Mimesis: Mimesis
Il progetto di mondo e di uomo delle generazioni di Israele. Genesi 1-4. Volume Vol. 1
Carlo Enzo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 416
Perché alle infinite interpretazioni dei primi capitoli del Genesi aggiungerne un'altra? Perché in essi non si tratta della creazione dal nulla dell'universo e dell'uomo, e della spiegazione della tendenza al male della specie umana, come la tradizione cristiana ha da sempre sostenuto, ma della creazione o del progetto da fare di un mondo morale nuovo rispetto a quelli già esistenti, composto di "cieli", cioè di giusti, e di "terra" cioè di nazioni, in cui si formano i giusti, e di un uomo nuovo, chiamato Adamo, destinato da polvere a diventare anima vivente, progetto di alcune Divinità mesopotamiche, fra la quali emerge YHWH, Dio di Israele. L'autore raggiunge una tale proposta di senso tornando all'esegesi dell'Israele al tempo di Gesù, interrogando le Scritture con le Scritture, il Libro con il Libro.
Lessico e grammatica del lessico nell'acquisizione della seconda lingua
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 175
Modalità innovative di gestione e valorizzazione dei beni culturali. Alcune cases histories internazionali in relazione alla città di Parma
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 142
L'essenza del lavoro mentale umano e altri scritti
Josef Dietzgen
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 210
Operamania. Percorsi nel mondo dell'opera
Marco Jacoviello
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 234
Klassische moderne. Un paradigma del Novecento
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 252
Dalla danza al corpo. Potenza e desiderio: i ballerini dionisiaci
Elsa Stagnaro
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 267
La danza di cui parla Elsa Stagnaro è un'espressione dell'essere che non riflette niente di trascendente o superiore al corpo che danza. È l'espressione viva della sensualità come intelligenza dei creato e come potenza e ragione del corpo, come saggezza del desiderio inconscio di vivere e realizzare: pathos che diventa gesto, realtà sentita, percepita e pensata. È la volontà nell'esercizio della sua potenza. Nella danza le immagini che muovono il corpo e il corpo stesso che genera immagini creano un divenire costante che si cristallizza nella successione di gesti: le forme dell'essere del divenire. Dunque la danza è una potente visione dionisiaca del mondo che non guarisce niente, tranne il male di vivere. Essa aiuta ad avere il coraggio di vedere la vita così com'è e di farsi carico, nonostante tutto, della necessità e della gioia di realizzare e portare a termine le forme del nostro essere.

