Arti: argomenti d'interesse generale
Il DNA della bellezza. Armonia, proporzione e mistero tra natura e cultura
Augusto Cesare Grillo
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 208
Abbiamo smarrito la bellezza, confusa tra il rumore dei social, l’effimero della TV e l’assenza di punti fermi nella nostra società liquida. Eppure la bellezza è lì, davanti a noi, inscritta nel profondo della natura e del creato, pronta a farsi riconoscere. Questo libro è un viaggio per ritrovarla. Un percorso che mostra come la bellezza non sia un capriccio soggettivo, ma una forza universale, fatta di armonia, proporzione e senso condiviso. Un invito a guardare con occhi nuovi Ciò che credevamo di conoscere, per scoprire che la bellezza non è un lusso, ma un fondamento della nostra vita.
L'arte nasce dall’arte. Arte e intelligenza artificiale
Luigi Paolo Finizio
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2025
pagine: 104
Il testo mira a far comprendere, fuori dalle storiche concezioni e pratiche del fare arte, il cruciale avvento dell’intelligenza artificiale nell’arte. Le prestazioni dell’intelligenza artificiale sono anch’esse frutto dell’ingegno umano da quando l’uomo ha fatto della macchina il diretto prolungamento di sé in comprensione e azione verso il mondo. Ci troviamo alle soglie di una nuova era di coscienza e cultura: l’intelligenza artificiale ci permette di assumere e replicare virtualmente il vissuto, il sentire e la conoscenza; di fantasticare tra il visibile e l’invisibile e non più in modo semplicemente distinto tra realtà e irrealtà, tra fisico e illusorio. Ne viene una concezione moderna del fare arte che nel divenire culturale delle pratiche digitali prosegue l’universale mitopoiesi creativa dell’arte nasce dall’arte.
Verso un restauro digitalmente inteso
Nicola Masini, Giandamiano Fiore
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 144
Il restauro digitalmente inteso propone una riflessione sul ruolo delle tecnologie digitali nella conoscenza, conservazione e trasformazione controllata dell’architettura storica. Dall’HBIM ai Gemelli Digitali, fino all’Intelligenza Artificiale, il volume esplora le nuove modalità di rappresentazione, gestione e progetto del patrimonio costruito. In un dialogo continuo tra materia e dato, tradizione e innovazione, il restauro si configura come un processo cognitivo e condiviso, capace di coniugare l’etica della conservazione con le sfide della contemporaneità. Ne nasce una riflessione interdisciplinare che guarda al futuro del restauro come pratica culturale consapevole, in cui la memoria del passato incontra l’intelligenza delle tecnologie emergenti. Prefazione di Grazia Tucci.
Restauro in accademia. Volume Vol. 10
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 96
Giunto al suo decimo volume, Restauro in Accademia rappresenta l’esito di un progetto editoriale e formativo nato nel 2016 all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, in occasione delle prime sessioni di diploma del corso quinquennale in Restauro dei Beni Culturali. La collana nasce con l’intento di documentare e condividere i migliori risultati raggiunti dagli studenti, offrendo uno strumento di studio, confronto e ricerca destinato a docenti, restauratori e professionisti del settore. Nel corso degli anni, la rivista si è consolidata come punto di riferimento scientifico, frutto della collaborazione tra le Accademie di Bologna, Milano e Napoli, unite dall’obiettivo di promuovere la cultura del restauro attraverso esperienze formative e ricerche d’eccellenza. Il volume raccoglie una selezione di tesi di diploma che testimoniano il valore del percorso accademico, in cui teoria, pratica e ricerca si intrecciano. Gli interventi descritti spaziano dal restauro di opere d’arte e manufatti antichi alla conservazione di materiali librari e archivistici, evidenziando la padronanza delle tecniche, la conoscenza dei materiali e la capacità di progettare interventi rispettosi dell’autenticità e della storia dei beni. Attraverso queste esperienze, il volume racconta non solo i risultati del lavoro tecnico e scientifico, ma anche la crescita di una comunità di giovani restauratori consapevoli del proprio ruolo nella tutela e nella trasmissione della memoria artistica del Paese. Restauro in Accademia diventa così testimonianza viva del legame tra formazione, ricerca e responsabilità culturale, nel segno della continuità tra passato e futuro del patrimonio italiano.
Gli artisti spiegati ai bambini (e ai loro genitori)
Gianluca Marziani
Libro: Libro in brossura
editore: Bizzarro Books
anno edizione: 2025
pagine: 128
Protecting cultural property. Through regulation and self-regulation
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 248
Arte e cultura. Volume Vol. 36-37
Libro: Libro in brossura
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 248
La collegiata di Balerna, fondata tra V e VI secolo e ampliata nei secoli successivi, custodisce pregevoli opere sei-settecentesche di Francesco Innocenzo Torriani, Francesco Antonio Giorgioli, Carlo Innocenzo Carloni, Giuseppe Antonio Petrini e Agostino Silva. Il numero approfondisce la storia dell’edificio, parte di un importante complesso chiesastico, completando lo studio sull’antico battistero e sul palazzo della Nunziatura già pubblicato un paio di anni fa.
Non serve scomodare gli dèi. Il kitsch è dentro di noi
Maurizio Cecchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2025
pagine: 260
Che cos’è il kitsch? Come si presenta nell’età in cui tramonta il buon gusto? Troppo di tutto: la nostra è un’epoca carica di «segni, linguaggi, cose, stili, parole indipendenti», generati dal desiderio affannoso e confuso di bellezza. Attraverso colori, musiche, narrazioni un mondo troppo pieno satura i sensi e l’immaginario. Non si può più ridurre il kitsch, come già suggeriva Hermann Broch, al male nell’arte. Da queste pagine emerge una figura mobile, inafferrabile, una sorta di categoria universale del nostro presente. Perché «il kitsch non è il brutto o il cattivo gusto, ma il come se ne fa uso a fini estetici»; è il testimonial perfetto e ambiguo del dominio del mercato sulla vita di ogni uomo. Il volume si arricchisce di dodici disegni di Giorgio Bertelli realizzati appositamente dall'artista per questa edizione.
Kermes. La rivista del restauro. Volume Vol. 137-138
Libro: Libro in brossura
editore: Kermes
anno edizione: 2025
pagine: 158
Kermes è la rivista che si occupa di restauro, conservazione e tutela del patrimonio culturale. Il primo numero della rivista è stato pubblicato nel 1988. Numero monografico su Guido Reni.
L'intervallo giusto. Schizzi/scritture, malintesi e azzardi per una scultura lesa
Claudio Borghi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 218
Solitamente lo schizzo si pone al momento iniziale del processo ideativo. Lo schizzo non mente; rifugge la visione analitica, rappresenta il primo stadio di un processo. Carattere peculiare dello schizzo è il suo essere sempre necessariamente un non-finito e aperto verso indefiniti sviluppi. In forma di schizzo/scrittura, alternando il registro narrativo e saggistico, il libro racconta ciò che è sempre “nascosto” agli occhi del fruitore attraverso una storia di un’opera destinata a fallire perché “lesa”, accompagnata da un catalogo di aggettivi (guasta, lesa, fallita, mancata, delusa, bacata, estinta, soppressa, abortita, sciupata) che capovolge il lessico del trionfo e assume il fallimento come campo d’indagine. La scultura mancata diventa tentativo reiterato di afferrare un senso che emerge per sottrazione; ci ricorda che non tutto ciò che nasce è destinato a compiersi e che, talvolta, il rapporto fra idea e linguaggio reclama libertà incompatibili con l’imperativo produttivistico.
Fabrizio Clerici. Scritti. Simili sognanti fantasticherie
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 392
Pittore, intellettuale, architetto, scenografo, costumista, Fabrizio Clerici (1913-1993) ha racchiuso nella propria arte un'iperbolica enciclopedia del fantastico, dalla mitologia classica fino all'estremo presente, entrando senza dubbio nel pantheon dell'arte italiana del secondo Novecento. Clerici, tuttavia, fu anche straordinario saggista, giornalista, critico culturale e teorico delle arti: risiede qui la ragione profonda dell'importanza di un volume come Fabrizio Clerici. Scritti, che per la prima volta dopo oltre trent'anni ambisce a raccogliere in un'unica sede gli interventi editoriali e giornalistici, compresi alcuni rari e inediti, dell'artista milanese, collaboratore tra gli altri de "Il Messaggero", "Domus", "Vogue", "Quadrante", "L'Unità", "Cosmopolita". Grazie alla curatela di Luca Scarlini, realizzato in collaborazione con l'artista Eros Renzetti e l'Archivio Clerici, il libro è una vera e propria miniera di incontri, spunti, approfondimenti, frammenti di universi onirici e a tratti enigmatici, ricchi di fascino e scaturiti da una fantasia impareggiabile, imbevuta sì di cultura classica, storia dell'arte, letteratura, antropologia, religione, ma anche di avanguardia e orizzonti "pop" a lui contemporanei, cinema e televisione in testa.
Cultura adesso. Un'economia contemporanea
Franco Broccardi
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 200
Franco Broccardi accompagna il lettore in un viaggio appassionante tra mainstream e controculture, arte e politica, mercato e creatività. Con uno stile diretto e ricco di riferimenti pop, smonta i luoghi comuni (“con la cultura non si mangia”) e mostra come la cultura sia un impianto vitale in cui economia e società si intrecciano inevitabilmente. Dal punk al rap, dalle bolle speculative all’arte contemporanea, Cultura adesso racconta con lucidità e passione un legame spesso sottovalutato ma decisivo: quello tra economia e cultura. Un saggio brillante, che mescola teoria e storie, pensiero critico e immaginario pop, per restituire alla cultura il suo ruolo di forza trasformativa nel mondo di oggi. “Che tipo di mondo vogliamo costruire insieme? Come possiamo ripensare il futuro collettivamente, par- tendo da narrazioni condivise e nuove immagini di possibilità? Non sono solo le istituzioni e gli operatori culturali a domandarselo, ma anche, soprattutto, le persone. Cittadine e cittadini che rifiutano una cultura decorativa o elitaria e chiedono invece una cultura viva, accessibile, capace di immaginare e costruire alternative”.

