Firenze Libri

Chi siamo noi? Qual è il nostro posto nella condensa d'immagini e pensieri che chiamiamo "mondo"? Stiamo così bene nella nostra "casa", abbiamo tutto e tutto è comodo e ben definito, senza nebbia. Ma se "fuori" fosse diverso? Se stesse accadendo qualcosa di veramente imperdibile? Se fossimo la punta diamantina di un immane processo che in realtà, sotto di noi, si sta muovendo verso la dissolutezza e l'annullamento delle forme? E se questo processo fosse la vita, colta nella gioia traboccante della sua continua metamorfosi? Non dovremmo tuffarci? Rituali, esperimenti, filosofie e proiezioni cinematografiche provano, insieme al saggio che le descrive, a trasformarsi in ponti che allargano l'assetto di un universo ormai atrofizzato, mostrandoci la possibilità di nuove forme di percezione e quindi di nuove identità.

«Una scuola può essere veramente utile solo se è dotata di una buona biblioteca. Penso che la principale chiave per l'apprendimento sia innanzitutto la lettura». È quanto dichiara Jim Morrison, artista "maledetto" e intellettuale eslege, a Howard Smith, giornalista del Village Voice di New York, nel corso di un'intervista concessa alla fine del 1969. Due anni più tardi il frontman della leggendaria band The Doors morirà a Parigi, ventisettenne, in circostanze che rimangono tuttora misteriose. Jim Morrison fu un autentico divoratore di libri: i suoi numi tutelari furono poeti e intellettuali ribelli dalla forza visionaria dirompente. Erede spirituale di queste grandi personalità, Jim Morrison irruppe come un novello Dioniso facendo tuonare furiosamente i bagliori della rivolta per risvegliare un'umanità narcotizzata dalle perversioni della società odierna.

"È importante l'iniziativa di celebrare il 150° anniversario dell'unità nazionale con la raccolta degli scritti del patriota Goffredo Mameli, autore del "Canto degli Italiani" che, con l'avvento della Repubblica, è diventato il nostro Inno nazionale." (dal messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano).

Interviste con piccole storie nella grande storia di Milano. "Si può portare via un uomo da Milano, ma non si potrà mai portare via Milano da un uomo."

Provo a spiegare - dice l'autore - i principi che stanno alla base del rapporto tra fisco e contribuente e che, in termini tecnici, si chiama "rapporto tributario". Intendo fornire al lettore - in modo facilmente comprensibile - soltanto concetti semplici e pratici e suggerimenti su un argomento che rappresenta un campo minato dove i contribuenti rischiano di saltar per aria ad ogni passo, e non solo economicamente... Mai in questo libretto troverete il numero di un decreto o di una circolare, ma solo concetti, consigli, pareri, aneddoti, racconti, fatti realmente accaduti, tutti finalizzati a chiarire, e nello stesso tempo a sdrammatizzare, l'argomen "tasse".

Il farmacista di Ampurdàn: un Dalì autentico o una povera crosta? Chi si nasconderebbe dietro quella figura enigmatica curva chissà verso cosa, lì in primo piano mentre sullo sfondo scorre il paesaggio assolato di Ampurdàn, la pianura vicino a Figueras, città natale del pittore? Perché poi il quadro non risulta inserito nel catalogo generale dell'opera di Dalì e, contrariamente alle abitudini, non reca né la firma né la sigla dell'autore? Tante, infinite domande consumate in mesi di illusioni e speranze, tra le pagine di una biografia intensa e drammatica, in mezzo alle carte di vecchi e polverosi archivi, dritti nel cuore della Spagna dei primi del secolo scorso, fino alla folgorante e inaspettata verità...