Famiglia e salute

I figli che non dormono sono una fra le principali cause di disagio all'interno di una coppia, un problema capace di condizionare profondamente gli equilibri familiari, considerato dalle statistiche uno dei principali motivi di separazione. Ecco allora il moltiplicarsi di ricette universali e infallibili, che promettono di “addestrare” il piccolo al sonno, di “pilotarne” l'addormentamento, senza tenere in alcun conto la situazione emotiva del singolo bambino e della sua famiglia. In realtà “il” metodo per far dormire serenamente i bambini non esiste. Bisogna anzi diffidare delle soluzioni facili, garantite, soprattutto univoche. Ogni caso è diverso dall'altro e come tale deve essere capito e affrontato. Anche se esistono alcune tecniche più funzionali di altre, il principale compito dei genitori è infatti quello di capire le ragioni di un disagio. Questo libro vi insegnerà ad analizzare le situazioni per saper adattare il vostro comportamento alle esigenze dei vostri figli.

Cosa accadrebbe se finalmente noi genitori riuscissimo ad accettare le nostre imperfezioni e ad ascoltare noi stessi? Se capissimo che non siamo supereroi e diventassimo consapevoli di essere sulla strada giusta? Se, in breve, imparassimo finalmente a perdonarci? In questo libro, profondo e al tempo stesso leggero, Marie Costa propone un approccio basato sull'autoindulgenza: è l'unica soluzione al senso di colpa che inquina i legami ed è ciò che può, in definitiva, migliorare non solo il nostro benessere come genitori, ma anche il nostro rapporto con i figli. Attraverso aneddoti personali – comprese le punte di humour che ogni madre o padre conosce bene –, spunti di riflessione e semplici esercizi di autoanalisi, l'autrice mette a disposizione di tutti la sua esperienza nell'educazione alla cura, indicazioni preziose per un nuovo modo, più sano e consapevole, di relazionarci con i nostri figli.

L’infertilità è un grave problema che nella società moderna coinvolge il 20-30% delle coppie in età fertile. Le cause: l’invecchiamento, una serie di fattori legati allo stile di vita, come il fumo, il consumo elevato di caffeina e alcol, lo stress, l’esposizione cronica agli inquinanti ambientali e alcune scorrette abitudini alimentari. Inoltre, alcuni disordini metabolici, quali il diabete, l’obesità, l’iperlipidemia, la sindrome metabolica, possono influenzare la fertilità con danni diretti o indiretti. La letteratura scientifica ci offre molto sulla correlazione tra dieta e fertilità e negli ultimi decenni sono tantissimi i ricercatori che hanno identificato modelli sempre più chiari e linee guida alimentari e integrative da poter seguire. Questo libro parla di ciò e si rivolge sia alle coppie che desiderano avere un figlio, sia agli operatori (nutrizionisti, ginecologi, medici di base).

Il primo anno di vita di un bebè è pieno di momenti indimenticabili che meritano di essere custoditi come un tesoro prezioso. Ecco quindi un album pieno di spunti per raccogliere annotazioni, foto, date ed eventi importanti dalla gravidanza fino al primo compleanno. Tra colori pastello, dolci illustrazioni e idee originali per documentare i traguardi di crescita del bebè, sarà semplice creare un libro speciale da sfogliare insieme in famiglia per far rivivere i ricordi e le emozioni anche a distanza di tempo.

Dalla notte dei tempi fino alle soglie del futuro una sola cosa continua a terrorizzare e stupire l’uomo. Un mistero ancestrale e immutato nei millenni, qualcuno ha studiato maree e fasi lunari per comprenderlo come fosse un alieno. Infiniti i suoi nomi, da un nobile “marchese” a un omertoso “le mie cose”, come se fosse qualcosa da non nominare. Qualcuna lo esibisce come una bandiera e altre, persino, lo aggiungono al caffè. Facciamo luce sul ciclo e spieghiamo agli uomini i suoi misteri... E anche perché non devono indossare un passamontagna per comprare degli assorbenti.

E se gran parte delle malattie e dei disturbi che ci affliggono - dalla depressione all'ansia, dall'infertilità all'insonnia, fino al diabete, all'Alzheimer e persino al cancro - avessero un'unica causa comune? La verità è che molte malattie si possono prevenire, e di alcune è possibile persino invertire il decorso. E lo si può fare fin da subito, con strumenti semplici e alla nostra portata. La chiave è la nostra funzione metabolica, un fattore cruciale per la salute in generale, ma ancora poco compreso. Come spiega la dottoressa Casey Means in questo libro rivoluzionario, quasi ogni problema di salute che affrontiamo può essere ricondotto all'efficacia con cui le cellule del nostro corpo producono e utilizzano energia. Per liberarci da molti dei disturbi contro cui lottiamo tutti i giorni e per prevenire patologie più gravi, dobbiamo fare in modo che le nostre cellule siano alimentate nel modo giusto, così da generare una "energia buona", il carburante essenziale che sostiene ogni aspetto del nostro benessere fisico e mentale. Sintomi come stanchezza cronica, sbalzi d'umore, infiammazioni, disturbi del sonno sono segnali di "energia cattiva" e potrebbero essere i primi campanelli d'allarme di problemi ben più seri in futuro. Ma c'è una buona notizia: per la prima volta, abbiamo la possibilità di monitorare in dettaglio la nostra salute metabolica e imparare a migliorarla in autonomia. Basandosi sulle ricerche scientifiche più avanzate, Good Energy propone un piano d'azione di quattro settimane per sostenere il nostro metabolismo. Con indicazioni chiare - che riguardano l'alimentazione, il sonno, il movimento, ma anche la temperatura degli ambienti in cui viviamo e altri aspetti del nostro quotidiano a cui spesso non prestiamo attenzione - Good Energy non solo cambierà il modo in cui pensiamo alla salute, ma ci darà anche il potere di trasformarla. Perché la vera energia - quella buona - è già dentro di noi. Dobbiamo solo imparare ad attivarla.

In una società che limita l'espressione genitoriale a norme rigide e convenzionali, Storie di genitori trans* si distingue come un inno alla libertà. Attraverso un viaggio intimo, Egon Botteghi ci mostra le sfide e le profonde trasformazioni della propria identità, tracciando un cammino che scardina le convenzioni e rivendica il diritto di essere, di amare e di continuare a crescere le due creature che ha messo al mondo. Le parole di un uomo-madre diventano un atto di resistenza contro chi gli nega il diritto all'umanità: «E allora mi chiedevo: che cosa sono io al mondo d'oggi? Sono un eroe della rivoluzione, il mostro che sta sulla cresta dell'evoluzione, sono un kamikaze che si va a schiantare contro le norme binarie ed eterosessiste per abbatterle, o semplicemente sono uno dei tanti modi in cui si modula un essere umano e che quindi va accettato, accolto, aiutato a vivere bene e lasciato in pace con il suo corpo trasformato?». La sua penna fa da ponte ad altre storie che sono lo specchio della nostra realtà: sono donne e uomini trans, sono madri, sono padri, sono il cambiamento che ci auguriamo avvenga nel mondo.

Ci sono dolori che non lasciano lividi visibili, ferite che si annidano nell'anima e lacerano più profondamente di qualsiasi taglio. La depressione e l'autolesionismo sono tra questi. Spesso sussurrati, altre volte completamente taciuti, essi crescono nel silenzio dell'incomprensione e dello stigma, intrappolando chi ne soffre in un'oscurità che sembra eterna. Questo libro nasce da un'esperienza personale di perdita, dal profondo desiderio di dare voce a chi non ne ha più, e di tendere una mano a chi, in questo preciso istante, si sente prigioniero/a di un dolore insostenibile. Non è un manuale medico, né una soluzione miracolosa, ma piuttosto una guida empatica e un compagno di viaggio per chi si sente smarrito nel labirinto della sofferenza mentale. È un invito a riconoscere il buio, a comprenderlo, per poi trovare la forza di cercare la luce.

Essere genitori è una delle esperienze più intense e gratificanti della vita, ma per educare davvero i nostri figli, non basta reagire alle sfide quotidiane: serve consapevolezza, ascolto e una profonda comprensione di sé. Educhiamoci per educare nasce dal desiderio di accompagnare genitori ed educatori in questo cammino. Un percorso fatto di emozioni, domande, scoperte e cambiamenti. Solo educando prima noi stessi - riconoscendo le nostre reazioni, convinzioni e risorse - possiamo diventare guide autentiche per i bambini. In queste pagine troverete riflessioni, strumenti e spunti pratici per vivere la genitorialità con maggiore equilibrio, per creare relazioni più consapevoli e un ambiente familiare che favorisca autonomia e responsabilità. Questo libro offre un invito: crescere insieme ai nostri figli. Educare, quando è un atto condiviso e consapevole, può davvero fare la differenza e lasciare un’impronta che dura per sempre.

Questo libro, dal carattere autobiografico, rappresenta la summa dei trentacinque anni di esperienza dell'autore come operatore psichiatrico nel campo della salute mentale. L'autore ha utilizzato questo termine pleonastico, fin troppo generico, che sembra in grado di poter racchiudere in sé la molteplicità e l'insieme delle esperienze del variegato mondo che ha attraversato in tutti questi decenni. Nella sua ostentata onnicomprensività il testo si propone di rappresentare e contenere la complessità dei percorsi personali e professionali, e le differenti sfaccettature, facce, ruoli e volti di molti colleghi e amici incontrati in questi anni, e nonostante la sua indefinitezza e genericità si promette di racchiudere i valori etici e deontologici di chi ha deciso di occuparsi della sofferenza mentale. Il libro è diviso in due sezioni principali. La prima parte è costituita da una narrazione autobiografica che giustifica il titolo del libro. La seconda parte è riferita invece a venti brevi note sulle ultime elaborazioni in tema di comunità terapeutiche, che comparse sulla pagina FB "Operatori di comunità terapeutiche", costituiscono gli ultimi aggiornamenti del suo lavoro di formatore e supervisore.

Contare le calorie è un approccio alla nutrizione vecchio e superato. Più efficace e salutare è imparare a scegliere quali cibi migliorano il benessere del nostro organismo. Il peso è solo una conseguenza del nostro stile di vita. La dottoressa Zoccali propone un approccio olistico alla nutrizione, che aiuti la persona nella sua globalità, dal benessere fisico a quello mentale, e promuove un'alimentazione che migliori la qualità della vita, la salute e la longevità. Con la corretta informazione e acquisendo consapevolezza di cosa nutre il nostro corpo è possibile trovare il giusto equilibrio a tavola, senza sacrifici e rinunce, diventando i nutrizionisti di sé stessi.