Libri dell'Arco: Gli archetti
Il vertice della piramide
Alexa Tagliaventi
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2023
pagine: 352
Si dice che un lutto debba superare varie fasi per essere elaborato. Ma, quando una notte d’inverno Natasha trova il cadavere del fidanzato abbandonato ai limiti di un bosco, il suo cuore rimane incastrato nella prima: quella del rifiuto, della negazione. Davide non è morto davvero. E quale miglior modo per conservare il ricordo, e preservare la salma, se non occultarla in una vecchia malga abbandonata? Da quel giorno, tra rituali, bizzarri doni e macabre fotografie, per Natasha inizierà una vera e propria ossessione, accompagnata da una sete di vendetta insaziabile. Un sentimento che la porterà indietro, in un passato fatto di crimini e violenza. Forse lo stesso che si è accanito su Davide, come lei, ex membro di una sanguinosa setta. Ma la salma, in quella malga, non è al sicuro. A scoprire quel segreto sarà Bianca, una giovane studentessa che quel luogo lo conosce già: durante la notte dell’omicidio, infatti, lei era lì. Momenti traumatici, che le hanno tolto il sonno e la serenità, riempendo le sue notti di incubi e i suoi giorni di angoscia… fino alla scoperta di un male dalle origini molto più profonde.
Ritrovarsi. Due famiglie e cento anni di storia italiana
Maurizio Temeroli
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2023
pagine: 418
Un racconto di fatti accaduti e di persone esistite che diventa un romanzo dando voce ai protagonisti vissuti in un tempo ormai lontano, tra la metà dell’800 e quella del ‘900, le cui vicende si sono intrecciate con cento anni di storia del nostro Paese. Dal Risorgimento al secondo tragico conflitto mondiale, tra città e campagna, si snoda la vita di persone unite da un destino comune.
Tutte le novelle
Giovanni Verga
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2023
pagine: 642
Raccolta di tutte le novelle di Giovanni Verga, principale esponente del verismo. Contiene: Primavera e altri racconti (1877); Vita dei campi (1880); Novelle rusticane (1883); Per le vie (1883); Drammi intimi (1884); Vagabondaggio (1887); I ricordi del capitano d'Arce (1891); Don Candeloro e C. (1894); Racconti e bozzetti (1880-1922).
Alessandro Manzoni
Giovanni Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2023
pagine: 60
In occasione del 150esimo anniversario dalla morte di Alessandro Manzoni, Libri dell'Arco ripropone una breve ma profonda dissertazione che Giovanni Gentile tenne pubblicamente al Teatro della Scala di Milano, nel 1923, intorno alla figura e all'opera dello scrittore milanese. La visione di Gentile circa il ruolo del Manzoni nel formare una coscienza degli Italiani e l'importanza dell'azione improntata al coraggio, che emergono da questo trattato, sono di certo degni di estrema attenzione e meritano di essere riletti e rimeditati dal lettore contemporaneo. Con una nota di Mirko Rizzotto.
Fuori dall'oscurità
Matteo L. Reho
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2023
pagine: 348
Sul finire della Seconda guerra mondiale, Alexander Von Bergen, insieme alla famiglia, si trasferisce nelle vicinanze di un campo di concentramento, la cui gestione è stata affidata al padre Herwing, gerarca nazista e pezzo grosso del Reich. Il compito di affiancare il padre nell’amministrazione del luogo rappresenta per Alexander l’occasione per dimostrarsi capace agli occhi di Herwing, con il quale ha dall’infanzia un rapporto distaccato, spesso conflittuale. Ma rimanere fedele alla “giusta causa nazista” non sarà per niente facile. La prima sera il ragazzo conoscerà Elisha Jesi, una prigioniera, ma soprattutto una donna che lo porterà a riflettere sulla sua intera vita e le sue scelte passate. Parte così un percorso di presa di coscienza e crescita, difficile e ostacolato dai falsi valori di una società razzista, dall'ambizioso quanto malvagio ufficiale di campo Class Fuchs; un percorso che lo porrà davanti ad un bivio: rimanere fedele alla propria famiglia e alla propria nazione, oppure ribellarsi ad un sistema crudele e ingiusto. Alexander, con una nuova consapevolezza, non si arrenderà, intraprendendo quel viaggio che lo porterà “Fuori dall'oscurità”.
Vita di Giulio Agricola. Testo latino a fronte
Publio Cornelio Tacito
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2023
pagine: 190
Il protagonista di questo pamphlet è Giulio Agricola, suocero di Tacito. Correva voce che Agricola, grande e vittorioso condottiero nella remota Britannia, fosse incorso nella gelosia dell’imperatore Domiziano (81-96 d.C.), che gli aveva negato gli onori trionfali e lo aveva fatto avvelenare. Tacito però, non vuole esaltare la morte spettacolare degli oppositori più irriducibili, bensì intende sottolineare il grande senso della misura e la modestia di Agricola che, pur vivendo sotto un efferato e prepotente tiranno quale fu Domiziano, non rifiutò di fare fino in fondo il proprio dovere, compiendo con coraggio ed abnegazione una serie di importanti campagne in Britannia e in Caledonia. Il testo di Tacito si inscrive nel vasto genere della laudatio funebris, la commemorazione retorica che veniva pronunciata nell’antica Roma in occasione della morte (o per la ricorrenza annuale della stessa) di una persona cara, familiare od amico stretto. Da questo genere, tuttavia, si differenzia già ad una prima lettura, essendo chiaramente contaminato con elementi presi dalla monografia storica, geografica, etnografica e toccando persino elementi poetici ed elegiaci davvero profondi.
L'ozio. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 78
Come rendere attiva una vita ritirata? A questa domanda cerca di rispondere Seneca attraverso il dialogo con l’amico Sereno. Ormai congedato dal suo ruolo politico presso l’imperatore Nerone, il filosofo romano prova a dimostrare come l’ozio, inteso come tempo della meditazione e della contemplazione, non sia affatto un’attività passiva ed inutile. Tutt’altro, la contemplazione è un’azione ancor più importante rispetto a molte attività pubbliche perché coinvolge tutte le facoltà intellettive dell’uomo nel disegno della natura e perché si rivolge ad uno Stato ideale e globale dove ogni popolo vive in armonia secondo virtù. A cura di Mirko Rizzotto. Prefazione di Salvatore Primiceri.
La tranquillità dell'animo. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 178
Il presente dialogo, dedicato all’amico Sereno, è un vero e proprio ricettario per la cura del proprio animo e per il raggiungimento della tranquillità, uno stato che permette di conciliare la vita attiva e pubblica con la vita ritirata. Rivolgendosi a coloro, egli compreso, che non hanno ancora trovato il sommo bene (la virtù) che rende saggi e imperturbabili, il filosofo romano elenca numerosi valori che permettono all’essere umano di alleviare i turbamenti dell’animo, tra i quali la conoscenza di sé, l’amicizia, la moderazione, la temperanza, la parsimonia, la frugalità, l’autocontrollo. Per Seneca la vita di ognuno di noi, più o meno sfortunata che possa essere, è potenzialmente ricca di soddisfazioni. Il segreto per affrontarla con positività sta proprio nella pace del proprio animo. A cura di Mirko Rizzotto. Prefazione di Salvatore Primiceri.
Lettere ad Ottaviano e altri epistolari minori. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 98
L'attività di epistolografo di Cicerone è per noi di inestimabile valore, in quanto ci consente – come per nessun'altra epoca antica – di gettare uno sguardo non solo nell’intimo di chi quelle lettere scrisse, bensì di sondare anche quello dei suoi corrispondenti, del loro mondo, delle loro speranze, dei timori e delle, spesso drammatiche, disillusioni di fronte agli incalzanti eventi svoltisi nel I secolo a.C. Fu lo stesso Ottaviano Augusto a caldeggiare (e a controllare) la pubblicazione delle lettere di Cicerone, al fine di poter disporre di un forte potere su personaggi che in quell'epistolario si erano compromessi esprimendosi in modo giudicato poi imbarazzante, come ad esempio lo storico Asinio Pollione.
La vita felice. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 170
Il tema di questo dialogo morale dedicato al fratello Gallione è la felicità e come essa si debba raggiungere, in quanto l’uomo nasce con l’istinto naturale di ricercarla. Il pregio di questo dialogo è quello di trovarsi di fronte ad un uomo saggio che non scappa dinanzi alle critiche che gli vengono poste dai suoi delatori. Anzi, analizzandole sotto la lente di ingrandimento dello “stoicismo”, la corrente filosofica a cui Seneca aderiva e dei quali principi se ne faceva divulgatore, esse diventano l’occasione per chiarire che la via verso la saggezza non è esente da errori. Ciò che conta, per Seneca, è il fatto di impegnarsi ogni giorno, con tutte le proprie forze, in un esercizio di costante miglioramento di sé stessi e di continua ricerca della virtù, unico elemento che ci aprirà la porta della vera felicità e della libertà.
Il castello di Otranto
Horace Walpole
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 154
La prima edizione di questo romanzo è del 1764. Si tratta del primo romanzo di genere “gotico” comparso nella storia della narrativa. La trama, ambientata nella cittadina salentina di Otranto nel periodo medioevale, ruota intorno alla famiglia di Manfredi, principe di Otranto, e ad una maledizione: «Il castello e la signoria d'Otranto verranno a mancare all'attuale famiglia, quando l'autentico possessore diventerà troppo grande per abitarvi». Una serie di avvenimenti soprannaturali e terrificanti accompagnano la storia dei protagonisti, tenendo il lettore sospeso tra il fascino del mistero e la tensione narrativa.
Semplicemente Venezia. Dal Doge Enrico Dandolo a Charles Aznavour
Patrizio Placuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 310
Enrico Dandolo e Charles Aznavour. Due personaggi molto diversi fra di loro, in apparenza decisamente agli antipodi; eppure sono state due figure importanti per la città lagunare. Che cos’hanno da spartire, in sostanza, rispetto alla storia di Venezia un doge e un chançonnier, seppur di fama internazionale, come Aznavour? A una prima analisi superficiale niente, ma come si legge in queste pagine non è così: il legame c’è e anche forte. L'autore di questo libro si propone di offrire, attraverso questi due personaggi, una originale interpretazione di Venezia. Quando si parla di questa città, non ha senso alcuno usare termini come “passato”, “presente” e “futuro” perché, per quanto riguarda la specificità di Venezia, esiste soltanto l’eternità.

