Pianificazione regionale e di area
Politiche abitative e giovani generazioni. Il caso di Milano
Igor Costarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
Nelle grandi città il costo delle abitazioni in vendita o in affitto ha raggiunto livelli straordinariamente alti, impedendo a molti giovani di emanciparsi dalla famiglia di origine e costringendoli a condividere casa in età sempre più avanzata. Rispetto alle generazioni precedenti, i giovani adulti di oggi non possono più contare sugli strumenti di welfare abitativo pubblico sviluppati dal dopoguerra in avanti, come l’edilizia sociale. Ripensare le politiche della casa per le giovani generazioni può dunque contribuire a favorirne l’inserimento nel sistema abitativo e ampliare la loro partecipazione alle opportunità di studio e lavoro, che sempre più spesso si concentrano nelle grandi città. La sfida è evitare che l’attrattività urbana si traduca in esclusività e aumento delle disuguaglianze sul piano territoriale e intergenerazionale. Attraverso il caso studio del progetto Milano 2035 – Coalizione per l’abitare giovanile, il volume esplora il modello dell’abitare collaborativo come possibile risposta alla crisi abitativa delle città contemporanee, affrontando dilemmi e criticità emergenti a partire dalle nuove logiche di condizionalità che ne regolano l’accesso e dalla conseguente riconfigurazione dell’identità dei giovani inquilini come portatori di risorse per il vicinato.
Commercio e pianificazione urbana in una società digitalizzata. Verso un modello reticolare
Gianfranco Pozzer
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
Lo sviluppo congiunto di Ict e nuove tecnologie digitali (AI, IoT e big data) riveste un ruolo fondamentale nella crescita del commercio elettronico (e-commerce). La dematerializzazione dei sistemi di produzione, della logistica e del consumo sta modificando radicalmente gli assetti fisico-funzionali degli insediamenti umani, dilatando le esperienze acquisitive e di vita in inedite dimensioni semantiche e connettive. I dispositivi di gestione dei flussi informativi, dei beni e dei servizi diventano sempre più pervasivi, al punto da capovolgere il tradizionale rapporto localizzazione-movimento che ha caratterizzato per almeno mezzo secolo i modelli urbani e regionali. In questa repentina transizione si affermano nuove modalità di progettazione e pianificazione urbanistica (platform urbanism e platform-based planning). Nuove istanze di democrazia orientano esperienze amministrative e di governo e invitano a un sostanziale aggiornamento dei progetti formativi. Ponendo particolare attenzione al ridisegno critico della città, questo volume, oltre a costituire un’occasione di networking territoriale tra pubblica amministrazione, università e realtà confederali, rappresenta un'opportunità per sperimentare e diffondere nuovi percorsi di rigenerazione urbana e valorizzazione commerciale. Prefazione di Francesco Musco, postfazione di Domenico Patassini.
Verso il PUG. Idee innovative per un Piano Urbanistico Generale «di» montagna per sfuggire al riscaldamento globale e per vivere meglio
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2023
pagine: 82
La legge Regionale dell’Emilia Romagna n. 24/2017 “Disciplina regionale sulla tutela e riuso del territorio”, in vigore dal gennaio 2018, ha introdotto quale strumento urbanistico di disciplina comunale di pianificazione il Piano Urbanistico Generale, PUG. È attraverso i Pug che i comuni devono indicare i principi fondamentali e di adeguamento in tema di tutela e uso del territorio, introducendo il concetto di prevalenza della riqualificazione sui nuovi insediamenti, ponendosi come obiettivo cardine la tutela integrale del suolo. I Pug definiscono gli strumenti pianificatori e le misure organizzative e gli strumenti negoziali, individuano le forme più consone di tutela e valorizzazione del paesaggio e dispongono i criteri normativi. Alla base della pianificazione, quale sezione specifica dei Pug, sta il Quadro conoscitivo diagnostico che comprende la raccolta dei dati territoriali, idrogeologici, antropologici, storici, sociali, economici e, non da ultimo, di crisi. Il Comune di Zocca è impegnato con lo Studio di architettura e urbanistica dell’architetto Carla Ferrara di Modena nella redazione del proprio Piano generale urbanistico dal 2020. L’Ufficio di Piano è stato costituito nel 2021. Numerosi e prestigiosi sono i professionisti e le società di servizi che collaborano alla redazione di questo Pug che vuole essere davvero innovativo. Innovativo nella raccolta dei dati, nell’analisi della crisi di un modello di luogo che è insieme realtà autonoma, con una popolazione di circa cinquemila abitanti, e località di seconde case per villeggiatura e per “fine settimana”, di proprietà quasi esclusiva di cittadini provenienti dai capoluoghi di provincia limitrofi e di riferimento, Modena e Bologna. Al di là della popolarità del toponimo, Zocca è un territorio che possiede interessanti frazioni da un punto di vista storico e architettonico insediate su alture già sedi di torri e castelli matildici e soprattutto paesaggi naturali e agricoli del tutto inediti e straordinari. Un nuovo piano urbanistico che deve pensare al futuro di questo territorio non può non attribuire un ruolo fondamentale alla tutela di queste risorse che costituiscono insieme la vera caratteristica e ricchezza del luogo e le vere risorse per il proprio sviluppo davvero sostenibile. Gli aspetti “normativi” che spesso sembravano prescindere e prevalere sulle linee di fondo di un Piano regolatore generale, sono invece strettamente subordinati nei Piani urbanistici generali. E questo Piano urbanistico generale, in modo davvero correlato, pone attenzione alle risorse ambientali sia in fase di analisi sia in fase progettuale. Un Piano urbanistico generale talmente correlato e subordinato al territorio da assumere il nome specifico di “Piano generale urbanistico di montagna”. C’è un fil rouge, come lo definisce l’architetto Carla Ferrari, che tiene collegati i vari elementi del Piano e questo fil rouge ha come capisaldi la tutela del territorio, il contenimento del consumo del suolo (“consumo di suolo zero” è l’espressione di sintesi più nota a definizione della legge regionale di riferimento), le azioni volte al risparmio energetico e al contrasto al riscaldamento globale (a Zocca si sciava sino alla fine degli Sessanta del Novecento: oggi un impianto di risalita sarebbe archeologia industriale e produrrebbe un effetto davvero straniante), la possibilità di rivedere il concetto di vivere in questo luogo collegati con i nuovi mezzi tecnologici e di comunicazione al resto del mondo. Luca Mercalli con le sue idee sul cambiamento climatico, con le sue teorie e testimonianze sulle opportunità di vivere “in maniera moderna” in luoghi antichi di montagna, formulate e scritte ben prima dell’avvento della crisi sanitaria pandemica che ha rivelato a tutti quanto a Mercalli era già evidente e chiaro, ha fortemente ispirato questo Piano urbanistico generale.
Il MOSE e la difesa di Venezia. Le carenze progettuali, le criticità, i difetti, la manutenzione... e i cambiamenti climatici
Vincenzo Di Tella, Paolo Vielmo, Francesco Veronese
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2023
Negli anni 2020-2022, dopo l'alta marea estrema del novembre 2018, le barriere del Mose sono state sollevate, con procedure manuali semplificate ed impianti provvisori, alcune decine di volte per proteggere Venezia da acque alte anche eccezionali, ma in presenza di condizioni di mare sostanzialmente modeste. I progettisti e molti media hanno colto l'occasione per sostenere che con questo era stato dimostrato il fatto che l'opera fosse ormai già funzionante ed interamente efficace per il suo scopo, sostenendo così una narrazione atta al convincimento pubblico. Così, purtroppo, non è per gli autori di questo libro-intervista nel quale, gli ingegneri Vincenzo Di Tella e Paolo Vielmo, esperti nelle tecnologie marine ed offshore, rispondono alle domande di Francesco Veronese, attivo nel giornalismo di inchiesta, relative ad aspetti principali e critici della Grande Opera del Consorzio Venezia Nuova. A supporto delle argomentazioni fornite, in una seconda parte del libro, si chiariscono più in dettaglio alcuni specifici aspetti tecnici, per lettori che ne fossero interessati.
Porti. Confine tra mare e terra
Renata Mambelli
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2023
pagine: 192
Sebbene non esista un porto, al mondo, di cui non abbia subito il fascino, alcuni mi hanno stregato più di altri. È di questo che ho deciso di raccontare in questo libro: sono dieci porti lanciati sull'oceano, ai confini dell'Antartide, oppure addormentati dopo secoli di vita intensa e prospera. Porti dell'estremo oriente, porti convulsi nel cuore dell'Europa, antichi approdi fenici, mete tutt'oggi ambite da avventurieri e turisti.
Le case degli altri. La turistificazione del centro di Napoli e le politiche pubbliche al tempo di Airbnb
Alessandra Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2023
pagine: 200
Questo libro descrive nel dettaglio il processo di turistificazione del centro storico di Napoli, le sue conseguenze e cosa si potrebbe fare per aiutare gli abitanti a restare. A partire dal caso di Napoli si approfondiscono le implicazioni politiche più ampie che la “turistificazione del residenziale” porta con sé, guardando alla casa come elemento cardine delle lotte contro le disuguaglianze. La turistificazione è interpretata come un fenomeno strettamente legato all’economia della rendita e alle sue nuove e digitalizzate forme estrattive, alla luce delle quali, più che un volano per le economie locali, il turismo si rivela una diseconomia che deprime i contesti urbani. Nel sostenere questa lettura il lavoro si rivolge agli attori delle politiche istituzionali e ne critica l’approccio alla gestione del territorio e del turismo. Delle istituzioni, oltre al modo in cui impongono la crescita turistica come paradigma indiscutibile, si evidenzia anche la duplice responsabilità dell’aver sostenuto l’ideologia proprietaria della rendita e dell’aver rinunciato ad adottare misure contro l’overtourism.
Un collegamento ferroviario tra Catania e i Paesi dell'Etna Sud. Storie e progetti della seconda metà del XIX secolo ai giorni nostri
Giulio Pappa
Libro: Libro in brossura
editore: Maimone
anno edizione: 2023
pagine: 152
Durante il XX secolo la mobilità e il mondo dei trasporti sono diventati sempre più insostenibili, trasformando il territorio e il modo di muoversi delle ultime tre generazioni, favorendo il più inquinante trasporto motorizzato privato. I comuni dell’area metropolitana immediatamente a nord di Catania, un tempo paesi di villeggiatura del cosiddetto “Bosco Etneo”, oggi presentano un tessuto urbano profondamente trasformato con densità abitative di quasi 5.000 abitanti per km2. Il presente volume indaga le complessità del territorio riguardanti la mobilità e il trasporto pubblico tra Catania e il suo hinterland nord attraverso un approccio interdisciplinare, ricorrendo a strumenti metodologici della storia, della sociologia e della geografia. La comparazione storica tra la nascita della Ferrovia Circumetnea e il suo rinnovamento negli ultimi 40 anni, supportata da materiale inedito, offre un contributo originale per una pianificazione della mobilità più vicina alle reali esigenze del territorio.
La laguna di Orbetello. Storia, ambiente, gestione e progetti futuri
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2023
pagine: 320
Giardini viventi. Coltivare la città per curare il mondo
Anna Lei
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 156
Il progetto di paesaggio è da sempre un formidabile campo di sperimentazione di nuovi possibili rapporti con le altre specie viventi. Molti percorsi di ricerca che stanno prendendo forma oggi si riferiscono alla costruzione di nuove parentele, intese come superamento del concetto stesso di specie e costruzione di nuovi legami con il vivente per mezzo di rinnovate forme di cura. In particolare, la coltivazione come allargamento del concetto di multifunzionalità agricola apre a molteplici interpretazioni. In questo saggio, la lente del giardino inteso come spazio simbolico e metafora permette di evidenziare e approfondire tre differenti declinazioni della coltivazione urbana. Jardin vivant, Edible garden, Community garden sono paesaggi-giardino ibridi che, pur avendo una comune origine nella crisi ambientale ed ecologica in corso, offrono risposte differenti proponendo nuove narrazioni e orientando nuovi comportamenti e consuetudini, mostrando una grande fertilità rispetto ai significati individuali e collettivi, con importanti ricadute sulle comunità, sulla città e sui funzionamenti ecologici.
PNRR e servizi di prossimità
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 134
Il tema dei servizi di prossimità intesi come funzione settoriale della vita urbana è parso da subito superato dall'approccio plurale del PNRR, in cui l'attenzione a questa tematica è da ricercare in maniera trasversale alle diverse missioni, attraverso investimenti dedicati alla rigenerazione urbana e territoriale. I contributi al presente volume sono utili a comprendere il rapporto fra PNRR e prossimità in un'ottica di territorializzazione delle differenti progettualità. Evidenziano percorsi di opportunità e criticità su cui porre attenzione per ricomporre a carattere locale l'insieme degli investimenti articolati nelle sei missioni del PNRR che, grazie all'attuazione delle riforme, accompagneranno il Paese sino al 2026 e oltre. Investimenti e riforme sono, infatti, indispensabili per abilitare i territori al perseguimento di una visione di trasformazione dell'economia di prossimità quale elemento fondamentale per garantire la coesione sociale necessaria al compimento delle transizioni digitali ed ecologiche, su cui si basa Next Generation EU. Si apre, dunque, una stagione in cui oltre all'attuazione degli interventi finanziati con il PNRR dovrà avvenire una ricostruzione sinergica, a livello territoriale, dei vari investimenti previsti dal piano con quelli che si sono avviati o si avvieranno anche grazie ai fondi connessi alla programmazione europea ordinaria 2021/27, a fondi nazionali e regionali, a sostegni di fondazioni di origine bancaria, per scongiurare l'acuirsi o la nascita di nuovi divari territoriali e orientare l'azione pubblica e privata verso politiche e progetti dal carattere integrato, plurale e attento alle relazioni di prossimità.