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Economia e management

Il capitale. Volume Libro 1

Il capitale. Volume Libro 1

Karl Marx

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 1336

Se per un certo periodo “Il capitale” è potuto sembrare un testo superato, gli attuali andamenti delle società e dell’economia mondiale sembrano invece avvalorare alcune intuizioni di Marx. Del resto, la teoria marxiana del capitale resta una delle poche a proporre spiegazioni organiche a molti dei fenomeni storico-economico-sociali in atto. Dunque un grande classico e insieme un’utile chiave di lettura del mondo contemporaneo. Il primo libro, l’unico scritto integralmente da Marx, è dedicato all’analisi del processo di produzione del capitale, esamina la base dei meccanismi economici delle società moderne, la loro complessiva struttura di funzionamento. È un testo che ha avuto una genesi travagliata e molte edizioni, vivo Marx e postume. Partendo dalla più recente edizione storico-critica, viene qui tradotta la quarta edizione tedesca del 1890, messa insieme da Engels tenendo conto degli appunti di Marx e delle sue postille alle edizioni precedenti. Dando però in apparato le varianti significative delle prime tre edizioni tedesche e della traduzione francese. Molte le variazioni nella struttura del libro e nell’elaborazione concettuale di alcuni nodi importanti, come la distinzione tra valore e valore di scambio, tra lavoro e processo lavorativo, o riguardanti la teoria del plusvalore. D’altronde quella di Marx era una riflessione in fieri, perennemente provvisoria, in costante elaborazione. E questa nuova traduzione permette per la prima volta di seguirne gli sviluppi, gli scarti e i ripensamenti.
95,00

Ripensare il capitalismo

Ripensare il capitalismo

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2024

pagine: 376

Le economie dei paesi sviluppati devono affrontare problemi profondi e interconnessi: città inquinate, gravi diseguaglianze, marginalizzazione di larghe fasce di popolazione, crescita lenta, un disastroso cambiamento climatico. Per affrontare questi problemi le politiche economiche devono cambiare radicalmente. Il che vuol dire che dobbiamo capire fino in fondo come funziona il sistema capitalista contemporaneo. In questo libro, alcuni tra i massimi economisti a livello internazionale affrontano le questioni chiave dell’economia contemporanea – la politica fiscale e monetaria, il mercato finanziario, la diseguaglianza, le privatizzazioni, l’innovazione e il cambiamento climatico. Con una convinzione: il capitalismo deve essere riformato e reinterpretato per evitare i fallimenti che tuttora abbiamo davanti agli occhi.
20,00

La lotta di classe nel XXI secolo. La nuova offensiva del capitale contro i lavoratori: il quadro mondiale del conflitto e la possibile reazione democratica

La lotta di classe nel XXI secolo. La nuova offensiva del capitale contro i lavoratori: il quadro mondiale del conflitto e la possibile reazione democratica

Lidia Undiemi

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2024

pagine: 448

Tutto il mondo converge verso un'unica, pericolosa traiettoria politica: la negazione del conflitto sociale. Ma sotto l'illusione dell'«interesse comune» si nasconde una sempre maggiore aggressività del capitale contro il lavoro. Si assiste così a un ribaltamento della lotta di classe: gli interessi del capitale sono divenuti interessi di «tutti», assurgendo a un rango superiore. In questo libro, Lidia Undiemi compie un'impresa notevolissima: analizza la guerra del capitale contro il lavoro in tutto il globo, dai principali Paesi europei agli Stati Uniti, dal Sud America all'Asia: una lotta «quasi vinta», che ha incoronato il neoliberismo come ideologia mondiale, ha prodotto ovunque peggiori condizioni di vita per i lavoratori, ha favorito la creazione di organi decisori internazionali svincolati da ogni legittimazione democratica. Dimostra inoltre nel dettaglio come lo sviluppo delle multinazionali favorisca l'aumento incessante delle disuguaglianze; propone concrete misure per la fine della globalizzazione neoliberista, invoca una nuova fase di conflitto di classe su un terreno pienamente democratico e la formazione di un soggetto politico finalmente all'altezza della posta in gioco. Untour de force intellettuale, una guida indispensabile per comprendere il presente.
19,00

La crisi del capitalismo democratico

La crisi del capitalismo democratico

Martin Wolf

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2024

pagine: 648

Capitalismo e democrazia sono complementari, hanno bisogno l’uno dell’altra. Eppure il patto che per decenni ha unito queste forze è più fragile che mai. In questi anni gli errori e le storture dell’economia hanno scosso profondamente la fiducia nel capitalismo globalizzato. E allo stesso tempo i limiti strutturali e gli errori della politica hanno messo in discussione la nostra fede nella democrazia liberale. Il legame radicato e diffuso tra libero mercato e libere elezioni è vicino al punto di rottura. Mentre monopoli vastissimi dominano consumi e scelte di vita, entità statali che rifiutano i valori democratici controllano pezzi giganteschi del mercato globale. Tutto sembra concorrere alla crisi finale del capitalismo democratico, quel delicato equilibrio tra capitale e politica, tra ricchezza e potere che ha caratterizzato gli ultimi decenni di storia dell’Occidente. Ma, argomenta Martin Wolf, firma di punta del Financial Times e una delle voci più autorevoli dell’economia mondiale, il capitalismo democratico è ancora, pur con le sue fragilità e le sue ombre, il sistema migliore per garantire il benessere del genere umano. Capire perché è in sofferenza è l’unico modo per provare a salvarlo.
24,00

Soldi vs idee. Come cambia il calcio fuori dal campo

Soldi vs idee. Come cambia il calcio fuori dal campo

Michele Uva, Maria Luisa Colledani

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori Electa

anno edizione: 2023

pagine: 224

Il calcio resta lo sport più popolare del mondo grazie alla sua semplicità. Ma fuori dal terreno di gioco è diventato un business sempre più complesso, economicamente articolato, che non distribuisce solo emozioni, ma anche ricchezza: una ricchezza, però, difficile da gestire. Grazie a Michele Uva, uno dei più qualificati dirigenti sportivi europei, oggi alla Uefa, e a una giornalista specializzata come Maria Luisa Colledani, queste pagine spiegano senza tecnicismi la vertiginosa evoluzione del sistema calcio fuori dal campo: il giro d'affari sempre crescente e le regole finanziarie, l'importanza della programmazione sportiva, la frontiera degli stadi smart, opportunità e criticità dei grandi eventi, l'entrata prepotente dei criteri ESG, il ruolo sempre più ampio della tecnologia, la valorizzazione dei giovani. Ma non solo: in un mondo tradizionalmente maschile si sta facendo strada la realtà del calcio femminile, a cui gli autori dedicano ampio spazio. Anche se chi è più ricco sembra destinato inesorabilmente a vincere, nel calcio di oggi occorrono manager capaci di anticipare le tendenze, di equilibrio e di pianificazione. La parola chiave è sostenibilità, non solo economica ma anche sportiva, ambientale e sociale. Per una ricetta vincente le idee contano più dei soldi.
21,00

Operazione austerità. Come gli economisti hanno aperto la strada al fascismo

Operazione austerità. Come gli economisti hanno aperto la strada al fascismo

Clara E. Mattei

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2022

pagine: 432

L'austerità, parola d'ordine degli economisti ortodossi, sembra aggravare i problemi più che risolverli, tanto da far dire ai suoi critici che non funziona. Se tuttavia ne scopriamo le origini e ne osserviamo la storia, diventa evidente come sia il baluardo del capitalismo difeso dagli economisti liberali a ogni costo: anche alleandosi al fascismo e sostenendo politiche autoritarie. L'austerità non è qualcosa di nuovo né un prodotto della cosiddetta era neoliberista iniziata alla fine degli anni Settanta. Per più di un secolo, governi in crisi finanziaria hanno implementato politiche di austerity, ovvero tagli al welfare (scuola, sanità, ecc.), privatizzazioni, tassazione regressiva, deflazione, repressione salariale e deregolamentazione del mercato del lavoro. Queste politiche rassicurano i creditori, mentre producono effetti sociali devastanti. Oggi, che l'austerità continua a imperare, è urgente domandarsi: e se il pareggio di bilancio non fosse mai stato davvero l'obiettivo? L'economista Clara E. Mattei indaga sulle origini dell'austerità per svelarne i motivi fondanti: proteggere il capitalismo dalla sua crisi esistenziale, per far fronte alle contestazioni dal basso che ne stavano intaccando le fondamenta.
34,00

Ricchi/Poveri. Storia della diseguaglianza

Ricchi/Poveri. Storia della diseguaglianza

Pierluigi Ciocca

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 176

Con le competenze di un economista e la curiosità di un antropologo, Pierluigi Ciocca traccia una storia della diseguaglianza: dal Paleolitico ai Sumeri, dagli Etruschi all'Antica Roma, fino all'Età moderna e contemporanea. E mostra come ricchezza vs povertà sia una diade che per vie diverse - il potere, il bottino, il profitto - ha da sempre contrassegnato la vita dell'uomo. Oggi il divario tra ricchi e poveri è più profondo che mai. E la povertà estrema, diffusa anche nei Paesi avanzati, costituisce una piaga economica oltre che sociale e politica. Di fronte a questo dramma - e a una pandemia che ha tragicamente acuito squilibri e rivendicazioni - l'umanità non è però condannata alle divisioni che la turbano: decisivi saranno il ritorno alla crescita, gli interventi dello Stato e un diverso welfare state. In un'accezione immediata, intuitiva, povero è colui che non dispone delle risorse necessarie a soddisfare i bisogni essenziali. Ricco, al contrario, è colui che possiede denari, beni, sostanze e mezzi molto maggiori di quanto gli occorra per vivere in modo normale. Partendo da un'approfondita disamina storica, Pierluigi Ciocca affronta un tema sempre più attuale: le diseguaglianze, infatti, non sono solo un problema morale, ma anche un freno allo sviluppo.
15,00

Porte aperte. L'economia mondiale dal 1945 a oggi

Porte aperte. L'economia mondiale dal 1945 a oggi

Thomas W. Zeiler

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 272

In questo saggio, che incrocia esemplarmente storia, geopolitica ed economia, Thomas W. Zeiler ricostruisce la genesi e l'evoluzione dell'interdipendenza economica globale sottolineando il decisivo ruolo svolto dagli Stati Uniti nel promuovere un sistema commerciale, di investimenti e transazioni aperto e interconnesso (il «regime americano della open door»), che si sarebbe rivelato la vera e propria anticamera della globalizzazione economica contemporanea. Si trattò di una politica variamente intrecciata alla strategia americana dell'epoca della guerra fredda, finalizzata a consolidare la potenza economica degli alleati occidentali di contro alle nazioni del blocco sovietico, anche se talvolta i due obiettivi - economico e geopolitico -si dimostrarono tutt'altro che compatibili. Infatti, mentre la guerra fredda favoriva la divisione del globo in blocchi, le forze economiche mondiali dopo il 1945 stavano convulsamente premendo in direzione opposta. Se la liberalizzazione delle pratiche commerciali portò al rilancio economico e politico di grandi potenze devastate dal secondo conflitto mondiale, altri paesi emergevano prepotentemente in virtù di essa, imponendosi ormai come agguerriti concorrenti dell'invincibile gigante americano.
22,00

Popolo, potere e profitti. Un capitalismo progressista in un'epoca di malcontento

Popolo, potere e profitti. Un capitalismo progressista in un'epoca di malcontento

Joseph E. Stiglitz

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 376

Il consolidamento del potere del mercato specie nella finanza e nell'industria tecnologica ha portato a un'esplosione della disuguaglianza. La situazione è drammatica: poche corporations dominano interi settori dell'economia, facendo impennare la disuguaglianza e rallentando la crescita. La finanza ha scritto da sola le proprie regole; le compagnie high-tech hanno accumulato dati personali senza controllo e il governo americano ha negoziato accordi commerciali che non rappresentano gli interessi dei lavoratori. Troppe persone si sono arricchite sfruttando gli altri invece che creando ricchezza. Le vere fonti della ricchezza e della crescita, per Stiglitz, sono gli standard di vita, basati su apprendimento, progresso della scienza e tecnologia e le regole del diritto. Gli attacchi al sistema giudiziario, universitario e delle comunicazioni danneggiano le medesime istituzioni che da sempre fondano il potere economico e la democrazia. Tuttavia, per quanto ci si possa sentire indifesi oggi, non siamo, tutti noi, senza potere. In effetti, le soluzioni economiche sono spesso chiare. Dobbiamo sfruttare i benefici del mercato ma nello stesso tempo domare i suoi eccessi, assicurandoci che lavorino per noi cittadini - e non contro di noi. Se un numero sufficiente di persone sosterrà l'agenda per il cambiamento delineata in questo libro, può non essere troppo tardi per creare un capitalismo progressista che realizzi una prosperità condivisa.
13,50

Storia economica d'Italia. Dall'Ottocento al 2020

Storia economica d'Italia. Dall'Ottocento al 2020

Valerio Castronovo

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 616

Affermatasi a partire dal secondo dopoguerra fra le principali potenze industriali, l'Italia rappresenta un caso a sé stante nel quadro delle economie occidentali. Tanto differenti, rispetto a quelle di altri paesi europei, sono state, oltre alle matrici del capitalismo italiano, le risorse materiali, le condizioni strutturali e le caratteristiche sociali della nostra esperienza economica. Ed evidenti sono tuttora alcune sue rilevanti asimmetrie. Sullo sfondo delle vicende della finanza e del mercato internazionale, Castronovo ricostruisce il complesso itinerario dell'economia italiana, intrecciandolo sia agli eventi politici e agli orientamenti culturali sia alle trasformazioni di natura sociale. Vengono così rievocate, insieme all'opera dei principali attori della vita economica e delle diverse componenti del mondo del lavoro, le fasi più significative di un processo di sviluppo e di modernizzazione che non fu né univoco né lineare, ma molto difforme dal punto di vista del territorio ed estremamente accidentato. Dopo aver compiuto rilevanti progressi economici, anche grazie al dinamismo di una miriade di piccole e medie imprese, senza colmare tuttavia il divario fra il Centro-Nord e il Mezzogiorno, l'Italia è oggi di fronte al problema del risanamento di un ingente debito pubblico nell'ambito dell'Unione monetaria europea, e a quello della crescente competitività di grandi paesi emergenti. Nell'epoca della globalizzazione, il nostro Paese si trova dunque a percorrere un tornante cruciale per il suo futuro. Questa edizione ripensa radicalmente gli eventi degli ultimi decenni aggiornando la trattazione alle sfide del 2020.
30,00

Prometeo a Fukushima. Storia dell'energia dall'antichità ad oggi

Prometeo a Fukushima. Storia dell'energia dall'antichità ad oggi

Grazia Pagnotta

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2020

pagine: 484

Questo libro ripercorre il rapporto tra l'uomo e l'energia, dal fuoco alle ultime tecnologie. In questa lunga storia l'Ottocento, ovvero il secolo del carbone, è il periodo della scoperta della maggior parte delle fonti che impieghiamo oggi e dei relativi modi di sfruttarle, mentre il Novecento, il secolo più vorace di energie come di risorse, è quello del passaggio da politiche nazionali delle fonti energetiche alla geopolitica dell'energia capace di scatenare guerre e lasciare in eredità al nuovo millennio tensioni irrisolte. Di questa storia fanno parte diversi celebri disastri, come gli incidenti di Chernobyl o di Fukushima. Sempre più la partita dell'energia comporta la guerra per le proprietà delle fonti e delle materie prime, la depredazione di territori e paesi più deboli e danni ambientali. Ma un nuovo modello di sviluppo dovrebbe puntare al miglioramento tecnologico dell'impiego delle fonti naturali, a scelte omogenee alle caratteristiche delle singole aree, a una diversa impostazione dei trasporti, e al perseguimento di un'economia circolare capace di ridurre il consumo di energia e la quantità di rifiuti. Al fine di consumare meno il Pianeta.
28,00

Karl Marx. Biografia intellettuale e politica (1857-1883)

Karl Marx. Biografia intellettuale e politica (1857-1883)

Marcello Musto

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2020

pagine: 400

Molti biografi hanno separato la narrazione dell'esistenza di Marx dalla sua elaborazione teorica. Gli studi accademici a lui dedicati hanno, invece, spesso ignorato i principali eventi della sua vita che, al contrario, influirono notevolmente sulla realizzazione dei suoi progetti. Inoltre, l'imponente mole di lavoro realizzata da Marx dopo la pubblicazione del Capitale e le idee innovative che ne derivarono non sono state esplorate con la dovuta attenzione. Sulla base delle nuove pubblicazioni della MEGA2, Musto dimostra che, nel periodo 1857-1883, Marx svolse con straordinaria intensità la critica dell'economica politica e ampliò il raggio delle sue ricerche a nuove discipline e aree geografiche. Egli studiò le forme della proprietà comune nelle società precapitaliste, intraprese indagini di antropologia e scienze naturali, analizzò lo sviluppo del capitalismo negli Stati Uniti e si interessò alle trasformazioni in atto in Russia a seguito dell'abolizione della servitù della gleba. Allo stesso modo fu acuto osservatore dei principali avvenimenti di politica internazionale della sua epoca e deciso sostenitore dell'indipendenza nazionale della Polonia, dell'abolizione della schiavitù durante la Guerra di Secessione Americana e della lotta per la liberazione dell'Irlanda. Al contempo, egli manifestò la più ferma opposizione al colonialismo. Questo libro documenta, con grande scrupolosità, che Marx non si occupò solo del conflitto tra capitale e lavoro e ribalta il mito, in voga negli ultimi anni, di un autore economicista ed eurocentrico.
13,50

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