Pgreco
Il caso Borden. Il resoconto del più sconvolgente delitto d'America
Edmund Pearson
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 153
Il caso Borden non ha eguali nella storia criminale d'America. È il più interessante e forse più indecifrabile assassinio che sia mai stato commesso negli Stati Uniti. Accadde in un ambiente sociale dove certi atti di estrema e furibonda violenza erano, per l'epoca, sconosciuti e quasi impossibili. Una città di provincia come tante, una famiglia benestante e una tipica villetta americana a due piani: nulla di più normale, nulla di più drammatico. Lizzie Borden, accusata di aver ucciso il padre e la matrigna, fu favorita da una di quelle incredibili serie di circostanze che si verificano una volta ogni mille anni e l'accusa non riuscì ad andare oltre a mere prove indiziarie. Colpevole o no che fosse, il caso ebbe risonanza nazionale e spaccò a metà l'opinione pubblica. Il cronista Edmund Pearson ci offre qui una mirabile ricostruzione del duplice omicidio, una narrazione in cui passione per i fatti e genialità narrativa procedono di pari passo.
Difesa del marxismo
José Carlos Mariátegui
Libro: Copertina morbida
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 175
"Marx non aveva nessun motivo per creare qualcosa di diverso da un metodo d'interpretazione storica della società attuale." A partire da questa premessa, Mariátegui difende il marxismo da ogni tentativo di rinchiuderlo nei limiti plumbei del determinismo scientifico, dello storicismo e del razionalismo. Una difesa che assume un tratto profondamente anticoloniale. Scoprire il Perù profondo è, per Mariátegui, scoprirne la presenza specifica all'interno di un mondo a cui il capitale, nel corso della sua espansione egemonica, imprime la sua forma. Un mondo dove coesistono temporalità ed economie differenti. Così come nella Russia del 1917, il primo gesto per liberare la potenza creatrice del socialismo è riconoscere la differenza. Si tratta di una prospettiva metodologica cruciale per cogliere tanto il nucleo della dura polemica con i dirigenti latinoamericani della Terza Internazionale quanto l'originalità e la complessità della produzione teorica e politica di uno dei più importanti marxisti latinoamericani. Introduzione di Maura Brighenti.
La religione naturale
David Hume
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 254
Il presente volume raccoglie gli scritti più noti di Hume sulla tematica religiosa: i Dialoghi sulla religione naturale e la Storia naturale della religione. I Dialoghi costituiscono quasi una premessa teorico-filosofica alla riflessione storico-antropologica sviluppata nella Storia naturale. Se i primi denunciano l’impossibilità di sostenere razionalmente la credenza nell’esistenza di Dio, la seconda cerca i fondamenti di quella credenza negli elementi extrarazionali della natura umana – passioni, desideri, bisogni... Ma, come al solito, il richiamo finale di Hume è all’esperienza: restare dentro i suoi confini, non cercare di oltrepassarla. Lo scetticismo del filosofo scozzese e il suo invito a fondare le nostre conoscenze sull’esperienza, quotidiana e storica, conservano ancora oggi, in tempi in cui il sacro nelle sue accezioni più dogmatiche e autoritarie sembra essere tornato all’ordine del giorno, tutta la loro portata rivoluzionaria.
Sulle società precapitalistiche
Karl Marx, Friedrich Engels, Lenin
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 350
"Forme precedenti la produzione capitalistica" è uno dei testi fondamentali della teoria marxiana perché in esso si trova il tentativo più sistematico di definire i momenti e i problemi critici dell'evoluzione storica, ma anche perché in esso viene approfondito ciò che Marx chiamerà il "modo di produzione asiatico" – la sola nozione che venne dichiarata "antimarxista" ed espunta ufficialmente dall'eredità marxiana da coloro che se ne proclamavano gli eredi, intorno al 1930. "Sulle società precapitasitiche" racchiude quest'opera di capitale importanza, ma anche altre dello stesso Marx, di Engels e di Lenin sul medesimo argomento. Costringe dunque a porre in modo non dogmatico il problema delle condizioni e delle forme di passaggio dalle società senza classi alle società divise in classi e quello dello sviluppo diverso e ineguale che sfocia nella formazione delle società contemporanee. Introduzione di Luca Lombardi.
Le origini della pianificazione sovietica 1926-1929. Volume Vol. 5
Edward Hallett Carr
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 347
1929, anno di svolta per la Russia sovietica che collettivizza l'agricoltura, mentre il regime staliniano sempre più si consolida, modificando profondamente e in maniera duratura le relazioni con i Paesi del mondo capitalistico. Basato su una sterminata documentazione, il presente volume prosegue l'analisi della diplomazia sovietica e approfondisce i rapporti che l'URSS intrattiene con i partiti comunisti degli altri Paesi capitalistici: Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, Polonia, USA e Giappone. Ma, allo stesso tempo, indaga anche accuratamente la situazione interna di quegli stessi partiti.
In difesa del marxismo
Lev Trockij
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 364
"In difesa del marxismo" raccoglie tutti gli interventi tenuti da Trotskij nel dibattito che si era sviluppato nel Socialist Workers Party, Sezione Americana della Quarta Internazionale e rappresenta l'ultimo contributo del rivoluzionario russo alla discussione sulla natura sociale dell’URSS e alla difesa dell’ideologia marxista. Si tratta, dunque, della raccolta dei suoi ultimi scritti, riportati nel volume in ordine cronologico, che si chiude con una lettera datata 17 agosto 1940, tre giorni prima che la mano del sicario di Stalin gli vibrasse il colpo mortale. Introduzione Michele Azzerri.
Le origini della pianificazione sovietica 1926-1929. Volume Vol. 4
Edward Hallett Carr
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 325
Il 1929, fondamentale per il consolidamento del potere staliniano, è anche l'anno in cui si assiste a una radicale trasformazione delle relazioni internazionali tra movimento comunista e mondo capitalistico. Svanite le speranze di una rivoluzione mondiale, l'URSS dà vita a una cauta diplomazia con gli Stati occidentali, che spesso va contro le aspirazioni e la politica dei partiti comunisti nazionali. Così, mentre si rafforza il suo peso politico sulla scena mondiale, parallelamente ridefinisce la rete di relazioni internazionali. In questo volume, Carr, prima di indagare il rapporto con i Paesi dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina, focalizza dunque la sua acuta analisi sull'intricato rapporto diplomatico intessuto dall'URSS con l'Occidente.
La situazione della classe operaia in Inghilterra
Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 388
Tra il Settecento e l'Ottocento, periodo cruciale per l'evoluzione del capitalismo e del movimento operaio in tutta l'Europa occidentale, si assiste, soprattutto in Inghilterra, a una fioritura di pamphlet e di studi di denuncia sulle condizioni di vita dei poveri. Da questi, il libro di Engels si distacca non solo perché è il primo a trattare della classe operaia nel suo insieme, ma soprattutto in quanto è antesignano di quel che sarà poi il metodo d'inchiesta operaia (analisi delle condizioni di riproduzione sociale, delle condizioni igienico-abitative, delle condizioni di lavoro in fabbrica). Oltre a condurre un'indagine sulle condizioni di vita e lavoro del proletariato, Engels sviluppa un'analisi generale dello sviluppo del capitalismo industriale, dell'impatto sociale dell'industrializzazione e degli effetti politici e sociali da essa provocati, del fenomeno dell'urbanizzazione, del lavoro minorile e femminile, del fenomeno dell'immigrazione lavorativa e del ruolo del movimento operaio. Introduzione Walter Baroni.
La formazione del gruppo dirigente del Partito Comunista Italiano 1923-24. Pensiero e azione socialista
Palmiro Togliatti
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 311
La formazione di un nuovo gruppo dirigente del Partito comunista d’Italia, che ebbe luogo nel 1923-1924, dev’essere considerata un momento di grande, decisiva importanza nella storia del movimento operaio italiano e in particolare del movimento comunista nel nostro Paese. Gli sviluppi e le sorti di questo movimento, se quel nuovo gruppo dirigente non si fosse costituito – formandosi precisamente in quel modo, per iniziativa e sotto la direzione immediata di Antonio Gramsci –, sarebbero stati senza alcun dubbio diversi da ciò che furono. Il partito comunista non sarebbe riuscito ad acquistare la fisionomia, la forza e il prestigio che avrebbe raggiunto. Tutti i documenti qui raccolti, presentati e commentati da Palmiro Togliatti, testimoniano il complesso nodo di problemi che il Partito comunista d’Italia si trovò ad affrontare in quegli anni, ma anche l’affermarsi di quel metodo, di quella ricerca e creazione politica, che ciascun partito comunista deve saper compiere in modo autonomo, per potersi sviluppare. Ed è la lezione gramsciana, che in questo libro ci viene offerta nella sua immediata concretezza politica.
La rivoluzione permanente
Lev Trotsky
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 258
Scritti quando Trotskij si trovava in esilio, i testi raccolti in "La rivoluzione permanente" coprono l'arco di anni che va dal 1928 al 1936. In essi, Trotskij si difende dagli attacchi personali, formula le prospettive strategiche di indirizzo politico per l'URSS e si preoccupa di delineare un nuovo orizzonte di lotta rivoluzionaria in tutti i paesi in cui domina il capitalismo. A tal fine, rielabora la teoria della rivoluzione permanente e la connessa teoria dello sviluppo diseguale e combinato, lasciando spazio ad analisi della società sovietica post-rivoluzionaria e degli avvenimenti mondiali, che permettono di comprendere meglio la critica trotskiana alla teoria del socialismo in un solo paese. Sono pagine necessarie per la conoscenza delle sue concezioni, di estrema importanza e di intrinseco valore, in cui emergono le grandi capacità di sintesi e di generalizzazione di Trotskij. Introduzione di Didier Contadini.
Penso con le mani. Ovvero un vile meccanico incontra Gödel
Franco Galloni
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 396
Nell'epoca in cui le scienze esatte sono la nuova religione dell'umanità, ha ancora senso interrogare le scienze umane? Potrebbero davvero dirci qualcosa in più del mondo o, forse, da una migliore prospettiva? In realtà le scienze – siano esse biologia, fisica, chimica, psicologia o antropologia – e le loro rispettive scoperte empiriche, non fanno altro che dissolversi in frammenti. Gli scienziati disperano che possa darsi una teoria generale della scienza e si rifugiano nell'empirismo, nel quale tutti i tentativi di formare una visione del mondo generale sono abbandonati; o ancora nello specialismo in cui tutto il mondo è ridotto alla particolare teoria specialistica della scienza con la quale il teorico è in pratica impegnato. Franco Galloni, in questo libro, partendo dalla constatazione che la scienza, in fondo, si dissolve in anarchia, mostra come l'unico vero metodo che possa essere sostenuto e difeso sia il materialismo storico, l'unico in grado di abbracciare l'intera realtà. Esso si propone come autentica comprensione della realtà che nasce nella stessa prassi e come teoria rivoluzionaria perché, collocandosi al loro interno, comprende i fenomeni e ne promuove la trasformazione.
La donna e il socialismo
August Bebel
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 475
"La prima oppressione di classe che fa la sua apparizione nella storia coincide con l'oppressione del sesso femminile da parte di quello maschile." Sulla scia del contributo che già lo stesso Engels aveva dato alla problematica concernente l'oppressione della donna nell'Origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato, si inserisce La donna e il socialismo di Bebel. Redatto quando l'autore si trovava in carcere, quest'opera nasce nel clima delle lotte della socialdemocrazia tedesca per l'estensione del suffragio universale senza distinzione di sesso, aprendo un acceso dibattito sul problema della condizione femminile. Per Bebel, l'emancipazione della donna dalla sua doppia oppressione – dal lavoro salariato e dai lavori domestici – non potrà vedere la luce se non attraverso la lotta che pone al centro la questione operaia: l'emancipazione della donna e l'emancipazione della classe operaia procedono dunque di pari passo e non potranno realizzarsi se non insieme attraverso la lotta che ha per obiettivo la rivoluzione della classe proletaria, l'unica in grado di porsi il problema di emancipare il genere umano da ogni tipo di oppressione – anche quella della donna. Introduzione di Lidia Cirillo.

