Musei e museologia
Corrado Ricci. L'origine del museo moderno in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2025
pagine: 152
Il volume ricostruisce criticamente la figura e l'opera di Corrado Ricci (1858-1934), storico dell'arte, archeologo, direttore di musei e tra i primi promotori di un'idea moderna, educativa e pubblica del museo in Italia. Ricci inizia la carriera giovanissimo nella sua città, Ravenna, dove a soli diciannove anni si distingue per l'impegno nella tutela e nello studio del patrimonio letterario e artistico locale. Esprime inoltre un profondo interesse verso l'estetica infantile, e proprio in questi suoi primi anni di attività scrive "L'arte dei bambini" (1887), opera pionieristica che anticipa le riflessioni delle avanguardie novecentesche, in cui, con spirito innovativo e sorprendente apertura, esplora la produzione grafica infantile come linguaggio espressivo autonomo, precorrendo teorie che solo decenni più tardi saranno accolte dalla pedagogia e dalla psicologia dell'arte. Dalla direzione della Galleria di Parma a quelle delle gallerie di Modena, Milano e Firenze, Ricci trasforma la pratica museale italiana, rendendola accessibile e radicata nel paesaggio culturale nazionale. In particolare, è fondamentale il suo contributo alla definizione dell'identità della Pinacoteca di Brera dove, grazie alla cessione di alcuni spazi da parte dell'Accademia che solo lui riesce a ottenere, può realizzare un percorso ad anello, indispensabile dal punto di vista museografico, e un ordinamento per epoche e scuole ancora oggi insuperato. I saggi di James M. Bradburne, Adriano Amendola, Giuseppina Di Gangi ed Erica Bernardi, curatrice del volume, ricompongono il profilo di un intellettuale centrale nel passaggio tra Otto e Novecento e lo collocano all'interno della storia di Brera come primo tassello della fase moderna del museo. Il volume si inserisce nella serie promossa dalla Pinacoteca di Brera dedicata ai suoi direttori più emblematici del Novecento - Corrado Ricci, Ettore Modigliani, Fernanda Wittgens e Franco Russoli - restituendo al dibattito storiografico figure che hanno plasmato la visione pubblica del museo moderno in Italia.
Il museo accessibile. Pratiche partecipative e impatto sociale in un'organizzazione culturale
Libro
editore: EGEA
anno edizione: 2025
pagine: 240
L’accessibilità è un approccio trasversale, multidisciplinare e complesso che nel museo si può realizzare solo attraverso la co-progettazione e la collaborazione di tante competenze. Abbiamo bisogno delle persone con disabilità non solo per mappare le barriere ma anche per progettare spazi, mostre, servizi e attività di qualità, perché dove tendiamo a darci risposte autoassolutorie sul livello di accessibilità e funzionalità, la persona con disabilità può supportarci nel progettare soluzioni migliori. L’accessibilità non è solo l’applicazione di standard e tecniche, è soprattutto una cultura da costruire, fondata sulla sperimentazione, la valorizzazione delle differenze, l’ascolto delle esperienze e la responsabilità collettiva. L’accessibilità di una mostra nasce con la ricerca e la curatela, non come correttivo a posteriori.
Miscellaneous fragments. The British Museum by Nikolai von Bismarck
Libro
editore: Cabana
anno edizione: 2025
pagine: 24
Digital skills for museum professionals: the role of higher education
Luca Contardi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 128
Rethinking technology in museums future perspectives on education
Carlo De Medio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 140
Rethinking technology in museums. Future Perspectives on Education offers an in-depth analysis of the influence of digital innovation in relation to museum education. It goes beyond the model of a passive observation mindset and examines how contemporary technologies (artificial intelligence, immersive technology in the form of virtual and augmented reality, tactile interfaces, and neurotechnologies) could redefine learning, access opportunities, and opportunities for participation in museums. It presents a pedagogical and critical analysis of how these technologies could be exploited in education, ultimately leading us to a shift from a transmission-based mode of education to a student-centered mode of education, which in turn leads to the development of participatory, inclusive, and co-creative practices. These chapters consider not only theoretical points of view, but also how these could be exploited from an applied perspective, addressing the issues of strategic planning, sustainability, ethics, and professional workforce development necessitated by any digital transformation. Finally, by linking empirical research with a visionary perspective, the work offers a view in which museums are seen as living ecosystems of knowledge production, social innovation, and civic discourse, becoming central actors in cultural and educational life in the digital age. THE AUTHOR Carlo De Medio is a researcher at the Department of History, Humanities and Societyat the University of Tor Vergata. He is qualified as an Associate Professor in Experimental Pedagogy. He has been collaborating with the Museum Education Center (Univ. Roma Tre) from 2019 and with the INTELLECT center (Tor Vergata and Modena and Reggio Emilia Universities) from 2022. He has participated in national and European research projects in the fields of museum education, the development of transversal and digital skills, the promotion and assessment of Critical Thinking, as well as innovative teaching methodologies supported by VR, AR, and AI-based technologies. He is part of EDEN DLE (Digital Learning Europe) NAP (Network of Academics and Professionals) Board. He regularly takes part in conferences at national and international level. He published different articles and one book on the above subjects.
Esperti nelle attività di valutazione e di tutela del patrimonio culturale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2025
pagine: 374
Il patrimonio culturale è esposto a danni derivanti sia da cause naturali, sia da azioni umane. Per attenuare le conseguenze derivanti dalle possibili fonti di rischio, oltre alle azioni di contrasto messe in atto dalle istituzioni preposte, è necessario aggiornare la formazione dei professionisti della cultura e ampliare la partecipazione di una cittadinanza consapevole a forme di “tutela dal basso”. I saggi contenuti in questo volume offrono a tutti gli interessati un panorama ampio e aggiornato sulla tutela del patrimonio culturale, attraverso la presentazione di casi di studio che, dall’antichità fino all’arte contemporanea, mostrano le diverse problematiche riscontrabili nell’attualità.
SOS Sicilia Centrale. Un territorio ferito tra criticità e potenzialità
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il presente volume intende denunciare le criticità e, al contempo, evidenziare le potenzialità di alcuni dei principali luoghi della cultura della Sicilia centrale e in particolare delle province di Caltanissetta ed Enna, il cui territorio, in un remoto passato, faceva parte dell’antica Sikanìa. Esso rappresenta, inoltre, l’occasione per offrire alle Istituzioni preposte alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale nisseno ed ennese, una schedatura aggiornata di questi luoghi, in cui sono stati riportati, ordinatamente, i dati identificativi e di localizzazione, quelli storici, amministrativi e descrittivi.
Atti del 3° Convegno annuale-Proceedings of the 3rd annual conference. «Digital transformation and green deal in Cultural Heritage»
Maria Sabina Sarto
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2025
pagine: 220
Esporre nei luoghi del quotidiano. Il display tra museologia, architettura e società
Libro: Libro in brossura
editore: White Book
anno edizione: 2025
pagine: 200
Il volume affronta temi largamente interdisciplinari che toccano la museologia e la museografia, ma anche la storia dell’arte e dell’architettura, e perfino una storia sociale dai confini largamente permeabili. I diversi saggi proposti si collegano alle vicende di un collezionismo privato e pubblico che, dal Settecento alla contemporaneità e in un orizzonte europeo, ha dovuto misurarsi anche con le sfide di allestimenti costruiti all’interno degli spazi del quotidiano. Benché il tema sia meno indagato rispetto all’evoluzione del display nei musei pubblici, l’esporre nei luoghi di vita o di transito – dalle case, alle strade, alle piazze – ha comunque sempre implicato rispondere a delle esigenze di visibilità e di conservazione delle opere, ma anche simboliche. La narrazione delle collezioni nei luoghi del quotidiano ha seguito così, nel tempo, delle priorità diverse: dalla tradizionale esaltazione del lignaggio al gusto, magari particolarissimo, del singolo collezionista; dalla dimensione di genere alle nuove esigenze di un “quotidiano nomade” che investe spazi della collettività e di un quotidiano condiviso.
ICOM Italia dalle origini ad oggi (1947-2024). La storia, i temi, i protagonisti
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 496
La storia del Comitato Italiano dell’International Council of Museums (ICOM) che rappresenta istituzioni e professionisti museali di tutto il mondo.
Visioni, progetti e azioni per la città storica. Un dialogo fra Europa e America Latina
Libro: Libro in brossura
editore: ANCSA - Ass. Naz. Centri Storico-Artistici
anno edizione: 2025
pagine: 136
Il testo espone le riflessioni e collaborazioni stabilite attraverso due decenni di collaborazione fra l'Associazione Nazionale Centri Storico-Artistici, la Oficina del Historiador de La Habana (Cuba) e la Direccion General Casco Historico di Buenos Aires (Argentina), evidenziando le affinità e le differenze dei modelli di gestione adottati per la rigenerazione dei contesti urbani di antica formazione.

