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Rizzoli: BUR Radici BUR

Commedie

Commedie

Molière

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2006

pagine: 854

Un innovatore e senza dubbi uno dei creatori di un teatro moderno, realista che ebbe sui contemporanei un effetto clamoroso, suscitando entusiasmi e polemiche. Inventore di personaggi immortali, ispirati all'osservazione del mondo reale, non gli eroi della tragedia ma nemmeno le maschere delle farse, figure che conservano nel tempo la loro modernità. Questo libro non si presenta come un "tutto Molière" da conservare in biblioteca, ma propone invece al lettore quello che è opportuno e divertente conoscere tra quanto Molière ha scritto e portato sulle scene.
14,00

L'iliade

L'iliade

Omero

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2006

pagine: 586

Dall'ira di Achille ai funerali di Ettore: il primo e più famoso poema epico dell'umanità, che celebra eroi, battaglie, imprese valorose di un passato di smisurata e perduta grandezza. Ma non solo. L'Iliade è anche il poema dell'eterna contraddittorietà dell'uomo, il poema dell'inesorabilità del destino, il poema che più di tutti ha saputo legare la gloria alla morte, l'ira alla passione, l'immortalità alla fragilità umana.
13,50

I romanzi del doppio. Storia di un'ossessione da Stevenson a Kafka

I romanzi del doppio. Storia di un'ossessione da Stevenson a Kafka

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2012

pagine: 881

Capace allo stesso tempo di bassezze inimmaginabili e delle più elevate virtù, tiranneggiato da passioni opposte tra loro ma presenti con la medesima intensità nello stesso individuo, l'uomo vive un perenne conflitto con un altro se stesso che sente intimamente affine ma antitetico. Che sia incorporeo come l'ombra venduta dal protagonista della "Storia meravigliosa" di Peter Schlemihl, la proiezione di una mente ai confini della schizofrenia come il "Sosia" dell'omonimo romanzo di Dostoevskij, il misterioso "Lui?" di Maupassant e il William Wilson di Poe, un uomo in carne e ossa come nello "Strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde" e nel "Compagno segreto" di Conrad, il mostruoso insetto in cui si trasforma il mite commesso viaggiatore Gregor Samsa della "Metamorfosi" di Kafka, o addirittura un oggetto, come raccontano Wilde nel "Ritratto di Dorian Gray" e Gogol nel "Ritratto", il doppio simboleggia la polimorfa complessità dell'uomo e insieme la consapevolezza che ogni individuo contiene in sé il mondo intero in tutti i suoi aspetti più diversi e contraddittori.
18,00

Romanzi. Volume 2

Romanzi. Volume 2

Lev Tolstoj

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2011

pagine: 1099

Nell'opera di Tolstoj compaiono innumerevoli interrogativi sull'amore, sulla felicità coniugale, sull'atteggiamento morale nei rapporti più intimi tra uomo e donna: servono a indagare le tensioni fra natura e cultura, a rovesciare dall'interno le strutture di una società patriarcale, la sua ideologia, i rapporti fra le classi. Questi temi troveranno il loro punto di massima espressione artistica in "Anna Karenina", nei tormenti della protagonista di una storia tragica che è prima di tutto un'epopea della psicologia umana. Tanto nei rapporti "corrotti" tra Anna e Vrònskij, quanto in quelli "puri" tra Kitty e Lévin, si dipana un groviglio morale: può perdurare l'amore senza il sostegno di legami sociali o economici? Questa domanda fu al centro della vita stessa di Tolstoj, che aveva pubblicato nel 1859 "La felicità familiare", apologia dell'amore domestico attraverso le quiete aspirazioni di Sergej e Masa, e oltre trent'anni dopo scriverà "La sonata a Kreutzer", definitiva e impietosa analisi del matrimonio borghese, potente dissoluzione del mito tradizionale della famiglia, capolavoro di ossessione e di cinismo. Saranno forse queste ultime considerazioni a portarlo, la notte del 28 ottobre 1910, ad allontanarsi da casa, abbandonando la moglie e i figli e viaggiando su treni di terza classe fino alla stazione di Astapovo, dove morirà pochi giorni dopo? Prefazione di Franco Cordelli.
16,00

I romanzi dei corsari

I romanzi dei corsari

Emilio Salgari

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2011

pagine: 1700

Una vita impegnata a fantasticare il mondo: Salgari si fa chiamare capitano senza esserlo, naviga nei mari di mezzo mondo senza uscire di casa, crede di aver contratto febbri indiane senza aver mai abbandonato le sponde del Po. I suoi romanzi sono l'esaltazione della fantasia, costruita sui vocabolari e sugli atlanti più che sui vascelli. E se le sue pagine sono giunte fino a noi, amate in segreto da D'Annunzio e Pavese, da Borges e Che Guevara, insieme a milioni di ragazzi e adulti in tutto il mondo, vuol dire che i corsari di Salgari sono perfetti, nel loro assoluto eroismo: il Corsaro Nero è spadaccino folgorante, gentiluomo di rango destinato alla perdizione amorosa, ma soprattutto bello, elegante e malinconico. Niente a che vedere con Sandokan, la Tigre della Malesia con il coltello grondante di sangue. I personaggi come gli ultimi filibustieri non sentono né amor di patria, né sete di gloria, né ambizioni di Stato. Saranno poi I corsari delle Bermude che daranno ancora, con imprese meravigliose, un lampo di lustro alla loro società. Ora che la parabola della filibusta è conclusa, Salgari è diventato quello che la sua storia umana così piccola e la sua finzione letteraria così sterminata hanno prodotto: un classico. Introduzione di Claudio Magris.
17,50

Il tormento e l'estasi. Racconti d'amore dell'Ottocento da Sade a Pirandello

Il tormento e l'estasi. Racconti d'amore dell'Ottocento da Sade a Pirandello

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2010

pagine: 1078

Nell'Ottocento l'esperienza dell'amore ha trovato con la parola scritta il riflesso della sua potenza misteriosa e insopprimibile. Nessun altro secolo, infatti, è riuscito a rivendicare con altrettanta forza l'alterità della passione rispetto alle convenzioni sociali e all'ottusità del moralismo. E il microcosmo del racconto, in virtù della sua concentrazione emotiva, si rivela l'esito ideale di questo percorso. I testi presentati qui offrono un saggio della varietà stilistica con la quale, nel corso del secolo, il narrar breve ha ritratto la passione che "tutto vince": dall'esaltazione della sensualità, rappresentata con raffinato esotismo da Flaubert o con ardore lussureggiante da D'Annunzio, all'analisi dei turbamenti interiori, che siano oggetto dell'introspezione psicologica di Dostoevskij o della rappresentazione documentaria di Verga. Ad affascinare, poi, è il multiforme connubio di amore e morte, riscatto dell'anima dalla meschinità e dalle costrizioni terrene, come nella rivisitazione kelleriana di Romeo e Giulietta, estremo atto vendicativo imposto dalla tirannia dei sensi, come nella storia di "terribile passione" firmata da Camillo Boito, o inevitabile approdo di una fantasia morbosa, come l'estro visionario di Edgar Allan Poe ci lascia intendere.
16,00

Romanzi. Volume 1

Romanzi. Volume 1

Lev Tolstoj

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2010

pagine: 810

L'ultima grande ribellione narrativa di Tolstoj, "Resurrezione", gli valse nel 1901 la scomunica da parte della chiesa ortodossa. Eppure costituisce uno straordinario itinerario nell'angoscia di un uomo, stretto nel ferreo "ordine delle cose", per il quale un approccio radicale alla morale evangelica sembra essere l'unica via di scampo. All'apice della sua fama, infatti, il grande scrittore russo era tormentato dall'ingiustizia sociale, dall'iniquità dei tribunali e dalle sofferenze dei carcerati. Da qui la resurrezione di Nechljudov, il personaggio chiave del romanzo, che aveva già fatto la sua comparsa nella trilogia "Infanzia", "Adolescenza" e "Giovinezza", dove era l'amico del cuore del protagonista, gli somigliava e lo completava. Trentanni dopo, il resoconto di un episodio di cronaca giudiziaria avrebbe dato all'autore l'occasione per richiamarlo in vita e farne il proprio alter ego, l'interprete di una rinascita etica simile a quella vissuta, o almeno disperatamente cercata, dallo stesso Tolstoj. I romanzi giovanili e il capolavoro della maturità sono quindi legati da sotterranei fili rossi, sempre a cavallo tra autobiografia e finzione letteraria. In questa edizione, in cui due tra i maggiori slavisti italiani accostano ai testi i "Taccuini" di appunti che Tolstoj prendeva durante la loro stesura permettendo al lettore di entrare nell'officina letteraria di uno dei più grandi narratori di tutti i tempi. (Prefazione di Adriano Sofri)
15,00

Opere in prosa

Opere in prosa

Alessandro Manzoni

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2009

pagine: 1277

Alessandro Manzoni fu il primo grande scrittore italiano di respiro europeo. Lo testimoniano le sue prose, nelle quali il lavoro compositivo e l'impegno etico-civile e spirituale offrono i frutti migliori. Fra Sette e Ottocento, gli ideali romantici che circolavano in Europa, anche propugnando una letteratura intesa come attiva partecipazione al divenire politico e sociale, si diffondono specialmente in Lombardia. Vedono così la luce opere come le "Osservazioni sulla morale cattolica", in cui Manzoni delinea l'intima esigenza di saggiare la forza del proprio cristianesimo. Nel contempo, va articolandosi la meditazione su cui si fonda la "Storia della Colonna infame", cupamente dominata dagli amari dilemmi della giustizia umana e della responsabilità individuale. Dall'amicizia quasi trentennale con Antonio Rosmini nascono poi il "Dialogo dell'Invenzione" e - a opera di Ruggiero Bonghi - le "Stratone", quattro dialoghi filosofici di rara profondità di pensiero e sentimento. Infine, diversi punti nodali della concezione manzoniana dell'arte e dell'esistenza sono espressi con vivida efficacia nei "Pensieri sparsi", dati alle stampe dopo la morte. L'essenza più viva e universale di un tale sforzo enciclopedico converge e si armonizza nella prosa limpida e calibrata dei "Promessi sposi", un romanzo davvero europeo nel quale gli abissi della storia e i labirinti del cuore si dischiudono con trasparenza ineguagliata.
15,00

Il romanzo antico

Il romanzo antico

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2009

pagine: 943

In questo volume è raccolto l'intero corpus dei romanzi greci che la tradizione ci ha trasmesso intatti, e i due più celebri del mondo latino, il Satyricon di Petronio e le Metamorfosi di Apuleio. Genere letterario nuovo e affascinante, che raccoglie in sé tutti i filoni precedenti, dall'epica alla lirica, dal teatro all'oratoria, il romanzo, ossia il racconto in prosa di una vicenda immaginaria, si afferma con successo già nell'antichità. Nelle trame, fantastiche e avventurose, spesso costruite su uno schema ricorrente in cui due ragazzi, belli, virtuosi e perdutamente innamorati, sono divisi e solo dopo molte e dolorose tribolazioni vengono premiati e riuniti dalla sorte, dominano tre temi ricorrenti: eros, avventura e retorica. Le eroine di questi racconti sono spesso personaggi forti e volitivi, quasi sempre chiave di volta nella soluzione della trama, e arricchiscono i testi di suggestivi e interessanti affiati religiosi e misterici. Nell'introduzione Giuseppe Zanetto spiega le origini del romanzo antico e le più moderne teorie letterarie che ne hanno rivisitato contenuti e interpretazioni.
14,50

Tutte le novelle

Tutte le novelle

Giovanni Verga

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2008

pagine: 1048

La Sicilia è una terra aspra e difficile, che concede poco, ma che ha regalato nel corso del tempo grandi storie, scritte da chi ha saputo coglierne il nucleo incandescente e metterlo in scena in forma narrativa. Tra questi, un posto di primissimo piano spetta a Giovanni Verga, l'autore dei "Malavoglia" e di Mastro don Gesualdo, ma anche di un numero eccezionale di novelle nelle quali si sperimenta un nuovo modo di fare racconto, ricorrendo ai criteri di un realismo asciutto e crudo in grado dì far avvertire al lettore le condizioni di vita - i costumi e le prassi sociali - della Sicilia del secondo Ottocento.
16,00

Kim-I libri della giungla-Racconti dall'India

Kim-I libri della giungla-Racconti dall'India

Rudyard Kipling

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2008

pagine: 918

Quella che Kipling descrive è l'India che conobbe da bambino e poi da uomo: una terra dai mille contrasti, divisa tra la grandezza dell'impero e la povertà della sua gente, dall'avvolgente seduzione dei suoi paesaggi e dalla terribile minaccia del tifo. Ma è anche una terra di magia dove è possibile che un bambino cresca allevato da una lupa, diventando amico di una pantera, di un orso e di un pitone. Sono luoghi mitici dove un orfano si mette in cammino con un santone alla ricerca di un fiume purificatore per entrare poi nel Servizio segreto britannico. Questa antologia, a cura di Viola Papetti, raccoglie alcuni dei racconti più belli di Kipling, "I libri della giungla" e "Kim", svelando gli aspetti peculiari dello scrittore e della sua opera dal punto di vista storico, politico e linguistico.
15,00

Romanzi picareschi

Romanzi picareschi

Autori vari

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2008

pagine: 888

Quello del "picaro" è un personaggio straordinario. Disincantato, astuto, ironico e divertente, è servito a raccontare il Seicento spagnolo - e non solo - individuandone le componenti sociali più assurde e spesso tragicomiche. Un personaggio che funziona da strumento di demistificazione che, gettando il suo sguardo corrosivo su tutto ciò che lo circonda, riesce a svelare la materia reale che si cela sotto lo smalto delle apparenze. Dall'autore del "Don Chisciotte", Miguel de Cervantes, a Francisco de Quevedo, da Mateo Alemàn all'autore anonimo che ha dato vita al "Lazarillo de Tormes", il romanzo picaresco ha trovato interpreti diversi, uniti dalla capacità di dare forma a una figura sempre destabilizzante, un piccolo uomo in viaggio per lo spazio e per i destini.
14,00

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