Franco Angeli: Scienze della comunicazione. Saggi
L'essenziale è invisibile agli occhi. I pubblici e il loro lavoro nell'economia della cultura
Marialuisa Stazio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 208
"L'essenziale è invisibile agli occhi" - nel libro di Saint-Exupéry il "segreto" che la volpe rivela al Piccolo Principe - allude nel titolo agli essenziali e invisibili investimenti - di tempo, di attenzione, interpretativi, affettivi - che sostanziano i processi di cooperazione dei pubblici alla valorizzazione delle merci e dei prodotti culturali. Il volume parte dall'accumulazione storica dei significati della parola pubblico - che si stratificano parallelamente alla progressiva strutturazione di un sistema di produzione/consumo culturale - e inizia a fare il punto sulla letteratura che si occupa dei pubblici, rivisitando tanto le posizioni teoriche fondate sulla passività del pubblico-massa quanto quelle che mettono in primo piano le diverse forme di audience activity. Vengono, quindi, forniti exempla di produzione del valore nei processi comunicativi e attraverso dispositivi sociali e comunicativi partecipativi di creazione, circolazione, condivisione, trasmissione culturale (dal "domestico" salotto ai social network), a partire dall'inusuale fenomeno comunicativo della "canzone napoletana" fin de siècle, dove essenziale e ben evidente era il lavoro dei pubblici nel coprodurre la merce culturale. Divenuto, come scrive Jenkins, "silenzioso e invisibile" nella comunicazione broadcasting, tale lavoro torna "rumoroso e pubblico" nell'ultimo decennio.
Save the media. L'informazione sui minori come luogo comune
Ida Cortoni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 272
"Risparmiate i media" è la traduzione italiana del titolo di questo volume, che si inserisce nel dibattito pubblico e scientifico sulla relazione dei giovani con il sistema digitale. Esso racchiude una doppia metafora: da un lato riflette sulla narrazione intorno alle nuove generazioni, che deve essere riconducibile a un network di stimoli culturali e sociali per restituire spessore critico alla lente di analisi del ricercatore, tentando di esaminare e inquadrare funzioni o disfunzioni dell.apparato tecnologico, senza forme di squilibrio etico o estetico che rischiano di accentuare i toni di un dibattito troppo entusiastico o catastrofico. Dall'altro lato, il ragionamento intorno ai media non può essere sganciato dal contesto socioculturale entro cui è costruito e agito; le tecnologie si configurano quale specchio-amplificatore di forme o aspetti della socializzazione già incardinati nel background culturale dei giovani, tanto che ogni manifestazione di disagio o devianza mediata non può essere ricondotta esclusivamente a forme di responsabilità tecnologica. Save the media trae ispirazione da una ricerca realizzata dall'Osservatorio Mediamonitor Minori della Sapienza Università di Roma sui meccanismi di rappresentazione del rapporto fra media e minori da parte del sistema giornalistico, per estendere la riflessione a una mappa semantica più ampia sui nodi critici che contraddistinguono le nuove generazioni nel postmoderno.
Babele o della traduzione. Per un nuovo modello della comunicazione comunicante
Gian Piero Jacobelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 128
Babele ha turbato i sonni di molte generazioni di studiosi, tutti convinti che in quel momento della storia sacra fosse successo qualcosa di decisivo, ma divisi dalla valutazione di quanto fosse davvero successo: una tragedia per l'umanità, da allora dispersa e divisa, o il riscatto dell'umanità da un pensiero unico, che non le avrebbe consentito quella ricchezza espressiva da cui scaturisce la creatività dei complessi, ma sollecitanti, incontri tra culture. Questo saggio, maturato nell'ambito della comunicazione didattica, prende partito per questa seconda ipotesi, impegnandosi a suffragarla mediante una rilettura incalzante dei testi dell'Antico Testamento e di quelli in cui, dal Medio Evo a oggi, la molteplicità linguistica è tornata a porsi come problema. Il racconto babelico acquista così un inedito spessore estetico ed etico, configurando il momento memorabile in cui s'impone agli uomini il valore della differenza in una prospettiva di riconoscimento delle molteplici verità e di quanti le incarnano, che traduce la riflessione filologica in una riflessione filosofica sulla comunicazione: in particolare, sui modelli della comunicazione proposti di tempo in tempo nel corso del Novecento.
Oltre l'individualismo. Comunicazione, nuovi diritti e capitale sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 160
Cosa resta dopo l'entrata in crisi dei partiti politici, delle istituzioni, della famiglia? Quali sono i processi che accompagnano la ridefinizione degli spazi e dei modi dell'agire collettivo? Oltre l'individualismo è uno spaccato sulle dinamiche più rappresentative dell'ultimo decennio, volto a ricostruire il complesso rapporto tra individuo e società. Nel testo vengono evidenziate situazioni sociali apparentemente in opposizione. Da un lato, la postmodernità, con i suoi corollari sull'affermazione dei valori individualistici e la frammentazione della cultura, dall'altro, l'affermarsi della networked society. Contraddizioni che stimolano la contaminazione e la ridefinizione delle categorie individualità/comunità, spazio/tempo, cittadinanza/attivismo civico, mentre si fa acuta la domanda soggettiva di relazioni significative, in cui tornano ad acquisire pienezza semantica le parole-chiave proprie del capitale sociale: fiducia, reputazione, rete, dono, scambio, conoscenza, responsabilità. Sono "virtù" della società civile, capaci di intervenire nella gestione dei processi di ricomposizione sociale e individuale, come di presiedere allo sviluppo della relazionalità diffusa, quale affermazione evidente della ricerca di relazioni significative intersoggettive. La ricomposizione spetta sempre più alla comunicazione quale sinonimo di socialità, strumento di superamento dell'individualismo, piattaforma di connessione e fluidificazione delle conoscenze.
La rivoluzione satellitare. Come Sky ha cambiato la televisione italiana
Marco Centorrino
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 256
Il volume si propone di analizzare il fenomeno della tv satellitare italiana, in continua espansione dopo l'avvento di Sky, le cui innovazioni - secondo l'autore - autorizzano a individuare la nascita di un'era neo-sat. L'idea di partenza è un ribaltamento della prospettiva secondo cui la televisione free to air e la pay tv sono destinate a una pacifica convivenza, offrendo prodotti sostanzialmente complementari. La ricerca rivela, invece, che i contenuti cominciano a rispecchiare in maniera sempre più evidente le diverse filosofie aziendali: quella della tv generalista - storicamente consolidata - in base alla quale il profitto nasce dalla "vendita" dell'audience agli inserzionisti pubblicitari, quella della tv satellitare i cui introiti sono legati principalmente alla vendita di programmi all'audience. Un inedito viaggio all'interno dei bouquet tematici, così, offre l'opportunità di riscoprire il concetto di genere e di allontanarsi sempre più dal modello del flusso, finora comunemente sfruttato per illustrare le connotazioni della televisione italiana. In base all'analisi emerge un nuovo quadro, caratterizzato da ciò che l'autore definisce effetto strobe: contenuti ingabbiati e fruibili all'interno di sequenze rigidamente determinate, singolarmente distinguibili e allo stesso tempo incorporati in un unico linguaggio televisivo.
La sfida della comunicazione all'educazione. Prospettive di media education
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 192
Il volume propone una riflessione pluridisciplinare sulla Media Education quale risposta socio-pedagogica alla sfida che i media lanciano ai processi di ri/produzione culturale e in particolare all'educazione negli attuali scenari della complessità. Si tratta di una riflessione condotta da molteplici prospettive: quella pedagogica, quella sociologica e quella dei professionisti dei media, nella consapevolezza che, in una realtà sociale interamente attraversata dai flussi della comunicazione globale, un'adeguata formazione del cittadino non possa prescindere da un uso critico, attivo e consapevole dei media. Il volume mette in primo piano il fecondo incontro che la Media Education sancisce tra le scienze sociali, in particolare della comunicazione, e le scienze dell'educazione, presupposto, questo, indispensabile allo sviluppo di una cultura critica e di un sapere adeguato alle istanze proprie della società della conoscenza.
Non solo media. Scenari, fonti e percorsi di ricerca sul tempo libero
Valentina Martino
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 208
Il tempo libero è una metafora complessa: non solo un caleidoscopio di attività, valori e culture, tradizionali ed emergenti, ma anche un pretesto teorico e metodologico - per una più ampia problematizzazione di questioni che attengono all'analisi di processi culturali e comunicativi contemporanei in fortissimo divenire. Assumerne la prospettiva significa, di fatto, valorizzare una chiave di lettura integrata dei fenomeni di svago e consumo culturale che hanno luogo "dentro" e "fuori" i media, a partire da un'esplorazione estensiva degli scenari, delle fonti statistiche e dei percorsi applicativi di indagine. Questo il focus delle attività di studio e di ricerca presentate nel libro.
Un'idea di università. Comunicazione universitaria e logica dei media
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 208
Come comunica l'Università? In che modo si sono evolute la strategie comunicative degli Atenei nell'arco dell'ultimo decennio? Qual è la percezione del sistema universitario filtrata dai media? A questi interrogativi cerca di rispondere il presente volume nato dall'esigenza della Conferenza dei Rettori di fare il punto e di individuare le più interessanti prospettive riguardo al complesso ambito della comunicazione universitaria. I contributi forniti dai maggiori esperti del settore in Italia permettono di ricostruire uno scenario ricco di spunti di grande valore, che dovrà ricomporsi, mettendo a sistema esperienze e attività dei singoli Atenei allo scopo di consolidare sempre più l'immagine dell'istituzione universitaria nel suo complesso.
La fabbrica delle emozioni. Come si fa l'editore in Italia
Tarquinio Maiorino, Giuseppe Marchetti Tricamo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 224
Quale sarà il domani dell'instant book o del libro su domanda? Chi è un editore dei nostri tempi? Un mago? Un padreterno? Un filantropo? Un sognatore? Un imprenditore che vuole arricchirsi? Volete intraprendere la professione di editore o volete far pubblicare un vostro testo? Il volume intende dare una risposta proprio a queste domande e, al tempo stesso, offrire un racconto gustoso della storia di libri e giornali, dalle remote origini fino all'invenzione della stampa, raccontando storia, aneddoti, curiosità dei principali editori attuali. Maiorino è stato, tra l'altro, inviato del "Giorno", direttore di "TV Sorrisi e canzoni" e ideatore di mensili; Marchetti Tricamo è direttore di Rai-Eri e docente di editoria dello spettacolo.
Liberi con l'informatica. Strumenti, culture e politiche delle nuove tecnologie
Luciano Costa
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 256
Il presente volume si rivolge ad un'audience vasta, interessata a quello che sta succedendo nella nostra società, ma anche alcune aree sociali elette come destinatarie: gli studenti di Facoltà umanistiche in generale e soprattutto di Scienze della Comunicazione, i loro genitori ed i docenti. L'autore rilancia poi la proposta di cambiare vita introducendo nelle attività quotidiane che facciamo tutti i giorni. l'uso di tecnologie che stanno trasformando molte cose, e che stanno crescendo a velocità altissima. L'autore presenta quindi le rivoluzioni possibili con il Telelavoro, con l'E-Governement,con lo ELearning, con la E-Information, con la E-Vision, con la E-Operation.
Quella deficiente della Tv. Mainstream Television e multichannel
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 288
La scuola della modernità. Per un manifesto della «media education»
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 208
L'obiettivo del libro è far riflettere sulle recenti trasformazioni del sistema formativo legate ai cambiamenti culturali e sociali della condizione moderna e alle forme di interazione e di comunicazione inaugurate dall'avvento delle tecnologie comunicative. Dopo l'introduzione sui consumi culturali dei giovani italiani degli ultimi anni Novanta, la prima parte del testo offre una panoramica sulle cornici sociali e culturali entro cui si costruiscono i significati e i simboli di un percorso educativo in fieri e si enfatizza il ruolo della media education. La seconda parte si tematizza sulla formazione dei formatori, e la terza s'incentra sull'analisi e sullo studio di alcuni casi empirici di media education.