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Sinestesie

Sul filo della corrente. «Auto da fé» di Eugenio Montale

Sul filo della corrente. «Auto da fé» di Eugenio Montale

Maria Silvia Assante

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2018

pagine: 144

Nel 1966 Montale raccoglie novantadue articoli, scritti tra il 1925 e il 1964, di argomento politico civile e di polemica culturale, in un volume dal titolo "Auto da fé". Questo studio propone un’interpretazione della raccolta attraverso l’isolamento di tre temi portanti (la storia, l’uomo e l’arte) con l’intento di ricostruire l’atteggiamento di Montale, profetico nel rilevare problematiche ancora attuali, nei confronti di una civiltà tecnologica che sembra esautorare ogni forma di umanesimo.
12,00

L'atroce morsura del tempo. Le prose narrative di Montale

L'atroce morsura del tempo. Le prose narrative di Montale

Francesco Sielo

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2018

pagine: 156

Dal 1946 il poeta Eugenio Montale scrive sulle pagine di giornali come il "Corriere d’Informazione" e il "Corriere della Sera" innumerevoli articoli, molti dei quali si configurano come vere e proprie prose narrative. Fondamentali per comprendere l’evoluzione del pensiero dell’autore, questi scritti illuminano anche aspetti inediti della versificazione montaliana, variando stilisticamente dalla cronaca al piccolo poema in prosa. Tali "narrazioni" riportano il lettore ai paesaggi di "Ossi di seppia", accompagnandolo poi nella Firenze delle "Occasioni" e nell’emergenza della "Bufera", fino ad allestire un problematico confronto con l’"atroce morsura" della contemporaneità.
12,00

Moravia, Pasolini e il conformismo

Moravia, Pasolini e il conformismo

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2018

pagine: 384

Il volume si compone di ventiquattro interventi scientifici, che si è scelto non solo per opportunità squisitamente formale di disporre secondo l'ordine alfabetico degli studiosi, ma anche perché in tal modo si rende alquanto più agevole la lettura e la consultazione, fra questi: undici riguardano variamente l'opera di Pasolini, sei si riferiscono ad aspetti specifici dell'opera di Moravia, tre invece percorrono in forma comparata le interrelazioni fra la poetica, attraverso l'analisi di alcuni scritti, dell'uno e quella dell'altro; infine tre interventi fungono da riflessione teorica sulla pietra angolare su cui si sostiene la ricerca teorica sul conformismo. Un ultimo testo è stato scelto, in quanto rappresenta una testimonianza su un poeta-artista, che ha sempre agito e creato in una posizione difficile fra conformismo e anticonformismo, e che ha conosciuto e frequentato sia Moravia sia Pasolini.
20,00

Poeti in rivolta. Lavoro e industria nella poesia italiana contemporanea

Poeti in rivolta. Lavoro e industria nella poesia italiana contemporanea

Simone Giorgino

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2018

pagine: 176

Questo libro si occupa dei poeti che hanno rappresentato il lavoro in fabbrica nei suoi molteplici aspetti, dal mito primo novecentesco dell'acciaio e della macchina al motivo dominante, almeno dal secondo dopoguerra in poi, dell'alienazione operaia fino all'eclissi del modello fordista e alla crisi occupazionale dei giorni nostri. Nella prima parte è tracciata una sintetica rassegna della poesia ispirata da questo tema. La seconda parte, più analitica, è dedicata all'approfondimento di cinque poeti del secondo Novecento, la cui opera si colloca fra gli anni del 'miracolo economico' e quelli della progressiva dismissione dei grandi impianti produttivi. Si tratta di autori molto diversi per stile, linguaggio, ideologia, estrazione sociale, esperienze biografiche e lavorative, ecc., tutti accomunati, però, da un forte antagonismo nei confronti dell'ordine neocapitalistico: Vittorio Sereni, Giovanni Giudici, Elio Pagliarani, Pier Paolo Pasolini e Luigi Di Ruscio.
15,00

Campo dei fiori

Campo dei fiori

Pierfrancesco Grossi

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2017

pagine: 84

Il volumetto raccoglie per "famiglie" un gruppo di 26 poesie nelle quali l'autore, in puro dialetto romanesco, tratteggia, con stile ironico, ma con occhio sagace ed attento ai principi di etica e libertà, affreschi di storia sacra e cronaca ecclesiastica, caratteri di persone e personaggi, favole di animali, miti ed ideali del nostro tempo, rappresentazioni di sentimenti e presentimenti e luoghi romani. Prefazione di Rino Caputo.
10,00

Dopo Manzoni. Testo e paratesto nel romanzo storico del Novecento

Dopo Manzoni. Testo e paratesto nel romanzo storico del Novecento

Teresa Agovino

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2017

pagine: 272

Il presente volume vuole analizzare, all'interno di un percorso tematico e cronologico, il romanzo storico del Novecento sia a livello testuale che paratestuale. Sono stati scelti a campione diciotto romanzi dall'analisi dei quali si è cercato di rispondere a due domande fondamentali: il romanzo storico del Novecento rispetta i "canoni" da sempre labili, discussi e controversi, fissati dal Romanticismo italiano; ovvero quale tra i testi analizzati ed etichettati in genere dalla critica come "romanzo storico" si può definire propriamente tale e quale no, e per quale motivo? E: cosa è rimasto nei testi del Novecento del grande modello manzoniano, e in particolare del suo capolavoro "I promessi sposi"? Si parte dai "Viceré" di Federico De Roberto (1894), per giungere al "Birraio di Preston" di Andrea Camilleri (1995); due appendici finali analizzano, inoltre, i romanzi-inchiesta sui fatti storici (derivanti dalla "Storia della Colonna Infame" di Alessandro Manzoni) e i romanzi composti dopo l'anno 2000, ovvero a compimento del secolo XX.
25,00

Moravia Centodieci. Itinerari critici: narrativa, cinema, teatro

Moravia Centodieci. Itinerari critici: narrativa, cinema, teatro

Antonio Rosario Daniele

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2017

pagine: 192

Nella circostanza dei centodieci anni dalla sua nascita, cosa si può dire di nuovo su Alberto Moravia? Quale battaglia dobbiamo ancora preparare? Si possono, ad esempio, cercare, al di là degli elementi già stabilmente presenti all’orizzonte degli studi su Alberto Moravia e che si devono tenere in gran conto, itinerari analitici che aiutino a comprendere le ragioni di storici addebiti che ancora oggi pesano sullo scrittore romano. "Moravia Centodieci" intende rimettere al centro l’autore, lo scrittore, l’uomo, allentando per quanto possibile la morsa del dibattito sul Moravia simulacro di una stagione storico-politica ormai sfumata e facendo, casomai, di questo aspetto il motivo per approfondire e per chiarire le ragioni che hanno, magari involontariamente, favorito il decrescente interesse per la produzione moraviana con una conseguente, sbiadita sua presenza nel canone degli autori del nostro Novecento letterario.
15,00

Francesco De Sanctis e la critica letteraria moderna. Dal confronto al dialogo

Francesco De Sanctis e la critica letteraria moderna. Dal confronto al dialogo

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2017

pagine: 144

Il Convegno Internazionale di Studi su Francesco De Sanctis e la critica letteraria moderna, che il 9 e 10 ottobre 2017 si è svolto nell’Università di Salerno, realizzato in sinergia con il Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita e in collaborazione con il “Liceo De Sanctis” di Salerno, di cui si pubblicano gli Atti nella rivista «Sinestesie», diretta da Carlo Santoli, si è caratterizzato per una sua particolare fisionomia e autonoma identità. I contributi raccolti nei due fascicoli indivisibili della rivista si devono, pertanto, a giovani ricercatori e a studiosi di livello non solo nazionale, che, partendo dall’angolazione ermeneutica di De Sanctis con le sue geniali intuizioni e i suoi fuorvianti giudizi, l’hanno comparata, verificandone, di volta in volta, i tentativi di inevitabile “dialogo”, gli approcci di osmotica “adesione”, le constatazioni di incolmabile “distacco”, con gli approdi recenti e gli aspetti salienti dell’esegesi novecentesca.
40,00

La scienza e il comico. La comicità di «The big bang theory» alla luce delle teorie del riso

La scienza e il comico. La comicità di «The big bang theory» alla luce delle teorie del riso

Angelo Iermano

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2017

pagine: 180

"The Big Bang Theory" è una sitcom incentrata su personaggi inetti, insicuri cronici, petulanti, imbarazzanti, dotati di un intelletto finissimo, ma così rigido che, come diceva Hegel, "diventa altamente ridicolo per gli altri". Personaggi del genere sarebbero insopportabili per il pubblico. E allora perché ci fanno tanto ridere e la serie ha tanto successo? Ecco che il "nerd", figura che è sempre stata messa in disparte nelle produzioni cinematografiche e televisive americane, trova adesso inaspettati spazi da protagonista, portando a termine un processo che ha radici lontane e che ha fatto del "nerd" una figura di spicco non solo dell'industria dell'audiovisivo ma anche del nostro tempo.
15,00

Varietà del varietà televisivo. Un, due, tre Studio uno #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend

Varietà del varietà televisivo. Un, due, tre Studio uno #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend

Giovanna Alfonzetti

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2017

pagine: 136

Nato dal connubio tra radio, teatro di rivista e avanspettacolo, il varietà televisivo è l'ultima variante di quel varietà che si diffonde in Europa e negli Stati Uniti a partire dall'Ottocento, come importante forma di svago nelle moderne città industriali. A partire dai mitici programmi "Un, due, tre e Studio Uno" degli anni Cinquanta e Sessanta, fino al recentissimo "#ilpiùgrandespettacolodopoilweekend" (le tre trasmissioni qui analizzate), il varietà conserva la libertà di espressione del teatro di rivista, mostrando, all'interno di un unico genere, quella totalità della lingua che secondo De Mauro distingue l'italiano televisivo da quello cinematografico o radiofonico. Il varietà sfrutta, infatti, tutte le risorse della lingua comune: usi standard e substandard, formali e informali, colti e popolari, regionali, dialettali ma anche frammenti di lingue straniere.
12,00

Questioni di (s)cortesia: complimenti e insulti

Questioni di (s)cortesia: complimenti e insulti

Giovanna Alfonzetti

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2017

pagine: 128

Paragonati a regali o carezze verbali, gli uni, a pugni o schiaffi, gli altri, complimenti e insulti rappresentano i due poli opposti del continuum lungo il quale si dispiega l'interazione tra i membri di una comunità sociale: il polo della cortesia, dell'armonia, della solidarietà, contrapposto a quello della scortesia, dell'aggressività e della violenza verbale. I complimenti soddisfano il bisogno primario di essere apprezzati e ammirati, così come gli insulti permettono di dare sfogo a sentimenti di ostilità a livello verbale anziché fisico. Non a caso, secondo Freud, colui che per la prima volta lanciò all'avversario una parola ingiuriosa invece che una freccia è stato il fondatore della civiltà. Complimenti e insulti, universalmente presenti in tutte le società, mostrano molta variabilità nel tempo e nello spazio. Il loro studio, quindi, ci porge una chiave preziosa per poter comprendere una data civiltà: la sua mentalità, la sua cultura, il suo sistema di valori, ciò che viene apprezzato o, al contrario, svalutato, i suoi codici di giudizio, i suoi ideali, le sue paure e le sue difese.
12,00

La scrittura e la modernità. Studi in onore di Elena Candela

La scrittura e la modernità. Studi in onore di Elena Candela

Libro: Libro in brossura

editore: Sinestesie

anno edizione: 2017

pagine: 248

Il volume miscellaneo in onore di Elena Candela, del suo lungo magistero scientifico e didattico all'Università degli studi di Napoli "L'Orientale", si compone di interventi che vanno da autori come De Roberto e Tomasi di Lampedusa ad Anna Banti; di studi su Gherardo Marone e Harukichi Shimoi, di approfondimenti critici su Matilde Serao e Grazia Deledda nelle traduzioni francesi di Georges Hérelle, su un giocoso apocrifo boccacciano di Andrea Camilleri; a completare il volume, ancora, contributi sul Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, sull'Erodiade di Francesco Mastriani, su Francesco Saverio Salfi, Italo Svevo, Salvatore Di Giacomo, sugli itinerari della Napoli littoria ricostruiti attraverso i romanzi di Enzo Striano e Michele Prisco, sull'incrociarsi dei percorsi di Contini e Falqui sul terreno dell'Antologia, su Natalia Ginzburg e sulla funzione degli oggetti nella sua narrativa, sui simboli e le implicazioni letterarie dei nomi utilizzati da Rocco Scotellaro.
16,00

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