Pequod
Porta marina, viaggio a due nelle marche dei poeti
Adelelmo Ruggieri, Massimo Gezzi
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2008
pagine: 135
Questo libro è un doppio viaggio. Al termine di un fortunato ciclo di incontri poetici organizzati nel fermano da una storica e benemerita associazione come Italia Nostra, Adelelmo Ruggieri e Massimo Gezzi hanno intrapreso una sorta di viaggio letterario a due voci e a due generazioni. Ruggieri attraversa e racconta rapsodicamente i luoghi delle Marche del Sud che hanno fatto da cornice o da sfondo alla vita e alla scrittura di molti poeti e uomini di cultura del passato, remoto ma soprattutto prossimo: ecco allora la Recanati pietrificata di Leopardi, la Ancona di Scataglini, la Fermo di Matacotta e di Alvaro Valentini, la Macerata di Pagnanelli, ma anche la Grottammare di Pericle Fazzini, la Ripatransone del lessicografo Aldo Gabrielli, o la Ortezzano del latinista Giuseppe Carboni; Gezzi si avventura invece in mezzo alla densissima galassia di voci poetiche marchigiane giovani e contemporanee, facendole risuonare senza tentazioni gerarchizzanti da antologia, ma come testimonianza della straordinaria e diffusa vitalità poetica di una regione, le Marche, che nell'ultimo secolo ha saputo imporsi costantemente all'attenzione della critica e degli appassionati di poesia.
Il sapere dell'arte. Finzione e funzione dell'espressione artistica 20000 a.C.-1691 d.C.
Antonio G. Benemia
Libro
editore: Pequod
anno edizione: 2008
pagine: 224
Costanza Monti e Giulio Perticari. Amore e morte tra Marche e Romagna all'inizio dell'Ottocento
Luciano Baffioni Venturi
Libro
editore: Pequod
anno edizione: 2008
pagine: 320
Appunti per la distruzione. Genesi di un film
Simone Scafidi
Libro
editore: Pequod
anno edizione: 2008
pagine: 32
Gli anni della pioggia
Carlo Carabba
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2008
pagine: 60
Gli anni della pioggia sono gli anni dei ricordi: i ravioli al pomodoro, i viaggi in treno da bambino, il cubo di Rubik sul comodino. Anni di riflessione, attimi in cui tutto sembra fermarsi, dando l'esatta percezione dei mari già navigati, delle occasioni perse. Carlo Carabba, alla sua prima opera, raccoglie frammenti sparsi nell'esistenza fin qui trascorsa per incastrarli in un mosaico di versi in cui ogni parola serba un profumo, un sentimento, un volto: un intreccio di giorni e ore che ricostruisce il vissuto personale in una sorta di implicito e sentito "grazie" a tutte le persone, a tutte le "cose" incontrate nel tempo.
Molokh
Angelo Petrelli
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2008
pagine: 108
I versi di "Molokh" adombrano già nella prima lassa l'ossessione di fondo che innerva l'intera opera: lo sfaldamento linguistico del reale, dato per assodato l'isomorfismo che intercorre tra poesia quale linguaggio e realtà quale immanenza empirica. Quindi verrebbe da pensare, come eredità di riferimento, ad una linea genealogica di neoavanguardia, Pound, Eliot, Sanguineti, per intenderci, ma con una sostanziale differenza. A reggere l'intera impalcatura non c'è un'energia attiva e costruttiva intrisa di sollecitazioni etico-politiche disparate. Lo scetticismo, il distacco, l'assenza di qualsivoglia puntello storicista o metafisico, politico riformatore o mitico-aurorale pervadono invece l'intera opera.
Reporter... Quelle terre lontane...
Mariano Vagni
Libro: Copertina rigida
editore: Pequod
anno edizione: 2008
pagine: 180
Di lui e per lui. Storia di Franco
Florelia Frisoni
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2007
pagine: 91
Rasoio di guerra
Vincenzo Pardini
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2007
pagine: 154
In Rasoio di guerra ritroviamo i temi e le ambientazioni care all'autore. Storie di animali, quindi. Ma anche storie di banditi. Autobiografismo, ancora. Ma anche fantasia pura. Questi racconti si svolgono in un tempo indefinito che sembrerebbe essere il passato prossimo ma potrebbe essere anche il presente o, perché no, un passato assai remoto. Eppure, il mondo che Pardini ci racconta non sembra affatto un mondo finito per sempre. Ci sembra di viverla, con i suoi racconti, quella natura violenta e magica di cui si ostina a scrivere. Perché l'altra caratteristica di Pardini, in tutti questi anni, anche quelli "dell'oblio", è stata l'ostinazione. Ostinazione dovuta dalla consapevolezza di essere un narratore puro.
Il maestro giudeo
Graziano Maffei
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2007
pagine: 230
Marco si è unito ai partigiani e ha l'incarico di spiare le manovre militari tedesche. Fillide lo ama e, per stargli accanto, decide di collaborare con la Resistenza. Entrambi militano nella Resistenza in memoria di Foà, il loro insegnante di scuola, ebreo giustiziato dopo l'entrata in vigore delle leggi razziali. La madre di Fillide mostra simpatia per i nazisti, e proprio nella loro casa viene insediato il Comando della postazione tedesca. La madre di Fillide organizza ricevimenti in loro onore e inizia un rapporto di confidenza con il sergente Olham, capo del plotone. Fillide, convinta da Marco, inizia a spiare i movimenti tedeschi: è la spia perfetta, figlia della padrona di casa, insospettabile. Un romanzo ambientato nella terra di Mario Tobino, vicino a Forno e Sant'Anna di Stazzema, dove saranno perpetrate orribili stragi: più in alto, sui monti, c'è il campo di quelli che hanno scelto di combattere. Come Tito che li comanda, o come Emil, ufficiale russo scampato a Mathausen, e Moses il rabbino: questa è la loro storia, resa attuale da un racconto che lega strettamente quelle vicende alla realtà contemporanea.