Pacini Editore: Strumenti di Filologia e Critica
Il teatro di Brecht. Cesure e divenire politico
Beatrice Furini
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2012
pagine: 150
Leggere il teatro di Brecht attraverso Badiou e Deleuze: per penetrare nei conflitti dei primi decenni del Novecento e per reinterpretare apparenti incongruenze e paradossi della scrittura brechtiana. Nell'incertezza dei nuovi processi di soggettivazione, la singolare persistenza dell'individuo nei primi drammi di Brecht trova la sua ragion d'essere nella necessità di rifondare i legami all'interno dell'atomizzazione della società. Legami che non siano assoluti, ma che si realizzino nel divenire di una potenziale singolarità universale, che finisce tuttavia per lasciare il posto a un ripiegamento etico individuale, senza aver cambiato il mondo.
La linea del serpente. Caos e creazione in Milton, Sterne e Coleridge
Rocco Coronato
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2012
pagine: 176
Un serpente attraversa la mente moderna allorché essa si confronta col Caos, tanto quello che precede la Creazione secondo il racconto biblico e mitologico, quanto quello in cui l'uomo si dibatte nel tentativo di trovare un senso alla propria condizione. E attraverso la letteratura inglese, da Paradise Lost, fino al "Kubla Khan" di Coleridge, devoto lettore di Milton, la sinuosità del serpente, oltre che simbolo di inganno, esemplifica anche la complessità penetrante del ragionamento umano. La linea serpentina procede fra dubbi e illuminazioni, prefigurazione della modernità più recente.
Fausta Cialente scrittrice europea
Marianna Nepi
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 160
Il critico poetante. Scritti in onore di Antonio Prete
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 328
La collana presenta studi di taglio interdisciplinare sulle letterature e lingue moderne. Ospita ricerche su autori italiani e stranieri, su generi letterari, su problemi o periodi di storiografia letteraria e di linguistica o dialettologia, ma anche edizioni di testi e traduzioni. L'analisi linguistica, stilistica, retorica e metrica (quando si tratti di testi poetici), l'accertamento dei dati relativi alla tradizione del testo oppure alla sua elaborazione, l'indagine storico-culturale ovvero sul versante tematico o sociologico o ideologico sono tutte componenti di una metodologia peculiare per ciascun testo richiesta di volta in volta allo studioso dal testo stesso, a seconda delle sue specifiche caratteristiche.
Il caso clinico di Zeno e altri studi di filologia e critica sveviana
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2009
pagine: 160
Scrittori, in fabbrica! Una lettura del romanzo industriale sovietico
Duccio Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2008
pagine: 256
Il funzionamento concreto della letteratura del realismo socialista rimane un campo poco frequentato da una critica che tende a limitarsi, se e quando va oltre la semplice condanna morale, alla discussione degli assunti teorici, alla ricostruzione del processo di sottomissione della letteratura al sistema di controllo statale. Attraverso una ricognizione della nascita e dello sviluppo di una delle correnti più caratteristiche del realismo socialista il romanzo di fabbrica questo studio tenta invece di indagare la letteratura sovietica a partire dai testi, mettendo a confronto i primi esperimenti dell'inizio degli anni Trenta (Erenburg, Kataev, aginjan...) con romanzi dell'immediato dopoguerra, il periodo del Massimo rigore ideologico. Ne risulta un'analisi del concreto realizzarsi in letteratura del mandato politico che offre la possibilità di affrontare l'argomento guardando oltre le abusate categorie di verità e menzogna.
Discorsi di lingua e letteratura italiana per Teresa Poggi Salani
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2007
pagine: 424
Questo volume della Collana del Dipartimento di Filologia e critica della letteratura dell'Università di Siena è un omaggio di stima e affetto degli amici e dei colleghi a Teresa Poggi Salani. I temi affrontati nei diversi saggi spaziano dalla storia della lingua alla dialettologia alla letteratura italiana, dal passato alla contemporaneità, dall'oralità alla scrittura in una eterogeneità che si compone nell'essere pensati per lei.
L'endecasillabo del furioso. Con segnalibro
Stefano Dal Bianco
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2007
pagine: 392
Marina Cvetaeva. Fedra
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 127
Una tra le ultime creazioni poetiche di Marina Cvetaeva, la tragedia Fedra (1928) chiude il periodo di maturità della poetessa russa e si conferma l'opera di maggiore complessità degli anni dell'esilio in Francia. Corpo poetico stratificato, polifonico, che al mito intreccia il folclore russo, la Bibbia e la tradizione sul soggetto classico, Fedra esprime il senso di disappartenenza al mondo, la legge del non-incontro che tanta parte ha avuto nella vita di Cvetaeva (da ultimo, il mancato incontro con Rilke nel 1926). A pochi anni di distanza dal debutto della Fedra di D'Annunzio, Cvetaeva presenta un'eroina "di ossa - non di carne", una voce vivida, un sussulto d'amore, uno spazio per l'anima. La nuova traduzione qui proposta avvicina il lettore italiano agli arabeschi sonori su cui poggia quella grandiosa edificazione fonetica che è la lingua di Cvetaeva, barocca e altisonante, a tratti essenziale e sibillina, sempre pulsante e generatrice di accostamenti semantici imprevisti.