Diritto
Un haiku per la giustizia. Un modello di stile per «parole giuste»
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2025
pagine: 176
L'Alta Scuola "Federico Stella" sulla Giustizia Penale (ASGP) dell'Università Cattolica ha invitato le studentesse e gli studenti di alcuni corsi di giurisprudenza a trasfondere in un haiku il pensiero suscitato dalla parola 'giustizia'. Ne è nato così un esercizio didattico per provare quanto la cura della giustizia passi anche attraverso l'attenzione riposta alle sue forme espressive. Questo volume raccoglie attorno agli haiku degli studenti le riflessioni di giuristi, linguisti e letterati che esplorano la forza espressiva di questa forma poetica, la cui rigida struttura formale esalta tanto la musicalità delle parole scelte, quanto il valore delle pause di silenzio 'pensoso' soffermandosi su essenziali questioni e principi del diritto.
«Ai danni del popolo italiano» ovvero: una terapia d'urto per la giustizia in coma
Carlo Correra
Libro
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2025
pagine: 160
L'Autore, di fronte alla drammatica scena di una Giustizia italiana ormai in coma, prova a dare un contributo per una terapia innanzitutto di rianimazione alla luce della sua esperienza ormai cinquantennale, dal giugno 1972 ad oggi, nei Palazzi di Giustizia con la toga di magistrato fino al 1994 e poi con quella di avvocato. La terapia fornisce sia indicazioni di applicazione immediata ed a costo zero, sia altre di incisività a medio o a più lungo termine riguardanti la riorganizzazione e la direzione degli uffici giudiziari e la cultura professionale dei magistrati, senza trascurare la necessità di un atteggiamento mentale del Legislatore italiano che finora ha evidenziato, come provocatoriamente l'Autore sottolinea, una vera e propria "vocazione al crimine" abusando in maniera eccessiva delle sanzioni penali. Né manca una visione più generale sulla cosiddetta "immorali¬tà" del giudice, ovvero della giustizia umana, immoralità però riscattabile se il giudice se ne fa carico con assoluta umiltà e dedizione. Il saggio volutamente breve e provocatorio si alleggerisce e si umanizza, dando anche respiro al Lettore, con alcuni significativi aneddoti vissuti dall'autore nella sua cinquantennale esperienza giudiziaria. Questo il sunto della prima edizione del 2022, ma da allora nulla è cambiato… se non in peggio!
François Jullien e Paul Ricoeur in dialogo. Per una filosofia del diritto interculturale
Elena Siclari
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 160
«La presente opera pone un problema essenziale per la nostra epoca: come articolare la disciplina tradizionalmente normativa e unitaria del Diritto con la dimensione dell'interculturalità così come si impone oggi nel nostro mondo e conduce al riconoscimento di una legittima diversità di principi? La scelta qui è quella di operare per concetti per dare rigore al dibattito, allontanandosi dalla confusione di opinioni e, quindi, cercando di liberarlo dall'ideologia che solitamente lo minaccia. Il regime di opinione che costituisce la base dell'ideologia odierna è quello di avvicinarsi alla cultura in termini di "identità" pensata attraverso la "differenza": differenze pseudo-culturali che determinano le culture nella loro essenza. Ma non dovremmo forse prendere le distanze da questa opinione comune, o meglio collettiva, e dalla sua ideologia identitaria, per porre il problema in modo ragionato e nuovo?» (dalla prefazione di François Jullien).
Per una laicità non dogmatica
Antonino Mazza Laboccetta
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
Premessa fondamentale del contributo è che la religione, più della politica, influenzerà il corso degli eventi umani nei prossimi anni. L'obiettivo è di riflettere sulla laicità dello Stato, in un ordinamento scosso nei suoi sistemi valoriali dal multiculturalismo. Il multiculturalismo abita le nostre società, e impone alla giurisprudenza di misurarsi con il fatto religioso in tutta la sua profondità per cercare nelle grandi religioni l'istanza etica fondamentale capace di costituire il collante della convivenza umana e civile. La giurisprudenza è chiamata a svolgere con consapevolezza il ruolo di guida delle dinamiche multiculturali, che sfidano la tenuta dei sistemi democratici. Lo Stato-(persona), non (espressamente) definito laico dalla Costituzione, non può perciò stesso dirsi indifferente di fronte a tale esigenza, ma deve guardare alla religione come espressione fondamentale della libertà umana da proteggere nello spazio pubblico e laico (Stato-comunità), individuale e comunitario.
Diritto nazionale tra fatto e diritto nel processo dinanzi alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Ilaria Anrò
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 288
La monografia esamina lo statuto del diritto nazionale dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione europea. Muovendo da un'analisi della qualificazione del diritto nazionale, talora considerato come una questione di fatto e talaltra come una questione di diritto, il volume mette in luce le incertezze e le oscillazioni presenti nella giurisprudenza sul punto. L'indagine si concentra quindi sugli strumenti di cui la Corte dispone per conoscere, accertare e interpretare il diritto nazionale, evidenziandone limiti e potenzialità. Lo studio si concentra poi sul controllo esercitato dalla Corte sugli atti nazionali, condotto in ipotesi eccezionali, nonché sull'esame del diritto nazionale nell'ambito dell'impugnazione delle sentenze del Tribunale dinanzi alla Corte di giustizia, ove l'inquadramento tra fatto e diritto rivela tutta la sua problematicità. L'opera si conclude proponendo una rilettura dello statuto del diritto nazionale nel contesto attuale dell'integrazione europea: un diritto che, per la Corte di giustizia, non può più essere considerato semplicemente come "diritto straniero" .
Archivio giuridico sassarese. Volume Vol. 1/1
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2025
pagine: 250
In questo volume saggi di: Emanuela Andreola, Nadia Beddiar, Pierre Bordais, Laura Buffoni, Claudio Colombo, Maria Alessandra Iannicelli, Guillaume Kessler, Piergiuseppe Lai, Arturo Maniaci, Julie Mattiussi, Patrizio Messina, Claudia Milli, Federica Rassu, Enzo Vullo.
Diritto dello sviluppo sostenibile
Lorenzo Cuocolo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 304
In chiave prevalentemente giuridica, ma con attenzione trasversale alle altre scienze, il volume dà una sistemazione manualistica organica ai Sustainable Development Goals stabiliti dall'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La parte generale tratta il tema dello sviluppo sostenibile, la sua codificazione a livello internazionale e nazionale, le previsioni costituzionali in argomento. Inoltre, viene indagato il significato di economia circolare, nonché i concetti di «greenwashing» e «social washing» e, infine, il rapporto tra sviluppo sostenibile e intelligenza artificiale. La parte speciale tratta alcuni settori «verticali» dello sviluppo sostenibile, come l'energia, la mobilità, l'alimentazione e la finanza. Infine, viene dedicata attenzione al Green public procurement, nonché alle B-Corp e alle società benefit.
Codice dell'ambiente. Testo Unico ambientale e normativa complementare
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2025
pagine: 1056
Questa edizione del Codice dell’Ambiente contiene un’attenta e funzionale selezione delle più rilevanti leggi che regolano la materia ambientale e si rivolge a quanti, operatori del settore, concorsisti e studenti hanno la necessità di consultare uno strumento aggiornato, completo e pratico al tempo stesso. Il Codice riporta il Testo Unico ambientale (D.Lgs. 152/2006) e i relativi Allegati, nonché una nutrita raccolta di Normativa complementare, suddivisa per argomenti: Fonti; Governance; Energie rinnovabili e Green Economy; Procedure ambientali; Difesa del suolo, tutela delle acque e gestione risorse idriche; Rifiuti; Inquinamento atmosferico, acustico ed elettromagnetico. Rischio di incidenti rilevanti; Ecoreati. Il Codice dell’Ambiente tiene conto delle più recenti novità legislative che hanno interessato la materia ambientale e cioè: – il D.Lgs. 25-11-2024, n. 190, Testo Unico sulle Energie Rinnovabili, che disciplina i regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, con lo scopo di semplificare le procedure burocratiche e accelerare la transizione energetica, rendendo più facile la realizzazione di impianti rinnovabili; – il D.L. 17-10-2024, n. 153, conv. in L. 13-12-2024, n. 191, in materia di razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, promozione dell’economia circolare, attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico, per stare al passo con gli obiettivi di sostenibilità, tutela ambientale e promozione di un’economia circolare. Il Codice è, altresì, aggiornato al: – D.L. 21-5-2025, n. 73, in corso di conversione (Decreto infrastrutture); – D.L. 14-3-2025, n. 25, conv. in L. 9-5-2025, n. 69 (Decreto P.A.); – D.L. 28-2-2025, n. 19, conv. in L. 24-4-2025, n. 60 (Decreto bollette). Un dettagliato indice analitico e un puntuale indice cronologico costituiscono strumenti indispensabili per un veloce reperimento del dato normativo.
Leggi di pubblica sicurezza e illeciti amministrativi
Giovanni Calesini
Libro: Libro in brossura
editore: Laurus Robuffo
anno edizione: 2025
pagine: 832
Questo manuale, edito la prima volta nel 1991, è forse la più nota pubblicazione italiana in materia di sicurezza, sulla quale si sono formate generazioni di Ufficiali e Agenti di P.G. e di P.S. Concilia l’aspetto didattico con la parte pratica e, dopo lo studio, diviene uno strumento di lavoro da usare e consultare. Il testo è destinato sia a chi deve preparare un concorso, sia all’operatore addetto ai controlli di polizia.
Società di persone e competitività degli ordinamenti
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
Innovazione e vulnerabilità. Passeggeri e pedoni nel sistema dei trasporti
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il termine vulnerabilità è, di recente, entrato nel dibattito storico, filosofico, politico e giuridico acquisendo sempre maggiore rilievo tanto da essere recepito in testi normativi ed accolto dalla giurisprudenza. Tuttavia, il concetto è controverso, in ragione della sua indeterminatezza, variabile, in ragione delle disarticolazioni sociali, complesso, in ragione della duplice accezione universalistica e particolaristica. La vulnerabilità, nella dimensione ontologica, rapportata alla sfera giuridica, che qui interessa, designa la suscettibilità di un soggetto o di un determinato gruppo di soggetti a subire danni o a rimanere esposti, in una condizione di permanente insicurezza, al rischio di essere danneggiati. Questo volume rappresenta la prima riflessione sul concetto di vulnerabilità applicato al sistema dei trasporti che si presenta sempre più tecnologicamente avanzato, che giunge ad autogovernarsi, in grado di innestare inediti fenomeni dannosi e di creare nuove forme di vulnerabilità. Il ricorso all'individuazione di uno specifico gruppo di soggetti vulnerabili da ascrivere al settore dei trasporti e della circolazione stradale impone un diverso approccio metodologico volto a predisporre mirate strategie di protezione e misure di riduzione dei rischi, al fine di fronteggiare incisive e nuove forme di responsabilità. In questa prospettiva, nel dibattito contemporaneo, il riferimento alla vulnerabilità segna un mutamento di paradigma rispetto al tradizionale concetto di tutela, prevalentemente modellato in funzione risarcitoria o riparatoria, finora impiegato nel diritto dei trasporti, per cui si rende necessaria una rivisitazione del rapporto tra responsabilità e danno, attraverso regole tendenti a mitigare, a depotenziare, a ridurre o eliminare I rischi, orientate verso un sistema di deterrance, attraverso l'adozione di procedure tecnologiche che offrono un livello più elevato di sicurezza e di tutela.