Sport e vita all'aperto

Una storia di passione sportiva e di successo aziendale, la storia del sogno di un ex pilota, innamorato delle corse in moto e passato dalla pista ai box. Quando il due volte campione del mondo Fausto Gresini scende per sempre dalla sella, fonda un team che ben presto entra nella storia del motociclismo. Titoli mondiali, scoperte di giovani talenti, tragedie come le morti dei piloti Kato e Simoncelli e quella dello stesso Fausto, stroncato dal COVID nel 2021 e la cui attività viene da quel momento proseguita dalla moglie Nadia e dai più stretti collaboratori: c’è tutto questo e molto altro in un libro che racconta vittorie e drammi, storie di persone e di strategie economiche vincenti, di successi in pista e di lungimiranti visioni aziendali, tra la città di Faenza e i circuiti del Motomondiale.

Le Olimpiadi moderne sono spesso considerate un avvenimento puramente sportivo, ma in realtà la politica internazionale ne ha definito storia e successo sin dal loro esordio, voluto da de Coubertin per riportare in auge gli antichi Giochi olimpici. In questa nuova edizione il libro mostra come ogni Olimpiade, da Atene 1896 ai controversi Giochi di Parigi 2024, sia il riflesso della costante tensione tra vicissitudini nazionali e internazionali di un mondo in continuo cambiamento, in cui sfide, problemi e valori sono sempre nuovi. Tra record, medaglie, boicottaggi, propaganda, doping, questioni di genere e marketing, ognuna di esse ci aiuta a comprendere gli ultimi 130 anni della storia globale.

I 125 anni dell'AC Milan rivissuti attraverso 125 top gol, con immagini, video e commenti originali dell'epoca.

Integrare l’Ironman nella propria routine, massimizzando la performance senza compromettere l’equilibrio personale non è semplice. In questo sport infatti, come nella vita, servono resilienza e costanza per superare le sfide di ogni giorno. Con questo libro, Stefano Massa, forte di anni di gare, allenamenti e attività di coaching, accompagna il lettore in un viaggio dentro e fuori la disciplina, un percorso di crescita personale e sportiva, dove la preparazione fisica si intreccia con il mental coaching per affrontare con lucidità e determinazione le sfide della “triplice”. L’approccio proposto, pensato per atleti non professionisti, in particolare manager e imprenditori, non mira soltanto al risultato agonistico, ma a qualcosa di più profondo e duraturo. Attraverso storie e consigli pratici, l’autore insegna a superare i propri limiti, gestire lo stress da prestazione, costruire una routine efficace e mantenere alta la motivazione. Il progetto Ironman non si esaurisce in una gara ma diventa un modo di essere, una fonte di energia e gratificazione che si riflette nel quotidiano. Introduzione del dott. Sergio Migliorini, prefazione di Dario “Daddo” Nardone.

Negli scritti di Harvey Penick le donne hanno sempre avuto un posto di rilievo, se non d'onore. Non solo perché Penick ha allenato alcune tra le più grandi campionesse del gioco (tra tutte Mickey Wright, Kathy Whitworth, Betsy Rawls, Judy Kimball e Sandra Palmer), ma anche perché la moglie Helen è coprotagonista tutt'altro che silenziosa di molti suoi racconti e riflessioni. Raccogliere in un libro tutte le sue esperienze con le golfiste di ogni età e abilità era dunque un'evoluzione naturale e forse anche inevitabile. Nel Libretto azzurro Penick rivolge le sue attenzioni alle giocatrici e ne individua i punti di forza specifici, descrive le tecniche per aumentare la potenza e dà suggerimenti per sviluppare le parti del gioco in cui possono eccellere in assoluto. A trarre i benefici dei suoi insegnamenti saranno però tutti i lettori. Perché, come ricorda Harvey stesso, «al bastone da golf non importa se a fare lo swing è una donna o un uomo». Il Libretto azzurro è dunque un libro “per chiunque ami il gioco del golf”, tanto che Kathy Whitworth, nella sua breve ma sentita introduzione, garantisce che «aiuterà il vostro gioco e probabilmente anche il vostro modo di vedere la vita».

Immagina un karate dove ogni pugno e ogni calcio esprimano la massima forza e precisione, fluendo con un'armonia che va oltre la semplice esecuzione. Questo non è un sogno, ma la promessa di un approccio che scava nelle radici del movimento stesso. Questo libro svela il Canali Postural Method®, un approccio che riconosce la postura non come una posa statica da imitare, ma come un processo dinamico che rende possibile la tecnica. Attraverso un'analisi approfondita e esercizi pratici, esplorerai come le sinergie muscolari, dalla caviglia al tronco, costruiscono la base per un gesto tecnico potente, preciso e ripetibile. Apprenderai a sviluppare una stabilità profonda che libera il movimento, ottimizzando la trasmissione di forza e prevenendo i compensi. La preparazione atletica si fonde con la consapevolezza corporea, trasformando ogni sessione in un laboratorio di apprendimento che va oltre il semplice "riscaldamento" o la ripetizione meccanica. Ideale per atleti, istruttori e preparatori, questa guida eleva la comprensione del karate a un livello superiore, permettendo di esprimere il proprio potenziale con efficacia e durata.

E tanto è questo ennesimo libro sulle maglie granata, che arando un campo arato a dismisura, si è rivelato felice sorpresa per quanto è ricco di aspetti inediti (notevoli al riguardo anche i due album di immagini) e di amore. Il cuore appunto tifoso dell’autore. Un tifoso sempre equilibrato, mai furente, saggio. Della saggezza di chi, navigando un oceano sempre tempestoso, tra innumerevoli dolori ha trovato anche non poche gioie. Che è poi il privilegio di chi ama il granata, il colore del mito.

Le grandi firme della letteratura e del giornalismo sportivo accanto ai talenti delle Università e dei Licei, quelli che ancora credono nella scrittura come mezzo di comunicazione più diretto. La coda del drago porta avanti anche in questo nono numero un progetto innovativo che sta riscuotendo ampi consensi sia nel mondo della scuola che in quello della critica cosiddetta accademica. Di particolare rilievo è l’intervista che Alberto Brambilla, codirettore della Coda del drago e docente alla Sorbona di Parigi, ha sviluppato con un interlocutore d’eccezione: il critico letterario Massimo Raffaeli, raffinato scrittore anche di sport. Analogo impegno quello di Piero Faltoni, che presenta un Darwin Pastorin nella sua veste più personale, con il ricordo commosso di Giovanni Arpino e di Vladimiro Caminiti, che sono stati i suoi maestri anche in rapporto al modo di “sentire” lo sport e di raccontarne le magie. Tutto da leggere è l’articolo d’apertura della rivista, dedicato al centenario di un fuoriclasse indimenticabile come Juan Alberto Schiaffino. L’autore è Massimiliano Castellani, vincitore del Premio Coni-Ussi per la sezione “Costume e Inchieste” e anche del Premio Fair Play Gianni B

Il volume esplora il processo di insegnamento/apprendimento sportivo finalizzato alla performance, analizzando i principi dell’apprendimento motorio e il ruolo dell’allenatore come guida e consulente. Si focalizza sull’atleta come soggetto attivo del proprio apprendimento, evidenziando l’importanza della personalizzazione e dei fattori motivazionali. Viene approfondito lo sviluppo delle abilità sportive e della comprensione tattica, con attenzione all’ambiente, alle strategie e ai processi decisionali. Un’intera sezione è dedicata alla preparazione mentale, sottolineando la gestione emotiva, l’attenzione e la memoria. Il testo guida poi alla definizione di obiettivi proponendo approcci ludici e comunicativi efficaci. Ampio spazio è riservato al ruolo del feedback e all’integrazione delle abilità tecniche, tattiche e mentali per un allenamento completo e consapevole: quindi alla costruzione di competenze. Una guida metodologica solida per allenatori e formatori nello sport.