Diritto
Intorno alla legge. Il diritto come dimensione del vivere comune
Gustavo Zagrebelsky
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: 409
Un'idea-guida muove l'articolata riflessione di Gustavo Zagrebelsky intorno alla legge: il diritto è una dimensione del vivere comune che non si lascia racchiudere e ridurre alla volontà di un qualunque legislatore e nemmeno si lascia dedurre da un qualche principio astratto di razionalità naturale o giustizia. La legge non vive isolata, costretta entro le rigide maglie di un mondo astratto, ma è calata nel contesto giuridico che le sta intorno. E essa stessa forma della convivenza. Né, tanto più, si può pensare il diritto come una realtà separata, avulsa dalle condizioni storiche, politiche, sociali e culturali in cui esso è chiamato a prestare i suoi servigi. Agire secondo diritto richiede agli attori, legislatori, giudici e giuristi in genere, la consapevolezza della loro posizione entro le istituzioni del diritto e dell'epos che ne deriva. Questo ethos è, per ora, quello di una società plurale, aperta all'accoglienza. E il titolo di questo volume allude proprio alla rete di interrelazioni e tensioni in cui l'universo giuridico è immerso, costantemente avvolto.
Principî e voti. La Corte costituzionale e la politica
Gustavo Zagrebelsky
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 131
"Non seguirai la maggioranza per agire male" è l'ammonimento che viene dall'Esodo ai giudici di ogni tempo. Ed è il precetto che meglio ci introduce alle funzioni della Corte costituzionale. Suprema istituzione non elettiva, la Corte protegge la repubblica limitando la mera quantità della democrazia per preservarne la qualità, contro la degenerazione democratica in regime della maggioranza irresponsabile. La funzione dei giudici costituzionali è dunque altamente politica, pur senza appartenere alla politica. Essi sono chiamati a difendere i principi della convivenza contro la divisione e a diffondere il "bisogno di costituzione" contro la tentazione di fare della materia costituzionale un campo di sopraffazione della maggioranza sulla minoranza.
Il concetto di diritto
Herbert L. A. Hart
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: XXII-355
«Il concetto di diritto» è un'opera di filosofia del diritto nel senso classico della parola. Il diritto è, per Hart, un insieme di norme come la morale e si serve della forza; ma non è, come sostiene una dottrina tradizionale, un insieme di norme sostenute dalla forza. È invece una forma specifica di ordinamento di norme secondarie che attribuiscono poteri. Tra i diversi contrasti dottrinari Hart trova la propria strada, che è quella del positivista intransigente ma moderato e del normativista coerente ma non esasperato. Questa edizione si arricchisce di un Poscritto dell'autore e dui una Nota dei curatori.
Le parole e la giustizia. Divagazioni grammaticali e retoriche su testi giuridici italiani
Bice Mortara Garavelli
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 264
Questo libro si interroga sui caratteri generali e sulle tendenze attuali del linguaggio giuridico, passando in rassegna particolarità lessicali, grammaticali, stilistiche e retoriche di testi legislativi, di atti processuali, di documenti prodotti dalla pubblica amministrazione, senza rinunciare a rilevarne improprietà, inutili complicazioni e incoerenze, né a richiamare l'attenzione sulle cautele da prendere nel semplificarne la stesura. Da ultimo si propongono esempi tipici di oratoria forense.
Lineamenti di dottrina pura del diritto
Hans Kelsen
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
pagine: 232
Tra ottimizzazione della funzione comando e prospettive di un suo superamento. I nuovi scenari della normatività penale
Clementina Colucci
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2025
pagine: 170
L'indipendenza e l'accountability democratica delle banche centrali. Profili comparatistici
Andrea Catani
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2025
pagine: 280
The artificial author. Creativity and intellectual property in the AI era
Simone Aliprandi
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2025
pagine: 275
Con "L'autore artificiale" Simone Aliprandi esplora il tema della proprietà intellettuale nell'era dell'intelligenza artificiale generativa e di una nuova idea di creatività portata da questa dirompente tecnologia. Il libro si interroga sul concetto di autorialità e sulla possibilità che le macchine svolgano buona parte delle attività creative tradizionalmente riservate all'essere umano, lasciando quest'ultimo in un ruolo di mero controllore degli output. Attraverso un'interessante riflessione dottrinale, il commento di casi giurisprudenziali e l'analisi dei termini d'uso delle principali piattaforme, l'autore offre una panoramica delle principali problematiche emergenti in materia di diritto d'autore e tutela delle opere. Il libro, scritto con il consueto approccio divulgativo, è destinato non solo ai giuristi ma a tutti coloro che sono interessati alle nuove sfide poste dall'intelligenza artificiale nel campo della creatività. Completano il tutto un'appendice di documenti e un'ampia bibliografia.
Codice tributario per studenti 2025
Giovanni Moschetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2025
pagine: 914
Il Codice tributario per studenti è pensato al fine di consentire a chi si avvicina a questa materia di poter toccare con mano le diverse sfaccettature spesso anche pratiche di questa scienza giuridica. Il diritto tributario, infatti, può definirsi come una disciplina trasversale: in essa si trattano temi di diritto costituzionale, diritto internazionale, procedura civile e procedura penale, diritto societario, diritto commerciale, diritto amministrativo. Al fine di conoscere al meglio i singoli istituti abbiamo pensato di creare un codice che dia agli studenti la normativa essenziale delle diverse discipline toccate dal diritto tributario. Il codice per studenti contiene dunque le norme più importanti della Costituzione italiana, dei diversi codici, oltre che naturalmente le norme che generalmente sono richiamate nei corsi istituzionali universitari. Poiché i principi cardine del diritto tributario sono elaborati anche in sentenze della Corte costituzionale e della Cassazione, sono riportate quelle ritenute più importanti, con opportune evidenziazioni che consentano allo studente una consultazione più celere. Il diritto tributario, come ogni materia scientifica, è sintesi di teoria e pratica; una parte del codice riporta dunque i documenti che l'operatore giuridico può trovarsi ad esaminare nello svolgimento dell'attività professionale; per comprendere dunque la teoria riteniamo importante poter toccare con mano documenti come un avviso di accertamento, una cartella di pagamento, un processo verbale di constatazione. Se il codice tributario per studenti consentirà di apprezzare i concetti espressi dai giudici costituzionali e della Suprema Corte ed al medesimo tempo di vivere un po' le possibili applicazioni pratiche dei concetti studiati nelle disposizioni normative, potremo dire di aver raggiunto il nostro obiettivo.
Costituzionalismo digitale
Oreste Pollicino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 256
Oltre la bilancia. Percorsi filosofici sulla giustizia
Stefano Fuselli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 176
Nell'antico Libro dei morti egizio è raffigurata la dea Ma'at che pesa il cuore del defunto, in modo da stabilirne le eventuali colpe. Abbiamo un destinatario, un'autorità esecutrice, una regola, uno strumento specifico, un procedimento di attuazione e un esito con conseguenze definitive. La bilancia e la pesatura suppongono un ordine cosmico che eccede quella vita terrena che su di esso viene commisurata. Al contempo, nel cuore del defunto messo sul piatto si rapprende l'intera sua vita, la sua individualità, qualcosa che nemmeno la morte può cancellare e della quale risponde in modo proprio e insostituibile. Da tempo immemore la bilancia è simbolo della giustizia che si fa nel giudizio tramite strumenti, regole e procedure; della giustizia che si può e si deve amministrare quale momento ineludibile della vita associata. Ma questo non basta ad esaurire la portata della nozione di giustizia: proprio l'antica immagine ci spinge a guardare oltre. Se ciò che viene pesato è il cuore del defunto, allora la giustizia ha anche una dimensione interiore, quale modo d'essere che qualifica e identifica un individuo nella sua irripetibilità e indissolubilità. Al contempo, ogni giudizio richiede delle condizioni previe che lo rendono possibile, che tanto lo precedono quanto lo sovrastano. Guardando oltre la bilancia si dispiega così una pluralità di significati e ambiti dell'idea di giustizia: non solo quella che troviamo fuori di noi, fatta di regole e procedure, ma anche e soprattutto quella che è all'opera dentro di noi e ci fa essere quel che siamo, e quella che da sempre rende possibile tutto ciò in quanto è sopra o oltre di noi.