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Arcana: Musica

Blues pills e altre storie

Blues pills e altre storie

Lorenz Zadro, Antonio Boschi

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 128

"Blues pills e altre storie" è un’opera didattica pensata per coloro che desiderano conoscere il blues ma non sanno da dove iniziare. Zadro e Boschi dispensano piccole dosi di sapere sulla musica afroamericana con uno stile chiaro ma volutamente leggero ed essenziale, per non intimorire il lettore a digiuno della materia. La guida è suddivisa in due parti: i capitoli iniziali, in cui Zadro passa in rassegna le origini, gli stili, i musicisti di riferimento e la situazione del blues in Italia; la restante parte, uscita dalla penna di Boschi, va a ripercorrere alcuni aspetti al di fuori della musica ma che con la stessa hanno un legame fondamentale: “le altre storie”, appunto. La bibliografia, la filmografia e la guida all’ascolto che chiudono il volume saranno di grande aiuto a coloro che decideranno successivamente di approfondire l’argomento, ampliando le proprie conoscenze con letture più specifiche. Infine, le originali illustrazioni dell’artista Alexandra Balint conferiscono alla guida un ulteriore elemento di prestigio in quanto sono tutte realizzate con la tecnica dell’incisione e, nello specifico, con la tecnica della punta secca sul plexiglass. Questo metodo permette di avere un segno di grande carattere, deciso ed essenziale così come appare agli autori la musica blues.
14,00

Ambulance songs. Non dimenticare le canzoni che ti hanno salvato la vita

Ambulance songs. Non dimenticare le canzoni che ti hanno salvato la vita

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 252

"Ambulance Songs" è un inclassificabile atto d'amore e devozione nei confronti della musica e del potere salvifico delle canzoni. Un libro commosso per "non dimenticare le canzoni che ti hanno salvato la vita" e per un'erotica della musica, che deponga le ostilità dell'interpretazione in favore del sentimento poetico. Gli autori Luca Buonaguidi e Salvatore Setola propongono narrazioni inconsuete rispetto ai classici registri della critica, prediligendo di brano in brano uno stile emotivo, intimo e in consonanza poetica con lo spirito dei diversi brani scelti e in cui poesia e prosa si affiancano in interazione reciproca, per raccontare i due emisferi dell'ascolto nell'attimo esatto della scossa sismica prodotta dalla musica nell'anima di un appassionato. Il volume ha la struttura di un cofanetto con tanto di ghost track, bonus track e contenuti extra - a cura degli ospiti Diego Bertelli, Carlo Bordone e Claudio fabretti - e copre una moltitudine di generi, epoche e tematiche: dalla ribellione all'amore, dalla follia alla malinconia, dal dolore alla spiritualità. II risultato è una playlist eterogenea che affianca pietre miliari a capolavori dimenticati, ma soprattutto un kit di pronto soccorso per musicofili in crisi di senso. Un invito alla catarsi attraverso la musica.
17,50

Nascono da sole e sanno chi sei. Vasco e Ligabue nelle loro canzoni

Nascono da sole e sanno chi sei. Vasco e Ligabue nelle loro canzoni

Fabrizio Brignone

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 235

"Nascono da sole e sanno chi sei" è un viaggio tra gli album e le parole di Vasco Rossi e Luciano Ligabue, un confronto dedicato ai due nomi più amati del rock italiano, un approfondimento originale e libero attraverso i testi delle canzoni. Dopo l'introduzione e i cenni biografici, viene presentata un'analisi degli album. La parte centrale, a metà tra la nuvola di parole e il dizionario di citazioni, seleziona elementi (condivisi e non) tra i due canzonieri, con richiami e curiosità. Una raccolta elaborata utilizzando anche strumenti dell'analisi testuale, con l'informatica a sostegno di anni di ascolto, nel rigore delle parole e con la passione per le canzoni, per le emozioni che sanno suscitare. La terza parte si sviluppa intorno a "canzoni allo specchio", con confronti su temi che spaziano dall'amore all'universo femminile, dalla famiglia al soprannaturale, dalla rabbia al dolore e alla voglia di vivere. Il volume si conclude con "contaminazioni", accostando frasi dei due a quelle di altri cantautori. Fin dal titolo il libro affianca citazioni per accompagnare il lettore nel viaggio dentro i brani dell'uno e dell'altro, dai pezzi più duri alle ballate romantiche. Tra la vita spericolata e i sogni di rock'n'roll, il Roxy Bar e il Bar Mario, Sally e la piccola stella senza cielo. Dai palchi di provincia agli stadi e ai record internazionali, da "La nostra relazione" a "Luci d'America". Un omaggio a due artisti di primissima grandezza nel nostro panorama musicale, alle parole che i due rocker emiliani hanno regalato a ciascuno di noi negli ultimi quattro decenni. Un modo nuovo per ascoltarli e per amarli, accarezzando le suggestioni e le emozioni che si colgono nelle loro canzoni. Circa 2000 citazioni da 324 canzoni di Vasco e Ligabue.
16,00

Percorsi postmoderni del rock

Percorsi postmoderni del rock

Giovanni Ippolito

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 140

Il filosofo francese Lyotard definisce il postmoderno come un nuovo paradigma della conoscenza che accompagna l'avvento delle nuove tecnologie ma, prima ancora che il termine entrasse nel lessico filosofico e sociologico, i semi di una nuova era erano germogliati nel campo delle arti. Dalla letteratura all'architettura, e a partire dal fertile retroterra dell'America di fine anni Cinquanta del Novecento, l'estetica postmoderna ha sostituito la classicità fino a giungere a rappresentare il mainstream della cultura contemporanea. Non-linearità del racconto e dello sviluppo, accostamento e integrazione di stili apparentemente incompatibili, sperimentazione di nuovi modelli formali hanno preso il posto dei parametri tradizionali dell'arte occidentale, ereditati in ultima istanza dall'antica Grecia. A partire dagli anni Sessanta, il rock, straordinario fenomeno musicale intrecciato con storia e cultura, è uno dei frutti più autentici di questa rivoluzione. Moderno nei mezzi utilizzati, postmoderno nel modo in cui tali mezzi sono funzionali a un linguaggio che vede insieme la ciclicità infinita del blues e la ricerca melodica multiculturale, il rumore e lo stile cristallino, fino ad arrivare all'integrazione etnica e culturale. Il risultato è un variegato arcipelago di forme e stili che, pur nel sostanziale esaurimento delle spinte propulsive che si verifica da qualche anno a questa parte, permea la musica di oggi, facendosi colonna sonora di un'epoca tuttora in divenire verso ciò che verrà dopo.
15,00

Zero, nessuno e centomila. Lo specifico teatrale nell’arte di Renato Zero

Zero, nessuno e centomila. Lo specifico teatrale nell’arte di Renato Zero

Sacha Piersanti

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 175

La musica di Renato Zero non è solo musica. Un concerto di Renato Zero non è solo un concerto. Parte da questi due semplici assunti l’idea di "Zero, nessuno e centomila", viaggio nella carriera di uno degli artisti più eccentrici e longevi della storia della canzone italiana alla ricerca di quell’elemento tutto teatrale che è alla base dell’unicità, dell’originalità della sua produzione. Seguendo l’evoluzione della proposta artistica di Renato Zero, dalla sua formazione fino alle pubblicazioni più recenti, avvalendosi anche della testimonianza di alcuni collaboratori, il libro mette in luce le modalità, i meccanismi scenici e drammaturgici grazie ai quali la sua musica diventa a tutti gli effetti teatro. Individuati i punti di riferimento teatrali che avrebbero indirizzato il giovane Zero (Petrolini, Poli, Bene...), il volume accompagna il lettore a scoprire i primi tentativi dell’artista alle prese col palcoscenico in opere come Orfeo 9 di Tito Schipa jr e Anconitana di Gianfranco De Bosio, per poi entrare nel vivo del laboratorio creativo, e dunque della scena, di Renato Zero, andando a studiare da vicino la sua tecnica compositiva e performativa. Conclude il volume una puntuale disamina dei concerti-spettacolo più significativi di Zero come 'cantattore' e vero e proprio regista. Metà saggio e metà racconto, ora analitico ora narrativo, un po’ pop e un po’ letterario, "Zero, nessuno e centomila" si propone così come uno studio alternativo per chi voglia approfondire o scoprire il “fenomeno Zero”.
16,00

Nudi di canzone. Navigando tra i generi attraverso musica e parole

Nudi di canzone. Navigando tra i generi attraverso musica e parole

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 144

Quanta musica c’è dentro a una canzone? Cos’è “canzone d’autore”? E il rock come si riconosce? Quand’è che una canzone è nuda? Come la si spoglia? Togliendo il superfluo? Cos’è superfluo? A queste e altre domande cerca di rispondere "Nudi di canzone". Ragionando per sottrazione, l’essenziale di una canzone dipende dagli elementi (testo, melodia, interpretazione, strumentazioni, arrangiamenti, armonia, ecc.) di cui non si può fare a meno, ma che non sono sempre gli stessi: dipende dal genere. Il “corpo canzone”, perciò, varia da genere a genere. C’è un solo denominatore comune: la presenza di musica e parole. Questo è il motivo del titolo. Se la popular music contiene al suo interno tutto quello che non è “musica colta”, questo libro si occuperà di una parte di essa: cioè della canzone moderna, in particolar modo di quelle italiane che presentano parole e musica. Il volume raccoglie saggi sui principali generi di canzone, scritti da alcuni dei migliori critici musicali italiani per ogni ambito specifico. Il libro è alla sua seconda edizione. Rispetto alla prima, del 2010, i saggi sono stati rivisti e ampliati. La strada del volume è quella che conduce per gradi a giustificare la tesi secondo cui è imprescindibile tener conto dei generi per la corretta valutazione della canzone, partendo da ciò che caratterizza questa forma d’arte: l’unione di musica e parole.
16,00

Istrioni e sirene. Volume Vol. 2

Istrioni e sirene. Volume Vol. 2

Luciano Federighi

Libro

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 319

Con questo secondo volume prosegue il denso e animato percorso alla scoperta delle voci più significative e creative del panorama nordamericano del Novecento (e oltre), nell’articolato spazio canoro che prende il via dai grandi maestri emersi nei primi decenni del secolo scorso e in particolare dai ruggenti anni Venti, quelli di Louis Armstrong, Al Jolson, Bing Crosby, Ethel Waters, Bessie Smith, espressioni sorprendentemente affini di un formidabile melting pot etnico e culturale. Voci che attraverso la prosa immaginifica e il gusto per il dettaglio dell’autore vengono esplorate a fondo nei loro tratti stilistici e interpretativi, partendo da uno o più album particolarmente rappresentativi e andando a toccare l’intera opera discografica di ciascun artista. Sviluppato alfabeticamente dalla signora del soul, Aretha Franklin, al genio del country “fuorilegge”, Willie Nelson, il libro raggiunge tante altre figure di primissimo piano come i giganti del blues Albert e B.B. King, John Lee Hooker e Muddy Waters, la regina del jazz Billie Holiday, quella del R&B Etta James e quella del gospel Mahalia Jackson, gli innovatori del soul Curtis Mayfield e Donny Hathaway, i grandi baritoni Johnny Hartman e Al Hibbler, il poeta del country Merle Haggard (e il “Sinatra delle taverne honky tonk”, George Jones), l’assassino del rock’n’roll Jerry Lee Lewis, divi di varie epoche come Judy Garland, Lena Horne, Peggy Lee e i Manhattan Transfer. Ma va anche a esaminare carriera, stile e impatto emotivo di numerosissimi artisti “minori” legati per diversi motivi ai protagonisti principali di Istrioni e sirene: interpreti magari di modesta risonanza o vicini ad essere dimenticati ma in realtà memorabili per originalità e tensione espressiva e per la capacità di evocare i valori della loro epoca.
23,50

Cantattori. Dal set al microfono con «dignitoso» furore

Cantattori. Dal set al microfono con «dignitoso» furore

Daniele Benvenuti

Libro

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 320

Un approfondito "viaggio a tappe" tra le stelle del cinema, della televisione e del teatro che si sono ritagliate, tra badilate di colleghi talvolta insulsi ma esaltati da astute e costose campagne commerciali, anche una credibile e sincera carriera parallela tra sala d'incisione e palcoscenico. Dai trionfi del Rat Pack alla dedizione pianistica di Hugh Laurie e alla carica selvaggia di Juliette Lewis; dai lodati tour di registi come Woody Allen, Emir Kusturica e John Carpenter fino a insospettabili virtuosi come il pluripremiato Steve Martin o il talentuoso della sei corde Billg Bob Thornton; da Judy Garland e Jayne Mansfield fino a Ilona Staller, Whoopy Goldberg o Scarlett Johansson. Solo per fare qualche nome. Niente operazioni da ascensore o da corridoio di centro commerciale (benché, per amor di completezza, vengano qui citate anche queste figure secondarie), ma soltanto artisti realmente dotati "anche" nel ruolo di musicisti, autori e/o cantanti, protagonisti di incisioni di indubbio valore e motivati da autentica passione. Decine e decine di nomi, stranieri e italiani (a questi ultimi viene riservata un'apposita sezione: da Alberto Sordi, Renato Rascel e Totò passando attraverso il poliedrico Bud Spencer e il batterista professionista Massimo Boldi per arrivare fino al rocker Claudio "Greg" Gregori, all'intimistica Violante Placido, al devoto Marco Giallini o al massiccio compositore Stefano Fresi, dei quali viene ripercorsa la carriera artistica dietro al microfono e sui palchi, aggiungendo anche elementi relativi alla discografia e alla storia personale. Vogliate gradire!
19,50

João Gilberto. Un impossibile ritratto d'artista

João Gilberto. Un impossibile ritratto d'artista

Francesco Bove

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 175

João Gilberto Prado Pereira de Oliveira è uno dei personaggi più geniali della musica del Novecento, in costante ricerca tra tradizione e innovazione, uno sciamano che trasforma in oro tutto quello che tocca. Il chitarrista brasiliano è uno degli inventori del celebre ritmo della Bossa Nova che ha dato origine, alla fine degli anni Cinquanta, a un genere inimitabile. João è un tutt'uno con la chitarra e, sin dagli esordi con i gruppi vocali, è ossessionato dalla ricerca di un nuovo modo di suonarla al punto da concentrarsi unicamente su di essa, anche a costo di isolarsi dal mondo. La sua caparbietà proverbiale gli ha permesso di creare un disco clamoroso, "Chega de saudade", considerato da tutti l'album che ha gettato i semi della Bossa Nova, e di continuare la sua ricerca, imperniata sui brani tradizionali della musica popolare brasiliana. Miles Davis dichiarò che avrebbe potuto suonare bene anche leggendo un elenco telefonico, mentre per Caetano Veloso, João Gilberto è meglio del silenzio. Il libro è il risultato di una ricerca decennale basata su documenti d'archivio e propone un ritratto d'artista dettagliato e appassionato, che mette in primo piano la storia di João Gilberto e analizza, nel dettaglio, dischi ed esibizioni. Nell'ultimo capitolo, infine, si descrive il rapporto privilegiato che João ha con Malia, attraverso le recensioni dei concerti dei giornali italiani e i racconti di chi ha vissuto quei momenti speciali. Prefazione di Sergio Hovaghimian e presentazione di Francesco Raiola.
16,50

Questi i sogni che non fanno svegliare. Storia di un impiegato, l'opera rock di Cristiano De André

Questi i sogni che non fanno svegliare. Storia di un impiegato, l'opera rock di Cristiano De André

Alfredo Franchini, Ottavia Pojaghi Bettoni

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 143

Acinquant'anni dal Sessantotto, Cristiano De André ha riscritto la musica di "Storia di un impiegato", tramutando lo storico album di Fabrizio in un'opera rock. Un modo per riproporre, con un vestito nuovo, l'attualità del messaggio poetico e sociale di quel disco. Nel libro di Alfredo Franchini e Ottavia Pojaghi Bettoni, Cristiano spiega che cosa lo ha spinto a rivestire di nuovi suoni le canzoni che sono presentate nei concerti con proiezioni e ambientazioni di palco in modo da riportarci nel clima degli anni Settanta quando, alla sera, i giovani andavano a dormire sapendo che si sarebbero svegliati nel futuro e avrebbero partecipato al cambiamento del mondo. Ma lo scopo è anche quello di trovare nelle parole di quelle nove canzoni dell'album i punti di contatto con la realtà attuale. Le musiche originali furono scritte da Fabrizio De André con l'ausilio di un giovane Nicola Piovani, "scoperto" solo un anno prima da De André che lo aveva chiamato per gli arrangiamenti e la direzione dell'orchestra di "Non al denaro, non all'amore né al cielo". E se in quel caso erano stati scelti dei suoni country o classici, in "Storia di un impiegato" si sente l'influenza della musica "progressive", caratteristica degli anni Settanta. Da qui l'esigenza da parte di Cristiano, musicista tra i migliori polistrumentisti d'Europa, di dare a quelle canzoni un abito nuovo. Ed è un suono elettronico che è stato calibrato sui momenti psicologici del protagonista della storia.
14,50

Born on the Bayou. La storia dei Creedence Clearwater Revival

Born on the Bayou. La storia dei Creedence Clearwater Revival

Maurizio Galli, Aldo Pedron

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2018

pagine: 496

I Creedence Clearwater Revival rappresentano la quintessenza del rock’n’roll. Un rock essenziale e stringato che ha il marchio indelebile di quel piccolo genio di John Fogerty e dei suoi compagni di viaggio. Negli anni a cavallo fra i Sessanta e i Settanta, i Creedence hanno interpretato l’ala moderata del San Francisco sound e della California, un gruppo atipico sia musicalmente sia filosoficamente. Eppure sono stati la punta di diamante dell’industria discografica, abili come nessun altro a confezionare meravigliose canzoni senza tempo a 45 giri così come in Lp di straordinario impatto artistico, sonoro ed emotivo. La formula era semplice: pochi fronzoli, arrangiamenti secchi e precisi, la voce di gola ruvida e arrabbiata, una sezione ritmica pulsante e coinvolgente, un ritmo forsennato che si rigenera mescolandosi alle paludi della Louisiana, al blues del Mississippi, alle ballate epiche, al country del Sud e ai trip lisergici della baia. Il loro sound è un concentrato di emozioni epidermiche con ritornelli immortali come quelli di "Proud Mary" e "Born on the Bayou". Questo doveroso omaggio al gruppo californiano vuole essere un libro esaustivo e definitivo che, oltre a una lunga biografia e a una dettagliata discografia, contiene le schede dei dischi, le collaborazioni, le cover italiane e internazionali, un albero genealogico, la lista di tutti i concerti, i brani apparsi nei film e nelle colonne sonore, i più svariati piazzamenti nelle classifiche di vendita, fatti e antefatti, curiosità e aneddoti.
25,00

Bob Dylan in Hell. Songs in dialogue with Dante. Volume Vol. 1

Bob Dylan in Hell. Songs in dialogue with Dante. Volume Vol. 1

Luca Grossi

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2018

pagine: 126

14,00

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