Economia e management
Le bugie nel carrello. Per una spesa più consapevole. Le leggende e i trucchi del marketing sul cibo che compriamo
Dario Bressanini
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2013
pagine: 208
Cos'è esattamente il Kamut? Perché è meglio non mangiare troppo tonno? Le patate al selenio fanno bene alla salute? La mortadella 100 per cento naturale esiste davvero? Dopo il successo di "Pane e bugie" (Chiarelettere 2010), il libro sulla disinformazione in campo alimentare, Dario Bressanini ci accompagna tra gli scaffali di un supermercato immaginario e ci aiuta a capire cosa raccontano, e cosa nascondono, le etichette dei prodotti che acquistiamo. Scopriremo, tra l'altro, che l'equazione "naturale = buono" è uno dei pregiudizi più radicati e più usati dalla pubblicità, che un prodotto che l'etichetta descrive come a "chimica zero" i conservanti li contiene, che il prezzo di una bottiglia di vino ne influenza l'apprezzamento e che il tonno più buono non si taglia con un grissino.
L'economia giusta
Edmondo Berselli
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 90
"Edmondo Berselli se n'è andato. Ma, prima di lasciarci, ha scritto questo saggio, denso e veloce al tempo stesso. È dedicato alla ricerca di nuove vie verso "l'economia giusta", in tempi di crisi globale, dopo la fine della "superstizione monetarista". L'autore ripercorre criticamente i contributi teorici, le esperienze politiche e di governo più significative, dall'Ottocento fino ad oggi. Scivola, con agilità, fra il marxismo e la dottrina sociale della Chiesa, il pensiero liberale e il socialismo, la socialdemocrazia e il neo-liberismo. Ai confini tra economia, sociologia, filosofia e storia. Un approccio ibrido, come il linguaggio - diretto e suggestivo. Inconfondibile. La conclusione è disincantata. Finita, rovinosamente, l'era del "pensiero unico monetarista", siamo rimasti senza risposte. Perché le alternative hanno già fallito. Non riescono ad essere credibili. Così, molto semplicemente, dovremo abituarci "ad avere meno risorse. Meno soldi in tasca. Essere più poveri". Berselli lascia cadere questo ammonimento nelle ultime righe. Quasi un invito a non dimenticare. Noi, certamente, non ci dimenticheremo di lui." (Ilvo Diamanti). Con prefazione di Romano Prodi.
La crisi italiana nel mondo globale. Economia e società del Nord
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 413
Il volume propone una nuova rappresentazione del Nord: una città-regione globale, un amalgama di economia e società molto articolato e flessibile, ma poco governato come sistema. Reti di città e di imprese si sono strutturate nel tempo e si stanno velocemente trasformando. È una società e un'economia di flussi, con elementi di innovazione che finora sono stati poco studiati. Tra gli altri temi analizzati dai saggi: il capitale territoriale e sociale del Nord; i sistemi di rappresentanza degli interessi e i reticoli in cui si organizzano le domande sociali, le alleanze di mercato e le pressioni politiche; gli intrecci recenti tra industria, finanza e mercati dei servizi locali; i casi delle infrastrutture, dei servizi di pubblica utilità, della ricerca, dell'ambiente.
L'economia cinese. Una prospettiva millenaria
Angus Maddison
Libro: Copertina rigida
editore: Pantarei
anno edizione: 2006
pagine: 254
Tratteggiata sullo sfondo di una storia millenaria, la radiografia statistica della Cina di Angus Maddison illustra la formidabile accelerazione di crescita dello scheletro economico del gigante. Nel quarto di secolo tra il 1952 e il 1978, anno di avvio delle riforme di Deng Xiaoping, il PIL cinese (in dollari "internazionali" del 1990) si è moltiplicato per tre volte e il PIL pro capite per quasi due. Nel quarto di secolo successivo, dal 1978 al 2003, i due valori si sono moltiplicati rispettivamente per sei e per quattro volte e mezza. L'autore prevede che la Cina, anche rallentando la sua andatura, raggiungerà il PIL degli Stati Uniti dopo il 2015 e lo supererà di un quarto entro il 2030, pur rimanendo un paese "relativamente povero", con un PIL pro capite pari ad un quinto di quello americano nel 2015 e a circa un terzo nel 2030. Milioni di produttori, ogni anno, vengono separati dalla produzione dei mezzi di sussistenza: la massa dei salariati e dell'esercito industriale di riserva si dilata.
Professionisti e gentiluomini. Storia delle professioni nell'Europa contemporanea
Maria Malatesta
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 399
Da tempo nel nostro paese la riforma delle professioni è al centro di un acceso dibattito. Questo libro ci aiuta a comprendere un tema di così stringente attualità ripercorrendo la storia delle principali professioni liberali europee dalla caduta degli antichi regimi al 2006. L'analisi privilegia il campo legale e quello contabile, i medici e gli ingegneri: professioni di cui è sottolineato il ruolo "costituzionale" esercitato nella costruzione e nelle trasformazioni dell'Europa contemporanea. L'autrice prende in esame, oltre all'Italia, anche Gran Bertagna, Francia e Germania. Quest'approccio comparativo tra le singole professioni in differenti contesti nazionali permette di rilevare interessanti elementi di somiglianza e discontinuità, particolarmente visibili nel momento in cui si affronta la questione femminile. La storia delle professioni infatti è stata anche una storia di esclusione di genere, risoltasi oggi con la femminilizzazione della maggior parte delle professioni, anche di quelle che furono una roccaforte maschile inespugnabile.
Civiltà materiale, economia e capitalismo. Le strutture del quotidiano (secoli XV-XVIII)
Fernand Braudel
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: XXII-548
Il contributo più innovatore di Fernand Braudel ha dato agli studi storici è senza dubbio lo sforzo di capire e interpretare i fenomeni di lunga durata. In "Civiltà materiale, economia e capitalismo", lo studioso francese ha approfondito la sua visione della storia, quasi prendendo a pretesto le vicende di quattro secoli per analizzare nelle sue diversa complessità e contraddizioni il passato, collegarlo strettamente al presente e rileggerlo in chiave antropologica. In questo volume l'avventura dell'uomo è ricostruita attraverso il cibo che i diversi paesi offrono o che dal lavoro umano sono messi in grado di offrire, le bevande, i tipi di abitazione, l'abbigliamento, gli ausili diversi per dare alle società un fondamento materiale solido.
Scritti economici, storici e civili
Luigi Einaudi
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1983
pagine: 1012
I numeri del ristorante di successo
Domenico Maura
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2026
Ridurre all'osso. Tagliare il superfluo per una comunicazione aziendale memorabile
Andrea Fiorenza
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2026
pagine: 128
In un mondo in cui tutti parlano, chi riesce davvero a farsi ascoltare? Questo libro è una bussola per orientarsi nel rumore di fondo della comunicazione contemporanea. Non troverai ricette preconfezionate, né l’ennesima lista di strumenti digitali: troverai invece un metodo e una visione. Ridurre all’osso significa scegliere, tagliare, togliere il superfluo per lasciare spazio a ciò che conta davvero: le parole giuste, i silenzi necessari, le storie che restano. Dal manifesto della sottrazione alla psicologia delle prime impressioni, dall’effetto alone alla cognizione narrativa, ogni capitolo ti accompagna al cuore invisibile della comunicazione: la percezione. Scoprirai come creare messaggi essenziali che colpiscono e restano impressi; perché un logo, un colore o un packaging possono valere più di mille parole; in che modo le storie trasformano i brand in simboli; come orchestrare tutti i canali di un’impresa senza generare rumore. Un manuale minimo e necessario, che unisce psicologia cognitiva, storytelling e design in un approccio originale, chiaro e stimolante. Un invito a comunicare meno, ma meglio. Perché nell’epoca del “troppo”, vince chi sa togliere.

