliche e coraniche della creazione di Adamo – che si sarebbe tentati di respingere come mitologia desueta, se non si intuisse che tali storie implicano una profonda visione dell’uomo, troppo profonda per essere racchiusa in definizioni razionali. E il primo dato che ne ricaviamo è che l’uomo ha una causa unica, la quale si situa al di là di tutte le contingenze, e che la sua esistenza sulla terra ha un senso. Questo senso – o questa visione dell’uomo – non ha nulla a che fare con una scienza empirica: non lo si potrebbe ricostruire partendo dall’esperienza e dal ragionamento, poiché esso concerne l’uomo non sotto il rapporto della sua esistenza spaziale e temporale, ma “sotto il rapporto dell’eternità”».
13,00

La nuova Atlantide

La nuova Atlantide

Francesco Bacone

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 112

“La Nuova Atlantide” è opera di messianesimo profetico e di sociologia utopistica o (come oggi si usa dire) di futurologia, ma non è certo un’utopia politica. In essa sono assenti tutti i classici temi dell’utopismo politico sulla miglior forma di governo, sul ruolo delle magistrature, sulla funzione della nobiltà, sull’educazione del principe. A differenza di quanto hanno sostenuto alcuni filosofi dei secoli a lui successivi, Bacone non credette mai che la scienza e la tecnica, in quanto tali, rappresentassero la salvezza. Non fu mai un sostenitore di quel tecnicismo moralmente neutro contro il quale, da tante parti, si sono levate critiche e proteste. La restaurazione del potere dell’uomo sulla natura che si realizza attraverso la scienza e la tecnologia ha valore, ai suoi occhi, solo se posta al servizio dell’ideale della fratellanza e della «carità». (Dallo scritto di Paolo Rossi)
14,00

Finestra con le sbarre

Finestra con le sbarre

Klaus Mann

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 112

Finestra con le sbarre fu pubblicato per la prima volta nel 1937 in Olanda, dove Klaus Mann si era rifugiato fuggendo dalla Germania nazista. Solo nel 1961 esso venne ristampato da un editore tedesco. Nel presentarlo per la prima volta ai lettori italiani, Giacomo Debenedetti scriveva: «Chiamarlo “racconto storico” può parere un abuso. Non già che i fatti utilizzati da Mann non provengano tutti dalle più sicure fonti storiche sulla vita e sulla morte di Ludwig II di Baviera. Ma l’autore offre al proprio eroe, nel finale del racconto e come al di là della vita, una forse insperata identificazione con Tristano. Nell’arrivo di Elisabeth d’Austria, nella sua “corsa alata” sullo spiazzo del castello di Berg, quanti echi dello sbarco di Isotta al castello di Kareol, del suo volare dagli spalti al giaciglio dell’amato morente, “da lei eletto, da lei perduto”».
14,00

La monadologia

La monadologia

Gottfried Wilhelm Leibniz

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 96

"1. La Monade, di cui parleremo qui, è una sostanza semplice che entra nei composti; semplice, ossia senza parti. 2. Ed è necessario che vi siano sostanze semplici, poiché vi sono dei composti; infatti il composto non è altro che un raggruppamento o un aggregatum di sostanze semplici. 3. Ora, là dove non vi sono parti, non vi è estensione, né figura, né divisibilità possibile. E queste monadi sono i veri atomi della Natura e, detto in breve, gli elementi delle cose. 4. Non bisogna dunque temere che una sostanza semplice si dissolva, e non è in alcun modo concepibile che possa naturalmente perire. 5. Per la stessa ragione non è in alcun modo concepibile che una sostanza semplice possa iniziare naturalmente, poiché non potrebbe esser formata mediante composizione. 6. Si può dunque dire che le monadi possono iniziare e finire unicamente all’improvviso, ossia che possono iniziare unicamente per creazione e finire per annientamento, mentre invece ciò che è composto inizia o finisce parte dopo parte." Con uno scritto di Fabio Minazzi.
13,00

L'essere nel naufragio e altri scritti

L'essere nel naufragio e altri scritti

Karl Jaspers

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 104

«Se una tecnica straordinaria dovesse produrre qualcosa di impensabile, essa potrebbe ugualmente produrre inconcepibili distruzioni. Se esiste la possibilità di annientare con mezzi tecnici i fondamenti di ogni ordinamento dell’esserci umano, non v’è dubbio che un giorno questo si verificherà. Noi possiamo solo ostacolare, differire, prolungare il tempo che ci separa da quel giorno. Ma, secondo ogni esperienza degli uomini nella storia, anche la cosa più terribile, solo che sia possibile, viene prima o poi, in un modo o nell’altro realizzata. Alla fine c’è il naufragio. Non basta: il naufragio è in agguato alla fine di tutto quel che viene raggiunto mediante il pensiero. Inserito negli schemi della logica, naufraga quel che era valido nella sfera del relativo. Quello che si sa, spinto ai suoi limiti, si viene a trovare di fronte ad antinomie insuperabili. Al di là dei limiti del sapere, s’impone, sempre più invadente, la verità irrazionale. Naufraga, per l’orientazione del mondo, il mondo stesso in quanto esserci, non potendo esser compreso per se stesso e in base a se stesso. [...] Naufraga nel rischiaramento dell’Esistenza la splendida autonomia dell’Esistenza. [...] Naufraga nella Trascendenza il pensiero che si abbandona alla passione per la notte».
13,00

Le foreste del Maine. Chesuncook

Le foreste del Maine. Chesuncook

Henry David Thoreau

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 128

«Anticamente i re inglesi consideravano le foreste indispensabili per i loro svaghi e per la caccia, e talvolta distruggevano i villaggi per accrescere l’estensione di quelle esistenti o per crearne di nuove; io penso che fossero animati da un autentico istinto vitale. Perché non dovrebbe esser così anche per noi, che abbiamo rinunciato all’autorità del re, che abbiamo le nostre risorse nazionali, dove non è necessario distruggere villaggi, dove possono sopravvivere l’orso e la pantera e persino qualche esemplare della razza dei cacciatori, senza essere “civilmente” cancellati dalla faccia della terra? Perché allora non difendiamo le nostre foreste, non solo per far divertire il re, ma per salvare, lui, il re, il signore della creazione, – non per lo svago o per il cibo, ma per lo spirito e per la sua autentica rigenerazione? O vogliamo, da stolti, dissodarle tutte distruggendo il nostro stesso territorio?».
14,00

Manuale

Manuale

Epitteto

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 80

Ora la noncuranza delle cose di fuori, ingiunta da Epitteto e dagli altri stoici, viene a dir questo appunto, cioè non curarsi di essere beato né fuggire di essere infelice. Il quale insegnamento, che è come dire di dovere amar se medesimo con quanto si possa manco di ardore e di tenerezza, si è in verità la cima e la somma, sì della filosofia di Epitteto, e sì ancora di tutta la sapienza umana, in quanto ella appartiene al ben essere dello spirito di ciascuno in particolare. Ed io, che dopo molti travagli dell’animo e molte angosce, ridotto quasi mal mio grado a praticare per abito il predetto insegnamento, ho riportato di così fatta pratica e tuttavia riporto una utilità incredibile, desidero e prego caldamente a tutti quelli che leggeranno queste carte la facoltà di porlo medesimamente ad esecuzione. (Dal «Preambolo del volgarizzatore» di Giacomo Leopardi). Postfazione e commento di Antonio Banfi.
13,00

Ragione e antiragione nel nostro tempo

Ragione e antiragione nel nostro tempo

Karl Jaspers

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 112

Per Jaspers la ragione è un polo intrascendibile del nostro essere, l'altro è l'esistenza. L'esistenza è la sorgente e il limite dell'attività razionale; ma non esiste un altro organo o un altro atteggiamento dell'uomo che ci permetta di superare questo limite e di entrare in un rapporto immediato e incondizionato con l'essere; e ciò perché la ragione non è un principio a sé stante ma una possibilità dell'esistenza, anzi l'esistenza stessa in quanto si illumina nelle sue possibilità, nel suo essere "esistenza possibile", nel suo essere "ricerca dell'essere". Questo ruolo ineliminabile e decisivo della ragione si va sempre più accentuando nella filosofia di Jaspers, com'è attestato anche da una dichia-razione autobiografica contenuta nella presente opera: "Decenni or sono ho parlato di filosofia dell'esistenza [...]. Oggi preferisco dare alla filosofia il nome di filosofia della ragione, poiché sembra urgente sottolineare questa sua antichissima natura. Se la ragione va perduta, con essa va perduta anche la filosofia. Il suo compito fin dall'inizio è stato, e rimane, quello di attingere la ragione, di co-stituirsi in quanto ragione, e più precisamente in quanto ragione autentica, dell'intelletto vincolante e appropriandosene totalmente, non si invischia nelle angustie dell'intelletto". (Dallo scritto di Pietro Chiodi)
14,00

Ricordi del mio eremo

Ricordi del mio eremo

Kamo no-Chömei

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 80

«L’ombra della luna della mia vita declina, e ciò che rimane della mia esistenza è prossimo all’orlo dei monti. Presto dovrò affrontare le tenebre dei tre cammini: per che cosa, dunque, serbar rimpianti? Il Buddha ha insegnato agli uomini a non nutrire affezione per nessuna cosa che sia di questo mondo. Dunque, anche il mio amore per questa capanna d’erbe è da ritenersi un peccato, e il mio attaccamento a questa quiete è anch’esso un impedimento alla salvezza dell’anima. Perché, allora, perdere del tempo prezioso a narrare i miei piaceri vani?».
13,00

Sguardi sul passato

Sguardi sul passato

Vasilij Kandinskij

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 96

«Guardo spesso indietro nel mio passato e mi dispera il tempo che ho impiegato a trovare questa soluzione. Ho una sola consolazione: quella di dirmi che mai ho potuto usare forme procedenti da vie logiche, ma solo quelle che un interno impulso faceva nascere in me. Mai ho potuto “combinare” una forma: ogni forma voluta mi ripugnava. Quelle di cui mi sono servito nascevano spontaneamente, mi si presentavano già pronte davanti agli occhi, non mi restava che copiarle; oppure si formavano mentre lavoravo e spesso avevano il potere di sorprendermi. Con gli anni appresi a guidare un poco questa forza creatrice. Mi sono esercitato a non lasciarmi semplicemente andare, ma a dirigere e a frenare la forza che opera in me. Con gli anni ho imparato che il lavoro con il batticuore, un senso di oppressione al petto e di angoscia in tutto il corpo, con dolori intercostali, non basta. Può salvare l’artista ma non la sua opera. Il cavallo porta il cavaliere con forza e velocità, ma il cavaliere guida il cavallo. Il talento trascina l’artista con forza e rapidità verso grandi altezze, ma l’artista conduce il suo talento».
13,00

Lettere a André Gide

Lettere a André Gide

Marcel Proust

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 80

Nel 1912 Proust scrisse a Gaston Gallimard proponendogli la pubblicazione di una parte della Recherche, che a quel tempo non aveva ancora terminato. Il manoscritto venne affidato a Gide, condirettore della prestigiosa «Nouvelle Revue Française», ed egli, che reputava Proust un dilettante mondano, dopo una frettolosa lettura diede un parere negativo. Dopo questo primo e superficiale giudizio, Gide riconobbe il proprio sbaglio, e nel gennaio del 1914 scrisse all’autore: «Aver rifiutato questo libro rimarrà il più grave errore della N.R.F. – e (poiché ho la vergogna di esserne in gran parte responsabile) uno dei rimpianti, dei rimorsi più cocenti della mia vita». Da questo momento e fino alla morte di Proust, avvenuta nel 1922, tra i due scrittori si intreccia un carteggio (di cui ci è rimasta soltanto una parte) di grande intensità intellettuale e spirituale, dove l’ammirazione reciproca e le riflessioni sulla scrittura e sulla vita offrono al lettore un documento di eccezionale importanza per comprendere a fondo la personalità di due «grandi» del Novecento. Alle lettere fa seguito, in appendice, il Biglietto a Angèle, un testo del 1921 in cui Gide pone in risalto con estrema sottigliezza le novità apportate dal capolavoro proustiano.
13,00

Il lamento della pace

Il lamento della pace

Erasmo da Rotterdam

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2025

pagine: 128

«Ogni volta che le Sacre Scritture designano la felicità perfetta, lo fanno col nome della pace. Isaia ad esempio dice: “Il mio popolo dimorerà nello splendore della pace”. E altri: “La pace sopra Israele”. Isaia ancora parla con ammirazione di “coloro che annunciano la pace, annunciano il bene”. Chiunque annuncia Cristo, annuncia la pace; chiunque predica la guerra, predica chi è più diverso da Cristo. Suvvia dimmi, cosa spinse il Figlio di Dio a scendere in terra, se non la riconciliazione del mondo col Padre, la fusione degli uomini fra loro mediante l’amore reciproco e indissolubile, e infine l’instaurazione della sua stessa amicizia con l’uomo? Era stato inviato dunque come mio ambasciatore, sosteneva la mia causa. […] Medita fin d’ora su tutto ciò, o guerriero: se si è contaminati da guerre intraprese e condotte per ordine divino, quale non sarà l’effetto di quelle ispirate dall’ambizione, dalla collera, da una furia cieca? Se un pio sovrano fu macchiato dallo spargimento di sangue infedele, quale non sarà l’effetto di un così copioso spargimento di sangue cristiano?».
14,00

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