Anicia
La voce del noce
Annamaria Gozzi
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 32
Età di lettura: da 7 anni.
Nuove frontiere della pedagogia. Educazione e neuroscienze
Agnese Rosati
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2011
L'arco magico
Giovanni Guaccero
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 48
Età di lettura: da 7 anni.
Sotto il segno dell'inclusione
Patrizia Gaspari
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 246
Il poliziotto che cercava le stelle
George De Canino
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 88
La scuola diseguale
Guido Benvenuto
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Anicia
anno edizione: 2011
Edalab. Istruzione per gli adulti
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia
anno edizione: 2011
pagine: 180
Pedagogia dei cicli di vita in età adulta
Alba G. A. Naccari
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2010
pagine: 336
Letture pedagogiche di Antonio Gramsci
Pietro Maltese
Libro
editore: Anicia
anno edizione: 2010
pagine: 296
Anche all'interno del discorso pedagogico Antonio Gramsci è stato a lungo un autore discusso e interpretato. Le sue pagine sono state, per la pedagogia marxista italiana, un vero e proprio punto di riferimento per combattere il terzaforzismo e le tendenze attivistiche. Come pure, esse sono state oggetto di riflessione attenta in occasione della elaborazione di progetti di riforma in ambito scolastico. Negli anni, il pensatore sardo è stato considerato, volta a volta, il teorico della educazione come egemonia o del conformismo dinamico, il corifeo di un modello di educazione emancipativa o di una educazione fondamentalmente autoritaria, il teorizzatore di una formazione politica sotto il segno della democrazia o il nume conclamato di un totalitarismo organicista. Insomma, quella di Gramsci è stata una presenza forte. Il che non ha impedito che, a partire dagli anni '80, la figura del pensatore sardo sia diventata sempre più marginale. Oggi, per un verso si avverte il bisogno di ritematizzare il nesso politica e pedagogia, proprio invocando un ritorno a Gramsci; per un altro, non manca chi ritiene che dopo il crollo del socialismo reale qualsivoglia accenno ad un pensiero debitore del materialismo storico vada considerato un anacronismo assoluto. Il presente studio tenta di dar conto proprio di questa tormentata parabola, di descrivere il tragitto della filosofia della praxis all'interno del discorso pedagogico.