Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Bompiani: Testi a fronte

Le piante. Testo greco a fronte

Le piante. Testo greco a fronte

Aristotele

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2012

pagine: 733

Il testo originale del "Peri phyton" è perduto, e il trattato che leggiamo in greco, edito per la prima volta nei "Geoponica" (1539), e incluso in tutte le edizioni del "Corpus Aristotelicum", a partire dalla seconda edizione di Basilea (1539), è la retroversione greca (anonima) condotta sulla traduzione latina, condotta a sua volta su una traduzione araba di una traduzione siriaca. Il Medioevo latino attribuisce quasi unanimemente il trattato ad Aristotele. Il trattato ha un carattere peculiare nell'ambito della botanica antica, in quanto affronta temi discussi principalmente in ambito biologico e filosofico: se la pianta sia un essere vivente, quale tipo di "anima" abbia, se sia capace di percepire, se i sessi siano in essa distinti, e in genere quali caratteristiche tipiche della fisiologia animale sia possibile riconoscere anche nella pianta. Esso ha costituito nel Medioevo e nel Rinascimento una delle fonti antiche più lette, come dimostrano, tra gli altri, il "De vegetabilibus" di Alberto Magno, e il commento della retroversione greca da parte di Giulio Cesare Scaligero. Il testo greco stampato a fronte della traduzione è (tranne in alcuni punti, segnalati e discussi nelle note) quello dell'edizione del 1989, curata da H. J. Drossaart Lulofs (editore delle versioni orientali) e E. L. J. Poortman (editore della versione latina e greca).
25,00

Le passioni e l'amore. Testo latino a fronte

Le passioni e l'amore. Testo latino a fronte

d'Aquino (san) Tommaso

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2012

pagine: 290

Tommaso analizza nel suo capolavoro (di cui qui si riportano le pagine dedicate al nostro tema) il complesso rapporto tra passioni e amore, puntando sull'unità della vita della persona, con un indagine che è di grande interesse anche oggi in cui il disorientamento e la disumanizzazione derivano in gran parte da una scissione esiziale tra la dimensione razionale e quella corporeo-passionale. Che cose la passione? Come si sviluppa il suo dinamismo nella vita umana? Il rapporto tra ragione e passioni è destinato a essere conflittuale, oppure è possibile arrivare a un governo razionale non repressivo, che consenta all'una e alle altre di concorrere alla vita buona dell'uomo, alla sua piena realizzazione? L'ampio saggio introduttivo, le note, gli apparati e, in primo luogo, la traduzione, forniscono gli strumenti per comprendere (anche da parte dei non addetti ai lavori) la ricchezza del testo dell'Aquinate, tenendo presenti i problemi della modernità e del nostro tempo. Tra le passioni emerge l amore che fonda l'unità della vita personale, in quanto radice di tutte le affezioni del cuore, che può governarle nella tensione al bene - e in primo luogo al Bene sommo - secondo l'ordine razionale dell'amore (ardo amoris). Saggio introduttivo, traduzione, note e apparati di Umberto Galeazzi.
19,00

La felicità. Testo latino a fronte

La felicità. Testo latino a fronte

d'Aquino (san) Tommaso

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2010

pagine: 477

Le questioni, qui pubblicate, della tommasiana "Summa theologiae" sono dedicate alla felicità, che sta a cuore ad ogni essere umano, il quale tende all'appagamento del desiderio. Questa tensione accomuna tutti e spiega il dinamismo dell'agire, ma le posizioni divergono quando si tratta di individuare quel bene, conseguendo il quale si può raggiungere la piena realizzazione della persona, o felicità. Questa ci può essere procurata dalle ricchezze? O dai piaceri? O dal potere? O dagli onori e dalla gloria? Il genio speculativo dell'Aquinate, che non a caso è un classico della filosofia, considera realisticamente la condizione umana e fa vedere come ogni uomo ha di fatto un fine ultimo, che vive, a torto o a ragione, come il bene supremo, e che motiva le sue scelte e la sua gerarchia di valori. Ma è decisivo scoprire il vero fine ultimo, che non delude il desiderio infinito dell'uomo originato dalla sua dimensione razionale -, in quanto è il bene non manchevole, né caduco, né strumentale, sulla base del quale si giustifica razionalmente l'etica come ordo amoris. L'ampio saggio introduttivo, la traduzione, il ricco apparato di note e gli altri apparati mirano a favorire la comprensione del pensiero dell'Aquinate - dal quale anche oggi c'è molto da imparare - nelle sue molteplici articolazioni e nell'odierno contesto culturale, attuando, perciò, anche un dialogo critico con il pensiero moderno e contemporaneo.
18,00

Introduzione alla filosofia. Pensare e poetare. Testo tedesco a fronte

Introduzione alla filosofia. Pensare e poetare. Testo tedesco a fronte

Martin Heidegger

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2009

pagine: 240

Pensare e poetare è il titolo con cui Heidegger (1889-1976) aveva annunciato un corso universitario di introduzione alla filosofia per il semestre invernale 1944/45. Interrotto dopo la seconda lezione a causa della guerra, sarà l'ultimo corso accademico tenuto dal filosofo come titolare ufficiale di cattedra. Il manoscritto, finora inedito in Italia, è speculativamente densissimo e quanto mai provocatorio: la sua tesi di fondo è che non può esserci filosofia senza l'essenziale reciprocità di pensiero e poesia. L'edizione è stata curata da Vincenzo Cicero.
16,00

Sofisti. Testimonianze e frammenti. Testo greco a fronte

Sofisti. Testimonianze e frammenti. Testo greco a fronte

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2009

pagine: 1050

Quest'opera sui Sofisti curata da Mario Untersteiner - uno dei più significativi studiosi italiani del pensiero antico (1899-1981) - raccoglie in volume unico i quattro originariamente editi nella collana "Biblioteca di Studi Superiori" della editrice "La Nuova Italia", da tempo non più in circolazione. Untersteiner ha curato personalmente tutti gli autori e tutti i testi anonimi, a eccezione di "Crizia", curato dal suo allievo Antonio Battegazzore. Si tratta della più ricca e completa raccolta di tutto quanto ci è pervenuto dei e sui Sofisti, pensatori che Untersteiner considera espressione di un determinato clima storico, il cui tono è dato dai fatti sociali che sono tipici di quell'epoca. Lo studioso sostiene inoltre la tesi assai originale e stimolante secondo cui la sofistica è in realtà una trasposizione su un piano filosofico della tragedia e delle contraddizioni della vita umana che essa esprime. Nella Introduzione Giovanni Beale illustra l'originalità e l'importanza dell'interpretazione di Untersteiner, che nei suoi lavori sui Sofisti ha lasciato il meglio di sé.
30,00

Contro i cristiani. Testo latino, greco e tedesco a fronte

Contro i cristiani. Testo latino, greco e tedesco a fronte

Porfirio

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2009

pagine: 624

Verso la fine del III secolo, al tempo di Diocleziano, il filosofo neoplatonico Porfirio scrisse un trattato "Contro i Cristiani" in cui prendeva di mira la nuova fede con un accurato esame storico, filologico, filosofico e teologico dell'Antico e del Nuovo Testamento. Già nel secolo precedente, al tempo di Marco Aurelio, il medioplatonico Gelso aveva scritto un'analoga opera anticristiana, per dimostrare che Gesù Cristo non può essere né il Logos dei filosofi greci né il Messia dei profeti ebrei, una tesi poi confutata da Origene di Alessandria. Porfirio non si limitò a riprendere gli argomenti di Gelso, ma si preoccupò di andare oltre e di rispondere a Origene sia sulla possibilità di conciliare la filosofia greca con il cristianesimo, sia sulla correttezza dell'uso ermeneutico dell'allegoria per interpretare le Scritture. L'opera fu proscritta da Costantino poco prima del Concilio di Nicea (325 d.C.), e definitivamente data alla fiamme in ogni sua copia nel 448 d.C. per ordine congiunto di Teodosio II e Valentiniano III, i due nipoti di Teodosio che regnavano rispettivamente sull'Impero d'Oriente e d'Occidente. Se ne persero così le tracce. Nel 1916, il teologo tedesco Adolf von Harnack ne raccolse i frammenti superstiti, attingendo ai Padri della Chiesa che si cimentarono in confutazioni delle tesi porfiriane (in particolare Eusebio di Cesarea, Macario di Magnesia, Girolamo e Agostino), e nei decenni successivi furono scoperti ulteriori frammenti in altri autori e in nuovi papiri.
22,00

Testimonianze e frammenti. Testo greco a fronte

Testimonianze e frammenti. Testo greco a fronte

Senofane

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2008

pagine: 450

Senofane di Colofone (575-470 a.C.) è una figura solitaria del pensiero presocratico, talora ritenuto (a torto) maestro di Parmenide e fondatore della Scuola di Elea. In realtà fu un pensatore errabondo che dalla nativa Asia Minore si spinse fino alla Magna Grecia e alla Sicilia, autore di opere in versi fortemente critiche della religiosità tradizionale omerica. La sua visione razionale e anti-antropomorfica del divino gli valse l'appellativo di "illuminista". Conobbe Empedocle di Agrigento e con lui condivise la critica ai tiranni, secondo una concezione politica proto-democratica.
20,00

Trattato sul primo principio. Testo latino a fronte

Trattato sul primo principio. Testo latino a fronte

Giovanni Duns Scoto

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2008

pagine: 262

Nel periodo della Scolastica medievale si confrontarono due grandi correnti, il Tomismo e lo Scotismo; in questo trattato, Duns Scoto costruisce la sua teoria ontologica, ove il Primo Principio, cioè Dio, è inteso in maniera univoca e non analogica (come invece avviene per Tommaso d'Aquino): quindi, se per Tommaso noi possiamo definire Dio come l'Essere stesso e le sue creature come enti, in questo caso la medesima predicazione di essere è analogica, e si basa sulla partecipazione asimmetrica degli enti all'Essere; per Scoto, al contrario, la predicazione dell'essere è del tutto univoca e con il medesimo significato.
16,00

Appunti delle lezioni berlinesi di Schelling sulla «Filosofia della rivelazione» (1841-1842). Testo danese a fronte

Appunti delle lezioni berlinesi di Schelling sulla «Filosofia della rivelazione» (1841-1842). Testo danese a fronte

Søren Kierkegaard

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2008

pagine: XCV-549

Il giovane Kierkegaard si trasferì dalla Danimarca in Germania per ascoltare le lezioni di filosofia della religione e della rivelazione dell'ultimo Schelling, lezioni dalle quali in verità rimase profondamente deluso; questo breve scritto raccoglie gli appunti che Kierkegaard prese durante quei corsi, e dai quali traspare l'idea di una religiosità del singolo credente tutta inferiore e non affatto dispiegata nella storia del mondo e dei popoli come voleva Schelling.
18,50

Pensieri. Testo greco a fronte

Pensieri. Testo greco a fronte

Marco Aurelio

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2008

pagine: 576

Il capolavoro dell'Imperatore Filosofo, ultimo epigono del neostoicismo romano (di cui in parallelo vengono pubblicati gli scritti minori), in una nuova traduzione con testo greco a fronte; i Pensieri di Marco Aurelio sono riflessioni morali, rivolte a sé medesimo, miranti a rendere l'animo imperturbabile e tranquillo, rinchiuso in una sorta di cittadella interiore, al riparo dagli agenti esterni (gli eventi del fato) e interni (le passioni), che sono sempre causa di sofferenza e turbamento se non vengono disciplinati dalla ragione egemonica, che deve ridurli al rango di indifferenti. Solo così è possibile raggiungere la tranquillità interiore nell'accettazione del destino, unica salvezza a portata di mano con le sole forze della ragione.
22,00

Commenti a Boezio. Testo latino a fronte

Commenti a Boezio. Testo latino a fronte

d'Aquino (san) Tommaso

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2007

pagine: 624

Il volume comprende i due "Commenti" di Tommaso d'Aquino agli opuscoli teologici attribuiti a Boezio. Il "Commento" a "De Trinitate" si articola nell'esposizione letterale del testo, che tratta della conoscibilità di Dio, del rapporto fede-ragione e di quello tra filosofia e rivelazione; del principio di individuazione e dell'origine della pluralità; della divisione e infine del modo di procedere delle scienze speculative. Il "Commento" al "De ebdomadibus" consiste nella sola esposizione letterale: il grande tema in questione è quello della partecipazione, affrontato a partire dal problema del rapporto tra l'essere e il bene. Significativa è l'analisi che Tommaso offre della celebre distinzione boeziana, qui delineata, tra l'"esse" e l'"id quod est", cioè tra l'essere e l'ente.
16,00

Disputazioni metafisiche. Testo latino a fronte

Disputazioni metafisiche. Testo latino a fronte

Francisco Suárez

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2007

pagine: 857

Pubblicate per la prima volta a Salamanca nel 1597, le "Disputazioni metafisiche" del gesuita spagnolo Suárez sono un'opera che ha fatto "epoca". È stato uno dei più celebri teologi del Siglo de Oro a tentare, per la prima volta, un trattato autonomo di "Metafisica", non concepito più come commento al testo di Aristotele, secondo l'usanza medievale, ma come fondazione di una disciplina autonoma e sistematica. Le Disputazioni possono essere considerate come l'ultima summa del pensiero scolastico, lì dove - in un estremo tentativo di sintesi della linea tomista e di quella scotista - si delinea quell"'ontologia" che fornirà il lessico concettuale di riferimento per i filosofi moderni, da Descartes, Spinoza e Leibniz sino a Wolff, Kant e Hegel. Non a caso questo testo ha avuto una diffusione straordinaria non solo nelle Università cattoliche ma anche in quelle protestanti del XVII e del XVIII secolo; ha attraversato silenziosamente tutto l'Ottocento ed è riemerso infine con grande risalto nella critica filosofica novecentesca. Dell'immensa mole delle 54 Disputazioni vengono tradotte qui le prime tre: esse si presentano come una vera e propria "introduzione alla metafisica", riguardo alla natura, all'oggetto e al metodo di questa scienza. Il testo è preceduto da un'introduzione del curatore e seguito da una nutrita serie di apparati: le note al testo, l'elenco dettagliato delle fonti, un lessico di parole chiave, l'indice completo di tutte le Disputazioni e un'esauriente bibliografia.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.