Eir
Quaderni di poesie
Nello Casalini
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 480
Quando l'America si innamorò di Mussolini
Ennio Caretto
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 350
L'ascesa del Duce fu molto seguita negli Stati Uniti, che inizialmente lodarono e apprezzarono l'operato di Mussolini. La storia segreta, uscita dai documenti degli Archivi nazionali americani che Caretto ha avuto modo di consultare, ci racconta proprio di un'America sedotta dal dittatore, dal suo modo di fare al tempo stesso galante e canagliesco, e questo libro, che quella storia racconta, ci aiuta a capire quali sono i motivi che spinsero le alte sfere di Washington a non combattere il Fascismo in Italia, almeno fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Di più, questo libro racconta i rapporti ambivalenti intercorsi fra gli Stati Uniti e l'Italia negli anni dell'ascesa delle Camicie Nere, tra incidenti diplomatici mancati, accordi internazionali, leggi razziali ed eugenetica. E racconta di un amore inconfessabile fra il Paese della Democrazia e un dittatore capace di sedurre perfino Hollywood e di mettere il seme per la deriva "nera" che oggi, come allora, rischia di impossessarsi del mondo "libero" americano ed europeo.
Stato e rivoluzione
Lenin
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 217
La celebre opera di Lenin, capitolo fondamentale della teoria marxista-leninista dello Stato, viene qui ripresentata con un originale saggio introduttivo che ne mette in luce le indicazioni essenziali, dopo le diverse interpretazioni, a volte di comodo, che ne sono state date nel corso della storia. L'esigenza di chiarire quale posto occupi "Stato e rivoluzione" nello sviluppo del pensiero di Lenin appare tanto più necessaria quando si scopre che tale sviluppo non ha affatto quel carattere lineare che certa storiografia ufficiale ha voluto attribuirgli. La passione del rivoluzionario e il rigore dello scienziato tendono in Lenin a coincidere, ma tale coincidenza non è mai automatica: è il difficile approdo di una forte tensione intellettuale e morale. "Stato e rivoluzione" nasce in uno dei momenti più impegnativi di questa tensione. Al centro della riflessione, l'analisi sulla natura dello Stato socialista e sulle differenze di principio che lo separano dallo Stato borghese. Analisi che approda alla difesa del processo politico-sociale noto con la formula engelsiana di "estinzione dello Stato", liquidato sbrigativamente da Stalin che, con il suo peculiare metodo speculativo, trasformerà l'elaborazione indipendente della teoria di Marx in una elaborazione indipendente dalla teoria di Marx.
Una vita da clown
Emmanuel Gallot-Lavallée
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 222
Picasso diceva che l'arte è l'amore, eppure la gente vive nella tristezza e nella paura... Il lazzo del clown è profondamente filosofico e disegna una strada bianca seminata di stupore. Non sarebbe possibile, dunque, usare il gioco come mezzo per capire il mondo? Sul bordo della pista un clown s'interroga: dove andiamo? Cos'è questo senso di fragilità così presente (e così nascosto) nel cuore dell'uomo? Una voce gli fa eco rispondendo: ma tu... perché fai il clown? E a che cosa serve questo mestiere? Mille domande sul senso del teatro, della comicità e semplicemente sul vivere, mentre lo sguardo del clown si alza verso la luna e sogna un mondo migliore fatto, chissà, di altri gesti... L'arte è una chiave d'oro, il sentiero si arrotola intorno all'anima. Non tutto è perduto per chi sa perdersi!
Sul fascismo
Antonio Gramsci
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 431
I più significativi articoli, discorsi e studi dedicati da Gramsci nel periodo della lotta e negli anni del carcere all'analisi del fascismo sono qui raccolti in un ordine cronologico che consente di ricostruire la genesi e lo svolgimento di un pensiero tanto impegnato quanto originale. L'analisi che Gramsci ci ha lasciato del fascismo non è frutto di un progetto sistematicamente condotto, ma nasce dal vivo della lotta politica e di classe, nel dibattito socialista e comunista, e cresce e si dispiega per gradi: dagli articoli de "L'Ordine Nuovo" settimanale e quotidiano alle Tesi di Lione, dal saggio sulla questione meridionale ("Alcuni temi della quistione meridionale", 1926) alla polemica contro il nazionalismo e l'imperialismo, dal discorso alla Camera dei deputati del 1925 fino alle note dei "Quaderni del carcere". Totalmente immerso in quella lotta e in quel dibattito, Gramsci era venuto cogliendo, quasi giorno per giorno, i caratteri e il ruolo storico-sociale di quei fasci di combattimento, di quelle squadre d'azione che sulla scena italiana ed europea del dopoguerra costituivano per il movimento operaio un dato del tutto nuovo. E nell'interpretazione del nuovo Gramsci si richiamò, fra i primi in Europa, al metodo di Marx. È la prima volta che un comunista si avvia su questa strada, verso una definizione del fascismo su cui più tardi, su scala europea e nell'ambito della Terza Internazionale, fioriranno dibattiti e si misureranno posizioni diverse.
Il caso De Mauro. Così scompare un giornalista: un mistero lungo 41 anni
Giuseppe Pipitone
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 192
Quarantuno anni di misteri, bugie e depistaggi. Tre inchieste finite senza colpevoli. Un buco nero su cui non si farà mai luce. Quella di Mauro De Mauro è una delle pagine più buie della storia italiana, un delitto perfetto dai troppi moventi, dai troppi mandanti occulti e senza un corpo su cui piangere. Per la prima volta Giuseppe Pipitone racconta gli aspetti sconosciuti del giornalista dell'Ora, dal passato fascista alla fuga a Palermo sotto falso nome, fino all'inchiesta sulla morte di Enrico Mattei che gli sarebbe valsa "la libera docenza in giornalismo". La sparizione della busta gialla, le menzogne degli investigatori e l'ordine impartito, quando si era alla svolta, dai Servizi segreti: "Fermate le indagini". Mauro De Mauro era un imprevisto che rischiava di far fallire un sistema di potere che è alla base degli apparati di Stato: per questo doveva essere messo a tacere con ogni mezzo e con ogni copertura.
A me gli occhi please
Roberto Lerici
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 260
Bufale. Manuale di difesa contro le balle dei media
John Battista
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 256
Disobbedienza civile
Henry David Thoreau
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 64
Il manifesto del Partito Comunista
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 96
Il manifesto del partito comunista venne compilato da Marx sulla base di appunti, di materiali e di discussioni comuni con Engels, fra il dicembre 1847 e il gennaio 1848. Venne stampato per la prima volta in tedesco a Londra, nel 1848. La prima traduzione italiana risale al 1893 (Milano, Uffici della Critica Sociale). La traduzione italiana utilizzata in questa edizione è quella di Palmiro Togliatti (Edizioni Rinascita, 1947, più volte ristampata) ed è tratta dal volume VI delle Opere complete di Marx e Engels (Editori Riuniti, 1973). La traduzione è condotta sulla prima edizione (pubblicata in opuscolo a Londra nel 1848).
L'albero del riccio
Antonio Gramsci
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 191
Questo libro contiene storie delicate e avventurose insieme che parlano di briganti e di animali, di ricci, di volpi, di cavalli, di passeri, di struzzi e di pappagalli. L'autore, Antonio Gramsci, le scrisse per i propri figli mentre si trovava in carcere dove era stato rinchiuso dal regime fascista: non si voleva - fu detto - che una mente tanto fervida come quella di Gramsci potesse comunicare al popolo i propri pensieri. Sono storie narrate non direttamente, ma lettere, inviate ai figli o alla moglie o alla cognata. Sono in pratica affascinanti racconti che narrano episodi di vita, molti veri, adatti ai ragazzi e ai giovani lettori. Accanto alle lettere dell'autore, troviamo alcune letture che il grande studioso proponeva ai figli: racconti di Puskin, Kipling, Dickens, Tolstoj e altri. Età di lettura: da 10 anni.
Dio c'è ma non esiste
Natalino Balasso
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2012
pagine: 222
Non ha più rilasciato dichiarazioni in esclusiva dai tempi di Mosè sul Sinai preferendo eclissarsi, come altri Vip, dalle luci della ribalta. Qualcuno dice di parlarci, altri lo implorano di tornare a camminare tra la gente, altri ancora acclamano una sua "discesa in campo" ma, sordo a tutte le preghiere, Lui, Dio, è rimasto nell'alto dei cieli. Mitomane, creativo, geniale. Dotato di un carisma che resuscita i morti, ora, dopo più di duemila anni di silenzio, torna a calcare le scene concedendo un'intervista ad un mediocre cronista di provincia e promette: "Ad ogni domanda sarà data risposta!". Un'unica condizione: "La location la decido io". Una birra al farro in mano, un pub defilato tra le viuzze del centro storico di Roma, un registratore sul tavolo per lasciare ai posteri qualcosa di meno vago dell'ultima volta e scoprire cosa davvero Lui pensa di noi. Natalino Balasso ci guida tra i pensieri dell'Altissimo criticone con stile e amara ironia, mettendoci di fronte a uno specchio divino implacabile e feroce.